La notte era già buio
e la mia anima era un guaio
quando ho chiuso con la vita
a Dio l’ho restituita
Che a vivere e morire
può accadere sia finita
ma non c’è il tempo di capire
in un’imboscata ben riuscita
In quel tranello antico
anch’io caduto per disdetta
e la smorfia di un nemico
avrà trovato la sua vendetta
Con il volto maciullato
dal colpo di pistola
di chi non ha sprecato
un’occasione sola
Vuoto a rendere
il mio corpo fra tanti corpi
così sono morto
solo in mezzo ai morti
Ma dal mio sangue sparso
tornato a bagnar la terra
nascerà qualcosa a marzo
se finirà questa guerra
E sarà tempo da lasciar passare
per dimenticare i nostri errori
sarà tempo da prendere e buttare
con le sue lacrime e i suoi rancori
e la mia anima era un guaio
quando ho chiuso con la vita
a Dio l’ho restituita
Che a vivere e morire
può accadere sia finita
ma non c’è il tempo di capire
in un’imboscata ben riuscita
In quel tranello antico
anch’io caduto per disdetta
e la smorfia di un nemico
avrà trovato la sua vendetta
Con il volto maciullato
dal colpo di pistola
di chi non ha sprecato
un’occasione sola
Vuoto a rendere
il mio corpo fra tanti corpi
così sono morto
solo in mezzo ai morti
Ma dal mio sangue sparso
tornato a bagnar la terra
nascerà qualcosa a marzo
se finirà questa guerra
E sarà tempo da lasciar passare
per dimenticare i nostri errori
sarà tempo da prendere e buttare
con le sue lacrime e i suoi rancori
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