C'è un bambino là in Oriente
che ora dorme sorridente.
Dopo un lungo e triste viaggio
è tornato al suo villaggio.
Or può ridere e cantare,
può giocare, può saltare,
può andar nella foresta
tra gli uccelli tutti in festa.
Puoi star sotto il cielo blu
perché ormai gli aeroplani
non bombarderanno più.
Dormi bimbo vietnamita
che la guerra è ormai finita.
Oramai nella risaia
ci son rane a centinaia,
non ci son più carri armati,
elicotteri e soldati,
se ne sono tutti andati,
il tuo babbo li ha cacciati.
E mai più ritorneranno,
non avere più paura,
dormi bimbo del Vietnam.
che ora dorme sorridente.
Dopo un lungo e triste viaggio
è tornato al suo villaggio.
Or può ridere e cantare,
può giocare, può saltare,
può andar nella foresta
tra gli uccelli tutti in festa.
Puoi star sotto il cielo blu
perché ormai gli aeroplani
non bombarderanno più.
Dormi bimbo vietnamita
che la guerra è ormai finita.
Oramai nella risaia
ci son rane a centinaia,
non ci son più carri armati,
elicotteri e soldati,
se ne sono tutti andati,
il tuo babbo li ha cacciati.
E mai più ritorneranno,
non avere più paura,
dormi bimbo del Vietnam.
envoyé par Bartolomeo Pestalozzi - 10/8/2010 - 18:34
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Scritta con Beppe Chierici.
Singolo poi incluso anche in "Il paese dei bambini con la testa", sempre del 1975, ultimo album della grande cantante e compositrice italiana, morta suicida nel 1993 insieme al marito, l'attore Tino Schirinzi