Percorso La guerra del lavoro: emigrazione, immigrazione, sfruttamento, schiavitù
Arrivano dal mare
2018
Storie vere di una nave fantasma
Storie vere di una nave fantasma
In fondo al tramonto
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/3/2018 - 10:21
Stelle marine
2017
Album: Terra
Dentro ci sono gli insulti e le preghiere, dei canti allegri e struggenti, gli interessi dell’Eni, il cielo dipinto di blu metallizzato, chi si salva camminando sulle acque del Mediterraneo, la sabbia del Sahara che a volte ritroviamo sul parabrezza della macchina dopo che ha piovuto. La 90 che è la circolare esterna, l’autobus che prendevo appena arrivato a Milano sette otto anni fa sentendomi molto solo e molto contento di essere lì.
Vasco Brondi
Album: Terra
Dentro ci sono gli insulti e le preghiere, dei canti allegri e struggenti, gli interessi dell’Eni, il cielo dipinto di blu metallizzato, chi si salva camminando sulle acque del Mediterraneo, la sabbia del Sahara che a volte ritroviamo sul parabrezza della macchina dopo che ha piovuto. La 90 che è la circolare esterna, l’autobus che prendevo appena arrivato a Milano sette otto anni fa sentendomi molto solo e molto contento di essere lì.
Vasco Brondi
In questa notte
(continua)
(continua)
22/3/2018 - 23:35
Migranti
2013
Eppur bisogna andare
(talk) Arequipa, Perù. a pochi minuti dal centro elegante e fastoso, sorgono le baraccopoli dei tanti migranti peruviani venuti dalle regioni del nord per cercare opportunità nella benestante "Ciudad Blanca" e spesso costretti ad una vita di stenti.
Viaggio d'emigrazione. Speranze e necessità di sopravvivenza. Migrazione come rottura di confini: tra stati nazionali, tra "barbari" e "civilizzati", tra la dignità lavorativa e le nuove forme di schiavitù.
Eppur bisogna andare
(talk) Arequipa, Perù. a pochi minuti dal centro elegante e fastoso, sorgono le baraccopoli dei tanti migranti peruviani venuti dalle regioni del nord per cercare opportunità nella benestante "Ciudad Blanca" e spesso costretti ad una vita di stenti.
Viaggio d'emigrazione. Speranze e necessità di sopravvivenza. Migrazione come rottura di confini: tra stati nazionali, tra "barbari" e "civilizzati", tra la dignità lavorativa e le nuove forme di schiavitù.
Ma è proprio la sera che se alzi lo sguardo intravedi lontano l'altra Arequipa. Quella della polvere. Sconfinata e imprecisa quanto definita e raccolta è quella del sillar.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/3/2018 - 11:39
Immigrants (We Get the Job Done)
2016
The Hamilton Mixtape
(K'naan, Snow Tha Product, Riz MC & Residente)
The Hamilton Mixtape
(K'naan, Snow Tha Product, Riz MC & Residente)
You know, and it gets into this whole issue of border security
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/3/2018 - 10:44
U - Soli
[2018]
Album :Inequilibrio
"U-Soli" tratta di un tema quanto mai attuale, e nasce da una riflessione semplice, istintiva, forse banale, fatta dai Punkreas "genitori" che portano a scuola i loro figli tutti i giorno. Vivono nella provincia milanese e i migliori amici dei loro bambini sono di tutte le nazionalità: bambini e ragazzi che frequentano le stesse scuole, fanno gli stessi sport, guardano gli stessi programmi, leggono gli stessi fumetti e fanno la stessa raccolta di figurine.
L'idea del video, è semplicemente quella di mostrare i volti di questi bambini a chi non ha la fortuna di poterli osservare da vicino, ogni giorno, tutti insieme. Alcuni dei protagonisti del video sono, infatti, proprio i figli dei membri della band, i loro amici, i loro compagni di classe. Gli altri sono ragazzi cresciuti all'interno di realtà splendide e meravigliose, dove le parole d'ordine sono accoglienza... (continua)
Album :Inequilibrio
"U-Soli" tratta di un tema quanto mai attuale, e nasce da una riflessione semplice, istintiva, forse banale, fatta dai Punkreas "genitori" che portano a scuola i loro figli tutti i giorno. Vivono nella provincia milanese e i migliori amici dei loro bambini sono di tutte le nazionalità: bambini e ragazzi che frequentano le stesse scuole, fanno gli stessi sport, guardano gli stessi programmi, leggono gli stessi fumetti e fanno la stessa raccolta di figurine.
L'idea del video, è semplicemente quella di mostrare i volti di questi bambini a chi non ha la fortuna di poterli osservare da vicino, ogni giorno, tutti insieme. Alcuni dei protagonisti del video sono, infatti, proprio i figli dei membri della band, i loro amici, i loro compagni di classe. Gli altri sono ragazzi cresciuti all'interno di realtà splendide e meravigliose, dove le parole d'ordine sono accoglienza... (continua)
Io sono pakistano ma son nato qui a Milano
(continua)
(continua)
inviata da adriana 18/3/2018 - 10:06
Ballata autocritica
Chanson italienne – Ballata autocritica – Fausto Amodei – 1972
Paroles et musique : Fausto Amodei
Dialogue maïeutique
Salut, Lucien l’âne mon ami, aujourd’hui, j’ai pris un peu de temps pour retourner dans un passé évoqué par un chanteur, auteur, compositeur, qui, en Italie, a produit une des œuvres des plus intéressantes et qui au bout d’un certain temps, comme cela est arrivé à d’autres, a soudain pris conscience du fait que la chanson ne change pas le monde de manière immédiate et en a fait une chanson : cette « Ballade autocritique ». Il faut dire aussi, vu la date où cette chanson a été composée, que c’était un peu la mode de faire « son autocritique » ; une mode inspirée des grands délires chinois.
Laisse-moi te rappeler, Marco Valdo M.I. mon ami, que cette manie de l’autocritique et de la confession publique n’était pas une nouveauté et qu’elle avait fait fureur en d’autres lieux... (continua)
Paroles et musique : Fausto Amodei
Dialogue maïeutique
Salut, Lucien l’âne mon ami, aujourd’hui, j’ai pris un peu de temps pour retourner dans un passé évoqué par un chanteur, auteur, compositeur, qui, en Italie, a produit une des œuvres des plus intéressantes et qui au bout d’un certain temps, comme cela est arrivé à d’autres, a soudain pris conscience du fait que la chanson ne change pas le monde de manière immédiate et en a fait une chanson : cette « Ballade autocritique ». Il faut dire aussi, vu la date où cette chanson a été composée, que c’était un peu la mode de faire « son autocritique » ; une mode inspirée des grands délires chinois.
Laisse-moi te rappeler, Marco Valdo M.I. mon ami, que cette manie de l’autocritique et de la confession publique n’était pas une nouveauté et qu’elle avait fait fureur en d’autres lieux... (continua)
BALLADE AUTOCRITIQUE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/3/2018 - 16:08
La macchina in seconda fila
[1976]
Parole e musica di Corrado Sannucci
Canzone dal primo album di Sannucci (1950-2009). Il titolo viene riportato qualche volta come "La luna e i falò" ma quello corretto dovrebbe essere "I falò di maggio" (a meno che la Fonit Cetra non avesse ripubblicato l'anno seguente un disco Folkstudio del 1975 con quel titolo)
Testo trovato qui
Parole e musica di Corrado Sannucci
Canzone dal primo album di Sannucci (1950-2009). Il titolo viene riportato qualche volta come "La luna e i falò" ma quello corretto dovrebbe essere "I falò di maggio" (a meno che la Fonit Cetra non avesse ripubblicato l'anno seguente un disco Folkstudio del 1975 con quel titolo)
Testo trovato qui
- Entri, la prego, presto, io son così preoccupata
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/3/2018 - 20:58
Puviri surfarara sbinturati
anonimo
È un canto popolare INALIABILE.
Patrimonio popolare immateriale UNESCO
Racconta la dignità dei Poveri
Patrimonio popolare immateriale UNESCO
Racconta la dignità dei Poveri
elioregazzoni@virgilio.it 11/3/2018 - 20:55
La Lega (Sebben che siamo donne)
anonimo
Sebben che siamo donne
(continua)
(continua)
inviata da luisa rizzo 8/3/2018 - 08:09
El Tano
MARTINO MASTINU
Dal '76 all'83, l'Argentina è stata oggetto di una fra le più feroci dittature che il continente sudamericano ricordi. Una dittatura che molti storici oggi ritengono una specie di prosecuzione degli orrori del nazismo
Ma è stata anche una dittatura che ha riguardato in modo particolare gli italiani e i sardi. Non si deve infatti dimenticare che Il 40% della popolazione argentina ha parenti di origine italiana, per questo molte centinaia di desaparecido sono risultati di origine italiana.
Ma lo sono anche molti dei loro persecutori e ormai ex ufficiali e sottufficiali: a cominciare da Juan Carlos Girardi, Julio Roberto Rossin e Josè Luis Porchetto, l’ammiraglio Emilio Massera, i generali Leopoldo Galtieri, Roberto Viola, Reynaldo Bignone e Armando Lambruschini, che insieme a personaggi anche loro militari quali Carlos Guillermo Suarez Mason, Santiago Omar Riverso, Alejandro... (continua)
Bernart Bartleby 3/3/2018 - 22:54
Il mare di Valona
2014
Fuori dal pozzo
Fuori dal pozzo
E fu mio padre a farmi scendere
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/2/2018 - 15:45
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Nei filatoi di Dundee degli anni 40 – ai tempi della gioventù di Mary, si lavorava per 10 ore di fila.
“The life of the women workers of Dundee right up to the thirties was … a living hell of hard work and poverty. It was a common sight to see women, after a long ten-hour-day in the mill, running to the stream wash-houses with the family washing. They worked up to the last few days before having their bairns. Often they would call in at the calenders from their work and carry home bundles of sacks to sew. These were paid for at the rate of 5 pence for 25, 6 pence for a coarser type of sack. Infant and maternal mortality in Dundee was the highest in the country.” (testimonianza di Mary Brooksbank).
Terre celtiche