Cerco un altro posto che non sia lo stesso
un paradiso pieno di cartoni
cerco un altro posto che non sia un deserto
un cielo privo di aquiloni
cerco un'altra storia per accontentarti
il giorno del tuo giuramento
la racconteremo con la bocca sporca
la nasconderemo col cemento
cerco un altro posto che non sia lo stesso
una nave piena di pirati
io sarò al timone come Barbanera
tu sarai a capo dei soldati
cento nuovi schiavi pettinati bene
in posa per il nuovo calendario
cento nuovi schiavi senza più catene
ma legati al cappio del salario
per distillare violenza e veleno
non servirà una pistola
puoi puntare una fiaccola in cielo
o un ginocchio alla gola
cerco un altro posto per ricominciare
un buco, una camicia già stirata
degli occhiali nuovi ma con vista mare
una via di fuga riciclata
porto una valigia da bruciare in fretta
con ogni traccia del passato
cerco un'altra vita che sia meno stretta
senza la macchia del peccato
per distillare violenza e veleno
non servirà una pistola
puoi puntare una fiaccola in cielo
o un ginocchio alla gola
e laveremo le coscienze
le laveremo con il fango
sprezzanti del dolore della gente
ma tutto questo fino a quando
e laveremo le coscienze
le laveremo con il fango
sprezzanti del dolore della gente
ma tutto questo fino a quando
un paradiso pieno di cartoni
cerco un altro posto che non sia un deserto
un cielo privo di aquiloni
cerco un'altra storia per accontentarti
il giorno del tuo giuramento
la racconteremo con la bocca sporca
la nasconderemo col cemento
cerco un altro posto che non sia lo stesso
una nave piena di pirati
io sarò al timone come Barbanera
tu sarai a capo dei soldati
cento nuovi schiavi pettinati bene
in posa per il nuovo calendario
cento nuovi schiavi senza più catene
ma legati al cappio del salario
per distillare violenza e veleno
non servirà una pistola
puoi puntare una fiaccola in cielo
o un ginocchio alla gola
cerco un altro posto per ricominciare
un buco, una camicia già stirata
degli occhiali nuovi ma con vista mare
una via di fuga riciclata
porto una valigia da bruciare in fretta
con ogni traccia del passato
cerco un'altra vita che sia meno stretta
senza la macchia del peccato
per distillare violenza e veleno
non servirà una pistola
puoi puntare una fiaccola in cielo
o un ginocchio alla gola
e laveremo le coscienze
le laveremo con il fango
sprezzanti del dolore della gente
ma tutto questo fino a quando
e laveremo le coscienze
le laveremo con il fango
sprezzanti del dolore della gente
ma tutto questo fino a quando
inviata da Dq82 - 27/9/2023 - 09:13
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Cartoline da qui
Trattandosi dei Nomadi, nel nuovo album non può certo mancare l’attualità con la critica ai nuovi sistemi di potere sempre più spregiudicati e oppressivi denunciati nella splendida e finemente ironica Barbanera, che dietro ad un deciso andamento folk critica in maniera esplicita certi comportamenti della polizia americana
il flaneur