Vediamo soffrire e piangiamo
Ma non c’è santo che tenga
Chi fa la guerra non piange
Ma non c’è Papa che tenga
Ma San Marino che vede il Vietnam sciopera per lui
E se non la vuole non può far niente oltre a protestare
Sono i padroni del mondo
Che con un dito fan tutto
Solo i padroni del mondo
La possono anche fare per terra
Anche il Vaticano che vede la guerra prega S.Firmino per lei
Così a casa nostra facciamo le marcette ma che serviranno non so
Sono i padroni del mondo
Che possono farla sui muri
Solo i padroni del mondo
La possono fare sui fogli
Ma non c’è santo che tenga
Chi fa la guerra non piange
Ma non c’è Papa che tenga
Ma San Marino che vede il Vietnam sciopera per lui
E se non la vuole non può far niente oltre a protestare
Sono i padroni del mondo
Che con un dito fan tutto
Solo i padroni del mondo
La possono anche fare per terra
Anche il Vaticano che vede la guerra prega S.Firmino per lei
Così a casa nostra facciamo le marcette ma che serviranno non so
Sono i padroni del mondo
Che possono farla sui muri
Solo i padroni del mondo
La possono fare sui fogli
envoyé par adriana - 1/1/2006 - 10:01
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Testo ripreso dal libro "Rino Gaetano- Ma il cielo è sempre più blu - pensieri, racconti e canzoni inedite" di Massimo Cotto
Composizione numero 53.Un’altra canzone contro la guerra,ma che contiene un accenno di critica alle marce per la pace."Anche il Vaticano che vede la guerra prega S.Firmino per lei/così a casa nostra facciamo le marcette ma (a,ndr)che serviranno non so". Primi bagliori di un atteggiamento serenamente dubitativo,che tanti problemi causerà a Rino: non essendo ritenuto allineato ai dogmi della sinistra,faticherà a trovare spazio persino al Folkstudio,mecca dei giovani cantautori,dove la militanza era d’obbligo.