Nota davvero favolosa, devo dire!
La pagina la devo ancora terminare, con l'introduzione, le note e l'iconografia; mi ci dedico adesso. Sicuramente la nota del disco vi sarà presente (grandi Malicorne, che peraltro si sono di recente ricostituiti; tra quelli che andrò a vedere anche a piedi se si presenterà l'occasione, anche se ormai hanno tutti più di 60 anni; ma del resto anch'io sono lì...)
Dopo un accurato ascolto e un approfondito confronto tra i canti di questi talentuosi volatili, propendo per aggiudicare la palma del vincitore al nostro amato l'usignolo comune, davanti al quello maggiore, con terzo in classifica l'usignolo del Giappone, che poi è originario di Cina : )
Viva il Bülbül Megastrillone! Il Primo Rugito della Selva!
La seguente versione croata, come ci informa il suo contributore Veljko, è stata usata nel forum “Pollitika” (sito croato di discussione politica) in un commento all'indomani del massacro neonazista ucraino di Odessa del 2 maggio 2014. Una canzone di pace, come si dice nel forum, usata “contro la propaganda e la violenza”. La versione della canzone in lingua croata si segnala per la sua aderenza al testo originale inglese; riportiamo qui anche l'intero commento in lingua croata.
The following Croatian version, as specified by its contributor Veljko, was used in the “Pollitika” forum (a Croatian political discussion forum), in a commentary in the aftermath of the Neo-Nazi Odessa massacre of May 2, 2014. A peace song, as it is stated in the forum, used “against propaganda and violence”. The Croatian version of the song is remarkable for being... (continua)
In effetti la musica è la stessa della canzone "El frente de Gandesa", e nelle varie esecuzioni alcune strofe dei due testi si combinano e si mescolano in vario modo. Forse varrebbe la pena di unificare le pagine o fare dei rinvi reciproci.
Questo il commento al video postato da "Archivio Libertario" su YouTube
"In origine il brano celebrava la vittoria di Guadalajara (Marzo 1937) dove i fascisti furono sconfitti dalla brigata internazionale Garibaldi comandata da Randolfo Pacciardi, Carlo Rosselli ed Ilio Barontini,in seguito diverrà l'ultimo canto di battaglia dell'eroica resistenza
contro le truppe del boia Franco e degli altri suoi complici dittatori.
Per questo fra le righe traspare l'amarezza e la disperazione dei combattenti repubblicani impegnati nello scontro decisivo della fase terminale del conflitto, sulle sponde del fiume Ebro.
[Il testo] è una semplice raccolta di strofe... (continua)
dimensione intera