Adio Ronco mio paese
ti saluto con la mano
ti saluto con la mano
me ne vado via lontàn
Via lontano alla guerra
contro i Russi già iniziata
sto per prendere l'armata
via coi bravi cacciatòr
Contro i Russi sto marciando
per la guerra già iniziata
per la forte grande armate
che fa perte i cacciatòr
Noi ci coglie l'emozione
che a lasciar l'amante mia
l'è per essa un'agonia
la partenza del suo amor
Caro padre, madre mia
io piangendo vi saluto
non portate per me 'l lutto
se Dio vuol ritornerò
Caro padre, madre mia
io piangendo vi saluto
non portate per me 'l lutto
se io non ritornerò
Cari amici vi saluto
rammentate i desolati
che ancor oggi van soldati
o per vincere o per morir
ti saluto con la mano
ti saluto con la mano
me ne vado via lontàn
Via lontano alla guerra
contro i Russi già iniziata
sto per prendere l'armata
via coi bravi cacciatòr
Contro i Russi sto marciando
per la guerra già iniziata
per la forte grande armate
che fa perte i cacciatòr
Noi ci coglie l'emozione
che a lasciar l'amante mia
l'è per essa un'agonia
la partenza del suo amor
Caro padre, madre mia
io piangendo vi saluto
non portate per me 'l lutto
se Dio vuol ritornerò
Caro padre, madre mia
io piangendo vi saluto
non portate per me 'l lutto
se io non ritornerò
Cari amici vi saluto
rammentate i desolati
che ancor oggi van soldati
o per vincere o per morir
Language: English
English version by Tim Parks
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
Versione inglese di Tim Parks
dal libretto dell'album di Massimo Bubola
FAREWELL RONCO
Farewell Ronco my hometown
I wave a goodbye
I wave a goodbye
I'm going far away
Far off to war
against the Russains, it's begun
off to join the army
off with the good hunters
Marching against the Russians
off to a war that's already begun
to the strong army
where the hunter belongs.
We are swept by emotion
leaving my lover
is agony for her
her love is leaving.
Dear Father, Mother mine
tears fall as I bid you farewell
don't mourn me
God willing I'll be back.
Dear Father, Mother mine
tears fall as I bid you farewell
don't mourn me
if I never return.
Farewell dear friends
remember the poor kids
Who still soldiers go to war
to win or to die.
Farewell Ronco my hometown
I wave a goodbye
I wave a goodbye
I'm going far away
Far off to war
against the Russains, it's begun
off to join the army
off with the good hunters
Marching against the Russians
off to a war that's already begun
to the strong army
where the hunter belongs.
We are swept by emotion
leaving my lover
is agony for her
her love is leaving.
Dear Father, Mother mine
tears fall as I bid you farewell
don't mourn me
God willing I'll be back.
Dear Father, Mother mine
tears fall as I bid you farewell
don't mourn me
if I never return.
Farewell dear friends
remember the poor kids
Who still soldiers go to war
to win or to die.
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Da "Quel lungo treno" (2005)
"Quel lungo treno" è un album dedicato alla Prima Guerra Mondiale, nel novantesimo anniversario dell'ingresso dell'Italia nel conflitto, un album concept, come si diceva negli anni '70. Bubola riprende canti della tradizione popolare veneta: alcuni famosi (Era una notte che pioveva e Monte Canino) e altri meno noti: Il Disertore (o "Ero povero ma disertore"), Ponte de Priula e Adio Ronco, riarrangiati in chiave country o addirittura tex-mex.
Nel libretto, molto curato, tutte le canzoni sono tradotte in inglese da Tim Parks.
- Recensione di Giorgio Maimone su Bielle
- Recensione di Luca Muchetti da "Cantiere Sonoro"
Le canzoni dell'album:
Jack O'Leary - Era una notte che pioveva - Se questo amore è un treno - Nostra Signora Fortuna - Puoi uccidermi - Il Disertore - Noi veniam dalle pianure - Monte Canino - Ponte de Priula - Bum Bum - Adio Ronco
Come Il Disertore, anche questa canzone stata prodotta all'interno delle comunità di soldati trentini sudditi austroungarici. In particolare, questo canto prende spunto dalla partenza, nel 1914, dei Kaiserjger, i Cacciatori delle Alpi, verso il fronte russo.
(dalla presentazione del disco "Quel lungo treno" di Massimo Bubola)