Langue   

Torna a casa americano

Fausto Amodei
Langue: italien


Fausto Amodei

Peut vous intéresser aussi...

Facce nere
(Coro Pane e Guerra)
Sciopero interno
(Fausto Amodei)
Lettera di Robert Bowman
(Fausto Amodei)


La canzone era stata, sulla scorta delle informazioni reperite sulla "Musica dell'altra Italia", inserita finora come anonima, e con un testo largamente incompleto. Le informazioni erano inoltre in diverse parti errate. Riportiamo comunque la parte esatta della vecchia introduzione, espunta da quelle errate:

"Canzone, sicuramente di autore [...], è stata probabilmente cantata per le prime volte nel 1951, anno della venuta del gen. Eisenhower a Parigi e a Roma (gennaio), qualche mese dopo l'aggressione alla Corea (giugno 1950). Venuta che diede luogo a grandi manifestazioni popolari antiamericane sia in Francia che in Italia.

Lee Dayton era allora rappresentante del Piano Marshall in Italia e Harry Truman era il Presidente degli Stati Uniti."




La canzone è in realtà stata scritta da Fausto Amodei. Riportiamo a tale riguardo le informazioni provenienti dal sito del Gruppo Pane e Guerra, del cui repertorio fa parte:

"Canzone di Fausto Amodei, composta nei primi anni Cinquanta, sul motivo musicale di un inno sindacale del Nord America degli anni Venti."

(Riccardo Venturi)
Per le strade e le città
dove combattesti già
sei tornato soldatino american
non è più com'era allor
senza evviva e senza fior
non hai pace, non hai fede nel doman.

Go home, Ami Ami go home
la tua bomba atomica che val ?
se la guerra scoppierà
anche te travolgerà
non han pace gli aggressori e tu lo sai.
Torna a casa americano
il tuo fucile lascia star
lo zio Truman sta laggiù
e nei guai ci resti tu
se alla vecchia Europa non dirai Good Bye

Vuoi Firenze tu occupar
a Livorno vuoi sbarcar
ma l'Italia a casa ti rimanderà.
Eisenhower può viaggiar,
Mister Dayton può trescar
ma nessuno per Wall Street combatterà.

Go home, Ami Ami go home
la tua bomba atomica che val ?
se la guerra scoppierà
anche te travolgerà
non han pace gli aggressori e tu lo sai.
Torna a casa americano
il tuo fucile lascia star
lo zio Truman sta laggiù
e nei guai ci resti tu
se alla vecchia Europa non dirai Good Bye

Dice Francia Ami go home
Cina incalza Ami go home
tutto il mondo ti ripete Ami go
Se ti stanno ancora a cuor
la tua casa e il tuo lavor
anche tu alla guerra devi dire no!

envoyé par Riccardo Venturi - 14/11/2004 - 01:21




Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org