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Nejsem z USA

Kabát
Language: Czech


Kabát

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Šáteček
(Jindra Hartl)
Zítra ráno v pět
(Jaromír Nohavica)


[1994]
Vojtek / Krulich / Špalek / Váňa / Hurvajs
Album: Colorado
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek

Kabát. Colorado, 1994.
Kabát. Colorado, 1994.
kabatcol

Řeknu Vám, já tam nikdy nebyl
Tam, kde se nořej domy do mraků
Snad proto ještě nejsem debil
Já ještě nebyl v zemi zázraků

Nebudu zpívat jak Bob Marley
Těžko bych sobě rozuměl
Nekoukej hloupě, z láhve nalej;
Já bych to vážně asi neuměl

Už nemusíme nosit rudý trenky
Nebudu proto zpívat Yesterday
A v každý sloce stokrát baby
Ať se za velkou louží nezloběj

Ta Coca Cola není zas tak super
Za housku s masem vážně dík
I když to není blbej nápad
Donalde, kam se hrabeš na knedlík

Já sem byl určenej
Abych tady žžil
Dával si ovar, křen
A k tomu pivo pil

Tam by ses povídaj
Jak prase v žžitě měl
Já nechci před nikým
Sednout si na prdel

Já nejsem z USA
Já nejsem z USA
Já vážně nejsem z USA
A snad se proto na mě nezloběj

Možná bych měl tam velkej barák
Největší na Elm Street
A taky jedno drahý auto
Jako lord bych si tam mohl žžít

Někdy mě až z toho vážně jebe
Když pomyslím na tu pohodu
Jenže bych tam asi neměl tebe
Ani tu svou malou hospodu

Já sem byl určenej
Abych tady žžil
Dával si ovar, křen
A k tomu pivo pil

Tam by ses povídaj
Jak prase v žžitě měl
Já nechci před nikým
Sednout si na prdel

Já nejsem z USA
Já nejsem z USA
Já vážně nejsem z USA
A snad se proto na mě nezloběj

Věčně nám z cizejch zadků boty koukaj ven
Ještě se ukloníme, než tam zalezem
Možná, že je tam teplo, ale hlavně smrad;
Já už se nechci klanět, já chci rovně stát

Věčně nám z cizejch zadků boty koukaj ven
Ještě se ukloníme, než tam zalezem
Možná, že je tam teplo, ale hlavně smrad;
Já už se nechci klanět, já chci rovně stát.

Contributed by Riccardo Venturi - 2006/6/26 - 14:41



Language: Italian

Traduzione italiana di Riccardo Venturi
7 maggio 2018 19:28
NON SONO DEGLI USA

Vi dirò, io non sono mai stato
Là, dove le case si tuffano nelle nuvole
Magari per questo non sono ancora diventato idiota,
Ancora non sono stato nella paese dei miracoli

Non canterò come Bob Marley
A stento mi capirei da solo,
Non guardare come uno scemo, versa da bere, [1]
Mi sa che forse io non ce la farei

Non dobbiamo più portare calzoncini rossi, [2]
Non per questo mi metterò a cantare “Yesterday”
E a infilare cento volte “baby” in ogni verso,
Spero non s'incazzino con me Oltreatlantico [3]

Quella cocacola poi non è così speciale,
Vi ringrazio davvero per il panino con l'hamburger
Eppure non sarebbe mica un'idea cretina:
Donald, che ne diresti di uno knedlík...? [4]

Ero destinato
A vivere là,
A mangiare ovar col cren [5]
Bevendoci sopra birra

Là, si dice, sarei stato
Come un pesce nell'acqua, [6]
Non voglio ritrovarmi col culo a terra
Davanti a nessuno

Io non sono degli USA
Io non sono degli USA
Davvero, io non sono degli USA
E spero non s'incazzino con me

Forse là avrei una gran casa,
La più grande di Elm Street, [7]
E anche una macchina costosa
Là potrei vivere come un signore

A volte ci sclero davvero
Immaginando tutto quel comfort,
Però poi là non ci avrei te,
E nemmeno il mio barrino

Ero destinato
A vivere là,
A mangiare ovar col cren
Bevendoci sopra birra

Là, si dice, sarei stato
Come un pesce nell'acqua,
Non voglio ritrovarmi col culo a terra
Davanti a nessuno

Io non sono degli USA
Io non sono degli USA
Davvero, io non sono degli USA
E spero non s'incazzino con me

Lecchiamo il culo agli altri senza sosta [8]
E poi ci inchiniamo ancora, prima di rintanarci
Forse là dentro è caldo [9], ma certo c'è un puzzo...
Io non voglio prostrarmi, voglio stare dritto in piedi.

Lecchiamo il culo agli altri senza sosta
E poi ci inchiniamo ancora, prima di rintanarci
Forse là dentro è caldo, ma certo c'è un puzzo...
Io non voglio prostrarmi, voglio stare dritto in piedi.
[1] lett. “Versa dalla bottiglia” (láhev)

[2] Forse perché i calzoncini rossi erano quelli che dovevano portare i ragazzi durante il periodo comunista? Interpretazione personale

[3] Lett. “oltre la grande pozzanghera” (velká louže), soprannome dell'Oceano Atlantico (come in francese la “Mare aux Canards”)

[4] Gli knedlíky sono gli gnocconi di pane raffermo e ingredienti vari, che in Trentino si chiamano canederli. Sono diffusi in tutta la Mitteleuropa (nella cucina trentina, tirolese, bellunese, austriaca, ceca, slovacca e polacca [knedliki]). Dappertutto il loro nome risale al tedesco Knödel, diminutivo di Knot “nodo, grumo”.

[5] Piattone leggerissimo e dietetico tipico della cucina ceca: pentolata di carne di maiale (testa, pancetta, lingua, cuore, fegato, rognoni...) servita con patate, crauti e rafano (cren). In tedesco si chiama Kesselfleisch, ovvero “carne in caldaia”. Però è senza glutine e non contiene olio di palma!

[6] Ho tradotto con un modo di dire italiano corrispondente, ma in ceco significa “come un maiale nel fango”. Nel testo originale, probabilmente, fa pendant con l'ovar...

[7] A Nightmare on Elm Street è il titolo originale del famoso film horror del 1984 “Nightmare – Dal profondo della notte”, scritto e diretto da Wes Craven, il primo film dove compare il serial killer Freddy Krueger. “Elm Street” vuol dire “Via degli Olmi”, nome tipico di molte strade americane.

[8] Traduzione parecchio “ad sensum” qui...

[9] Nel culo degli altri, evidentemente

2018/5/7 - 19:28


Che dirti, Riccardo: un’altra delle tue traduzioni magistrali.
Aggiungo due cosine sul tuo amato slang: l’espressione idiomatica “kam se hrabeš na...” giustamente ti ha messo un po’ in difficoltà perché è uno slang stretto. In italiano si potrebbe rendere ad esempio: “ma che vuoi mettere...”, o “niente a che vedere”, nel senso quando confronti due cose di cui una non arriva all’altezza dell’altra. Se fosse riferito a una persona, si potrebbe dire “non gli lega neanche le scarpe” o una cosa del genere. “Hrabat se” è sempre un’espressione figurativa e significa camminare a stento, zoppicare, e forse viene da qui appunto il senso di qualcosa che zoppica nel confronto di qualcos’altro. Il senso della strofa cambierebbe un po’:

vi ringrazio davvero per il panino con l’hamburger,
anche se non è una cattiva idea,
Donald, ma niente a che vedere con uno knedlík.

Poi c’è la bellissima espressione “mít se jako prase v žitě”. A proposito, žito non è fango ma una pianta, la segale, una delle tipiche coltivazioni dei vasti campi cechi. Probabilmente i maiali ci stavano tanto bene a gironzolarci dentro e divorarla che è nato questo modo di dire. In questo caso va bene la tua resa “come pesce nell’acqua”, potrebbe starci anche qualcosa di più forte perché in fondo non è un semplice stare a proprio agio ma proprio spassarsela, stare come un papa ecc.
Saluti cari!

Stanislava - 2018/5/23 - 16:57


C'è qualche problema con la "ž" nel testo originale, perché a volte è accompagnato oppure sostituito da "ž".

krzyś - 2018/5/24 - 07:52


Ho spesso gli stessi problemi. In particolare con la "š", che è sostituita da uno strano font, e con la "ž", che proprio scompare. Anche in questa canzone ho dovuto rimettere a posto il testo originale, ma lo fa regolarmente nei testi contenenti tali caratteri. Chiediamo lumi al webmaster: problemi con il font scelto per i testi?

Riccardo Venturi - 2018/5/24 - 10:50


non c'entra la font. Quando non funziona si può provare a convertire l'encoding in UTF-8 ad esempio con Notepad++

Lorenzo - 2018/5/24 - 13:55




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