Der Schnee beginnt zu treiben.
Wer wird denn da bleiben?
Da bleiben, wie immer so auch heut,
Der steinige Boden und die armen Leut.
Wer wird denn da bleiben?
Da bleiben, wie immer so auch heut,
Der steinige Boden und die armen Leut.
envoyé par Dead End - 8/2/2013 - 13:28
Langue: français
Traduzione francese da Médiathèque – Cité de la Musique
MOT D’HIVER
La neige commence à flotter dans l’air.
Que reste-t-il dehors ?
Comme toujours, il reste
Le pavé et les pauvres.
La neige commence à flotter dans l’air.
Que reste-t-il dehors ?
Comme toujours, il reste
Le pavé et les pauvres.
envoyé par Dead End - 8/2/2013 - 13:30
Langue: italien
Tentativo di traduzione italiana (dal francese) di Dead End
CONSIDERAZIONE INVERNALE
La neve comincia a cadere
Cosa resta all’addiaccio?
Come sempre, restano
I ciottoli e i poveri.
La neve comincia a cadere
Cosa resta all’addiaccio?
Come sempre, restano
I ciottoli e i poveri.
envoyé par Dead End - 8/2/2013 - 13:30
Langue: portugais
Traduzione portoghese di Maria de Nazaré Fonseca da RTP – Antena 2
PALAVRAS NO INVERNO
A neve começa a cair
Quem ficará ali então?
Ali permanecerão como sempre
As frias pedras e os indigentes.
A neve começa a cair
Quem ficará ali então?
Ali permanecerão como sempre
As frias pedras e os indigentes.
envoyé par Dead End - 8/2/2013 - 13:31
Langue: finnois
Traduzione finlandese / Finnish translation / Suomennos: Juha Rämö
TALVEN VALTA
Kun talven valtaan vaipuu maa,
ken sinne jäädä haluaa?
Niin kuin kautta aikain sinne jää
maa kivikkoinen ja köyhä kansa tää.
Kun talven valtaan vaipuu maa,
ken sinne jäädä haluaa?
Niin kuin kautta aikain sinne jää
maa kivikkoinen ja köyhä kansa tää.
envoyé par Juha Rämö - 23/7/2015 - 08:49
Langue: suédois
Traduzione svedese / Swedish translation / Traduction suedoise / Svensk översättning / Ruotsinkielinen käännös: Juha Rämö
Med dessa verser önskar jag alla medarbetare och vänner av denna webbplats en fridful jul och gott nytt år 2024.
Med dessa verser önskar jag alla medarbetare och vänner av denna webbplats en fridful jul och gott nytt år 2024.
MED TANKE PÅ VINTERN
När vintern tar över makten
vilka är de som blir kvar i trakten?
Som alltid är de som stannar där
stenig mark och folk i misär.
När vintern tar över makten
vilka är de som blir kvar i trakten?
Som alltid är de som stannar där
stenig mark och folk i misär.
envoyé par Juha Rämö - 20/12/2023 - 20:01
Langue: suédois
Traduzione svedese 2 / Swedish translation 2 / Traduction suedoise 2 / Svensk översättning 2 / Ruotsinkielinen käännös 2: Juha Rämö
NÅGRA ORD OM VINTERN
När snöyran drar över land och by
vilka är de som inte kan fly?
Som alltid är de som stannar kvar
stenig mark och folk som inget har.
När snöyran drar över land och by
vilka är de som inte kan fly?
Som alltid är de som stannar kvar
stenig mark och folk som inget har.
envoyé par Juha Rämö - 20/12/2023 - 20:03
Langue: anglais
Traduzione inglese / English translation / Traduction anglaise / Englanninkielinen käännös: Juha Rämö
With these verses I wish all the staff members and friends of this webpage a peaceful Christmas and a happy New Year 2024.
With these verses I wish all the staff members and friends of this webpage a peaceful Christmas and a happy New Year 2024.
WINTER WISDOM
When winter sweeps over hill and plain
Who are the ones to remain?
As always, those to stay and bleed
Are barren land and people in need.
When winter sweeps over hill and plain
Who are the ones to remain?
As always, those to stay and bleed
Are barren land and people in need.
envoyé par Juha Rämö - 20/12/2023 - 20:07
Langue: anglais
Traduzione inglese 2 / English translation 2 / Traduction anglaise 2 / Englanninkielinen käännös 2: Juha Rämö
A FEW WORDS ABOUT WINTER
When snow covers the barren plain
Who are the ones to remain?
As always, those are, indeed,
The stony ground and people in need.
When snow covers the barren plain
Who are the ones to remain?
As always, those are, indeed,
The stony ground and people in need.
envoyé par Juha Rämö - 20/12/2023 - 20:09
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Versi di Bertolt Brecht, estratto dall’opera teatrale “Die heilige Johanna der Schlachthöfe” (“Santa Giovanna dei macelli”)
Musica di Hanns Eisler dall’ “Hollywooder Liederbuch / Hollywood Songbook” (1942/43)
Brecht, attento descrittore dei suoi tempi ma anche profeta di situazioni schifosamente attuali, e penso a tutto il luridume che si nasconde dietro vicende più o meno recenti, come i mutui subprime certificati da Standard & Poor’s, il Monte dei Paschi e la sua “Banda del 5%”, l’ENI di Scaroni e le tangenti per centinaia di milioni in Algeria, i crack Parmalat e Cirio, i “tango bond” venduti dalle banche a decine di migliaia di piccoli investitori proprio mentre l’Argentina si preparava a dichiarare bancarotta…
“Im Schlachthaus” (1893), olio su tela del pittore impressionista ed espressionista tedesco Lovis Corinth (1858-1925).
E' una figura, quella di Mauler, costruita sull'ambiguità del potere economico, che ha come unico obiettivo il profitto, ma che deve anche dare l'impressione di mirare al benessere di tutti. Egli è infatti apparentemente combattuto tra l'esigenza di preservare il suo capitale e la pietà per i lavoratori senza lavoro, o gli allevatori che devono fornirgli la carne per i macelli. In realtà è lui stesso che provoca la sofferenza per la quale mostra compassione.
Mauler è fronteggiato da Giovanna Dark, una sorta di Giovanna D'Arco a capo di un buffonesco Esercito della Salvezza. Il personaggio di una donna onesta e ingenua, che davvero crede di poter risolvere i problemi del suo tempo attraverso la carità e i buoni sentimenti. Impresa destinata al fallimento: sono gli anni della nascita di una classe dirigente risoluta, che emerge dalle ceneri del primo dopoguerra e che sta gettando le basi del capitalismo moderno. E per ottenere quel che vuole non esiterà a far scoppiare guerre e seppellirà milioni di morti.
Quando Giovanna capirà che l'interesse di Mauler è strumentale, e non sono certo i discorsi sulla natura dell'uomo a poterlo distogliere dal suo obiettivo, tenterà un avvicinamento ai lavoratori in sciopero. Ma sarà tardi e non ci sarà tempo per completare questa sorta di educazione alla politica.
Terzo lato di questo triangolo di protagonisti è un soggetto collettivo, la classe operaia, le migliaia di lavoratori dei macelli in sciopero per il posto di lavoro e contro lo sfruttamento.
Impresa non facile, quella di raccontare la storia di Mauler, che pare essere travolto dal crollo della borsa - ma è solo una minaccia, e sarà ancora una volta l'intervento di Wall Street a far diventare Mauler ancora più potente - e insieme il percorso a tappe di Giovanna, che nella sua delirante ingenuità s'immagina a capo della rivoluzione pacifica che dovrebbe condurre col buonsenso sia a risolvere le difficoltà dei padroni che a risollevare le sorti dei lavoratori sfruttati e licenziati, un sogno dove le fabbriche riaprono e i lavoratori sono riammessi nella catena produttiva…
Un buonsenso che si schianta contro la logica del profitto, e che ha la sua prima vittima proprio in Giovanna. (dalla scheda introduttiva all’opera messa in scena dal Teatro Due Mondi di Faenza)