L'eroica morte del tenente Condamine de la Tour
La poesia originale di Péret, pubblicata nel 1926 sulla rivista “La Révolution surréaliste” e poi inclusa nella raccolta “Je ne mange pas de ce pain-là” pubblicata nel 1936.
LA MORT HÉROÏQUE DU LIEUTENANT CONDAMINE DE LA TOUR
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 26/3/2017 - 21:51
Dottrina in musica
Testo trovato su Mûṡica bulgnaiṡa
DUTRÉṄNA IN MÛṠICA
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 26/3/2017 - 21:05
Alla stazion di Monza
Chanson italienne – Alla stazion di Monza – Anonyme – 1900 – Joe Fallisi – 2014
Tiré des « Canti satirici anticlericali » – Leoncarlo Settimelli e Laura Falavolti, Giulio Savelli éditeur, Rome, 1975.
Joe Fallisi l’a incluse dans son album de 2014 intitulé “L’uovo di Durruti” (L’Oeuf de Durruti).
Tiré des « Canti satirici anticlericali » – Leoncarlo Settimelli e Laura Falavolti, Giulio Savelli éditeur, Rome, 1975.
Joe Fallisi l’a incluse dans son album de 2014 intitulé “L’uovo di Durruti” (L’Oeuf de Durruti).
À LA GARE DE MONZA
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 26/3/2017 - 19:38
Ciant' d' lo spatrià
Per tutte le strade del mondo stiamo peregrinando:
(continua)
(continua)
inviata da dq82 26/3/2017 - 18:19
Ἀσπίδι μεν Σαίων τις ἀγάλλεται [Fr. West 5, Tarditi 8]
Beppe Chierici e Daisy Lumini
La cattiva erba (1970)
Autori: Archiloco di Paros, Beppe Chierici, Daisy Lumini
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè... (continua)
La cattiva erba (1970)
Autori: Archiloco di Paros, Beppe Chierici, Daisy Lumini
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè... (continua)
LO SCUDO PERDUTO
(continua)
(continua)
inviata da dq82 26/3/2017 - 00:44
Le dormeur du val
La cattiva erba (1970)
Autori: Daisy Lumini, Palatroni, J. A. Rimbaud
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo... (continua)
Autori: Daisy Lumini, Palatroni, J. A. Rimbaud
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo... (continua)
IL SOLDATO DORMIENTE
(continua)
(continua)
inviata da dq82 26/3/2017 - 00:42
Da Ursi (Storia vera)
Da Orsi gli operai lavorano duro,
(continua)
(continua)
inviata da dq82 26/3/2017 - 00:07
Il Legapenista
Chanson italienne – Il Legapenista – Beppe Chierici – 2017
Lucien l’âne mon ami, d’abord, un avertissement : il ne faut pas confondre.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, je veux bien, mais ne pas confondre quoi ?
Lucien l’âne mon ami, il s’agit d’être vigilant et attentif. La chose est sûre, on ne peut pas, mais j’insiste, on ne peut rigoureusement pas confondre légapeniste et mégapénis. Car les malheureux affublés de cette difformité n’ont rien fait pour être confondus avec cette bande d’hurluberlus fascistoïdes, dont je préfère ignorer tout de leurs attributs sexuels. Je proposerais volontiers d’attribuer à ces derniers un légapénis, qui devrait bien signifier : « au pénis lié », si tu vois ce que je veux dire.
Je n’ai absolument pas envie de voir ça, dit Lucien l’âne en riant de toutes ses dents. Mais bon, je te rassure, je serai attentif et vigilant et je ne confondrai pas l’un avec... (continua)
Lucien l’âne mon ami, d’abord, un avertissement : il ne faut pas confondre.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, je veux bien, mais ne pas confondre quoi ?
Lucien l’âne mon ami, il s’agit d’être vigilant et attentif. La chose est sûre, on ne peut pas, mais j’insiste, on ne peut rigoureusement pas confondre légapeniste et mégapénis. Car les malheureux affublés de cette difformité n’ont rien fait pour être confondus avec cette bande d’hurluberlus fascistoïdes, dont je préfère ignorer tout de leurs attributs sexuels. Je proposerais volontiers d’attribuer à ces derniers un légapénis, qui devrait bien signifier : « au pénis lié », si tu vois ce que je veux dire.
Je n’ai absolument pas envie de voir ça, dit Lucien l’âne en riant de toutes ses dents. Mais bon, je te rassure, je serai attentif et vigilant et je ne confondrai pas l’un avec... (continua)
LE LEGAPÉNISTE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 25/3/2017 - 21:48
Dottrina in musica
La versione di Joe Fallisi (che erroneamente attribuisce il brano ad anonimo)
IL CARDINALE
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/3/2017 - 14:10
Kerfank 1870
Anche Wig a Wag, dell'omonimo gruppo, nel suo primo disco del 1999, contiene un brano intitolato "Avel Conlie" (Vento di Conlie" su un testo in bretone del cantante Loïc Chavigny.
Flavio Poltronieri 25/3/2017 - 12:59
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