Quello è un prete vestito di nero,
ha un nome famoso che fa don Verzé.
Quello sa come fare gli affari,
sta al San Raffaele dal ’63,
E al centesimo appalto truccato
s’è comprato un aereo privato,
una cupola sull’ospedale
costata milioni, mi chiedo perché.
Quarant’anni tra quei padiglioni,
ciellini, assessori, e sapete che c’è?
Vuol passar dalla cruna di un ago
anche senza cammello, però coi dané.
E alla fine qual è la morale?
se ne occupa già il tribunale
sto bilancio truccato cos’è?
Ha un nome e un cognome:
don Luigi Verzé.
Ah, don Luigi Verzé,
quello in carcere non ci va,
circondato da tutta una cricca,
la Lombardia ricca
lo proteggerà.
Io credevo che preti e novizie
vivessero sempre con gran dignità,
e poi scopro da queste notizie
che quello ha tenute fino al Paranà.
Un ufficio con sei pappagalli,
un maneggio con cento cavalli,
non lo copre nemmeno l’incenso
lo scandalo immenso di quel don Verzé.
Ora caro signore, ti prego
nessuno può dire che io me ne frego,
già una volta l’abbiamo cacciato
ma quello imperterrito ha continuato.
Voi che siete il re del perdono,
questa volta vi chiedo io un dono,
basta un lampo e lo fate in flambé
e noi siamo liberi da don Verzé.
Ah, don Luigi Verzé
quello in carcere non ci va,
ma il signore con una parola
alla Savonarola
lo può sistemar!
Ah, don Luigi Verzé
la giustizia procederà,
se però non ci pensa nessuno,
alla Giordano Bruno
si può condannar.
Lì ci stanno i milioni per cui Formigoni
non vede e si volta di là,
quello ha tanti compari,
persino Cacciari che insegna all’università,
aggiungete gli affari in Brasile,
di Al Capone ricorda lo stile,
ho già tanti problemi da me
non voglio anche quelli di Luigi Verzé!
Quello ha tante amicizie importanti,
entrature, contatti, e poi paga in contanti,
va dicendo che ha una missione
e che lo condannano a crocifissione,
è un ladrone che si crede Cristo
è per questo che io mi rattristo
è sospeso dal ‘73 ma porta la croce attaccata al gilé.
Ah, don Luigi Verzé
quello in carcere non ci va,
forse non basterà una preghiera
ma in qualche maniera
la deve pagar!
Ah, don Luigi Verzé
quello in carcere non ci va,
ma troviamo una pena suprema,
troviamo un sistema
per farlo sloggiar!
ha un nome famoso che fa don Verzé.
Quello sa come fare gli affari,
sta al San Raffaele dal ’63,
E al centesimo appalto truccato
s’è comprato un aereo privato,
una cupola sull’ospedale
costata milioni, mi chiedo perché.
Quarant’anni tra quei padiglioni,
ciellini, assessori, e sapete che c’è?
Vuol passar dalla cruna di un ago
anche senza cammello, però coi dané.
E alla fine qual è la morale?
se ne occupa già il tribunale
sto bilancio truccato cos’è?
Ha un nome e un cognome:
don Luigi Verzé.
Ah, don Luigi Verzé,
quello in carcere non ci va,
circondato da tutta una cricca,
la Lombardia ricca
lo proteggerà.
Io credevo che preti e novizie
vivessero sempre con gran dignità,
e poi scopro da queste notizie
che quello ha tenute fino al Paranà.
Un ufficio con sei pappagalli,
un maneggio con cento cavalli,
non lo copre nemmeno l’incenso
lo scandalo immenso di quel don Verzé.
Ora caro signore, ti prego
nessuno può dire che io me ne frego,
già una volta l’abbiamo cacciato
ma quello imperterrito ha continuato.
Voi che siete il re del perdono,
questa volta vi chiedo io un dono,
basta un lampo e lo fate in flambé
e noi siamo liberi da don Verzé.
Ah, don Luigi Verzé
quello in carcere non ci va,
ma il signore con una parola
alla Savonarola
lo può sistemar!
Ah, don Luigi Verzé
la giustizia procederà,
se però non ci pensa nessuno,
alla Giordano Bruno
si può condannar.
Lì ci stanno i milioni per cui Formigoni
non vede e si volta di là,
quello ha tanti compari,
persino Cacciari che insegna all’università,
aggiungete gli affari in Brasile,
di Al Capone ricorda lo stile,
ho già tanti problemi da me
non voglio anche quelli di Luigi Verzé!
Quello ha tante amicizie importanti,
entrature, contatti, e poi paga in contanti,
va dicendo che ha una missione
e che lo condannano a crocifissione,
è un ladrone che si crede Cristo
è per questo che io mi rattristo
è sospeso dal ‘73 ma porta la croce attaccata al gilé.
Ah, don Luigi Verzé
quello in carcere non ci va,
forse non basterà una preghiera
ma in qualche maniera
la deve pagar!
Ah, don Luigi Verzé
quello in carcere non ci va,
ma troviamo una pena suprema,
troviamo un sistema
per farlo sloggiar!
Contributed by Ahmed il Lavavetri - 2012/1/1 - 02:25
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Sull'aria di Don Raffaè di Fabrizio de André
Testo di Alessandro Robecchi
Ci diranno, magari, che siamo particolarmente irrispettosi, irriguardosi e cinici perché abbiamo scelto questa irresistibile parodia del duo Alessandro Robecchi/Maurizio Crozza per inaugurare il nono anno di questo sito, giusto all'indomani della dipartita di don Luigi Maria Verzé da questa valle di làgrime. Pazienza. Vorrà dire che andremo all'inferno, peraltro discretamente certi di trovarci proprio anche don Verzé in persona, fulgido esempio di povertà francescana. Ci beccheremo eventualmente gli strali di
PompifexPontifex, ma non possiamo nascondere la nostra gioja & letizia che il 2011 se ne sia andato portando via in un sol giorno un paio di discreti pezzi di merda. E non è nemmeno, in fondo, per inveterato anticlericalismo: fosse scomparso un Don Gallo, non avremmo certo scritto cose del genere. [AiL]