8 settembre a Cefalonia il sole
E dalla radio in tedesco confuse parole
L’alleato italiano che ieri era amico
L’alleato italiano adesso ha tradito
Dall’Italia han venduto l’armistizio agli inglesi
Non sapendo che qui siamo troppi e indifesi
E il generale impavido o le armi o la resa
E la brigata dell’Acqui è tutta in attesa
E si sente il sergente che infonde coraggio
Moriremo da eroi di settembre o di maggio
Non passeremo con regolare processo di guerra
ma bagnando di sangue italiano la terra
L’artigliere spaurito arma il braccio e il fucile
Per la cruda mattanza dalla spiaggia al fienile
Passeremo sputando al tedesco un addio
chi i conti farà al tribunale di Dio
Resistenza e terrore per due settimane
Per chi alla fine del gioco ha fatto la fine del cane
Solo un numero fucilato, undicimila furfanti
Per saziare la sete dispotica dei comandanti
Per una moglie ed un figlio con una foto per mano
C’è un soldato che passa piangendo pian piano
Per non lasciare al destino la tua storia da vecchi
Qui sul fondo del mare i banditi dell’Acqui
Per non lasciare al destino la tua storia ai vigliacchi
Qui sul fondo del mare i banditi dell’Acqui
E dalla radio in tedesco confuse parole
L’alleato italiano che ieri era amico
L’alleato italiano adesso ha tradito
Dall’Italia han venduto l’armistizio agli inglesi
Non sapendo che qui siamo troppi e indifesi
E il generale impavido o le armi o la resa
E la brigata dell’Acqui è tutta in attesa
E si sente il sergente che infonde coraggio
Moriremo da eroi di settembre o di maggio
Non passeremo con regolare processo di guerra
ma bagnando di sangue italiano la terra
L’artigliere spaurito arma il braccio e il fucile
Per la cruda mattanza dalla spiaggia al fienile
Passeremo sputando al tedesco un addio
chi i conti farà al tribunale di Dio
Resistenza e terrore per due settimane
Per chi alla fine del gioco ha fatto la fine del cane
Solo un numero fucilato, undicimila furfanti
Per saziare la sete dispotica dei comandanti
Per una moglie ed un figlio con una foto per mano
C’è un soldato che passa piangendo pian piano
Per non lasciare al destino la tua storia da vecchi
Qui sul fondo del mare i banditi dell’Acqui
Per non lasciare al destino la tua storia ai vigliacchi
Qui sul fondo del mare i banditi dell’Acqui
envoyé par Dq82 - 15/10/2013 - 15:47
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E lo chiamano amore