Now you’ve come to this meeting, so listen kind people,
I’ll sing you a song with an Irish refrain.
The trouble in Belfast would be over damn fast
If only the troops would go back home again.
It was six years in August they come here among us.
Some brought them for supper in out of the rain.
Oh they must have been barmy to welcome the army,
And now wish that the troops would go buck home again.
Go out for a wander, they’re down at the corner,
Hands up til they search you, it’s always the same.
I’ve done it that often me head’s goin’ soft, and
I wish that the troops would go back home again!
Each four months they’re over, be they drunk or sober,
On peace-keeping duties, the government’s claim.
Far better at lootin’ and poor-people shootin’,
I wish that the troops would go back home again.
Joined up with the hope of adventure and travel,
Black Watch and the Gloucesters, the Paras the same,
With black dirt on their faces, the exotic places
They’ll see is damn few ‘till they’re back home again.
They go down to the border, come back a few shorter.
No palm trees and surfing down by Cross Maglen.
By each shadow haunted, and know they're not wanted,
And all wish to bejesus they were back home again.
So come every soldier, be sure I have told you,
The people in this country hold you for to blame.
If its flying or rowing, as long as you’re going,
And never come back to old Ireland again!
I’ll sing you a song with an Irish refrain.
The trouble in Belfast would be over damn fast
If only the troops would go back home again.
It was six years in August they come here among us.
Some brought them for supper in out of the rain.
Oh they must have been barmy to welcome the army,
And now wish that the troops would go buck home again.
Go out for a wander, they’re down at the corner,
Hands up til they search you, it’s always the same.
I’ve done it that often me head’s goin’ soft, and
I wish that the troops would go back home again!
Each four months they’re over, be they drunk or sober,
On peace-keeping duties, the government’s claim.
Far better at lootin’ and poor-people shootin’,
I wish that the troops would go back home again.
Joined up with the hope of adventure and travel,
Black Watch and the Gloucesters, the Paras the same,
With black dirt on their faces, the exotic places
They’ll see is damn few ‘till they’re back home again.
They go down to the border, come back a few shorter.
No palm trees and surfing down by Cross Maglen.
By each shadow haunted, and know they're not wanted,
And all wish to bejesus they were back home again.
So come every soldier, be sure I have told you,
The people in this country hold you for to blame.
If its flying or rowing, as long as you’re going,
And never come back to old Ireland again!
Contributed by Alessandro - 2010/2/25 - 09:22
Una "comunicazione di servizio", ma che potrebbe essere utile a chiunque...
Questa canzone, come molte altre, l'ho trovata all'interno di un file pdf costituito da una scansione del documento originario, sicchè anche le parti scritte sono immagini non trasferibili direttamente in formato testo... Fino a ieri mi dovevo armare di santa pazienza e trascrivere parola per parola il testo... oggi, grazie all'ottimo sito http://www.programmifree.com/ ho scoperto l'esistenza di FreeOCR, un programma per il riconoscimento ottico dei caratteri... è free, è leggerissimo, di facile funzionamento ed efficace, sempre che l'immagine originaria sia sufficientemente nitida...
Così, apro FreeOCR, apro il pdf direttamente nel programma, evidenzio la porzione di testo che mi interessa trascrivere, clicco su Start OCR, copio su word, revisiono il testo (perchè qualche carattere potrebbe essere stato letto malamente) ed il gioco è fatto...
Veramente un ottimo programma.
La versione più recente è la 3.0, che può essere scaricata da qui: http://www.paperfile.net/
Non state a installare la lingua italiana, che tanto i comandi sono pochissimi
Su Programmifree c'è anche una guida all'uso: http://www.programmifree.com/guida-fre...
Spero di essere stato utile a qualcuno che bazzica su questo bel sito...
Questa canzone, come molte altre, l'ho trovata all'interno di un file pdf costituito da una scansione del documento originario, sicchè anche le parti scritte sono immagini non trasferibili direttamente in formato testo... Fino a ieri mi dovevo armare di santa pazienza e trascrivere parola per parola il testo... oggi, grazie all'ottimo sito http://www.programmifree.com/ ho scoperto l'esistenza di FreeOCR, un programma per il riconoscimento ottico dei caratteri... è free, è leggerissimo, di facile funzionamento ed efficace, sempre che l'immagine originaria sia sufficientemente nitida...
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Non state a installare la lingua italiana, che tanto i comandi sono pochissimi
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Spero di essere stato utile a qualcuno che bazzica su questo bel sito...
Alessandro - 2010/2/25 - 09:36
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Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
Album “Ireland: The Final Struggle”, Folkways Records.
Scritta da Barry MacIlvogue su di una melodia popolare
“Un’ironica e tagliente, piccola canzone a sostegno della crescente richiesta del ritiro delle truppe inglesi dall’Irlanda. La canzone descrive come, quando all’inizio l’esercito fu mandato nelle contee del Nord, molti [cattolici] pensassero che i soldati potessero proteggerli dai pogrom sempre più frequenti all’epoca… Era solo un’illusione, ed il loro vero ruolo è divenuto subito chiaro agli occhi di tutti: mantenere l’imperialismo britannico in Irlanda.”
(Nota dal libretto che accompagna l’album)