Langue   

Floating Down the River

David Rovics
Langue: anglais


David Rovics

Peut vous intéresser aussi...

Stop the Genocide
(David Rovics)
Rich Men North of Richmond
(Oliver Anthony)
The Popular Wobbly
(T-Bone Slim [Matti Valentin Huhta])


2009
Ten Thousand Miles Away
ten

David Rovics è uno dei grandi poeti dei nostri tempi, una voce combattiva e umana che ascolto spesso per consolarmi dell’orrore in cui viviamo immersi.

David Rovics rappresenta per me anche il meglio degli Stati Uniti, la grande curiosità per il mondo e la vita, la forza, una volta presa coscienza, di non scendere a compromessi. La capacità di usare anche la violenza, ma senza mai spaccare il capello in quattro. Con un amore profondo per tutto ciò che descrive, che lo mette diverse spanne al di sopra dei semplici arrabbiati.

(Miguel Martinez da Kelebeker Blog)
There’s an upright piano
And the church where it was played
I can still hear the fire
Of the music that they made
These wild priests of Coltrane
As high as you could get
Now their picture’s in the water
With a broken clarinet
And the bodies floating down the river

There’s the very heart of harmony
A diminished minor chord
A demitasse of Cafe du Monde
Into which a poet poured
From a melior of coffee
Freshly brewed and filled
I saw his notebook passing by
And the coffee that he spilled
Along with the bodies floating down the river

There’s a cracked and sunken altar
And Jesus on a cross
And hanging from a pole
The soiled work of Betsy Ross
The sidewalk muralist is shouting
People can you see
All the broken promises
Of Lady Liberty
With the bodies floating down the river

There’s the ghost of Lincoln
Lying in the mud
Mother Mary’s playing Zydeco
And shedding tears of blood
The last vestige of democracy
Was just shot for looting bread
The levees were all busted
Now they’re good as dead
Along with the bodies floating down the river

There’s a Hummer driving
Down the boulevard
There’s Halliburton contractors
And the Army National Guard
Blackwater Security
Ready to attack
There’s no food and there’s no doctors
And it smells just like Iraq
With the bodies floating down the river

The prisons are all empty now
The dead men have been cleared
They drowned inside their cells
When the guards all disappeared
But I saw somebody’s uniform
As it was passing by
Words on it spelled in blood
I guess now we’re gonna die
And join the bodies floating down the river

Now many months have passed
And it all just looks the same
So many dead and missing
No one knows their names
No one to clear the rubble
No one to rebuild
Some say the city died
I say it was killed
Along with the bodies floating down the river

1/12/2010 - 23:20



Langue: italien

Versione italiana di Miguel Martinez
GALLEGGIANO LUNGO IL FIUME

C’è un pianoforte in piedi
e la chiesa in cui suonava
posso ancora sentire il fuoco
della musica che facevano
quei sacerdoti selvaggi di Coltrane
fumati che di più non si poteva
ora vedo i loro ritratti nell’acqua
con un clarinetto spezzato
e i cadaveri che galleggiano lungo il fiume

Il cuore stesso dell’armonia
un accordo di minore diminuita
una mezza tazza di Cafe du Monde
in cui un poeta ha versato
un caffè Melior
appena tostato e riempito
ho visto il suo quaderno passare nell’acqua
e il caffè che ha versato
assieme ai cadaveri che galleggiano lungo il fiume

C’è un altare crepato e affondato
e Gesù in croce
e appesa a un palo
l’opera sporcata di Betsy Ross
il muralista di marciapiedi sta gridando
Gente riuscite a vedere
tutte le promesse infrante
di Signora Libertà
con i cadaveri che galleggiano lungo il fiume

C’è il fantasma di Lincoln
steso nel fango
Madre Maria suona lo Zydeco
e versa lacrime di sangue
le ultime vestigia di democrazia
sono state appena fucilate per aver rubato del pane
gli argini sono scoppiati
sono come morti
assieme ai cadaveri che galleggiano lungo il fiume

C’è un Hummer che si muove
lungo il viale
ci sono i contractor della Halliburton
e la Guardia Nazionale
la security della Blackwater
pronta ad attaccare
non c’è cibo e non ci sono medici
e l’odore è proprio come in Iraq
con i cadaveri che galleggiano lungo il fiume

Le carceri ora sono tutte vuote
i morti sono stati portati via
annegati nelle loro celle
quando le guardie erano tutte sparite
ma io ho visto la divisa di qualcuno
mentre scorreva nell’acqua
portava scritte nel sangue le parole
mi sa che ora moriremo
e ci uniremo ai cadaveri che galleggiano lungo il fiume

Tanti mesi sono passati
e tutto sembra uguale
tanti morti e tanti scomparsi
nessuno ne conosce i nomi
nessuno sa come rimuovere le macerie
nessuno sa come ricostruire
qualcuno dice che la città è morta
io dico che è stata assassinata
assieme ai cadaveri che galleggiano lungo il fiume

1/12/2010 - 23:21




Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org