Questa canzone cerca di dare una spiegazione semplice al malessere generale creato dall'attuale conflitto economico.
Conosci le piramidi ma non quelle d'Egitto
quelle che non si vedono ma si fan sentire
condizionandoti persino l'avvenire
son grandi le piramidi han più di mille piani
e son fatte da umani convinti di trovarci certo
anche un domani.
Sai oggi le piramidi si possono spostare
attraversare oceani immensi continenti
in barba anche ai governi che pensi più potenti
son tante le piramidi almeno più di cento
e son quelle che contano in questo testamento
son fredde le piramidi perché non hanno un cuore
e non cercare amore amore non ce n'è
e poi a pensarci bene in fondo che ti danno
la qualità di vita soltanto in apparenza
però nella sostanza è la globalizzazione della recessione
ed è il profitto massimo che la fa da padrone
guidando a senso unico la loro direzione
per questo le piramidi fan male più d'allora
e ingrossano le file della disoccupazione
Non amo le piramidi per tutto quel che fanno
per quello che non dicono
per quella lotta assurda contro la solidarietà
Non amo le piramidi e il loro mondo asettico
dove non puoi girare se hai un'identità
si sentono invincibili potenti ed arroganti
come chi è gia sicuro d'avere tutto in mano
ma noi saremo là anche se siamo inutili
anche se ci rimproverano di essere dei liberi
ma noi saremo là coi nostri sentimenti le nostre passioni
e un po' di fantasia
ma noi saremo là sempre più numerosi e sempre più
scontenti finche'qualcun dirà
facciam saltare gli argini che tolgono il respiro
e il fiume della vita riprenderà il cammino
quelle che non si vedono ma si fan sentire
condizionandoti persino l'avvenire
son grandi le piramidi han più di mille piani
e son fatte da umani convinti di trovarci certo
anche un domani.
Sai oggi le piramidi si possono spostare
attraversare oceani immensi continenti
in barba anche ai governi che pensi più potenti
son tante le piramidi almeno più di cento
e son quelle che contano in questo testamento
son fredde le piramidi perché non hanno un cuore
e non cercare amore amore non ce n'è
e poi a pensarci bene in fondo che ti danno
la qualità di vita soltanto in apparenza
però nella sostanza è la globalizzazione della recessione
ed è il profitto massimo che la fa da padrone
guidando a senso unico la loro direzione
per questo le piramidi fan male più d'allora
e ingrossano le file della disoccupazione
Non amo le piramidi per tutto quel che fanno
per quello che non dicono
per quella lotta assurda contro la solidarietà
Non amo le piramidi e il loro mondo asettico
dove non puoi girare se hai un'identità
si sentono invincibili potenti ed arroganti
come chi è gia sicuro d'avere tutto in mano
ma noi saremo là anche se siamo inutili
anche se ci rimproverano di essere dei liberi
ma noi saremo là coi nostri sentimenti le nostre passioni
e un po' di fantasia
ma noi saremo là sempre più numerosi e sempre più
scontenti finche'qualcun dirà
facciam saltare gli argini che tolgono il respiro
e il fiume della vita riprenderà il cammino
envoyé par Franco Zucca - 15/5/2005 - 09:58
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