Quale modo migliore di sbarazzarsi dei ribelli
se non quello di sbatterli in cella e buttare via la chiave.
Basta tirare fuori una bella montatura
per poi accusare gli anarchici e portarli in tribunale.
I porci della digos non vedono l'ora
di poter mettere le manette a qualche altro compagno.
E non dimentichiamo l'importante ruolo giocato dai media,
sciacalli del sistema.
Ti mettono su un blindato e ti portano lontano,
cosi' i tuoi compagni hanno difficolta' a farsi sentire vicini.
Giunti nel nuovo lager ti aspetta l'isolamento,
perquisizioni giornaliere e botte, tante botte.
Ma possono prendersi il tuo corpo
ma non ingabbiare le emozioni,
e allora con una mazza tiri fuori la finestra una maglietta nera
e gridi viva l'anarchia
mentre tutti i tuoi compagni sono la sotto al carcere
e tu ti senti libero con loro.
Sei fuori sui loro volti, sei fuori con la loro rabbia,
sei fuori nelle loro parole, sei fuori con la loro lotta.
La cosa piu' importante e' non farsi mai piegare,
non cedere al potere perche' tu sei nel giusto.
Lotti contro un mondo che e' in putrefazione,
vuoi abbattere un sistema fondato sull'ineguaglianza,
sulla violenza,e sullo sfruttamento.
E quando ripensi a tutte queste cose
sei quasi contento di essere in galera
perche' e' il posto giusto per un uomo giusto,
costretto a vivere in un mondo sbagliato.
E fuori i tuoi compagni continuano a lottare
non solo per loro, ma per te e per tutti,
sapendo che presto lo stato cadra'
e non ci saranno piu' galere
ne' per i corpi ne' per le menti.
FUOCO ALLE GALERE
se non quello di sbatterli in cella e buttare via la chiave.
Basta tirare fuori una bella montatura
per poi accusare gli anarchici e portarli in tribunale.
I porci della digos non vedono l'ora
di poter mettere le manette a qualche altro compagno.
E non dimentichiamo l'importante ruolo giocato dai media,
sciacalli del sistema.
Ti mettono su un blindato e ti portano lontano,
cosi' i tuoi compagni hanno difficolta' a farsi sentire vicini.
Giunti nel nuovo lager ti aspetta l'isolamento,
perquisizioni giornaliere e botte, tante botte.
Ma possono prendersi il tuo corpo
ma non ingabbiare le emozioni,
e allora con una mazza tiri fuori la finestra una maglietta nera
e gridi viva l'anarchia
mentre tutti i tuoi compagni sono la sotto al carcere
e tu ti senti libero con loro.
Sei fuori sui loro volti, sei fuori con la loro rabbia,
sei fuori nelle loro parole, sei fuori con la loro lotta.
La cosa piu' importante e' non farsi mai piegare,
non cedere al potere perche' tu sei nel giusto.
Lotti contro un mondo che e' in putrefazione,
vuoi abbattere un sistema fondato sull'ineguaglianza,
sulla violenza,e sullo sfruttamento.
E quando ripensi a tutte queste cose
sei quasi contento di essere in galera
perche' e' il posto giusto per un uomo giusto,
costretto a vivere in un mondo sbagliato.
E fuori i tuoi compagni continuano a lottare
non solo per loro, ma per te e per tutti,
sapendo che presto lo stato cadra'
e non ci saranno piu' galere
ne' per i corpi ne' per le menti.
FUOCO ALLE GALERE
envoyé par DonQuijote82 - 21/3/2013 - 16:34
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Di stato si muore