È arrivato il 18 aprile - paraponziponzipò
Una moglie tutta stile - paraponziponzipò
E per potersi vendicare
lei si mise a scioperare
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
E per potersi vendicare
lei si mise a scioperare
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Quando furono nel letto - paraponziponzipò
Lei le dice al poveretto - paraponziponzipò
“Per la Diccì tu hai votato
ora stai disoccupato!”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
“Per la Diccì tu hai votato
ora stai disoccupato!”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Ma il marito democristiano - paraponziponzipò
allungava una mano - paraponziponzipò
Ma la moglie per dispetto
la buttava giù dal letto
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Ma la moglie per dispetto
la buttava giù dal letto
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Lui le dice, “Cara Fernanda - paraponziponzipò
se accetti una domanda - paraponziponzipò
Te lo giuro son pentito
voglio entrar nel tuo partito”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Te lo giuro son pentito
voglio entrar nel tuo partito”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Lei allora l’ha abbracciato - paraponziponzipò
Fortemente l’ha baciato - paraponziponzipò
“Entra pure, mio tesoro
nella Camera del Lavoro!”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
“Entra pure, mio tesoro
nella Camera del Lavoro! -
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
“Per non fare più questioni - paraponziponzipò
Per la socializzazione - paraponziponzipò
Si lavora con gran passione
per aumentare la produzione”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Si lavora con gran passione
per aumentare la produzione”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Una moglie tutta stile - paraponziponzipò
E per potersi vendicare
lei si mise a scioperare
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
E per potersi vendicare
lei si mise a scioperare
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Quando furono nel letto - paraponziponzipò
Lei le dice al poveretto - paraponziponzipò
“Per la Diccì tu hai votato
ora stai disoccupato!”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
“Per la Diccì tu hai votato
ora stai disoccupato!”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Ma il marito democristiano - paraponziponzipò
allungava una mano - paraponziponzipò
Ma la moglie per dispetto
la buttava giù dal letto
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Ma la moglie per dispetto
la buttava giù dal letto
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Lui le dice, “Cara Fernanda - paraponziponzipò
se accetti una domanda - paraponziponzipò
Te lo giuro son pentito
voglio entrar nel tuo partito”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Te lo giuro son pentito
voglio entrar nel tuo partito”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Lei allora l’ha abbracciato - paraponziponzipò
Fortemente l’ha baciato - paraponziponzipò
“Entra pure, mio tesoro
nella Camera del Lavoro!”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
“Entra pure, mio tesoro
nella Camera del Lavoro! -
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
“Per non fare più questioni - paraponziponzipò
Per la socializzazione - paraponziponzipò
Si lavora con gran passione
per aumentare la produzione”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
Si lavora con gran passione
per aumentare la produzione”
Daghela ben biondina, daghela ben biondà.
envoyé par Bernart Bartleby - 31/12/2013 - 09:46
×
Canzone di autore anonimo, nel repertorio delle Mondine di Opera, Milano, coro interamente costituito da ex mondine creato nel 1986 per iniziativa di Giuliana Ceccherini (direttice di coro, oggi alla Corale Unitre di Milano) ed Ezio Cuppone (membro del Nuovo Canzoniere milanese).
Il Coro delle Mondine di Opera fu molto attivo tra gli anni 80 e 90, con concerti persino a Parigi ed uno insieme a Giovanna Marini. Realizzò anche un disco intitolato “Canti e ricordi delle risaie” in cui è presente anche questa “E’ arrivato il 18 aprile”
Le Mondine di Opera (Esterina Chiesa, Maria Cinquini, Giuseppina Gennari, Antonia Grazioli, Paola Mazzola, Giovanna Milani, Teresa Pettinari e le sorelle Giuseppina e Teresa Cipolla) erano tutte nate tra il 1911 ed il 1924 ed oggi non ci sono più. L’ultima a lasciarci è stata Paola Mazzola, scomparsa nel 2011. (informazioni dalle pagine del sito del Coro Ingrato di Milano)
Canzone sulle elezioni politiche del 1948, le prime dopo la guerra.
Una campagna elettorale furibonda… La Diccì trionfò con quasi 13 milioni di voti, Piccì e socialisti “socialisti” insieme ne presero poco più di 8 milioni (nonostante la faccia rassicurante di Garibaldi), i socialisti “socialdemocratici” non arrivarono a 2 milioni.
Se nel segreto dell’urna Stalin non vedeva ma Dio sì – così come recitava uno dei tanti manifesti democristi – nel segreto dell’alcova una moglie con la coscienza politica sapeva come vendicarsi sul marito scudocrociato… Il pentimento dell’uomo era tardivo ed opportunista, ma tant’è, si sa come sono fatti i maschi…