Spero venga la guerra con i suoi orrori e le sue stragi
Solo allora capirai che potevi far qualcosa
Parlano di benessere di pensare al tuo futuro
Ma sarai soltanto tu a pagare i loro errori
Spero venga la guerra con i suoi orrori e le sue stragi
Solo allora capirai che potevi far qualcosa
Per colpa di bastardi viviamo per morire e tu sei come loro incapace di pensare
Solo allora capirai che potevi far qualcosa
Parlano di benessere di pensare al tuo futuro
Ma sarai soltanto tu a pagare i loro errori
Spero venga la guerra con i suoi orrori e le sue stragi
Solo allora capirai che potevi far qualcosa
Per colpa di bastardi viviamo per morire e tu sei come loro incapace di pensare
Bellissima!
Giovane anarcopunk ascolta al contrario “Spero venga la guerra” e trova codici di lancio delle testate nucleari Usa
Si sentiva il più fortunato al mondo per aver ricevuto come regalo di compleanno dai genitori un raro vinile dei Wretched, storico gruppo tra i protagonisti del primo hardcore italiano. Un’insolita favola familiare se non fosse che il giovane F.R., nell’ansia di scoprire tutto di quell’oggetto misterioso, non avesse preso la malaugurata decisione di farlo girare al contrario. “Lo faceva anche mio padre con i dischi dei Led Zeppelin”, si è poi giustificato l’imprudente giovane punk, che arrivato alla canzone “Spero venga la guerra” ha sentito distintamente una sequenza di cifre seguita dall’urlo “Dillo alla Nato”. Il giovane punk ha così digitato le cifre sul sito dell’Alleanza atlantica e dopo pochi minuti si è ritrovato la Digos alla porta di casa, pronta a portarlo via con la minaccia di buttare la chiave della cella per aver quasi provocato una guerra nucleare.
“Non avremmo dovuto regalargli quel disco” è stato l’unico commento dei genitori “avremmo dovuto ascoltare don Gino, era mesi che ci metteva in guardia sugli strani cambiamenti di nostro figlio”.
Giovane anarcopunk ascolta al contrario “Spero venga la guerra” e trova codici di lancio delle testate nucleari Usa
Si sentiva il più fortunato al mondo per aver ricevuto come regalo di compleanno dai genitori un raro vinile dei Wretched, storico gruppo tra i protagonisti del primo hardcore italiano. Un’insolita favola familiare se non fosse che il giovane F.R., nell’ansia di scoprire tutto di quell’oggetto misterioso, non avesse preso la malaugurata decisione di farlo girare al contrario. “Lo faceva anche mio padre con i dischi dei Led Zeppelin”, si è poi giustificato l’imprudente giovane punk, che arrivato alla canzone “Spero venga la guerra” ha sentito distintamente una sequenza di cifre seguita dall’urlo “Dillo alla Nato”. Il giovane punk ha così digitato le cifre sul sito dell’Alleanza atlantica e dopo pochi minuti si è ritrovato la Digos alla porta di casa, pronta a portarlo via con la minaccia di buttare la chiave della cella per aver quasi provocato una guerra nucleare.
“Non avremmo dovuto regalargli quel disco” è stato l’unico commento dei genitori “avremmo dovuto ascoltare don Gino, era mesi che ci metteva in guardia sugli strani cambiamenti di nostro figlio”.
Bernart Bartleby - 19/7/2017 - 08:49
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