Come le parole, gli abbracci, la cooperazione e la forma canzone
la vera rivoluzione, il sistema malato, la tv di stato
la negazione della storia, la tolleranza, la memoria
il gioco sporco, i soldi rubati, i terreni coltivati al petrolio
i diamanti insanguinati, i prigionieri politici, i rifugiati
le lettere di protesta e i condannati a morte
le donne abusate, maltrattate, purificate e rilasciate
quella politica che scrive gossip e non fa il suo mestiere
ci vende a rate l’ informazione
la negazione della storia in televisione
cancella ogni minoranza disarma con la censura
la storia e tutto quello che conoscete
la storia e tutto quello che avete vissuto
la storia e tutto quello che conoscete
un cero spinato le leggi contese
i bambini svuotati e le persone coinvolte
le chiese le case e i diritti umani
i desideri i sogni e le campagne sociali
i pensieri scritti sui muri e gridati ai militari
puntiamo all’essenza del nostro reagire
questa è un’emergenza che chiede respiro
questa è un’emergenza senza confini
e avremo da accendere - ceri con le spine
andremo ad accendere - ceri con le spine
disegneremo cerchi - col colore del sangue
saranno cerchi imperfetti - da portare ovunque
daremo la nostra voce - a ceri con le spine
daremo le nostre note - a ceri con le spine
lasceremo segni indelebili - sui cancelli e portoni
adesivi di protesta - su semafori e lampioni
e daremo la nostra voce
al nome della pace
e daremo le nostre note
per darci pace.
la vera rivoluzione, il sistema malato, la tv di stato
la negazione della storia, la tolleranza, la memoria
il gioco sporco, i soldi rubati, i terreni coltivati al petrolio
i diamanti insanguinati, i prigionieri politici, i rifugiati
le lettere di protesta e i condannati a morte
le donne abusate, maltrattate, purificate e rilasciate
quella politica che scrive gossip e non fa il suo mestiere
ci vende a rate l’ informazione
la negazione della storia in televisione
cancella ogni minoranza disarma con la censura
la storia e tutto quello che conoscete
la storia e tutto quello che avete vissuto
la storia e tutto quello che conoscete
un cero spinato le leggi contese
i bambini svuotati e le persone coinvolte
le chiese le case e i diritti umani
i desideri i sogni e le campagne sociali
i pensieri scritti sui muri e gridati ai militari
puntiamo all’essenza del nostro reagire
questa è un’emergenza che chiede respiro
questa è un’emergenza senza confini
e avremo da accendere - ceri con le spine
andremo ad accendere - ceri con le spine
disegneremo cerchi - col colore del sangue
saranno cerchi imperfetti - da portare ovunque
daremo la nostra voce - a ceri con le spine
daremo le nostre note - a ceri con le spine
lasceremo segni indelebili - sui cancelli e portoni
adesivi di protesta - su semafori e lampioni
e daremo la nostra voce
al nome della pace
e daremo le nostre note
per darci pace.
envoyé par DonQuijote82 - 26/7/2010 - 16:56
×
Da "Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty