Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2010-11-10

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Jim Jones at Botany Bay

Jim Jones at Botany Bay
[1830+]
Album “Convicts and Currency Lads”, 1957
Con A.L. Lloyd e Peggy Seeger.

Questa ballata sulla deportazione di un prigioniero inglese nella colonia penale australiana di Botany Bay, Sidney, è una versione, scritta presumibilmente subito dopo il 1830 (anno in cui fu ucciso il celebre bushranger Jack Donahue citato nella canzone) di una canzone risalente al 18° secolo e di cui vi è traccia in diverse broadside dell’epoca con il titolo “Botany Bay”
Il testo ottocentesco compare per la prima volta in “Old Pioneering Days in the Sunny South”, libro di memorie di tal Charles Macalister, capo mandriano nel New South Wales, pubblicato nel 1907.

Jim Jones, dichiarato colpevole di non si sa quale crimine, viene condannato alla deportazione in una delle più terribili colonie penali dell’epoca, Botany Bay. Il giudice lo avverte che sarà messo al lavoro in una chain gang e che, se non righerà... (continua)
Oh, listen for a moment, lads, and hear me tell me tale,
(continua)
inviata da Bartleby 10/11/2010 - 12:23

Canto delle battone, faro di civiltà

Canto delle battone, faro di civiltà
[1964]
Dallo spettacolo "Settimo: ruba un po' meno"
Parole di Dario Fo
Musica Fiorenzo Carpi
Testo trovato su La Musica dell’Altra Italia
Le prime donne che dai Crociati
(continua)
inviata da Bartleby 10/11/2010 - 09:10
Downloadable! Video!

Mean Talking Blues

Mean Talking Blues
[1945]
Lyrics & Music by Woody Guthrie
Album: Hard travelling - The Asch Recordings Vol. 3 [1998]
I'm the meanest man that ever had a brain,
(continua)
inviata da giorgio 10/11/2010 - 09:03
Downloadable! Video!

Future's So Bright I Gotta Wear Shades

Future's So Bright I Gotta Wear Shades
Album: Greetings from Timbuk 3 - 1986
I study nuclear science
(continua)
inviata da Jon Doe 10/11/2010 - 07:00
Downloadable! Video!

Sink the Bismark

Sink the Bismark
"Sink the Bismark" (later "Sink the Bismarck") is a march song by country music singer Johnny Horton and songwriter Tillman Franks, based on the pursuit and eventual sinking of the German battleship Bismarck in May 1941, during World War II. Horton released this song through Columbia Records in 1960, when it reached #3 on the charts. As originally released, the record label used the common misspelling "Bismark"; this error was corrected for later releases of the song. It was inspired by the 1960 British war movie Sink the Bismarck! and was in fact (with the producer John Brabourne's approval) commissioned from Johnny Horton by 20th Century Fox who were worried about the subject's relative obscurity. While the song was used in U.S. theater trailers for the film, it was not used in the film itself.
In May 1941 the war had just begun
(continua)
inviata da Jason Voorhes 10/11/2010 - 06:47
Downloadable! Video!

The Slave Boat and the Merchant Ship

The Slave Boat and the Merchant Ship
Album: Blowback [2010]
[
Who dug the holes for your cities?
(continua)
inviata da giorgio 9/11/2010 - 22:16
Downloadable! Video!

Old Riley (Hey Rattler)

Old Riley (Hey Rattler)
[inizio 900]


"Now this is Riley,.. They had bloodhounds in them times ... The overseer in them times had a Negro named Riley. And old Riley was one of the best there was and old Riley was trying to make his way to freedom. And while Riley was goin', they couldn’t catch up with him, they got the bloodhounds put on his tracks and they commenced talkin' about it."

Un’altra canzone, insieme a Ain't No More Cane on the Brazos e Go Down Old Hannah, che certamente Leadbelly imparò in prigione, nel Texas, nei sette anni che si fece per omicidio. Una canzone di evasione, nel senso letterale del termine, che doveva essere molto popolare tra i prigionieri e che esiste – come sempre accade per le antiche canzoni di tradizione orale – in molte differenti versioni.
Il vecchio Riley è il prototipo del detenuto negro, condannato alla chain gang in qualche farm prison del sud, obbligato dall’alba al... (continua)
Old Riley walked the water
(continua)
inviata da Bartleby 9/11/2010 - 17:00
Video!

Go Down Old Hannah

Go Down Old Hannah
[Inizio 900]

Svelato il mistero.
Ecco perché la canzone Ain't No More Cane on the Brazos viene comunemente – ed erronemente – attribuita al grande Leadbelly: perché questa sua “Go Down Old Hannan”, come spesso accade nella tradizione orale, ha un testo del tutto simile. E d’altra parte Leadbelly doveva ben conoscere come è duro tagliare tutto il giorno la canna sotto l’Old Hannah, il sole cocente del Texas, visto che nella prison farm di Sugar Land, vicino a Houston, ci passò 7 anni per aver ucciso un uomo nel 1918…

Ovviamente, anche nel caso di questa canzone – la cui esistenza è nota almeno dal 1901, anno in cui fu trascritta da tal Benjamin Albert Botkin - le versioni sono tantissime e molto diverse fra loro.
Nel 1933/34 – solo qualche anno dopo la fine pena per Leadbelly – i Lomax ne registrarono una proprio a Sugar Land, finita poi nella raccolta “Deep River of Song: Big Brazos:... (continua)
Go down old Hannah,
(continua)
inviata da Bartleby 9/11/2010 - 10:51
Downloadable! Video!

Ain't No More Cane on the Brazos

Ain't No More Cane on the Brazos
[1933]
Album “The Tin Angel/ Odetta & Larry”, con Larry Mohr (1954)
Raccolta da John e Alan Lomax dalla voce di Ernest Williams, James "Iron Head" Baker e di altri prigionieri della Central State Farm di Sugarland, Texas.
Testo trovato su American Ballads and Folk Songs, trascrizione on-line dell’intero omonimo volume dei fratelli Lomax

Ho attribuito ad Odetta questa prison song texana risalente agli anni 30 perchè, a differenza di quanto comunemente si ritiene, la canzone non fa parte del repertorio di Leadbelly. A parte la registrazione originale, l’incisione più risalente nel tempo mi pare quindi quella di Odetta, seguita poi da molti altri e in molte versioni differenti, da Bernice Reagon a Guy Carawan, da Lonnie Donegan al Chad Mitchell Trio passando per Bob Dylan & The Band, da Ian Gillan ai Son Volt, dai Black Crowes a Lyle Lovett e altri ancora.
Riporto quindi per primo... (continua)
It ain' no mo' cane on de Brazis,
(continua)
inviata da Bartleby 8/11/2010 - 16:40
Downloadable! Video!

Religion

Religion
There will always be enough religion to incite war, but never enough religion to build tolerance.
Sean T.Watkins 8/11/2010 - 10:48
Downloadable! Video!

Avanzo de cantiere

Avanzo de cantiere
[1995]
Album: Avanzo de cantiere
Con le mani sento il ritmo
(continua)
inviata da giorgio 8/11/2010 - 09:07
Downloadable! Video!

Ti regalerò una rosa

Ti regalerò una rosa
Ho avuto un brutto periodo di depressione un paio di anni fa e quando mi sembrava che tutto mi crollasse addosso, mettevo questa canzone al massimo con le casse e piangevo ascoltandola. Mi ha aiutato molto a buttare fuori tutto.
Grazie, Cristicchi.
Shun 8/11/2010 - 00:55
Downloadable! Video!

Siamo gli innumerevoli

Siamo gli innumerevoli
Testo:Erri De Luca
Sottofondo musicale :Gianmaria Testa
Siamo gli innumerevoli - raddoppia ogni casella di scacchiera - lastrichiamo di corpi il vostro mare per camminarci sopra; non potete contarci: se contati aumentiamo, figli dell’orizzonte che ci rovescia a sacco. Nessuna polizia può farci prepotenza più di quanto già siamo stati offesi. Faremo i servi, i figli che non fate, le nostre vite saranno i vostri libri di avventura.
(continua)
inviata da adriana 7/11/2010 - 12:52
Video!

Pra não dizer que não falei das flores

Pra não dizer que não falei das flores
"Camminando e cantando" interpretata da Gianmaria Testa e Erri De Luca


adriana 7/11/2010 - 12:11
Downloadable! Video!

Donne-moi une vie

Donne-moi une vie
2006
Album: Charango
Tous les ailleurs et d'ici
(continua)
7/11/2010 - 00:00
Downloadable! Video!

Homophobia

Homophobia
Perché l'omofobia è soltanto un'altra spregevole forma di discriminazione.

1994
single Homophobia

[1994]
Anarchy
Up behind the Bus-stop in the toilets off the streets
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/11/2010 - 16:18
Downloadable! Video!

Viento nuevo

Viento nuevo
[2008]
Viento, lucha y sol
feat. Pulpul (Ska-P)
Ladrones y asesinos multinacionales
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/11/2010 - 15:00
Downloadable! Video!

Carraro sindaco

Carraro sindaco
1992
Figli della stessa rabbia

Sicuramente questo e' il disco piu' famoso dell'etichetta Gridalo Forte. Figli della Stessa Rabbia è stato, e continua ad essere un inno. Tutto il disco nei concerti e' stato cantato a squarciagola da migliaia di persone. Brani come "Cararo Sindaco", "Barboni", "Giunti Tubi Palanche Ska", o la versione solo vocale della title track, sono ormai nel DNA di una generazione di giovani in Italia e in tutta Europa. La grafica e' come sempre di Cristiano Rea e rispecchia al meglio la band. Nel retro della copertina il testo di Bella Ciao, che dopo poco verra' incisa nel MLP omonimo.


Giunti, tubi, palanche e ska - Caput mundi - Fiere senza Dio - Somaro beat ska - Er Ciccione - Carraro sindaco - Barboni - 78 notturno - Poesia e realtà - La rotta degli schiavi - Ska Against Racism - Negli occhi il buio - Nazi-sion polizei - Novara no! - Figli della stessa rabbia


Franco... (continua)
Che bravo sindaco
(continua)
inviata da DonQuijote82 6/11/2010 - 14:55
Video!

Fründ, amico, ami

Fründ, amico, ami
34 Zecchino d'oro (1991)

Testo italiano: Salvatore De Pasquale
Interpreti: Desirée Debrit (Ticino), Diana Losa (Deutschweiz) ed Aurelie Jordan (Romandie)
Sono nata in uno strano paese
(continua)
6/11/2010 - 10:41
Downloadable! Video!

Padre nostro che sei dappertutto

Padre nostro che sei dappertutto
[1976]

In concorso alla 18ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 17 al 19 Marzo 1976.
Testo di Alberto Testa (1927-2009), celebre paroliere, autore televisivo, cantante e compositore, autore di canzoni come “Grande grande grande” di Mina, La riva bianca, la riva nera di Iva Zanicchi e “Sono una donna, non sono una santa” di Rosanna Fratello, tutte del 1971.
Musica di Gualtiero “Walter” Malgoni (1924-2008), compositore e musicista, autore – per esempio - della musica di una delle più belle canzoni di Fred Buscaglione, “Guarda che luna” del 1959.

Cosa faranno oggi queste due bambine con le faccette un po’ buffe, un po’ antiche, un po’ rurali?
Speriamo che non siano donne di mafia…

(Bartleby)
Padre nostro che sei dappertutto
(continua)
6/11/2010 - 10:38
Downloadable! Video!

Canto dei sanfedisti

anonimo
Canto dei sanfedisti
Vi ringrazio ancora per le traduzioni e i chiarimenti.
Francamente non mi aspettavo di trovare tanta vita in questo sito.
Cordialmente,
Nicola
nicola 6/11/2010 - 02:07
Downloadable! Video!

Γυναίκες

Γυναίκες
Non la conoscevo la canzone di Buarte/Finardi e, adesso che l'ho scovata e la conosco, dico che la tua citazione è perfetta. Ne ho incontrate di donne di Atene così. Pensa, poi, a quelle del Peloponneso...Alle feste, con le loro scarpette immancabilmente bianche, quale che sia il vestito che poi ci svetta sopra. E con gli ori dell'arravònas, il fidanzamento, cariche come fossero loro la Madonna, anzi la Panaghìa... E con un'incontenibile voglia di ballare il tsiftételi. Se permetti, questa canzone la cito in un articolo che sto scrivendo. Naturalmente, doxa sto Theò, ci sono anche altre donne. Quelle che amo.
Gian Piero Testa 6/11/2010 - 00:59
Downloadable! Video!

Prison Song

Prison Song
(1973)
Album: Wild Tales
One day a friend took me aside
(continua)
5/11/2010 - 23:52
Downloadable! Video!

Canto degli ultimi partigiani

Canto degli ultimi partigiani
Chanson italienne – Canto degli ultimi partigiani – Franco Fortini – 1944.

Ceci, dit Bartelby, est un poème et je ne sais si quelqu'un a jamais eu l'idée de le mettre en musique. Toutefois, le fait que ce soit un chant, et des plus durs et des plus crus qu'il me soit jamais été donné de lire ou d'entendre, en rend nécessaire la publication sur ce site.

*

Oui, Bartelby a parfaitement raison... Il est des milliers (au moins) de chansons qui attendent les musiciens... Ceux-ci sont simplement en retard...
De toute façon, dit Lucien l'âne, la musique est dans la voix, la musique est dans les mots.
Pour appuyer encore, la résolution prophétique de Franco Fortini, traducteur, poète, écrivain pour lequel nous avons une sympathie particulière, quand il termine cette chanson en disant :« nous tenons serrée au dedans de nos mains de morts. La justice qui se fera.
Voici venue du fond des mêmes temps... (continua)
CHANT DES DERNIERS PARTISANS
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/11/2010 - 21:41
Downloadable! Video!

Il maggio di Belgrado

Il maggio di Belgrado
LIBERI TUTTI!

Cari/e tutti/e,
Grazie per aver sottoscritto il nostro appello:

Stamane la sentenza d'appello ha riconosciuto le attenuanti, che non erano state concesse in primo grado, e pertanto il reato di resistenza è andato in prescrizione.
Continuiamo a pensare che manifestare contro la guerra non sia reato, così come il subire una immotivata carica da parte delle forze dell'ordine.
In ogni caso l'importante è che per i 13 imputati è finito un incubo!

Grazie per l'adesione all'appello, che ha raggiunto le duemila firme, ed è stato portato in aula dagli avvocati difensori.

Il Comitato 13 maggio 1999
CCG/AWS Staff 5/11/2010 - 16:52
TUTTO PRESCRITTO
Firenze
La sentenza del processo di appello per i fatti del 15 maggio 1999 ha derubricato e dichiarato prescritte le accuse nei confronti di tutti e tredici gli imputati e cancellato la vergognosa sentenza emessa in primo grado, con la quale li si condannava a sette anni di detenzione.
Adriana Guazzoni 5/11/2010 - 16:29
Downloadable! Video!

Canto degli ultimi partigiani

Canto degli ultimi partigiani
A spiegazione - se ce n'era bisogno - delle due fotografie postate a commento (che mi piacerebbe, se possibile, fossero caricate direttamente nella pagina):

"Il sangue di piazzale Loreto lo pagheremo molto caro."
Frase pronunciata da Benito Mussolini in presenza del vice-capo della Polizia della RSI, Eugenio Apollonio, subito dopo la strage dell'agosto 44, come riferito in "Piazzale Loreto", di Silvio Bertoldi, Rizzoli, 2004, pagina 232.
Bartleby 5/11/2010 - 14:48




hosted by inventati.org