Si tratta in realtà di una canzone dell'artista tedesca di colore Faisa Jansen (scomparsa nel 1997), ma non è stato finora possibile reperire il testo originale. Inseriamo quindi a suo nome la traduzione italiana di Fausto Amodei.
Fuoco, all'armi che c'è il fuoco!
Una cintura atomica si avrà,
scendete in piazza e gridate al fuoco
tutta la nostra terra brucerà.
Prete, suona le campane
sarà soltanto cenere di noi!
C'è un generale, gran figlio di cane,
che vuol riaprire i forni crematoi.
Tu che coltivi i prati e tagli il grano
bada che grano ed erba brucerà
se si realizza 1'infernale piano,
se la tua mano non lo fermerà.
Voi che abitate dentro ad un quartiere,
voi che abitate dentro a una città,
quando ogni casa diverrà un braciere
nessuno più la riconoscerà.
Operaio che sudi il tuo stipendio
dentro la tua officina pensa che
domani si trasformerà in incendio
il fumo che oggi vola su di te.
Fuoco, all'armi che c'è il fuoco!
Una cintura atomica si avrà,
scendete in piazza e gridate al fuoco
tutta la nostra terra brucerà.
Sei diventato sordo Occidente, la tua vista s'è offuscata,
sulla tua anima è calata la tunica pesante della società dei consumi.
Rovine fumanti sulla tua civiltà, le tue parole zanzare
sull'acquitrino della tua produzione industriale,
foriere di epidemie, menzogne, ipocrisia.
Milioni di morti in Indocina.
Nuovi campi di concentramento in Europa.
Deportazioni all'ombra dell'Acropoli.
Ma tu non senti, non vedi niente.
A bordo di una fuoriserie modello 1973
corri a duecento all'ora incontro alla tua morte.
Una cintura atomica si avrà,
scendete in piazza e gridate al fuoco
tutta la nostra terra brucerà.
Prete, suona le campane
sarà soltanto cenere di noi!
C'è un generale, gran figlio di cane,
che vuol riaprire i forni crematoi.
Tu che coltivi i prati e tagli il grano
bada che grano ed erba brucerà
se si realizza 1'infernale piano,
se la tua mano non lo fermerà.
Voi che abitate dentro ad un quartiere,
voi che abitate dentro a una città,
quando ogni casa diverrà un braciere
nessuno più la riconoscerà.
Operaio che sudi il tuo stipendio
dentro la tua officina pensa che
domani si trasformerà in incendio
il fumo che oggi vola su di te.
Fuoco, all'armi che c'è il fuoco!
Una cintura atomica si avrà,
scendete in piazza e gridate al fuoco
tutta la nostra terra brucerà.
Sei diventato sordo Occidente, la tua vista s'è offuscata,
sulla tua anima è calata la tunica pesante della società dei consumi.
Rovine fumanti sulla tua civiltà, le tue parole zanzare
sull'acquitrino della tua produzione industriale,
foriere di epidemie, menzogne, ipocrisia.
Milioni di morti in Indocina.
Nuovi campi di concentramento in Europa.
Deportazioni all'ombra dell'Acropoli.
Ma tu non senti, non vedi niente.
A bordo di una fuoriserie modello 1973
corri a duecento all'ora incontro alla tua morte.
envoyé par Riccardo Venturi - 11/6/2005 - 19:15
Langue: italien
La versione cantata da Adriana Martino nel doppio Lp "Cosa posso io dirti" ed. fonit/Cetra.
E' stata scritta per ricordare la proposta del generale Trettner (che prese parte all'attacco aereo su Guernica) al Pentagono e alla Nato, di porre una cintura atomica fra le due Germanie.
E' stata scritta per ricordare la proposta del generale Trettner (che prese parte all'attacco aereo su Guernica) al Pentagono e alla Nato, di porre una cintura atomica fra le due Germanie.
Fuoco, attenzione fuoco,
un'atomica cintura è progettata
via per le strade per gridare fuoco
che la nostra terra vien bruciata.
Prete suona le campane
se non vuoi che andiamo tutti inceneriti,
basta con i grassi generali
che son sordi ai pianti dei bambini.
Vecchio, i tuoi verdi campi
in pericolo saranno certo già,
contro i tuoi boschi e i tuoi animali
fuoco e distruzione s'alzerà.
Gente, le città più antiche
non son sane ma son sopravvissute
non riusciremo certo a custodirle
quando il fuoco ce le avrà distrutte.
Compagno, bruciano le fabbriche,
dove il pane a fatica ti vien dato
se oggi il cielo è grigio di fumo
forse un giorno scoppierà infuocato.
Fuoco, attenzione fuoco,
un'atomica cintura è progettata
via per le strade per gridare fuoco
che la nostra terra vien bruciata.
un'atomica cintura è progettata
via per le strade per gridare fuoco
che la nostra terra vien bruciata.
Prete suona le campane
se non vuoi che andiamo tutti inceneriti,
basta con i grassi generali
che son sordi ai pianti dei bambini.
Vecchio, i tuoi verdi campi
in pericolo saranno certo già,
contro i tuoi boschi e i tuoi animali
fuoco e distruzione s'alzerà.
Gente, le città più antiche
non son sane ma son sopravvissute
non riusciremo certo a custodirle
quando il fuoco ce le avrà distrutte.
Compagno, bruciano le fabbriche,
dove il pane a fatica ti vien dato
se oggi il cielo è grigio di fumo
forse un giorno scoppierà infuocato.
Fuoco, attenzione fuoco,
un'atomica cintura è progettata
via per le strade per gridare fuoco
che la nostra terra vien bruciata.
envoyé par mauro - 25/12/2008 - 21:03
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