Nella scena finale de "La historia oficial" di Luis Puenzo c'è Gaby - la bimba che Alicia ha creduto sua ma che scopre essere figlia di desaparecidos - che intona come filastrocca questa splendida canzone...
Due parole del traduttore. Ho preferito tradurre integralmente la poesia di Leonardo Castillo; il motivo, credo, si spiega da solo. Illustro questa traduzione con un'immagine dell'Isola d'Elba, come omaggio alla piccola Elba Susana vittima del terrorismo di stato e di uno stato terrorista. Non posso ovviamente sapere perché la piccola Elba si chiamava così, e quello che ho in testa altro non può restare che un'ipotesi e una suggestione; ma nel suo piccolo niente, il suo piccolo niente di una bambina che giocava nel portico di casa, Elba aveva comunque, pur non sapendolo, il nome di una lontanissima isola che è la mia. Come Leonardo Castillo avrebbe dato tutto per far tornare Elba Susana in vita, io le do l'isola del suo nome. Il due di luglio del 1969 io ero all'Elba e avevo quasi sei anni. Forse anche lei è là, mi piace pensare, che sta giocando felice su una spiaggia, lontana dall'orrore, lontana dagli orchi in divisa. Forse giochiamo assieme. [RV]
È MORTA ELBA SUSANA (continua)
6/2/2015 - 20:29
Ciao Riccardo, voglio solo dirti grazie.
L'immagine di te bambino che giochi su di una spiaggia dell'Elba con la piccola Elba Susana è molto bella e anche reale.
Due parole del traduttore. Il brano che parla dell'ultimo viaggio di Quico Sabaté è, si potrebbe dire, una sorta di trattato di geografia delle alte terre catalane. In un primo tempo avevo pensato di stabilire delle note, ma avrebbero appesantito troppo il testo. Il Montseny è un villaggio in prossimità di un noto parco naturale; da questo, tutta la zona è detta “Il Montseny”. Sant Celoni, dove Quico Sabaté fu ucciso, è un comune di circa 16.000 abitanti della zona. Le vie Major (Carrer Major “Strada Maggiore”) e Santa Tecla sono due strade urbane della cittadina. Nel testo è nominato il Sometent (pronuncia: sumetén), antichissima istituzione catalana; si trattava di un corpo paramilitare di autoprotezione civile, distinto dall'esercito e formato da volontari paesani armati. Il suo nome pare derivare da metent so (so-metent), ovvero “emettendo un suono”, dato che il corpo... (continua)
DAI PIRENEI AL MONTSENY: (continua)
6/2/2015 - 18:40
Avvertenza: dal testo originale catalano è stata tolta la grafia "Sabaté(r)" per il cognome del Quico. In lingua catalana si chiamava esclusivamente Sabaté, che è una variante di sabater "calzolaio", corrispondente al castigliano Zapatero. Nel testo originale, Sabaté fa invariabilmente rima con termini in -er, ma la "r" finale in tali termini comunque non si pronuncia.
"La historia oficial", scena finale