La recensione di antiwarsongs.org mandata in onda da RSI-Rete Due (Radiotelevisione Svizzera Italiana) il 3.5.2024.
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Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:43
Power
(2024)
Carlotta Sarina, in arte Lotta, è una giovane artista poliedrica e un’attivista per il clima.
Originaria delle colline di Salsomaggiore Terme, si è trasferita a Milano dopo il liceo per studiare musica. Qui, fuori dal Conservatorio, e mossa da una crescente preoccupazione per lo stato del pianeta, ha conosciuto il mondo dell’attivismo ambientale.
POWER sarà lanciata su tutte le piattaforme il 27 maggio notte, dopo il release party organizzato insieme a @planetboumboum e @lamagma_ a Parigi:
cantatela,
ballatela,
fateci video stupidi,
utilizzatela durante le occupazioni,
le azioni, i cortei.
Saremo a Parigi ma vi sentiremo vicin*.
Facciamo sapere al mondo che la giustizia climatica valica ogni confine geografico, culturale, linguistico: dove non arrivano i governi, arriviamo noi a indicare l’unica strada possibile per costruire il nostro futuro, quella della contaminazione... (continua)
Carlotta Sarina, in arte Lotta, è una giovane artista poliedrica e un’attivista per il clima.
Originaria delle colline di Salsomaggiore Terme, si è trasferita a Milano dopo il liceo per studiare musica. Qui, fuori dal Conservatorio, e mossa da una crescente preoccupazione per lo stato del pianeta, ha conosciuto il mondo dell’attivismo ambientale.
POWER sarà lanciata su tutte le piattaforme il 27 maggio notte, dopo il release party organizzato insieme a @planetboumboum e @lamagma_ a Parigi:
cantatela,
ballatela,
fateci video stupidi,
utilizzatela durante le occupazioni,
le azioni, i cortei.
Saremo a Parigi ma vi sentiremo vicin*.
Facciamo sapere al mondo che la giustizia climatica valica ogni confine geografico, culturale, linguistico: dove non arrivano i governi, arriviamo noi a indicare l’unica strada possibile per costruire il nostro futuro, quella della contaminazione... (continua)
Power to the people
(continua)
(continua)
25/5/2024 - 17:18
Percorsi:
Guerra alla Terra
Hind's Hall
[6.05.2024]
Lyrics and music / النص والموسيقى /Testo e musica / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Macklemore
A proposito di antisemitismo
L’antisemitismo é manifestazione di, pregiudizio, rancore o di odio verso gli ebrei, espresso anche attraverso teorie cospirative e attribuzione di colpe senza fondamento. Purtroppo di recente l’epiteto antisemita viene usato troppo e a sproposito per respingere qualunque rilievo critico sulla politica dello stato israeliano, anche se lieve e supportato da evidenze indiscutibili. Schematizzando, il corto circuito è il seguente: l’analisi critica verso aspetti della politica e società israeliana viene classificata come antisionismo. A sua volta l’antisionismo viene equiparato tout court all’antisemitismo. Scatta a questo punto il senso di colpa e l’autocensura della comunità o del singolo malcapitato raggiunti dall’epiteto antisemita:... (continua)
Lyrics and music / النص والموسيقى /Testo e musica / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Macklemore
A proposito di antisemitismo
L’antisemitismo é manifestazione di, pregiudizio, rancore o di odio verso gli ebrei, espresso anche attraverso teorie cospirative e attribuzione di colpe senza fondamento. Purtroppo di recente l’epiteto antisemita viene usato troppo e a sproposito per respingere qualunque rilievo critico sulla politica dello stato israeliano, anche se lieve e supportato da evidenze indiscutibili. Schematizzando, il corto circuito è il seguente: l’analisi critica verso aspetti della politica e società israeliana viene classificata come antisionismo. A sua volta l’antisionismo viene equiparato tout court all’antisemitismo. Scatta a questo punto il senso di colpa e l’autocensura della comunità o del singolo malcapitato raggiunti dall’epiteto antisemita:... (continua)
The people they won’t leave
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 25/5/2024 - 13:12
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Carrero Blanco - Sie hab'n den Präsident...
Hamburger Straßentheater
[?]
Hamburgen Strassentheater: Einmal Faschismus, das reicht!
Brano proveniente da un album di un non meglio precisato “Hamburger Strassentheater” ("Teatro di Strada Amburghese"), del quale non si sa assolutamente nulla a parte il fatto, naturalmoente, che doveva essere di Amburgo. L’album, intitolato Einmal Faschismus, das reicht! (qualcosa come: “Di fascismo ne è bastato uno solo”), risulta prodotto da una Verlag Arbeiterkampf (“Casa Editrice Lotta Operaia”) e non se ne riesce a cavare l’anno di pubblicazione, sebbene sia probabilmente il 1974 -se parla, come in questo brano, dell’attentato a Carrero Blanco che avvenne il 20 dicembre 1973.
Il brano in questione è tratto da un video, forzatamente di pessima qualità acustica. Ovviamente, nessun testo è presente in Rete. Il testo che qui presentiamo deriva da una “azione combinata” tra sottotitoli precordificati (un disastro annunciato),... (continua)
Hamburgen Strassentheater: Einmal Faschismus, das reicht!
Brano proveniente da un album di un non meglio precisato “Hamburger Strassentheater” ("Teatro di Strada Amburghese"), del quale non si sa assolutamente nulla a parte il fatto, naturalmoente, che doveva essere di Amburgo. L’album, intitolato Einmal Faschismus, das reicht! (qualcosa come: “Di fascismo ne è bastato uno solo”), risulta prodotto da una Verlag Arbeiterkampf (“Casa Editrice Lotta Operaia”) e non se ne riesce a cavare l’anno di pubblicazione, sebbene sia probabilmente il 1974 -se parla, come in questo brano, dell’attentato a Carrero Blanco che avvenne il 20 dicembre 1973.
Il brano in questione è tratto da un video, forzatamente di pessima qualità acustica. Ovviamente, nessun testo è presente in Rete. Il testo che qui presentiamo deriva da una “azione combinata” tra sottotitoli precordificati (un disastro annunciato),... (continua)
Sie hab’n den Präsident
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/5/2024 - 13:06
El Ollie de Carrero Blanco
2015
Un firme fracaso
Un firme fracaso
Date pata, vas a caer
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/5/2024 - 12:56
Der Arbeitsmann
"Der Arbeitsmann" (English: The workman) is an art song for voice and piano composed by Richard Strauss in 1889, setting a poem by the German poet Richard Dehmel. The song is part of the collection Fünf Lieder für hohe Singstimme mit Pianofortebegleitung (English: Five songs for high voice with piano accompaniment). Strauss orchestrated the song in 1918.
"Der Arbeitsmann" (italiano: L'operaio) è una canzone d'arte per voce e pianoforte composta da Richard Strauss nel 1889, che mette in musica una poesia del poeta tedesco Richard Dehmel. La canzone fa parte della raccolta Fünf Lieder für hohe Singstimme mit Pianofortebegleitung (italiano: Cinque canzoni per voce alta con accompagnamento al pianoforte). Strauss ha orchestrato la canzone nel 1918.
Questa poesia ci è stata segnalata da Claudia Cernigoi come ispiratrice di Proteggimi da ciò che voglio dei La Crus. Essendo stata musicata da Strauss ha tutti i criteri per essere una CCG/AWS a se stante e come tale la inseriamo
"Der Arbeitsmann" (italiano: L'operaio) è una canzone d'arte per voce e pianoforte composta da Richard Strauss nel 1889, che mette in musica una poesia del poeta tedesco Richard Dehmel. La canzone fa parte della raccolta Fünf Lieder für hohe Singstimme mit Pianofortebegleitung (italiano: Cinque canzoni per voce alta con accompagnamento al pianoforte). Strauss ha orchestrato la canzone nel 1918.
Questa poesia ci è stata segnalata da Claudia Cernigoi come ispiratrice di Proteggimi da ciò che voglio dei La Crus. Essendo stata musicata da Strauss ha tutti i criteri per essere una CCG/AWS a se stante e come tale la inseriamo
Wir haben ein Bett, wir haben ein Kind,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 + Claudia Cernigoi 25/5/2024 - 12:14
L'anguilla in estinzione
I miei genitori sono originari del Polesine ed il delta del Po è stato il luogo delle mie estati piu belle per anni.
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (continua)
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (continua)
L'anguilla è maschio femmina il capitone
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 23/5/2024 - 11:54
Percorsi:
Guerra agli animali, Guerra alla Terra
Calamaro Gigante
Album: GRINGO Vol.1 (2024)
Il mare è molto presente nel disco e volevamo affrontarlo anche da questo punto di vista [raccontando i drammi delle persone migranti, ndr]. Raccontiamo la violenza, ma lo facciamo in questo modo per far sì che tutti vogliano prestare ascolto a questa storia, che parla di umanità, al di là della politica
– Selton, Vanity Fair
[Il brano] È nato dalla volontà di raccontare una storia senza per forza essere politici e parlare dell’ambiente. Di base volevano raccontare una storia che avesse valore per il racconto in sé, non tanto per chissà quale motivo politico. Abbiamo deciso di inserirla nel disco perché sin da subito ci è sembrata nuova all'interno della nostra discografia, banalmente perché non è cantata, ma narrata trattandosi di un racconto. E questa cosa ci ha fatto sentire molto “italiani”, perché comunque da straniero staccarti dalla melodia e andare... (continua)
Il mare è molto presente nel disco e volevamo affrontarlo anche da questo punto di vista [raccontando i drammi delle persone migranti, ndr]. Raccontiamo la violenza, ma lo facciamo in questo modo per far sì che tutti vogliano prestare ascolto a questa storia, che parla di umanità, al di là della politica
– Selton, Vanity Fair
[Il brano] È nato dalla volontà di raccontare una storia senza per forza essere politici e parlare dell’ambiente. Di base volevano raccontare una storia che avesse valore per il racconto in sé, non tanto per chissà quale motivo politico. Abbiamo deciso di inserirla nel disco perché sin da subito ci è sembrata nuova all'interno della nostra discografia, banalmente perché non è cantata, ma narrata trattandosi di un racconto. E questa cosa ci ha fatto sentire molto “italiani”, perché comunque da straniero staccarti dalla melodia e andare... (continua)
Sono cinquant'anni che vivo sotto le acque di questo mare
(continua)
(continua)
22/5/2024 - 19:03
Bed on the Floor
Make me a bed right down on your floor,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 21/5/2024 - 01:17
L’ancienne Oppression
L’ancienne Oppression
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continua)
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continua)
Avec tout ça, dit le trouvère,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/5/2024 - 19:13
Pizzica dello scafista
"Questa è la pizzica dello scafista, sciacallo del mare che naviga a vista, che vende un po' caro un mondo migliore..."
Questa è la pizzica dello scafista,
(continua)
(continua)
inviata da CDB 19/5/2024 - 06:51
Percorsi:
Esili e esiliati
Ataï
2018
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continua)
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continua)
Sur une terre de pas plus de quarante mille âmes vivait un guerrier qu'on appelait Ataï
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 10:06
Novecento
2023
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Non è finito questo novecento (continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 07:06
Militanza danza
2022
Militanza danza
Militanza danza
Vorrei chiederti una cosa (continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 06:41
La fine della festa
2024
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continua)
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continua)
Io sono mille cani ciechi (continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 06:36
No future
[1982]
Una delle prime canzoni dei Franti, presente già nella prima musicassetta autoprodotta, "a / b"
Allora alla voce non c'era ancora Lalli, ma Luca "Lux" Colarelli della dark new wave band torinese Deafear.
Una delle prime canzoni dei Franti, presente già nella prima musicassetta autoprodotta, "a / b"
Allora alla voce non c'era ancora Lalli, ma Luca "Lux" Colarelli della dark new wave band torinese Deafear.
il sole scalderà gli ultimi piani (continua)
17/5/2024 - 12:36
Dene wos guet geit
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt [1972]
Lieder 1966-1972 / Canzoni 1966-1972 / Songs 1966-1972
Chansons 1966-1972 / Lauluja 1966-1972
Ogni tanto, nel bel mezzo di un giorno qualsiasi (nella fattispecie oggi, dopo un temporale terrificante che mi ha costretto a prendere il povero gatto, strizzarlo e fargli il fon perché era fradicio d’acqua), sento il bisogno di tornare un po’ a quell’avvocato svizzero, ve lo ricordate…? Ma sì, il Mani Matter, bernese multilingue, il serissimo giurista che di notte diventava cantautore pressoché anarchico, e che è morto in giovane età in un incidente stradale...beh ecco cosa m’è tornato a mente dopo avere très soigneusement asciugato il gatto. Ecco come Mani Matter parlava di un argomento parecchio scottante, vale a dire la redistribuzione... (continua)
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt [1972]
Lieder 1966-1972 / Canzoni 1966-1972 / Songs 1966-1972
Chansons 1966-1972 / Lauluja 1966-1972
Ogni tanto, nel bel mezzo di un giorno qualsiasi (nella fattispecie oggi, dopo un temporale terrificante che mi ha costretto a prendere il povero gatto, strizzarlo e fargli il fon perché era fradicio d’acqua), sento il bisogno di tornare un po’ a quell’avvocato svizzero, ve lo ricordate…? Ma sì, il Mani Matter, bernese multilingue, il serissimo giurista che di notte diventava cantautore pressoché anarchico, e che è morto in giovane età in un incidente stradale...beh ecco cosa m’è tornato a mente dopo avere très soigneusement asciugato il gatto. Ecco come Mani Matter parlava di un argomento parecchio scottante, vale a dire la redistribuzione... (continua)
Dene wos guet geit
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 16/5/2024 - 19:05
Annamaria
Album: In memoria di (2024)
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Figlia di un malandrino
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 15/5/2024 - 21:29
Digwell Carol
[1989]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
The song is a small piece of science fiction masquerading as a traditional song about what initially sounds like a pagan festival. Imagining a kind of peasantry that's survived the nuclear holocaust, the song is a "carol" for a holiday in which all of the corpses and dead crops from radiation sickness are piled in a ceremonial mound to "keep the devil down."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
It is the time of Digwell, now Summer's gone away
(continua)
(continua)
inviata da Michael Bacon 14/5/2024 - 04:41
Percorsi:
Contro il Nucleare
My Sweet Palestine
[2024]
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
I’ve seen too many children lost and people living in distress
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro Lualdi feat Moto Perpetuo 13/5/2024 - 15:54
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Les Entrechats de l’Étoile
Les Entrechats de l’Étoile
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continua)
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continua)
Grand-Mère dit : Des femmes de Zinovie,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/5/2024 - 12:47
Forever Chemical
[2020]
Parole e musica di Simon Roberts
"Forever Chemicals (more accurately known as PFAS, per-and polyfluorinated alkyl substances) are everywhere. In your blood, in your water, in your pets, and in your taco wrappers.
We need to work together to find and correct the sources of PFAS contamination around the world. This will take years of research with support from our federal government in the US and governments around the world. You can educate yourself on PFAS, contact your local, state, and federal governments and express your concern and your support for researching, regulating, and cleaning up these "forever chemicals". (Simon Roberts)
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS, o PFOA, o PFOS) sono composti chimici con forti proprietà tensioattive. Introdotti in ambito militare negli anni 40, per la loro capacità di fornire alle superfici idro e oleorepellenza, negli anni '70... (continua)
Parole e musica di Simon Roberts
"Forever Chemicals (more accurately known as PFAS, per-and polyfluorinated alkyl substances) are everywhere. In your blood, in your water, in your pets, and in your taco wrappers.
We need to work together to find and correct the sources of PFAS contamination around the world. This will take years of research with support from our federal government in the US and governments around the world. You can educate yourself on PFAS, contact your local, state, and federal governments and express your concern and your support for researching, regulating, and cleaning up these "forever chemicals". (Simon Roberts)
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS, o PFOA, o PFOS) sono composti chimici con forti proprietà tensioattive. Introdotti in ambito militare negli anni 40, per la loro capacità di fornire alle superfici idro e oleorepellenza, negli anni '70... (continua)
I’ll be your forever chemical
(continua)
(continua)
12/5/2024 - 17:44
Абсолютное зло
[2023]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Album / Albumi: Ампутация [Amputacija]
"Gruppo che seguo da qualche tempo, esplosivo e pieno di energia!" - Donatella Leoni
"Абсолютное зло проникает в общество по чуть-чуть, инфицирует его, расчеловечивает, направляет на путь самоуничтожения – физического и морального. И сейчас мы видим его расцвет, наивысшую точку мутации. Стиль «документальный авант-шансон», в котором работают Котокот и Поньо, изначально наполненный теплой и горькой иронией постсоветской глубинки с элементами хоррора, с каждым новым их роликом всё более апокалиптичен, что, на наш взгляд, идеально отражает настроение текущего момента. Поэтому мы запасаемся постиронией, накладываем на трагичную действительность ритмы регги и смеёмся абсолютному злу в лицо. И в этом наша сила." - Ногу Свело!
"Il male assoluto penetra a poco a poco nella società,... (continua)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Album / Albumi: Ампутация [Amputacija]
"Gruppo che seguo da qualche tempo, esplosivo e pieno di energia!" - Donatella Leoni
"Абсолютное зло проникает в общество по чуть-чуть, инфицирует его, расчеловечивает, направляет на путь самоуничтожения – физического и морального. И сейчас мы видим его расцвет, наивысшую точку мутации. Стиль «документальный авант-шансон», в котором работают Котокот и Поньо, изначально наполненный теплой и горькой иронией постсоветской глубинки с элементами хоррора, с каждым новым их роликом всё более апокалиптичен, что, на наш взгляд, идеально отражает настроение текущего момента. Поэтому мы запасаемся постиронией, накладываем на трагичную действительность ритмы регги и смеёмся абсолютному злу в лицо. И в этом наша сила." - Ногу Свело!
"Il male assoluto penetra a poco a poco nella società,... (continua)
Не знаю пока,
(continua)
(continua)
inviata da Donatella Leoni 11/5/2024 - 22:49
Addio paura
2024
Feat. Modena City Ramblers
«Addio paura è un canto di guerra contro un presente e un futuro che vorremmo cambiare. Un inno per rimettersi in piedi, per sfidare la paura che troppe volte ci ferma, congela, inibisce. È un grido che vuole risvegliare il coraggio sopito che una volta avevamo, che faceva parte dei nostri giorni, che era nei nostri cuori e che ora sembra essersi perso, distratto dal mondo e dai mondi del nostro presente. Per tentare di innescare questo meccanismo di ribellione, oltre alla nostra voce e al nostro suono, abbiamo fortemente desiderato che ci fossero i Modena City Ramblers, gruppo che da sempre impersona, racconta, ispira e guida questo desiderio; il desiderio di urlare tutti più forte: Addio paura».
Feat. Modena City Ramblers
«Addio paura è un canto di guerra contro un presente e un futuro che vorremmo cambiare. Un inno per rimettersi in piedi, per sfidare la paura che troppe volte ci ferma, congela, inibisce. È un grido che vuole risvegliare il coraggio sopito che una volta avevamo, che faceva parte dei nostri giorni, che era nei nostri cuori e che ora sembra essersi perso, distratto dal mondo e dai mondi del nostro presente. Per tentare di innescare questo meccanismo di ribellione, oltre alla nostra voce e al nostro suono, abbiamo fortemente desiderato che ci fossero i Modena City Ramblers, gruppo che da sempre impersona, racconta, ispira e guida questo desiderio; il desiderio di urlare tutti più forte: Addio paura».
Sarà che non è facile
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/5/2024 - 09:50
Percorsi:
La paura: arma di controllo di massa
African American Work Songs in a Texas Prison
anonimo
Buongiorno AWS.
In allegato vi invio la intera trascrizione del documentario : " African American Work Songs in a Texas Prison " di TOSHI, DANIEL, and PETER SEEGER del 1966, con i relativi testi delle canzoni registrate, ricevuta da : American Folklife Center .
Buon lavoro
Pluck
In allegato vi invio la intera trascrizione del documentario : " African American Work Songs in a Texas Prison " di TOSHI, DANIEL, and PETER SEEGER del 1966, con i relativi testi delle canzoni registrate, ricevuta da : American Folklife Center .
Buon lavoro
Pluck
African American Work Songs. Transcription. The numbered explanatory notes are entered as a group between the body of the film and its closing credits.
(Opening sequence, convicts led by Chinaman singing “Let your Hammer Ring” [1] while cross-cutting trees)
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 10/5/2024 - 17:13
راجعين
Rajieen
[2023]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Saif Shroof
Saif Bataineh[ بطاينة]
Nasir Al Bashir[ناصر البشير]
Afroto[عفروتو]
Nordo[نوردو]
Balti[بلطي]
Amir Eid[أميرعيد]
Wessam Qutob[وسام قطب]
Dina El Wedidi[دينا الوديدي]
Al Young[اليونج]
Randar[راندر]
Vortex[فورتكس]
Smallx
A.L.A
Marwan Moussa[مروان موسى]
Marwan Pablo[مروان بابلو]
Dafencii[دافن شي]
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel :
Nasir Al Bashir [ناصر البشير]
Marwan Moussa[مروان موسى]
Amr No-One Al Shomali [عمرو الشوملي]
La canzone è tra le espressioni più alte di denuncia della condizione palestinese sfociata nella tragedia della guerra israelo-palestinese in corso. Il tema centrale che dà il titolo all’opera è il ritorno. Il ritorno, prima che fisico, è il bisogno inalienabile di non sentirsi estranei nella propria terra. E’ interpretata da 25 artisti di cultura araba di... (continua)
[2023]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Saif Shroof
Saif Bataineh[ بطاينة]
Nasir Al Bashir[ناصر البشير]
Afroto[عفروتو]
Nordo[نوردو]
Balti[بلطي]
Amir Eid[أميرعيد]
Wessam Qutob[وسام قطب]
Dina El Wedidi[دينا الوديدي]
Al Young[اليونج]
Randar[راندر]
Vortex[فورتكس]
Smallx
A.L.A
Marwan Moussa[مروان موسى]
Marwan Pablo[مروان بابلو]
Dafencii[دافن شي]
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel :
Nasir Al Bashir [ناصر البشير]
Marwan Moussa[مروان موسى]
Amr No-One Al Shomali [عمرو الشوملي]
La canzone è tra le espressioni più alte di denuncia della condizione palestinese sfociata nella tragedia della guerra israelo-palestinese in corso. Il tema centrale che dà il titolo all’opera è il ritorno. Il ritorno, prima che fisico, è il bisogno inalienabile di non sentirsi estranei nella propria terra. E’ interpretata da 25 artisti di cultura araba di... (continua)
[1] [المقدمة]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 9/5/2024 - 18:11
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Dal '68 al Blog
(2018)
In “Dal ‘68 al blog” Giovanna Marini canta con trasparenza la sua nostalgia per un tempo diverso, fatto di rapporti schietti e diretti. E insieme esprime tutta la sua epidermica allergia per il computer e per la sua logica priva di anima. Il ‘68 di Giovanna Marini non è solo il tempo delle proteste e dei movimenti, ma è il momento delle relazioni umane, della solidarietà, del darsi da fare per un bene collettivo. E’ questo uno spirito che rimane e che cova sottopelle, contrapponendosi alla rigidità, all’individualismo, alla distrazione di massa dell’era del computer e del blog.
Ala Bianca Group
*
"Il mio sessantotto e il mio blog! Questo canto è trasparente, un canto nostalgico, e perché no?, legato a una epidermica allergia al computer, alla sua stolida logica priva d’anima che però noi che di anima ne abbiamo troppa, cogliamo come critica alla nostra pochezza nel maneggiarlo.... (continua)
In “Dal ‘68 al blog” Giovanna Marini canta con trasparenza la sua nostalgia per un tempo diverso, fatto di rapporti schietti e diretti. E insieme esprime tutta la sua epidermica allergia per il computer e per la sua logica priva di anima. Il ‘68 di Giovanna Marini non è solo il tempo delle proteste e dei movimenti, ma è il momento delle relazioni umane, della solidarietà, del darsi da fare per un bene collettivo. E’ questo uno spirito che rimane e che cova sottopelle, contrapponendosi alla rigidità, all’individualismo, alla distrazione di massa dell’era del computer e del blog.
Ala Bianca Group
*
"Il mio sessantotto e il mio blog! Questo canto è trasparente, un canto nostalgico, e perché no?, legato a una epidermica allergia al computer, alla sua stolida logica priva d’anima che però noi che di anima ne abbiamo troppa, cogliamo come critica alla nostra pochezza nel maneggiarlo.... (continua)
Mi trovavo all'Infernetto
(continua)
(continua)
8/5/2024 - 22:55
Percorsi:
1968 e dintorni
Angola Penitentiary Blues
THE MUDCAT CAFE' : Angola Penitentiary Blues
From: cnd
Date: 07 May 24
Here's my transcription from the recording on Spotify from the 1973 album "The Sonet Blues Story".
From: cnd
Date: 07 May 24
Here's my transcription from the recording on Spotify from the 1973 album "The Sonet Blues Story".
Lord, I had a fall
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 8/5/2024 - 17:32
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Ritmo delle scolte modenesi [O tu qui servas armis ista moenia]
anonimo
Un'interpretazione moderna del Ritmo delle scolte modenesi
Nota. Video reperito su YouTube ad opera di "StrudelMan". Interessante resa con musica (campionatura?) "ad hoc" e testo completo, ma senza interpolazioni.
Nota. Video reperito su YouTube ad opera di "StrudelMan". Interessante resa con musica (campionatura?) "ad hoc" e testo completo, ma senza interpolazioni.
Riccardo Venturi 8/5/2024 - 16:20
E allora noi vili
La musica possibile nell’opera di Cesare Pavese
La musica possibile nell’opera di Cesare Pavese
Nonostante non tratteggi ruoli significativi nella sua scrittura, Cesare Pavese ha alcune volte evocato la musica all’interno di poesie o romanzi, perlopiù senza specificarne chiaramente la forma.
Flavio Poltronieri 8/5/2024 - 13:39
En Méditerranée
Album: Canta Moustaki y Canciones de la Resistencia (2019)
EN EL MEDITERRÁNEO
(continua)
(continua)
7/5/2024 - 23:42
Neve rosso sangue
NELL’ALTO VICENTINO GLI “ANNI DI PIOMBO” SEMBRANO NON DOVER FINIRE MAI…
Gianni Sartori
Evidentemente la fine dell’impero romano non ha insegnato nulla.
Eppure è (quasi) universalmente noto come tra i molteplici fattori che ne determinarono la caduta non fosse del tutto secondaria l’inveterata abitudine di servirsi dell’acetato di piombo per “insaporire”, addolcire il vino. Soprattutto tra le classi “alte”. Oltre ai casi da manuale degli “imperatori folli” (se pur a diversa intensità e con benefico d’inventario: Caligola, Nerone, Commodo, Domiziano, Tiberio, Claudio…) pare che la pazzia indotta dal saturnismo (avvelenamento da piombo) avesse irreparabilmente colpito anche un buon numero di romani nobili e benestanti, la classe dirigente diciamo.
A cui andrebbe aggiunta l’aggravante dell’utilizzo del piombo per tubature, otri e pentole.
Tale avvelenamento assumendo caratteri... (continua)
Gianni Sartori
Evidentemente la fine dell’impero romano non ha insegnato nulla.
Eppure è (quasi) universalmente noto come tra i molteplici fattori che ne determinarono la caduta non fosse del tutto secondaria l’inveterata abitudine di servirsi dell’acetato di piombo per “insaporire”, addolcire il vino. Soprattutto tra le classi “alte”. Oltre ai casi da manuale degli “imperatori folli” (se pur a diversa intensità e con benefico d’inventario: Caligola, Nerone, Commodo, Domiziano, Tiberio, Claudio…) pare che la pazzia indotta dal saturnismo (avvelenamento da piombo) avesse irreparabilmente colpito anche un buon numero di romani nobili e benestanti, la classe dirigente diciamo.
A cui andrebbe aggiunta l’aggravante dell’utilizzo del piombo per tubature, otri e pentole.
Tale avvelenamento assumendo caratteri... (continua)
Gianni Sartori 7/5/2024 - 17:27
Azadî bo Kurdistan
ANKARA E TEHERAN: STESSO SBATTERE DI MANETTE PER I DISSIDENTI
Gianni Sartori
Mentre in Turchia centinaia di persone venivano arrestate a seguito della giornata del Primo maggio, Teheran imprigionava una quindicina di militanti curdi
In questi giorni almeno quattordici (quelli accertati) militanti curdi sono stati arrestati dalle forze di sicurezza iraniane nella città di Oshnavieh (Azerbaijan occidentale) e in altri centri minori. Accusati di aver organizzato (o comunque di avervi partecipato) le iniziative del Newroz di quest’anno, venivano poi trasferiti in località sconosciute.
A operare gli arresti, i Servizi di intelligence del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica.
Di alcuni arrestati si conosce l’identità: Yousef Haji Khosh, Rahim Rafati, Hesamoddin Mahmoudi, Fakhraddin Modarresi, Arman Ebrahimi, Ghafour Sheikh-Mohammadi, Omid Rashid-Pak, Salah Ghazi, Ako Ebrahimi, Mowloud... (continua)
Gianni Sartori
Mentre in Turchia centinaia di persone venivano arrestate a seguito della giornata del Primo maggio, Teheran imprigionava una quindicina di militanti curdi
In questi giorni almeno quattordici (quelli accertati) militanti curdi sono stati arrestati dalle forze di sicurezza iraniane nella città di Oshnavieh (Azerbaijan occidentale) e in altri centri minori. Accusati di aver organizzato (o comunque di avervi partecipato) le iniziative del Newroz di quest’anno, venivano poi trasferiti in località sconosciute.
A operare gli arresti, i Servizi di intelligence del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica.
Di alcuni arrestati si conosce l’identità: Yousef Haji Khosh, Rahim Rafati, Hesamoddin Mahmoudi, Fakhraddin Modarresi, Arman Ebrahimi, Ghafour Sheikh-Mohammadi, Omid Rashid-Pak, Salah Ghazi, Ako Ebrahimi, Mowloud... (continua)
Gianni Sartori 7/5/2024 - 16:53
Terre !
Terre !
Chanson française – Terre ! - Charles Trenet – 1941
Paroles et Musique: Charles Trenet – 1941
Orchestre Jazz de Paris
Dialogue maïeutique
Comme il appert, dit Marco Valdo M.I., que cette chanson date d’une époque où la France était dans une situation des plus curieuses et subissait une double dictature pour une moitié du territoire (en gros), celle directe de l’État français, variante locale du nazi-fascisme très en vogue à l’époque et celle plus imposante encore, quoique momentanément suspendue pour la moitié Sud, du nazisme tout court et de l’occupation allemande. De Gaulle et Pierre Dac, de Londres, appelaient à leurs renversements et à leurs disparitions. L’Histoire a montré que cette minorité exilée avait raison. Les dictatures (suivez mon regard !) doivent toujours se méfier des minorités parties en exil.
Pour ce qui est de suivre ton regard, dit Lucien l’âne, je suis... (continua)
Chanson française – Terre ! - Charles Trenet – 1941
Paroles et Musique: Charles Trenet – 1941
Orchestre Jazz de Paris
Dialogue maïeutique
Comme il appert, dit Marco Valdo M.I., que cette chanson date d’une époque où la France était dans une situation des plus curieuses et subissait une double dictature pour une moitié du territoire (en gros), celle directe de l’État français, variante locale du nazi-fascisme très en vogue à l’époque et celle plus imposante encore, quoique momentanément suspendue pour la moitié Sud, du nazisme tout court et de l’occupation allemande. De Gaulle et Pierre Dac, de Londres, appelaient à leurs renversements et à leurs disparitions. L’Histoire a montré que cette minorité exilée avait raison. Les dictatures (suivez mon regard !) doivent toujours se méfier des minorités parties en exil.
Pour ce qui est de suivre ton regard, dit Lucien l’âne, je suis... (continua)
Depuis des mois, Christophe Colomb
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 7/5/2024 - 16:23
Io te cerco scusa
Quasi vent'anni dopo aver provato con l'inglese, provo anche con lo spagnolo. La canzone continua a emozionarmi e se l'inglese può servire per il Nord America, lo spagnolo servirà per l'America Latina...
YO TE PIDO PERDÓN
(continua)
(continua)
7/5/2024 - 00:26
פּאַרטיזאַנער־ליד: שטיל, די נאַכט איז אױסגעשטערנט
Traducanzone di Andrea Buriani
NOTTE QUIETA E STELLATA (Andrea Buriani)
(continua)
(continua)
6/5/2024 - 19:14
Balbo t'è pasè l'Atlantic (mo miga la Pärma)
Daniela -k.d.- e Riccardo Venturi, 6-5-2024 18:37
Balbo hai passato l'Atlantico (ma mica la Parma!)
(continua)
(continua)
6/5/2024 - 18:38
Tissnant in chatma nine
MALI: NASCE UNA NUOVA COALIZIONE (COMPOSTA NON SOLAMENTE DA TUAREG) PER L’AUTONOMIA DELL’AZAWAD
Alla guida della nuova coalizione CSP-DPA, Bilal Ag Acherif (segretario generale del MNLA e in precedenza presidente dell’autoproclamato Stato dell’AZAWAD). Presi tra due fuochi- le truppe di Bamako e le milizie islamiste di Jamaʿat Nuṣrat al-Islām wa-l muslimīn - i ribelli tuareg condannano apertamente “ogni forma di terrorismo”.
Gianni Sartori
In un comunicato del 2 maggio (ma la notizia circolava già dal 26 aprile) la coalizione “Quadro permanente per la pace, la sicurezza e lo sviluppo” (CSP-PSD, in buona parte costituita da separatisti tuareg)) annunciava di aver assunto la denominazione di “Quadro strategico permanente per la difesa del popolo dell’Azawad” (Csp-Dpa). Alla guida Bilal Ag Acherif, leader del MNLA (Movimento per la liberazione dell’Azawad) e oppositore storico... (continua)
Alla guida della nuova coalizione CSP-DPA, Bilal Ag Acherif (segretario generale del MNLA e in precedenza presidente dell’autoproclamato Stato dell’AZAWAD). Presi tra due fuochi- le truppe di Bamako e le milizie islamiste di Jamaʿat Nuṣrat al-Islām wa-l muslimīn - i ribelli tuareg condannano apertamente “ogni forma di terrorismo”.
Gianni Sartori
In un comunicato del 2 maggio (ma la notizia circolava già dal 26 aprile) la coalizione “Quadro permanente per la pace, la sicurezza e lo sviluppo” (CSP-PSD, in buona parte costituita da separatisti tuareg)) annunciava di aver assunto la denominazione di “Quadro strategico permanente per la difesa del popolo dell’Azawad” (Csp-Dpa). Alla guida Bilal Ag Acherif, leader del MNLA (Movimento per la liberazione dell’Azawad) e oppositore storico... (continua)
Gianni Sartori 5/5/2024 - 18:36
Di pace e di pane
Moreno Locatelli.
Postando il brano Anam JI dei Solutumana ho guardato questa loro canzone pubblicata sul sito. Moreno Locatelli era nato il 3 maggio del 59 ed oggi avrebbe 65 anni. Lo scorso anno si sono celebrati i 30 anni dal suo assassinio da parte di un cecchino a Sarajevo.
Che riposi in pace.
https://www.youtube.com/watch?v=5LAmNrN0uUc
Postando il brano Anam JI dei Solutumana ho guardato questa loro canzone pubblicata sul sito. Moreno Locatelli era nato il 3 maggio del 59 ed oggi avrebbe 65 anni. Lo scorso anno si sono celebrati i 30 anni dal suo assassinio da parte di un cecchino a Sarajevo.
Che riposi in pace.
https://www.youtube.com/watch?v=5LAmNrN0uUc
Paolo Rizzi 5/5/2024 - 18:35
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