Abbi cura di te
Di te che lei ti ha lasciato
Del tuo pezzetto di prato
E del futuro che vedi sbeccato
Abbi cura di te
Degli aquiloni che oggi non volano
Dei sogni che per ora dormono
Dei ricordi che ti svegliano
Abbi cura di te
E non è un fatto di igiene personale
Che il gatto per oggi può anche aspettare prima di mangiare
Abbi cura di te ...
Dei tuoi lacci che a volte li pesti
degli spicci.. degli orari dei pasti
di quel che vali senza un prezzo
Abbi cura di te
E dai dopo mangiato fattelo un bel caffè
Che in fondo
Non ci vuole poi un granché
A risalire sulla sella, a riempire un bignè...
E qualche nota fuori scala
Mettila nel conto
qualche bruco nella mela
non è poi un affronto
la terra no non è una sfera neanche quando è sera ...
Abbi cura di te
Di quello che ti piace fare
Di un tramonto in riva al mare
Che in uno scatto porti a casa
Abbi cura di te
Di quei baci che regali al vento
Dei tuoi occhi che ridono o piangono
Se sei sull'erba o nel fango
Abbi cura di te
E va nell'orto a coglierlo il momento
Che a buon intenditore " tempo aspetta tempo "
E chi ha cura di te
Se lo ricordi che non è Dio
E che i miracoli -- diglielo -- li faccio anch'io
E che per sempre è come mai...
Abbi cura di te
Maddai che dopo mangiato fattelo un bel caffè
Che non ci vuole
Poi in fondo un granché
A risalire sulla sella, a riempire un bignè...
E qualche nota fuori scala
Mettila nel conto
qualche bruco nella mela
non è poi un affronto
la terra no non è una sfera neanche quando è sera ...
Di te che lei ti ha lasciato
Del tuo pezzetto di prato
E del futuro che vedi sbeccato
Abbi cura di te
Degli aquiloni che oggi non volano
Dei sogni che per ora dormono
Dei ricordi che ti svegliano
Abbi cura di te
E non è un fatto di igiene personale
Che il gatto per oggi può anche aspettare prima di mangiare
Abbi cura di te ...
Dei tuoi lacci che a volte li pesti
degli spicci.. degli orari dei pasti
di quel che vali senza un prezzo
Abbi cura di te
E dai dopo mangiato fattelo un bel caffè
Che in fondo
Non ci vuole poi un granché
A risalire sulla sella, a riempire un bignè...
E qualche nota fuori scala
Mettila nel conto
qualche bruco nella mela
non è poi un affronto
la terra no non è una sfera neanche quando è sera ...
Abbi cura di te
Di quello che ti piace fare
Di un tramonto in riva al mare
Che in uno scatto porti a casa
Abbi cura di te
Di quei baci che regali al vento
Dei tuoi occhi che ridono o piangono
Se sei sull'erba o nel fango
Abbi cura di te
E va nell'orto a coglierlo il momento
Che a buon intenditore " tempo aspetta tempo "
E chi ha cura di te
Se lo ricordi che non è Dio
E che i miracoli -- diglielo -- li faccio anch'io
E che per sempre è come mai...
Abbi cura di te
Maddai che dopo mangiato fattelo un bel caffè
Che non ci vuole
Poi in fondo un granché
A risalire sulla sella, a riempire un bignè...
E qualche nota fuori scala
Mettila nel conto
qualche bruco nella mela
non è poi un affronto
la terra no non è una sfera neanche quando è sera ...
Contributed by daniela -k.d.- - 2012/12/9 - 19:35
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Testo e musica di Gaspare Palmieri (Gappa) e Cristian Grassilli
Lyrics and music by Gaspare Palmieri (Gappa) and Cristian Grassilli