Smile, without a reason why
Love, as if you were a child
Smile, no matter what they tell you
Don’t listen to a word they say
'Cause life is beautiful that way
Tears, a tidal-wave of tears
Light that slowly disappears
Wait, before you close the curtain
There’s still another game to play
And life is beautiful that way
Here, in his eyes forever more
I will always be as close as you remember from before.
Now, that you're out there on your own
Remember, what is real and what we dream is love alone.
Keep the laughter in your eyes
Soon, your long awaited prize
We'll forget about our sorrow
And think about a brighter day
'Cause life is beautiful that way
We'll forget about our sorrow
And think about a brighter day
'Cause life is beautiful that way
There’s still another game to play
And life is beautiful that way
Love, as if you were a child
Smile, no matter what they tell you
Don’t listen to a word they say
'Cause life is beautiful that way
Tears, a tidal-wave of tears
Light that slowly disappears
Wait, before you close the curtain
There’s still another game to play
And life is beautiful that way
Here, in his eyes forever more
I will always be as close as you remember from before.
Now, that you're out there on your own
Remember, what is real and what we dream is love alone.
Keep the laughter in your eyes
Soon, your long awaited prize
We'll forget about our sorrow
And think about a brighter day
'Cause life is beautiful that way
We'll forget about our sorrow
And think about a brighter day
'Cause life is beautiful that way
There’s still another game to play
And life is beautiful that way
Language: Italian
Versione italiana di Lorenzo Masetti
LA VITA È BELLA COSÌ
Sorrridi, senza ragione
Ama, come se fossi un bambino
Sorridi, non importa quel che ti dicono
Non ascoltare una sola parola
perché la vita è bella così
Lacrime, un'ondata di lacrime
Luce, che lentamente si affievolisce
Aspetta, prima di chiudere il sipario
C'è ancora un altro gioco da giocare
E la vita è bella così
Qui, nei suoi occhi per sempre
Sarò sempre vicino come ricordi
Ora, che sei là fuori da solo
Ricorda, quel che è vero e quel che sogniamo è solo amore.
Tieni il sorriso nei tuoi occhi
Presto, il premio che aspettavi da tempo
Dimenticheremo il nostro dolore
E penseremo ad un giorno migliore
perché la vita è bella così
Dimenticheremo il nostro dolore
E penseremo ad un giorno migliore
perché la vita è bella così
C'è ancora un altro gioco da giocare
E la vita è bella così
Sorrridi, senza ragione
Ama, come se fossi un bambino
Sorridi, non importa quel che ti dicono
Non ascoltare una sola parola
perché la vita è bella così
Lacrime, un'ondata di lacrime
Luce, che lentamente si affievolisce
Aspetta, prima di chiudere il sipario
C'è ancora un altro gioco da giocare
E la vita è bella così
Qui, nei suoi occhi per sempre
Sarò sempre vicino come ricordi
Ora, che sei là fuori da solo
Ricorda, quel che è vero e quel che sogniamo è solo amore.
Tieni il sorriso nei tuoi occhi
Presto, il premio che aspettavi da tempo
Dimenticheremo il nostro dolore
E penseremo ad un giorno migliore
perché la vita è bella così
Dimenticheremo il nostro dolore
E penseremo ad un giorno migliore
perché la vita è bella così
C'è ancora un altro gioco da giocare
E la vita è bella così
Language: Spanish
Versione spagnola, anche questa cantata da Noa
LA VIDA ES BELLA
Yo, al verte sonreir
soy la niña que ayer fui
Si yo velo por tus sueños
el miedo no vendrá
y así sabrás
lo bello que es vivir.
Caen mil lágrimas al mar
tú no me verás llorar,
y es que sólo tu alegría
amansa mi dolor
y así yo sé
lo bello que es vivir.
Sí, mi corazón siempre estará
donde esté tu corazón,
si tú no dejas de luchar.
Y nunca pierdes la ilusión,
nunca olvides que al final
habrá un lugar para el amor.
Tú no dejes de jugar,
nunca pares de soñar,
que una noche la tristeza
se irá sin avisar
y al fin sabrás
lo bello que es vivir.
Yo, al verte sonreir
soy la niña que ayer fui
Si yo velo por tus sueños
el miedo no vendrá
y así sabrás
lo bello que es vivir.
Caen mil lágrimas al mar
tú no me verás llorar,
y es que sólo tu alegría
amansa mi dolor
y así yo sé
lo bello que es vivir.
Sí, mi corazón siempre estará
donde esté tu corazón,
si tú no dejas de luchar.
Y nunca pierdes la ilusión,
nunca olvides que al final
habrá un lugar para el amor.
Tú no dejes de jugar,
nunca pares de soñar,
que una noche la tristeza
se irá sin avisar
y al fin sabrás
lo bello que es vivir.
Language: Italian
LA VITA E' BELLA COSI'
Ridi
anche senza una ragione.
Ama, come un bimbo le persone.
Sorridi, non ti curar del mondo
tu lasciali parlare, perché la vita
è bella così.
Piangi
le lacrime più amare,
la luce lenta poi scompare.
Aspetta, non chiudere il sipario
c'è ancor da recitare, perchè la vita
è bella così.
Qui, nei suoi occhi rivivrò
così a te vicin sarò
se in te quei dì io ti ricorderò.
Or, or che sei rimasto solo
ricorda, che è realtà
e non è sogno l’amore che consola.
Tieni i tuoi occhi nel sorriso,
presto, avrai il premio tanto atteso.
Si, non pènsar al dolore
ma a un giorno luminoso, perchè la vita
è bella così.
Si, non ci sarà il dolore,
nei giorni che verranno, perchè la vita
è bella così.
é un gioco da giocare, perchè la vita
è bella così.
Ridi
anche senza una ragione.
Ama, come un bimbo le persone.
Sorridi, non ti curar del mondo
tu lasciali parlare, perché la vita
è bella così.
Piangi
le lacrime più amare,
la luce lenta poi scompare.
Aspetta, non chiudere il sipario
c'è ancor da recitare, perchè la vita
è bella così.
Qui, nei suoi occhi rivivrò
così a te vicin sarò
se in te quei dì io ti ricorderò.
Or, or che sei rimasto solo
ricorda, che è realtà
e non è sogno l’amore che consola.
Tieni i tuoi occhi nel sorriso,
presto, avrai il premio tanto atteso.
Si, non pènsar al dolore
ma a un giorno luminoso, perchè la vita
è bella così.
Si, non ci sarà il dolore,
nei giorni che verranno, perchè la vita
è bella così.
é un gioco da giocare, perchè la vita
è bella così.
Contributed by dq82 - 2015/11/16 - 10:01
questo film è stato bellissimo. un padre che si sacrifica per un figlio e dura. oggi questo film lo ho visto in classe con i miei amici un cretino rideva solo ma che c'era da ridere non lo so anzi...
Maria Rosaria - 2007/11/24 - 19:25
Quando ho visto questo film, ho pianto...l'interpretazione di Roberto Benigni è esemplare... si può imparare molto da questo film...si può imparare che le guerre sono tutte inutili, la shoah si doveva evitare!(se le persone che facevano il male non fossero state comandate da uno che non capiva niente!!!!!)
Se dovessi dare un voto a questo film, darei 10++...
chi non l'ha ancora visto, lo deve assolutamente vedere...e capirà quello che voglio dire quando dico che è FANTASTICO!!
Se dovessi dare un voto a questo film, darei 10++...
chi non l'ha ancora visto, lo deve assolutamente vedere...e capirà quello che voglio dire quando dico che è FANTASTICO!!
Vanessa - 2007/12/14 - 14:44
secondo me questo film è stato stabiliante anche se certe volte non ho guardato poichè mi sono messa ha piangere. Per chi non abbia ancora visto questo film (LA VITA è BELLA) corra subito a vederlo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
(chiara)
(chiara)
quanto e' grande l'amore di un padre per il proprio figlio...puoi capirlo grazie a questo film...hermano980
Oggi dopo anni dall'uscita di questo film... ho voluto rivederlo... E dopo 28 volte posso dire, con certezza, che è il film più speciale che io abbia mai visto!!! Grazie Roberto per aver dato forma, con delicatezza e garbata ironia, al dolore e all'amore.
Anna* - 2008/2/3 - 14:55
vorrei la traduzione in latino del testo della canzone beautiful that way. Grazie
rosetta - 2008/2/12 - 01:30
Questo flm è bellissimo fa commuovere e sopratutto riflettere.Ci non l'ha visto corraaaaaaaa!!!!!
brenda - 2008/3/4 - 22:51
Questo film è impressionante (nel senso buono)ed è bellissimo.
All'inizio non è violento e fa ridere ma poi arriva il vero senso di questo film.
Gli ebrei gli extracomunitari gli stranieri sono uguali a noi solo perché hanno un altro colore di pelle o un'altra religione sono uguali a noi è questo che la gente non riesce a capire ma si deve capire!!!
Io ho visto questo film tante volte e ho anche la canzone!!!
Ciao a presto
All'inizio non è violento e fa ridere ma poi arriva il vero senso di questo film.
Gli ebrei gli extracomunitari gli stranieri sono uguali a noi solo perché hanno un altro colore di pelle o un'altra religione sono uguali a noi è questo che la gente non riesce a capire ma si deve capire!!!
Io ho visto questo film tante volte e ho anche la canzone!!!
Ciao a presto
Spero di avere correttamente tradotto dall'essemmessese stretto..... (kd)
E brava Noa, la vita è bella e i bombardamenti aerei israeliani pure!
Well done, Noa, beautiful that way and so are Israeli air raids!
E brava Noa, "cantante di pace", sempre in prima fila per le donne stuprate in guerra, per i bambini vittime della guerra, e tutta Shalom shalom. Insomma, un fulgido esempio di artista israeliana "diversa".
Ora, state a sentire questa storia. Il 23 gennaio 2009, fra pochi giorni, al "Levontin7" di Tel Aviv si svolgerà una serata di carità per Gaza. Sì, avete capito: in Israele si fanno le serate di carità per Gaza. Prima la si cancella dalla faccia della terra, Gaza, e poi si fa la carità.
Noa è stata invitata a cantare.
Alcuni giorni fa, la suddetta ha scritto una "commovente" lettera al popolo palestinese, tutta fratellanza, solidarietà e dolore. Una lettera dove, naturalmente, afferma di avere spesso "preso le distanze" dai suoi governanti, di aver sempre "criticato", di essere "contro tutti i fanatismi" e bla, e bla e bla. Ottimo modo per farsi pubblicità!
Senonché, giusto in fondo alla letterina aperta, Noa prorompe in questa affermazione, rivolgendosi ai "fratelli palestinesi":
"Posso soltanto augurarmi per voi che Israele faccia il lavoro che, tutti lo sappiamo, deve essere fatto: SBARAZZARVI finalmente di questo cancro, di questo virus, di questo mostro chiamato fanatismo, e che oggi si chiama Hamas."
Ci sembra che l'augurio di Noa sia stato esaudito, e che l'esercito israeliano si sia "SBARAZZATO" di oltre 1300 palestinesi, fra cui 400 bambini, fra cui oltre 100 donne; provocando anche più di 5000 feriti e riducendo Gaza a un cumulo di macerie. E poi ci viene a cantare dei poveri bambini morti in guerra, e delle donne stuprate, la signora. E poi va alle serate di carità per i bambini di Gaza, non risparmiandosi nella sua "letterina" nemmeno la solita menzogna preconfezionata degli "scudi umani". In una città che vive assediata, due milioni di persone accatastate l'una sull'altra, questi prima intervengono a spazzare via ogni cosa e poi parlano di "scudi umani". E magari si aspettano pure che li credano!
Il vero cancro, il vero virus, il vero mostro è l'occupazione israeliana, è l'oppressione costante che ne deriva. Centinaia di uomini, donne e bambini hanno avuto la loro vita spezzata; chi è sopravvissuto ne porterà le conseguenze per tutta la vita. E questa qui cosa fa? Cerca di lavarsene le mani con le solite, ipocrite ciance sul "fanatismo", scordando per l'ennesima volta che il problema è esclusivamente politico.
I veri fanatici, cara Noa, sono coloro che pensano di avere il diritto di infliggere dolore, distruzione e morte ad un popolo assediato, oppresso, senza speranza.
Per questo motivo, da oggi, le tue canzoni sono inserite in questo sito tra le Cazzate contro la guerra, con un avvertimento. Non perché siano "belle" o "brutte", ma perché provengono da una voce non sincera. [CCG/AWS Staff].
Well done, Noa, beautiful that way and so are Israeli air raids!
E brava Noa, "cantante di pace", sempre in prima fila per le donne stuprate in guerra, per i bambini vittime della guerra, e tutta Shalom shalom. Insomma, un fulgido esempio di artista israeliana "diversa".
Ora, state a sentire questa storia. Il 23 gennaio 2009, fra pochi giorni, al "Levontin7" di Tel Aviv si svolgerà una serata di carità per Gaza. Sì, avete capito: in Israele si fanno le serate di carità per Gaza. Prima la si cancella dalla faccia della terra, Gaza, e poi si fa la carità.
Noa è stata invitata a cantare.
Alcuni giorni fa, la suddetta ha scritto una "commovente" lettera al popolo palestinese, tutta fratellanza, solidarietà e dolore. Una lettera dove, naturalmente, afferma di avere spesso "preso le distanze" dai suoi governanti, di aver sempre "criticato", di essere "contro tutti i fanatismi" e bla, e bla e bla. Ottimo modo per farsi pubblicità!
Senonché, giusto in fondo alla letterina aperta, Noa prorompe in questa affermazione, rivolgendosi ai "fratelli palestinesi":
"Posso soltanto augurarmi per voi che Israele faccia il lavoro che, tutti lo sappiamo, deve essere fatto: SBARAZZARVI finalmente di questo cancro, di questo virus, di questo mostro chiamato fanatismo, e che oggi si chiama Hamas."
Ci sembra che l'augurio di Noa sia stato esaudito, e che l'esercito israeliano si sia "SBARAZZATO" di oltre 1300 palestinesi, fra cui 400 bambini, fra cui oltre 100 donne; provocando anche più di 5000 feriti e riducendo Gaza a un cumulo di macerie. E poi ci viene a cantare dei poveri bambini morti in guerra, e delle donne stuprate, la signora. E poi va alle serate di carità per i bambini di Gaza, non risparmiandosi nella sua "letterina" nemmeno la solita menzogna preconfezionata degli "scudi umani". In una città che vive assediata, due milioni di persone accatastate l'una sull'altra, questi prima intervengono a spazzare via ogni cosa e poi parlano di "scudi umani". E magari si aspettano pure che li credano!
Il vero cancro, il vero virus, il vero mostro è l'occupazione israeliana, è l'oppressione costante che ne deriva. Centinaia di uomini, donne e bambini hanno avuto la loro vita spezzata; chi è sopravvissuto ne porterà le conseguenze per tutta la vita. E questa qui cosa fa? Cerca di lavarsene le mani con le solite, ipocrite ciance sul "fanatismo", scordando per l'ennesima volta che il problema è esclusivamente politico.
I veri fanatici, cara Noa, sono coloro che pensano di avere il diritto di infliggere dolore, distruzione e morte ad un popolo assediato, oppresso, senza speranza.
Per questo motivo, da oggi, le tue canzoni sono inserite in questo sito tra le Cazzate contro la guerra, con un avvertimento. Non perché siano "belle" o "brutte", ma perché provengono da una voce non sincera. [CCG/AWS Staff].
Call to Kill the Parents and Volunteer to Sing for the Children
From: mary rizzo
Sent: Wednesday, January 21, 2009 8:00 PM
Subject: Ban Noa from appearing at Charity Event for Gaza
BAN Achinoam Nini (Noa) from participating at Gaza Charity Event!
Palestine Think Tank
We, the undersigned, demand that Achinoam Nini be barred from participating in the Gaza charity event scheduled for Friday, January 23, 2009 at "Levontin 7" in Tel Aviv
In an open letter to the Palestinian people, Israeli singer Ahinoam Nini (Noa) wrote:
"I can only wish for you that Israel will do the job we all know needs to be done, and finally RID YOU of this cancer, this virus, this monster called fanaticism, today, called Hamas."
- Hebrew
- English
Today, after her wish has been fulfilled, and the Israeli army "GOT RID" of over 1300 Palestinians, over 400 of them children, over 100 of them women, and injured more than 5000, Ahinoam Nini wants to share the stage at a charity performance for the sake of Gaza's children?
There is no limit to your hypocrisy, Noa. You supported the war which orphaned these children, and now you want to play "Mama Theresa" and help them out? How cynical can you be? Thousands of children were crippled physically and emotionally for the rest of their lives in a war that not only did you not protest, you vocally justified. Maybe you can increase your popularity and try to wash your bloody hands by making headlines on the backs of these children, but you will not be able to clear your dirty conscience.
Not unless you recognize that an occupier has no moral right to tell an occupied people what to do, including what leadership it can or cannot democratically elect. Not before you recognize that the real "virus" or "cancer," to use your ill-willed words, the "monster" is the ongoing occupation and the oppression that comes with it. Anything it spawns, is its own doing. The real fanatics around here, Noa, are the people who think that they have the right to inflict so much harm and damage and pain to a besieged and beleaguered and disenfranchised people.
From: mary rizzo
Sent: Wednesday, January 21, 2009 8:00 PM
Subject: Ban Noa from appearing at Charity Event for Gaza
BAN Achinoam Nini (Noa) from participating at Gaza Charity Event!
Palestine Think Tank
We, the undersigned, demand that Achinoam Nini be barred from participating in the Gaza charity event scheduled for Friday, January 23, 2009 at "Levontin 7" in Tel Aviv
In an open letter to the Palestinian people, Israeli singer Ahinoam Nini (Noa) wrote:
"I can only wish for you that Israel will do the job we all know needs to be done, and finally RID YOU of this cancer, this virus, this monster called fanaticism, today, called Hamas."
- Hebrew
- English
Today, after her wish has been fulfilled, and the Israeli army "GOT RID" of over 1300 Palestinians, over 400 of them children, over 100 of them women, and injured more than 5000, Ahinoam Nini wants to share the stage at a charity performance for the sake of Gaza's children?
There is no limit to your hypocrisy, Noa. You supported the war which orphaned these children, and now you want to play "Mama Theresa" and help them out? How cynical can you be? Thousands of children were crippled physically and emotionally for the rest of their lives in a war that not only did you not protest, you vocally justified. Maybe you can increase your popularity and try to wash your bloody hands by making headlines on the backs of these children, but you will not be able to clear your dirty conscience.
Not unless you recognize that an occupier has no moral right to tell an occupied people what to do, including what leadership it can or cannot democratically elect. Not before you recognize that the real "virus" or "cancer," to use your ill-willed words, the "monster" is the ongoing occupation and the oppression that comes with it. Anything it spawns, is its own doing. The real fanatics around here, Noa, are the people who think that they have the right to inflict so much harm and damage and pain to a besieged and beleaguered and disenfranchised people.
CCG/AWS Staff - 2009/1/21 - 23:02
Noa cancels appearance at Gaza fundraiser
from ynetnews.com
Singers Noa and Mira Awad, meant to perform at fundraiser concert for Gazans injured in Operation Cast Lead, call off participation following pressure on organizers to have Noa take back statements made in open letter to Palestinians
Singers Achinoam Nini (Noa) and Mira Awad, who were meant to take part in a fundraiser concert for Gazans injured in Operation Cast Lead on Friday, have cancelled their performance due massive pressure placed on the event's organizers.
The reason behind the pressure is the open letter to the Palestinians written by Noa on the last week of the operation.
Part of Noa's letter read: "Today, I know that deep in your hearts you wish for the demise of this beast called Hamas who has terrorized and murdered you, who has turned Gaza into a trash heap of poverty, disease and misery. Who in the name of "Allah” has sacrificed you on the bloody alter of pride and greed.
"I can only wish for you that Israel will do the job we all know needs to be done, and finally rid you of this cancer, this virus, this monster called fanaticism, today, called Hamas. And that these killers will find what little compassion may still exist in their hearts and STOP using you and your children as human shields for their cowardice and crimes."
The letter enraged many, and in a petition signed by actor Mohammad Bakri, producer Osnat Trabilsi, actor Makram Khoury, actor Saleh Bakri, director and producer Anat Even, publicist Yael Lerer, actor, director Juliano Mer-Khamis, and more, Noa was urged to take her words back.
"Achinoam Nini's participation (in the fundraiser) without her showing deep remorse for her position, blocks the message of protest against Israel's systematic, intentional brutality, and its murder and injury of thousands of civilians, including hundreds of children," the petition read.
The signatories stressed that without this message, the concert for Gaza's children, that aims to be more than just an act of compassion and pity, will be tainted.
"Nini's performance will strengthen the hypocritical position of Israel's leaders, that express their regret over children who were killed 'by accident' and then offer to help rebuild Gaza," the letter, that was addressed to the concert's organizers, continued.
The organizers told Noa the event was centered around the question of accountability for the State of Israel's actions in Gaza, and wanted to be sure the singer identified with this cause.
Noa ultimately cancelled her participation in the event.
'You can't kill Gazans and cry over them too'
In response to Noa's decision to cancel her performance, Juliano Mer-Khamis said told Ynet, "The cancellation shows us that Achinoam Nini is not willing to take back the humiliating, degrading letter that she wrote.
"There is nothing more patronizing, arrogant or presumptuous than to tell people who have freely elected one political movement or another, that it is a cancer. One can't help but be disgusted by people who support (Operation Cast Lead) and then buy blankets for the handicapped children that remain alive. You can't kill the Gazans and cry over them too."
Mer-Khamis, who was also one of the initiators of the petition urging Arab singer Mira Awad to withdraw from the 2009 Eurovision, in which she was selected to represent Israel along with Noa, added, "One of the reasons Nini and Awad agreed to participate in this evening, has to do with their manager's desire to relieve pressure on Awad about the Eurovision."
Nini and Awad preferred not to comment. Ofer Pesenzon, their personal manager, said in response, "Achinoam and Mira will not be performing in this event. I do not know Juliano Mer personally, and I have no dispute with him. Everything we have to say will be read tomorrow on the stage by one of the participants."
The fundraiser for Gaza's injured will take place on Friday at Levontin 7 in Tel Aviv, and will feature artists Eran Zur, Shlomi Shaban, Rona Keinan, Habiluim, Eliot, Rafi Perski, System Ali, Saz, and more.
The show's organizers said, "21 days of bombings have taken many victims and left over 5,000 people injured. Many of them will need ongoing and costly care in the coming years, care that the shaky healthcare system in Gaza cannot provide.
"In order to fulfill the immediate needs of the hospitals, we have decided to collect money to purchase medical equipment and medicine to be transferred to the Strip."
A ticket to the concert costs between NIS 50 ($12.5) and NIS 100 ($25.5), and all proceeds will go to the above purpose.
The organizers refused to comment on the report.
from ynetnews.com
Singers Noa and Mira Awad, meant to perform at fundraiser concert for Gazans injured in Operation Cast Lead, call off participation following pressure on organizers to have Noa take back statements made in open letter to Palestinians
Singers Achinoam Nini (Noa) and Mira Awad, who were meant to take part in a fundraiser concert for Gazans injured in Operation Cast Lead on Friday, have cancelled their performance due massive pressure placed on the event's organizers.
The reason behind the pressure is the open letter to the Palestinians written by Noa on the last week of the operation.
Part of Noa's letter read: "Today, I know that deep in your hearts you wish for the demise of this beast called Hamas who has terrorized and murdered you, who has turned Gaza into a trash heap of poverty, disease and misery. Who in the name of "Allah” has sacrificed you on the bloody alter of pride and greed.
"I can only wish for you that Israel will do the job we all know needs to be done, and finally rid you of this cancer, this virus, this monster called fanaticism, today, called Hamas. And that these killers will find what little compassion may still exist in their hearts and STOP using you and your children as human shields for their cowardice and crimes."
The letter enraged many, and in a petition signed by actor Mohammad Bakri, producer Osnat Trabilsi, actor Makram Khoury, actor Saleh Bakri, director and producer Anat Even, publicist Yael Lerer, actor, director Juliano Mer-Khamis, and more, Noa was urged to take her words back.
"Achinoam Nini's participation (in the fundraiser) without her showing deep remorse for her position, blocks the message of protest against Israel's systematic, intentional brutality, and its murder and injury of thousands of civilians, including hundreds of children," the petition read.
The signatories stressed that without this message, the concert for Gaza's children, that aims to be more than just an act of compassion and pity, will be tainted.
"Nini's performance will strengthen the hypocritical position of Israel's leaders, that express their regret over children who were killed 'by accident' and then offer to help rebuild Gaza," the letter, that was addressed to the concert's organizers, continued.
The organizers told Noa the event was centered around the question of accountability for the State of Israel's actions in Gaza, and wanted to be sure the singer identified with this cause.
Noa ultimately cancelled her participation in the event.
'You can't kill Gazans and cry over them too'
In response to Noa's decision to cancel her performance, Juliano Mer-Khamis said told Ynet, "The cancellation shows us that Achinoam Nini is not willing to take back the humiliating, degrading letter that she wrote.
"There is nothing more patronizing, arrogant or presumptuous than to tell people who have freely elected one political movement or another, that it is a cancer. One can't help but be disgusted by people who support (Operation Cast Lead) and then buy blankets for the handicapped children that remain alive. You can't kill the Gazans and cry over them too."
Mer-Khamis, who was also one of the initiators of the petition urging Arab singer Mira Awad to withdraw from the 2009 Eurovision, in which she was selected to represent Israel along with Noa, added, "One of the reasons Nini and Awad agreed to participate in this evening, has to do with their manager's desire to relieve pressure on Awad about the Eurovision."
Nini and Awad preferred not to comment. Ofer Pesenzon, their personal manager, said in response, "Achinoam and Mira will not be performing in this event. I do not know Juliano Mer personally, and I have no dispute with him. Everything we have to say will be read tomorrow on the stage by one of the participants."
The fundraiser for Gaza's injured will take place on Friday at Levontin 7 in Tel Aviv, and will feature artists Eran Zur, Shlomi Shaban, Rona Keinan, Habiluim, Eliot, Rafi Perski, System Ali, Saz, and more.
The show's organizers said, "21 days of bombings have taken many victims and left over 5,000 people injured. Many of them will need ongoing and costly care in the coming years, care that the shaky healthcare system in Gaza cannot provide.
"In order to fulfill the immediate needs of the hospitals, we have decided to collect money to purchase medical equipment and medicine to be transferred to the Strip."
A ticket to the concert costs between NIS 50 ($12.5) and NIS 100 ($25.5), and all proceeds will go to the above purpose.
The organizers refused to comment on the report.
CCG/AWS Staff - 2009/1/25 - 00:51
Una risposta a Noa di Udi Aloni.
Dal blog Palestina Libera
Cara Achinoam Nini,
ho scelto di rispondere a te e non all'intera destra rabbiosa, perchè credo che il tradimento del campo della pace superi il danno causato dalla destra di migliaia di volte. La facilità con cui il campo della pace si accoda ai ruggiti di guerra ostacola la creazione di un significativo movimento che possa dare una vera resistenza all'occupazione.
Tu ruoti gli occhi, usi le tue parole d'amore al servizio dei tuo popolo conquistatore e chiedi ai Palestinesi di arrendersi con voce tenera. Tu dai ad Israele il ruolo di liberatore. Ad Israele - che, per oltre 60 anni, li ha occupati e umiliati. "Io so dove è il vostro cuore! E' proprio dove è il mio, con i miei figli, con la terra, con il cielo, con la musica, con la SPERANZA!" scrivi, ma Achinoam, noi abbiamo preso la loro terra e imprigionati nel ghetto chiamato Gaza.
Abbiamo coperto i loro cielo con i jet da combattimento, svettanti come angeli dell'inferno e seminando morte a caso. Di quale speranza stai parlando? Abbiamo distrutto ogni possibilità di moderazione e di vita in comune nel momento in cui abbiamo saccheggiato la loro terra, mentre eravamo seduti con loro al tavolo del negoziato. Possiamo avere parlato di pace, ma li abbiamo derubati anche degli occhi. Essi volevano la terra data loro dal diritto internazionale, e noi abbiamo parlato in nome di Dio.
... Hamas non è il mostro, mia cara Achinoam. È il figlio del mostro.
L'occupazione israeliana è il mostro. Essa e solo essa è responsabile per la povertà e la malattia e l'orrore. Siamo stati così spaventati dalla sua leadership laica, che ha minato la nostra visione della Terra di Israele, che abbiamo scelto di finanziare e sostenere Hamas, nella speranza che da una politica di divide et impera avremmo potuto andare avanti con l'occupazione per sempre, ma quando la cosa ci si è ritorta contro, tu scegli di incolpare l'effetto invece della causa.
Tu scrivi: "Io posso solo augurarvi che Israele faccia il lavoro che tutti noi sappiamo deve essere fatto, e, infine, VI LIBERI da questo cancro, questo virus, questo mostro chiamato fanatismo, e oggi chiamato Hamas ... Sarebbe lo stesso se la tua sorella palestinese scrivesse: "Speriamo che Hamas faccia il lavoro per voi, e vi liberi della Destra ebraica".
Quindi, forse, invece di ordinare a un popolo al quale abbiamo asportato chirurgicamente ogni barlume di speranza, potresti aiutare i tuoi fratelli e sorelle in Palestina a liberarsi dall'occupazione, dall'oppressione e dall'arrogante colonialismo inflitto dal tuo paese. Solo allora li puoi invitare a lottare democraticamente e riportare la Palestina allo stato mentale in cui era prima che noi li spingessimo in un angolo del muro che abbiamo costruito.
E se i tuoi fratelli in Palestina scelgono Hamas, devi rispettare la loro scelta, proprio come le nazioni del mondo hanno rispettato Israele quando ha scelto l'omicida Sharon. Hamas lo devono combattere loro, proprio come tu hai combattuto lui. Questa è la democrazia. Solo allora potrete tu e i tuoi fratelli da entrambe le parti di Palestina e Israele condividere - da uguali - la gioia della terra, il cielo e la musica; solo allora riusciremo a combattere insieme per la parità, per ogni uomo e ogni donna che vivono nella nostra terra santa. Amen.
Udi Aloni.
Dal blog Palestina Libera
Cara Achinoam Nini,
ho scelto di rispondere a te e non all'intera destra rabbiosa, perchè credo che il tradimento del campo della pace superi il danno causato dalla destra di migliaia di volte. La facilità con cui il campo della pace si accoda ai ruggiti di guerra ostacola la creazione di un significativo movimento che possa dare una vera resistenza all'occupazione.
Tu ruoti gli occhi, usi le tue parole d'amore al servizio dei tuo popolo conquistatore e chiedi ai Palestinesi di arrendersi con voce tenera. Tu dai ad Israele il ruolo di liberatore. Ad Israele - che, per oltre 60 anni, li ha occupati e umiliati. "Io so dove è il vostro cuore! E' proprio dove è il mio, con i miei figli, con la terra, con il cielo, con la musica, con la SPERANZA!" scrivi, ma Achinoam, noi abbiamo preso la loro terra e imprigionati nel ghetto chiamato Gaza.
Abbiamo coperto i loro cielo con i jet da combattimento, svettanti come angeli dell'inferno e seminando morte a caso. Di quale speranza stai parlando? Abbiamo distrutto ogni possibilità di moderazione e di vita in comune nel momento in cui abbiamo saccheggiato la loro terra, mentre eravamo seduti con loro al tavolo del negoziato. Possiamo avere parlato di pace, ma li abbiamo derubati anche degli occhi. Essi volevano la terra data loro dal diritto internazionale, e noi abbiamo parlato in nome di Dio.
... Hamas non è il mostro, mia cara Achinoam. È il figlio del mostro.
L'occupazione israeliana è il mostro. Essa e solo essa è responsabile per la povertà e la malattia e l'orrore. Siamo stati così spaventati dalla sua leadership laica, che ha minato la nostra visione della Terra di Israele, che abbiamo scelto di finanziare e sostenere Hamas, nella speranza che da una politica di divide et impera avremmo potuto andare avanti con l'occupazione per sempre, ma quando la cosa ci si è ritorta contro, tu scegli di incolpare l'effetto invece della causa.
Tu scrivi: "Io posso solo augurarvi che Israele faccia il lavoro che tutti noi sappiamo deve essere fatto, e, infine, VI LIBERI da questo cancro, questo virus, questo mostro chiamato fanatismo, e oggi chiamato Hamas ... Sarebbe lo stesso se la tua sorella palestinese scrivesse: "Speriamo che Hamas faccia il lavoro per voi, e vi liberi della Destra ebraica".
Quindi, forse, invece di ordinare a un popolo al quale abbiamo asportato chirurgicamente ogni barlume di speranza, potresti aiutare i tuoi fratelli e sorelle in Palestina a liberarsi dall'occupazione, dall'oppressione e dall'arrogante colonialismo inflitto dal tuo paese. Solo allora li puoi invitare a lottare democraticamente e riportare la Palestina allo stato mentale in cui era prima che noi li spingessimo in un angolo del muro che abbiamo costruito.
E se i tuoi fratelli in Palestina scelgono Hamas, devi rispettare la loro scelta, proprio come le nazioni del mondo hanno rispettato Israele quando ha scelto l'omicida Sharon. Hamas lo devono combattere loro, proprio come tu hai combattuto lui. Questa è la democrazia. Solo allora potrete tu e i tuoi fratelli da entrambe le parti di Palestina e Israele condividere - da uguali - la gioia della terra, il cielo e la musica; solo allora riusciremo a combattere insieme per la parità, per ogni uomo e ogni donna che vivono nella nostra terra santa. Amen.
Udi Aloni.
CCG/AWS Staff - 2009/2/11 - 03:43
E' un vero peccato che ci sia gente come te che non capisce il senso delle cose che vengono dette. La cantante chiaramente intendeva dire che si augurava che venisse cancellato il fanatismo, nocivo sia per gli israeliani che per i palestinesi; finchè non viene sconfitto questo cancro non può esserci la pace. Non sta sostenendo la guerra, e il fatto che ci siano iniziative a favore dei bambini di Gaza in terra di Israele mi sembra tutt'altro che una brutta cosa.
Soprattutto quando si trattano certi argomenti bisognerebbe riflettere prima di esprimersi altrimenti si rischia di fare brutte figure come hai appena fatto te.
(Riccardo)
Soprattutto quando si trattano certi argomenti bisognerebbe riflettere prima di esprimersi altrimenti si rischia di fare brutte figure come hai appena fatto te.
(Riccardo)
Come no, si augurava che "venisse cancellato il fanatismo" a forza di bombe a grappolo, sostenendo il "lavoro che andava fatto". Quanto alle "iniziative per i bambini di Gaza" in terra di Israele, non commento più neanche la cosa; un po' perché è già stato fatto, e ampiamente, in questa pagine; e poi perché è curioso che tali iniziative vengano prese nello stesso paese che tiene Gaza (e i suoi bambini, quelli che non ammazza direttamente) in condizioni di assedio costante. Per favore, caro omonimo, non venire qua a fare esercizietti di ipocrisia assieme alla tua beniamina Noa: sinceramente ne ho e ne abbiamo abbastanza. Sulle cose ci riflettiamo perbene, ed è proprio per questo che abbiamo tenuto le sue canzoni: una perfetta testimonianza dell'ambiguità totale e in certi casi persino della falsità del "pacifismo" israeliano. E non ci preoccupiamo certamente di fare "brutte figure" di fronte alla gente che la pensa come te: ci preoccuperemmo casomai, e molto, di farne di belle. Significa che avremmo sbagliato qualcosa. Con ossequi, Riccardo Venturi.
Libertà per il popolo Palestinese!
Contro ogni forma di violenza da qualsiasi parte provenga, per un mondo migliore in cui TUTTI gli uomini siano UGUALI.
Basta con tante parole che vogliono dire tutto e niente, il significato della non violenza è UNICO.
Chiunque esercita violenza nei confronti di altri uomini è da condannare.
Non esistono atteggiamenti giustificabili se hanno come fine la morte di persone, nessuno può incitare a compiere atti violenti contro qualcuno. L'unica cosa da "estirpare" è la GUERRA.
Contro ogni forma di violenza da qualsiasi parte provenga, per un mondo migliore in cui TUTTI gli uomini siano UGUALI.
Basta con tante parole che vogliono dire tutto e niente, il significato della non violenza è UNICO.
Chiunque esercita violenza nei confronti di altri uomini è da condannare.
Non esistono atteggiamenti giustificabili se hanno come fine la morte di persone, nessuno può incitare a compiere atti violenti contro qualcuno. L'unica cosa da "estirpare" è la GUERRA.
GIUSEPPE - 2010/1/14 - 18:45
Bella la musica, bella melodia, altrettanto la voce, e anche il testo non è male peccato che NOA sia falsa come il paese da cui proviene. A lei non interessa se Israele uccide i bambini palestinesi o gli spezza le braccia, non le interessa se i soldati del suo paese fanno saltare in aria le case dei palestinesi, nemmeno che sparino con fucili automatici e con i blindati contro giovani armati di pietre e fionde, tantomento che giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno Israele allarga i suoi confini con nuovi insediamenti illegali a scapito dei palestinesi. E facile e comodo così, essere per la pace senza contradittorio, senza approfondire sulle colpe di chi e col conto in banca pieno e al sicuro.
Redbird - 2021/3/24 - 13:44
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Dalla colonna sonora del film "La vita è bella" di Roberto Benigni
From the soundtrack to "Life is beautiful" by Roberto Benigni
Musica di / Music by Nicola Piovani
Testo di / Lyrics by Noa & Gil Dor
Noa sostiene in una "lettera aperta" la guerra israeliana contro Gaza: "Posso soltanto augurarmi per voi che Israele faccia il lavoro che, tutti lo sappiamo, deve essere fatto: SBARAZZARVI finalmente di questo cancro, di questo virus, di questo mostro chiamato fanatismo, e che oggi si chiama Hamas." Poi va a cantare a una serata di carità per i bambini di Gaza.
Noa supports Israeli war against Gaza people in an "oper letter": "I can only wish for you that Israel will do the job we all know needs to be done, and finally RID YOU of this cancer, this virus, this monster called fanaticism, today, called Hamas." Then she accepts to participate in a charity event for Gaza children.
VERGOGNA, IPOCRITA! SHAME ON YOU, HYPOCRIT!
(Noa)
"Eh, loro gli ebrei e i cani non ce li vogliono. Eh, ognuno fa quello che gli pare Giosuè, eh. Là c’è un negozio, là, c’è un ferramenta no, loro per esempio non fanno entrare gli spagnoli e i cavalli eh, eh….e coso là, c’è un farmacista no: ieri ero con un mio amico, un cinese che c’ha un canguro, dico “Si può entrare?”, dice “No, qui i cinesi e i canguri non ce li vogliamo”. Eh, gli sono antipatici oh, che ti devo dire oh?!"
"Ma noi in libreria facciamo entrare tutti."
"No, da domani ce lo scriviamo anche noi, guarda! Chi ti è antipatico a te?"
"I ragni. E a te?"
"A me…i visigoti! E da domani ce lo scriviamo: 'Vietato l’ingresso ai ragni e ai visigoti'. Oh! E mi hanno rotto le scatole ‘sti visigoti, basta eh!!"
(dal film La vita è bella)