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Путин зассал

Pussy Riot / Пусси Райот
Language: Russian


Pussy Riot / Пусси Райот

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Related Songs

Чайки
(Pussy Riot / Пусси Райот)
I Can't Breathe
(Pussy Riot / Пусси Райот)
Богородица, Путина прогони
(Pussy Riot / Пусси Райот)


[2012]




La Pussy Riot sono un collettivo punk-rock moscovita interamente femminile (e femminista). Hanno fatto scalpore in questi ultimi tempi per i loro stage improvvisi nel corso dei quali, in puro stile “riot grrl”, denunciano la condizione delle donne in Russia e si scagliano contro la “democradura” di Putin.



Nel febbraio scorso le Pussy Riot hanno tenuto la loro performance più clamorosa, esibendosi sull’altare della cattedrale ortodossa di Cristo Signore a Mosca in una performance punk in cui s’invocava l’aiuto di Maria Vergine per cacciare Putin... Tre presunte appartenenti al collettivo sono state arrestate con l’accusa di atti vandalici, reato per il quale rischiano fino a sette anni di carcere. Le arrestate hanno iniziato uno sciopero della fame, si sono dichiarate prigioniere politiche, sono state prese in carico dalla SPP, organizzazione di solidarietà ai prigionieri politici, ed il lor caso è seguito anche da Amnesty International.
Il patriarca ortodosso di Mosca, Cirillo I, ha condannato con veemenza le Pussy Riot, accusandole di blasfemia, ma moltissimi fedeli non sono affatto d’accordo con lui e anche nel mondo ortodosso e cattolico sono in tanti ad aver aderito agli appelli per la liberazione delle punk attiviste incarcerate...

free pussy riot
К Кремлю идет восставшая колонна
В ФСБшных кабинетах взрываются окна.
Суки ссут за красными стенами
Riot объявляют Аборт Системе!

Атака на рассвете? Не стану возражать
За нашу и вашу свободу хлыстом карать
Мадонна во славе научит драться
Феминистка Магдалина пошла на демонстрацию

Бунт в России – харизма протеста
Бунт в России – путин зассал
Бунт в России – мы существуем
Бунт в России – райот райот

Выйди на улицу,
Живи на Красной
Покажи свободу
Гражданской злости

(проигрыш на квадрат)

Недовольство культурой мужской истерии
Дикий вождизм пожирает мозги
Православная религия жесткого пениса
Пациентам предлагается принять конформность

Режим идет к цензуре сновидения
Пришло время подрывного столкновения
Стая сук сексистского режима
Просит прощения у феминисткого клина.

Бунт в России – харизма протеста
Бунт в России – путин зассал
Бунт в России – мы существуем
Бунт в России – райот райот

Выйди на улицу,
Живи на Красной
Покажи свободу
Гражданской злости

Contributed by Bartleby - 2012/5/6 - 14:32




Language: English

La traduzione inglese l’ho trovata qui, anche se la propongo con qualche riserva, a cominciare dal titolo che potrebbe non essere «Putin has pissed on», «Putin si è pisciato addosso», ma «Putin has pissed off», cioè «Putin ha rotto il cazzo»...
«FSS» è il servizio di sicurezza federale...
«Red» in maiuscolo è la Piazza Rossa...
«rayot» è semplicemente la trascrizione fonetica di riot in russo...

PUTIN HAS PISSED ON

The rebellious colony goes to the Kremlin
In FSS`s offices windows explode.
Bitches piss behind the red walls
Riot announces Abortion to System!

Attack at dawn? I would not mind
For our freedom and yours panishing by whip
Madonna in Glory will teach us fight
Feminist Magdalene went to the demonstration

Revolt in Russia – charisma of protest
Riot in Russia – Putin has pissed on
Riot in Russia – we exist
Riot in Russia – rayot rayot

Come out to the street
Live on the Red
Show freedom of
Civil anger

(Loss on the square)

Dissatisfaction with the male hysteria culture
Wild leaderism eats brains
Orthodox religion is a hard penis
Patients were invited to conformality.

Mode comes to dreams censorship
It’s time to disruptive conflict
Bitch`s flock of sexist treatment
Asks for forgiveness from a feminist wedge.

Revolt in Russia – charisma of protest
Riot in Russia – Putin has pissed on
Riot in Russia – we exist
Riot in Russia – rayot rayot

Come out to the street
Live on the Red
Show freedom of
Civil anger

Contributed by Bartleby - 2012/5/6 - 14:35




Language: English

Versione inglese del cantante norvegese Moddi
da Unsongs (2014), compilation di canzoni censurate da tutto il mondo.
Unsongs

Per questa versione il cantante ha usato una melodia di Rachmaninoff

Translated by Pål Moddi Knutsen and Maren Skolem. Music by Sergei Rachmaninoff, new arrangement by Pål Moddi Knutsen.

Moddi
PUNK PRAYER

Prayers crawl towards the cross,
golden marks upon their frocks.
Freedom’s ghost has left these lands.
Help us if you can!

KGB have turned to saints.
Gay parades sent off in chains.
Blessed limousines congest the streets
to hail their saint-in-chief.

Holy Mary, drive Putin away.
Drive away this darkness from your halls.
Drive away the ungodly souls.
Our Lady tear the eagle off your walls.

Father Gundyayev pays back
from his bag of holy crap:
‘Woman, keep quiet and love your man
your fate and fatherland!’

Holy Mary, be a feminist.
Pray not for the mighty but the meek.
Drive away the lies that they speak.
Our lady, hear our prayer unto thee.

Gundy never cared for God.
All that dickhead wants is power.
Mary, your belt should bring us hope
now it’s used as rope.

Damn their lies, deliver us!
Pry the copper from the cross!
Mary, our hands are tied in prayer.
Help us if you’re there!

Holy Mary, drive Putin away.
Drive away this darkness from your halls.

2016/9/16 - 14:43


Russia, migliaia in piazza contro Putin: scontri con la polizia

Mosca, 6 mag. (Adnkronos/Ign) - Alla vigilia del ritorno al Cremlino, per il terzo mandato da Presidente, di Vladimir Putin, migliaia di persone sono scese in piazza a Mosca per reclamare maggiori libertà democratiche.

Il corteo ha attraversato il centro della capitale russa. Secondo le fonti ufficiali hanno partecipato 8mila persone anche se secondo gli organizzatori in piazza sono scese decine di migliaia di manifestanti. La protesta è degenerata in scontri con la polizia scoppiati dopo che gruppi di manifestanti hanno cercato di superare il blocco della polizia per dirigersi verso il Cremlino.

Nel frattempo è tutto pronto per il ritorno al Cremlino di Putin. Su musiche di Tchaikovsky e Glinka, champagne russo (5mila bottiglie) e un migliaio di ospiti, fra cui Silvio Berlusconi e Arnold Schwarzenegger, i festeggiamenti inizieranno verso mezzogiorno (ora locale)

L'arrivo di Putin al Gran palazzo del Cremlino (il suo primo passaggio lungo il salone di Sant'Andrea nel 2000, aveva colpito gli osservatori più attenti la ridigità del braccio destro mantenuto in una posizione innaturale lungo tutto il tragitto) sarà accompagnato da una marcia di Tchaikovsky eseguita dall'Orchestra presidenziale. Poi, dopo il giuramento del nuovo presidente su una copia della costituzione rilegata in pelle rossa, un coro intonerà l'inno nazionale russo e il ''Gloria'' dall'opera di Glinka Una vita per lo zar, come ha spiegato il direttore dell'orchestra del presidente, Anton Orlov. La sua uscita sarà accompagnata da 30 spari a salve, e dalla sfilata del reggimento del presidente intorno alla Piazza della Catedrale. Le campane nel campanile di Ivan il Grande suoneranno a festa per segnare la fine della cerimonia che durerà circa un'ora.

Il menu del ricevimento che seguirà il giuramento sarà basato su ricette e ingredienti esclusivamente russi, ha assicurato il portavoce Viktor Khrekov, smentendo quando era emerso dai dettagli dell'appalto per il servizio di catering per mille ospiti (costo complessivo di 26 milioni di rubli, 867mila dollari) che includeva piatti come lo storione alle verdure in salsa di champagne, granchi fritti, mini ratatouille e cappuccino al cocco. Quanto appare certo e' invece la marca delle 5mila bottiglie di champagne del 2008 ordinate: provenienti dalle tenute del produttore della regione di Krasnodar Abrau-Dyurso che in realtà le aveva fatte invecchiare per le olimpiadi di Sochi del 2014. Certo è anche il lavoro degli architetti dei giardini e paesaggisti per riportare, sulla base dei disegni ritrovati negli archivi, i giardini del Cremlino ai tempi dell'inaugurazione di Nicola II nel 1896.

Alla ceriomonia ci sarà anche Berlusconi, che si era già recato in Russia subito dopo l'elezione di Putin lo scorso marzo, per un incontro sulle nevi di Krasnaya Polyana a cui aveva preso parte anche Dmitry Medvedev.

Quanto alla presenza al Cremlino dell'attore ed ex governatore della California non si ha nessuna conferma in più rispetto a quanto hanno anticipato venerdì fonti del governo russo (e accolto da commenti ironici su twitter, come ''hai passato la vita a combattere i cattivi, perché allora adesso sostieni Putin partecipando alla sua inaugurazione?'' o l'accorato appello di Alexai Navalny a disertare l'invito).

Gli oppositori invece si sono dati appuntamento, a partire dalle undici, in ordine sparso ma con indosso il fiocchetto bianco usato come simbolo della protesta, lungo il tragitto che percorrera' il corteo di auto che porterà Putin al Cremlino (Kutuzovsky, Novy Arbat, Ulitsa Znamenka).

Bartleby - 2012/5/6 - 17:50


Dichiarazione pubblica dell’8 agosto 2012 resa da Nadezhda Tolokonnikova, ‎membro della Pussy Riot, nel corso del processo a Mosca che la vede imputata, insieme a due ‎compagne, per atti vandalici motivati dall’odio religioso.‎

Nadezhda Tolokonnikova (occhio alla ‎maglietta!)‎
Nadezhda Tolokonnikova (occhio alla ‎maglietta!)‎


‎“[…] Finally, I’d like to quote a Pussy Riot song because, strange as it may seem, ‎all our songs have turned out to be prophetic, including the one that says: “The KGB chief, their ‎number one saint, will escort protestors off to jail” – that’s about us. What I’d like to quote now, ‎however, is the next line: “Open the doors, off with the military insignia, join us in a taste of ‎freedom.”
‎(traduzione inglese di Agnes Parker da Pussy Riot ‎Trial in english)‎

‎“[…] Per finire, vorrei citare una canzone delle Pussy Riot perchè – per quanto strano possa ‎sembrare – tutte le nostre canzoni si sono dimostrate profetiche, compresa quella che dice: “Il capo ‎del KGB, il santo numero uno, farà uscire di prigione quelli che protestano”. Riguarda proprio noi. ‎Ed ora vorrei citare quello che la canzone dice nel verso successivo: “Aprite le porte, gettate via le ‎insegne militari e unitevi a noi nel sapore della libertà”
‎(tentativo di traduzione italiana della versione inglese a cura di Dead End)

Dead End - 2012/8/17 - 11:25


Why this shit is here???

The cultural value of this song tends to zero. There are many truly punk groups in Russia with antiwar lyrics. Badass, anarchist and antiwar russian punk: Мавзолей https://vk.com/audios-610527 for example.

Pussy riot are provocateurs, hyped by TV of USA, European countries and of course Russia Federation, they are not antiwar.

Stranger - 2016/5/13 - 05:42




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