Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data
Il 25 aprile 1974, cinquant’anni fa, in Portogallo arrivò finalmente il Giorno delle sorprese (José Saramago, 1966). Per questo motivo abbiamo voluto rifare completamente la pagina della sua canzone-simbolo, che diventa una “Pagina Speciale”. Che possa servire, e parecchio, anche a un altro 25 aprile: il nostro. Quest’anno più che mai!
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:13
Il podcast di Giro di sol su Radio Sankara presenta un'intervista dedicata al nostro sito.

Ascolta: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 18:52
CCG/AWS compie oggi 21 anni.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:32

Le vie dei canti

Antiwar Songs Blog
Le vie dei canti
  Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.

Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
La nostra intervista nel podcast di Hater Parisi.

Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Lorenzo Masetti 25/12/2023 - 10:33

But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale

Antiwar Songs Blog
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
  Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00

A Joe, lo Strimpellatore

Antiwar Songs Blog
A Joe, lo Strimpellatore
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Cinquant’anni fa, l’11 settembre 1973, il golpe militare in Cile, con la morte del presidente Salvador Allende, la tortura e l'assassinio di Víctor Jara e la dittatura del generale Pinochet. Cinquant’anni dopo, non dimentichiamo e non possiamo dimenticare.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:21
“Giugno che sei maturità dell’anno,
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”



TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:17

Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII

Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem

Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:21

Vent’anni dopo

Antiwar Songs Blog
Vent’anni dopo
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00


20 marzo 2003 – 20 marzo 2023

“Canzoni Contro la Guerra” ha vent'anni
Per sempre giovane!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!

Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:18

Il diritto di vivere in pace

Antiwar Songs Blog
Il diritto di vivere in pace
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00


CCG / AWS / SVL

organizza
organizes
organise
järjestää

EL ME GATT CONTEST 2023 !!!


(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:45
LA CANZONE PER IL 2023...



...è stata scritta 53 anni fa!

BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:17
Quest'anno la nostra canzone di Natale la canta Roberta Giallo.

Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:15
Sabato 1 ottobre siamo partiti per Faenza per ritirare la TARGA MEI MUSICLETTER.IT, il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web.

Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:38
Faenza - sabato 1 ottobre - Meeting degli indipendenti.

Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!

Tutte le informazioni sul blog.

Venite numerosi!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:07
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!

Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.

Tutte le informazioni sul blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:25

Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter

Antiwar Songs Blog
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”,  ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
La CCG n. 35000: Hannah Arendt e la banalità del male
Lorenzo Masetti 17/7/2022 - 17:14
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:37
Canzone di Adriana
Adriana's Song
Chanson d'Adriana
Adrianan Laulu
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:56
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:26

Le barricate in vasca da bagno

Antiwar Songs Blog
Le barricate in vasca da bagno
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS

22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:45

"Io non sono un pacifista. Io sono contro la guerra".

Gino Strada

18 novembre 2006
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:07
Lorenzo Masetti 20/7/2021 - 13:38

What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro

Antiwar Songs Blog
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021



...ccu tuttu ca fora c'è a guerra
mi sentu stranizza d'amuri...
Riccardo Venturi 18/5/2021 - 10:15

CCG maggiorenni !

Antiwar Songs Blog
CCG maggiorenni !
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00

Pablo Hasél libero!

Antiwar Songs Blog
Pablo Hasél libero!
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
Libertà per Pablo Hasél !
Lorenzo Masetti 18/2/2021 - 23:40
"Bisognerebbe fare sempre sogni grandiosi
con la faccia verso il cielo,
viaggi avventurosi
e pensa se la gente, invece del potere,
pensasse all'amicizia come modo per godere"

Un abbraccio che circonda... ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 14/2/2021 - 13:58
Propriamente dovremmo augurare buon 2021 a tutt*, e lo facciamo senz'altro e di cuore; però, quest'anno, il migliore augurio ci sembra essere il seguente:

2020, LÈVATI DI 'ÙLO!
Riccardo Venturi 31/12/2020 - 17:42
È nato un nuovo percorso: Filastrocche, girotondi, ninne nanne e altre canzoncine contro la guerra, vuole essere una sorta di guida alla navigazione per i più piccoli, o un piccolo percorso "didattico" se qualche insegnante passasse di qui. Questo percorso non autorizza ovviamente a inserire qualsivoglia ninnananna o filastrocca, dovranno comunque essere contro la guerra, che sia quella classica, che sia quella "dei 100.000 anni", che sia alla Terra o agli animali; così come non inseriremo nel percorso tutte le nanne nanne e filastrocche presenti già nel sito, se non per bambini.
DonQuijote82 29/10/2020 - 10:22
Il ponte ci porta direttamente, quasi come logica conseguenza, ad un altro protagonista: il treno. Dalle locomotive anarchiche al treno blindato della guerra di Spagna, dai treni saltati in aria nelle stragi di stato ai treni di Auschwitz, dai treni che avvicinano a quelli che allontanano, dai treni che vanno e tornano a quelli senza ritorno, dai treni della morte ai treni della vita, dai treni degli operai e degli emigranti alle tradotte dei soldati, dal trenino della Leggera ai treni del sole, dai treni del razzismo e dell'odio ai treni di libertà, dai treni a vapore al TAV: ogni treno, una storia e anche più storie. Treni: un nuovo percorso nato, peraltro, proprio a bordo di un treno: l'Intercity 583 Milano-Napoli.




Una canzone del percorso:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Il treno parte alle otto
(cantata da Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 19/10/2020 - 15:11
Il ponte come simbolo, il ponte come unione, il ponte come divisione, il ponte saltato in aria, il ponte di Remagen, il ponte di Vrbanja, il ponte vecchio di Mostar, il ponte e la guerra, il ponte e la pace, il ponte Morandi, buttarsi giù da un ponte, dormire sotto i ponti, il ponte del Diavolo, il ponte magico, il ponte tra le culture...il ponte è comunque un protagonista e gli abbiamo voluto dedicare un apposito percorso. Il logo del percorso raffigura il Ponte Gobbo di Bobbio, Piacenza.
Riccardo Venturi 27/8/2020 - 11:01
Video!

Hu Man

Hu Man
(2020)
Single

segnalata su Stop The War Coalition

YOU man, me man, WE MAN.
Hu Man is an exploration of self and our attachment to identity, especially in this modern age. Hu Man is a war cry from the battlefield of mind, calling to the divine Mother to take this ego, take this head, to remove all these words and man made constructs and take me, take us, back to centre. Back to oneness, forward to unity. In Lak'ech Ala K'in, I am you you are me, is a Mayan saying I encountered during a Ceremony in Mexico and it's stayed with me always. I find it very fitting for the times we find ourselves in, such shifting paradigms. Hu Man is an offering of peace and healing to the collective in these intense times, and I pray it takes people inside themselves if for only just a moment.

*

YOU man, me man, WE MAN. (Tu umano, io umana, noi umani)
Hu Man è una esplorazione di se stessi e del nostro... (continua)
Searching for balance, praying for clarity
(continua)
19/8/2020 - 14:09
Video!

Vorrei essere io

Vorrei essere io
1977
Album: Il buio e...
Seduto all'indiana al concerto dei Pink Floyd
(continua)
inviata da Alberto Scotti 19/8/2020 - 13:39
Downloadable! Video!

La piena del fiume

La piena del fiume
[2015]
Album: La Ballata di Sacco e Vanzetti

Dall'album "La Ballata di Sacco e Vanzetti, Matteo Podda canta Woody Guthrie", traduzione e rielaborazione di "Ballads of Sacco and Vanzetti" di Woody Guthrie. "La piena del fiume" è una canzone originale in chiusura del disco e ripercorre la vicenda di Sacco e Vanzetti, allargandosi su un piano universale di lotta e riscossa sociale.

La Ballata di Sacco e Vanzetti - bandcamp
Questo cielo che si muove, scende da nord-ovest
(continua)
inviata da Matteo Podda 19/8/2020 - 10:30
Video!

О чём спросит нас дождь

О чём спросит нас дождь
O čem sprosit nas dožď
О чем спросит нас дождь?
(continua)
inviata da Donatella Leoni 18/8/2020 - 08:47
Downloadable! Video!

Un milione d'anni fa

Un milione d'anni fa
[1974]
Testo di Enrico Lazzareschi
Musica di Stevo Saradzic
Alla vecchietta dai capelli bianchi
(continua)
inviata da Alberto Scotti 17/8/2020 - 23:45
Video!

Messicano

Messicano
[1974]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Jenny Sorrenti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Jenny Sorrenti - Verde - Rinesi - Faccenda - Maras
Album / Albumi : La casa del lago
Nel paese dove lui cantava ogni sera
(continua)
inviata da Alberto Scotti 17/8/2020 - 23:17
Downloadable!

Zimno, panie!

Zimno, panie!
Sachsenhausen, 1944
Music / Musica: Unidentified / Non identificata

At Sachsenhausen, certain members of the Polish gentry sought to preserve their high-caste status by co-operating with the camp command. "It's cold, Sir!" challenges this "turncoat" behavior by ridiculing two upper-class Prominents, pseudonymously called Lulusiński and The Count. Both were informers, responsible for denouncing numerous underground activists to the Reich criminal police. Kulisiewicz's impudent gesture itself met with reprisal. In the middle of the night, in February 1945, he was pulled from his barrack and interrogated by the SS. The police, not surprisingly, had been acting on a "tip" provided by collaborationist friends of Lulusiński and "The Count". "Nice, warm dame" is a sly reference to the "Puff" (brothel) Kulisiewicz attests had begun operating in Sachsenhausen in 1944.



Disegno di Wiktor Simiński... (continua)
Był sobie prominencik
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/8/2020 - 07:46
Video!

הגן הבלעדי

הגן הבלעדי
hagan habil'adi
[2001]

מילים / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat :
Rachel Shapira / רחל שפירא

לחן / Musica / Music / Musique / Sävel :
Chava Alberstein / חוה אלברשטיין

מבצע / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Chava Alberstein / חוה אלברשטיין

אלבום /Album:
Foreign Letters / אותיות זרות


Eden

Il giardino ha una posizione di rilievo nelle culture semitiche. Nelle civiltà mesopotamiche nella lingua ugaritica i significati di lussureggiante, di abbondanza d’acqua erano espressi con *dn. Con edinnu i Sumeri indicarono il territorio pianeggiante tra il Tigri e l’Eufrate. Da una delle due o da entrambe le origini ne discesero in particolare nella lingua sabea (e poi in arabo) la parola Aden (città yemenita) e in ebraico la parola עדן / eden. Per gli approfondimenti dell’etimo ebraico si veda : eden.
Eden sta per... (continua)
ויום אחד כשיתגלה הפתח הסוד י [1]
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 16/8/2020 - 22:06
Video!

غابت شمس الحق

غابت شمس الحق
Ghabet Shems Al Haq
[ 1985 ]

نص/ Testo / Lyrics / Paroles / Sanat :
نبيل أبو عبدو / Nabīl Abu ʾAbdo

موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel :
Ziad Boutros

مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par Laulavat:
جوليا بطرس / Julia Boutros

الألبوم / Album :
غابت شمس الحق / Ghabet Shams El Haq

Riferimenti della canzone

La canzone è ispirata all’occupazione militare israeliana del sud del Libano. La prima guerra del Libano, denominata dagli israeliani “Operazione pace in Galilea” ebbe inizio il 6 giugno 1982 con l’obiettivo principale di eliminare l’OLP di Arafat o di ridimensionarla notevolmente. Beirut fu pesantemente distrutta, i civili libanesi morti furono quasi 18.000. Gli obiettivi israeliani furono conseguiti, la vittoria militare di Israele fu netta.
A gennaio 1985 l’esercito israeliano cominciò a ritirarsi dal Libano. L’operazione fu completata a giugno. Le... (continua)
غابت شمس الحق وصار الفجر غروب[1]
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 16/8/2020 - 09:31
Video!

احكيلي احكيلي عن بلدي

احكيلي احكيلي عن بلدي
'iihkili 'iihkili ean baladay 'iihkili
[ 1979 ]

النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Assi Rahbani

مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Fairuz

الألبوم / Album :
فيروز - في الأولمبيا / Fairuz In Concert At The Olympia-Paris

Nizar Qabbani, a prominent Syrian poet, said:

When Fairouz sings, mountains and rivers follow her voice, the mosque and the church, the oil jars and loaves of bread. Through her, every one of us is made to blossom, and once we were no more than sand; men drop their weapons and apologize. Upon hearing her voice, our childhood is molded anew

Quando Fairouz canta, montagne e fiumi seguono la sua voce, la moschea e la chiesa, le giare dell'olio e le forme di pane. Grazie a lei, ognuno di noi è portato a... (continua)
إحكيلي إحكيلي عن بلدي إحكيلي[1]
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/8/2020 - 13:00
Downloadable!

Bei den Hochgestellten

Bei den Hochgestellten
[193?]
Versi di Bertolt Brecht, in “Svendborger Gedichte”, raccolta di poesie scritte durante la prima fase ‎del suo esilio, quando si stabilì in Danimarca dal 1933 al 1938.‎
Questa è la poesia che apre la prima parte della raccolta, "Deutsche Kriegsfibel".
I versi furono messi in musica nel 1975 dal compositore Paul Dessau. Per voce e pianoforte.
Nel 1977 fu la cantante Sonja Kehler ad interpretarla, nel disco "Sonja Kehler Singt Brecht", edito in DDR su etichetta "pläne".
Gilt das Reden vom Essen als niedrig.
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/8/2020 - 12:17
Video!

Terra di mezzo

Terra di mezzo
Sappiamo fissare il sole con gli occhi
(continua)
inviata da Alberto Scotti 14/8/2020 - 17:23
Video!

Mia madre

Mia madre
Questo brano risale al 1982, nell'album "Rosanna Ruffini"
Mia madre
(continua)
inviata da Alberto Scotti 14/8/2020 - 16:31
Video!

Signor pirata

Signor pirata
1982
E ti prometto, amore, che non sarò per te
(continua)
inviata da Alberto Scotti 14/8/2020 - 16:05
Video!

Pecché nun ce ne jammo in America

Pecché nun ce ne jammo in America
1996
Pecché nun ce ne jammo in America

Una canzone che con l'ironia e la genialità di Arbore si trasforma da una canzonetta in una critica piuttosto feroce agli USA, al loro colonialismo (e fa’a uerra pure a “allah” si’o petrolio nun ce sta’), al loro capitalismo selvaggio (o dollaro ca cumanna), al loro razzismo (quanta nire dint’e ghette).
E ce stanno’e “cow-boys”,
(continua)
inviata da Dq82 13/8/2020 - 21:18

Wenn man uns trifft...

Wenn man uns trifft...
[1930]
Una poesia tratta dal dramma didattico "Die Maßnahme" ("La linea di condotta")
In particolare – almeno, nell'organizzazione della raccolta "Brecht - Poesie e canzoni", a cura di Ruth Leiser e Franco Fortini, Einaudi 1959 – questa "Quando ci trovano..." costituisce la quarta ed ultima parte de "Kontrollchore" ("I cori di controllo"), quelli che si aprono con Vieni fuori compagno ("Komm heraus, Genosse...")
Wenn man uns trifft, wo immer es sei
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/8/2020 - 20:51
Downloadable! Video!

Женщины устали рожать солдат

Женщины устали рожать солдат
Zhenshhiny ustali rozhat' soldat
[1988]
автор музыки и слов: Юрий Богатенков
режиссер: М. Вексель
продюсер Р. Грибанов.

“Сегодня, 18 сентября 2014, в 12:00 прошла презентация клипа, снятого в Челябинске интернациональной русско–украинско–итальянской командой на песню челябинского рок–музыканта Юрия Богатенкова "Женщины устали рожать солдат". В записи песни и съемках клипа приняли участие группа из Киева «Ревенко–бэнд», Челябинска «Ариэль», «Братья Енотовы», сам Юрий Богатенков и гитарист из Италии Руди Ротта (si tratta del noto chitarrista italiano Rudy Rotta, venuto a mancare nel 2017, dopo lunga malattia).
Идея снять этот клип родилась летом, в разгар военных действий на Украине. Всего в съемках приняло участие около 300 человек. Также на съемочную площадку, которая развернулась как в Челябинске, так и в итальянской Вероне, привлекались актрисы челябинской театральной мастерской... (continua)
Раньше я любил военные фильмы
(continua)
inviata da giorgio 13/8/2020 - 19:36
Video!

Tam v meglicah nad mursko vodo

Tam v meglicah nad mursko vodo
Tam v meglicah nad mursko vodo
[ 2004 ]

Pesem / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Vlado Kreslin

Glasba / Musica / Music / Musique / Sävel :
Jürgen Hübscher

Album:
Ptič
Spomnijo se še stari ljudje,
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 12/8/2020 - 21:56
Video!

Mi si escludeva

Mi si escludeva
1996

Quando l'odio per il diverso comincia da piccoli episodi di esclusione a scuola e finisce con i campi di concentramento.
E mi ricordo che mi si escludeva
(continua)
inviata da Alberto Scotti 12/8/2020 - 17:27
Video!

Nocoj igramo za vas

Nocoj igramo za vas
Nocoj igramo za vas
[ 2003 ]

Tekst i glazba / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Vlado Kreslin

Album:
Generacija


Recensione di Tara Serpin

Il cappello a tese larghe, l’inseparabile chitarra nera – ecco i segni distintivi di Vlado Kreslin, uno dei più importanti cantautori del panorama musicale sloveno. Oltre quarant’anni di carriera musicale alle spalle, un musicista americano lo ha definito “il Bob Dylan sloveno”, qualcun altro lo ha paragonato a Bruce Springsteen. Ma questi paragoni probabilmente non rendono pienamente giustizia al genio e all’unicità del musicista sloveno, nato a Beltinci, un piccolo paese nella regione più orientale della Slovenia, il Prekmurje.
Negli anni ’90 Kreslin inizia a dedicarsi intensamente alla riscoperta della musica folk della sua terra, il Prekmurje, con la collaborazione della Beltinška Banda (Banda... (continua)

(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 12/8/2020 - 09:09
Downloadable! Video!

Любовь во время войны

Любовь во время войны
Ljubov' vo vremja vojny
[2014]
Слова и музыка: Бори́с Бори́сович Гребенщико́в
Альбом: Соль

Песня БГ “Любовь во время войны” была представлена 4 марта 2014 года. Тогда как раз начиналась гражданская война на Украине. Информационное пространство было накалено до предела и многие ещё пытались хоть как-то остановить предстоящее кровопролитие. 3 марта 2014 года Борис Гребенщиков разместил на своей странице в Facebook следующее обращение: Те, у кого сегодня в руках власть – вспомните о народе, который делегировал вам эту власть; без этого народа вы никто; перестаньте обманывать его. Как бы не велико было ваше желание войти в историю, не пытайтесь сделать это за счет смерти людей, которые вам доверяют. Не существует проблем, которые нельзя решить мирным путем; всегда есть решение, которое позволит избежать гибели людей. Будьте дальновидны: перестаньте натравливать одних людей на других, перестаньте... (continua)
Не помню, как мы зашли за порог, [1]
(continua)
inviata da giorgio 11/8/2020 - 23:28
Video!

Des impairs pour un impair

Des impairs pour un impair
[2011]
Parole di Allain Leprest
Musica di Claire Saussac e Cyrille Froger
Interpretata da Francesca Solleville nel suo album "La Promesse à Nonna", pubblicato nel 2012.

La canzone che Allain Leprest regalò a Francesca Solleville poco prima di suicidarsi, il 15 agosto 2011. Aveva 57 anni ed era malato di cancro...
Pont Mirabeau, pont des Soupirs
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/8/2020 - 20:59
Video!

Crown of Creation

Crown of Creation
[1968]
Scritta da Paul Kantner
Title track dell'album pubblicato nel 1968

Un album concepito, scritto e registrato in una grande casa in San Francisco ("The Airplane House" o semplicemente "The Mansion"), acquistata per la band dal manager William Carl "Bill" Thompson.

Il testo della title track è ispirato al romanzo fantascientifico distopico "The Chrysalids", scritto dall'inglese John Wyndham – già noto per "The Day of the Triffids" del 1951 - e pubblicato nel 1955. Il racconto – pubblicato in Italia per Urania con il titolo "I trasfigurati" – è ambientato in una società postapocalittica, postnucleare, necessariamente regredita ad una fase agricola preindustriale, dove ogni segno di diversità nella natura, negli animali, nei vegetali, negli esseri umani è aborrito come sintomo di contaminazione. Ne fanno le spese tutti i "diversi"...

Credo che nelle intenzioni di Paul Kantner e dei... (continua)
You are the crown of creation
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/8/2020 - 13:03
Video!

أنا بتنفس حرية

أنا بتنفس حرية
Ana Betnafas Horiya
[ 2004 ]

نص/ Testo / Lyrics / Paroles / Sanat :
نبيل أبو عبدو / Nabīl Abu ʾAbdo

موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel :
زياد بطرس / Ziad Boutros

مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par Laulavat:
جوليا بطرس / Julia Boutros

الألبوم / Album :
لا بأحلامك / La B'ahlamak

* Il murale fu realizzato in Mohamed Mahmoud street, 200 metri a est di piazza Tahrir. E' stato successivamente distrutto dal governo di Al Sisi, come la maggior parte dei murali del Cairo.

Julia Boutros

Julia Boutros é una cantante libanese di successo, ben nota in tutto il Medioriente da tre decenni. Le sue sono canzoni che interpretano le attese e la protesta. A differenza di altri artisti che preferiscono tenersi lontano dalle ideologie, parla senza remore della sua confessione cristiano-maronita e delle sue idee politiche. È moglie di Elias Bou Saab, ministro della... (continua)
أنا بتنفس حرية [1]
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 10/8/2020 - 18:52
Video!

Maldita sea la cruz

Maldita sea la cruz
Maldita sea la cruz
[ 1994 ]

Poesia / A Poem by / Poésie / Runo :
Pedro Casaldáliga
Todavía estas palabras

Musica / Music / Musique / Sävel :
Jorge Mendez

In memoria di Pedro Casaldáliga

Pedro Casaldáliga dall’8 agosto 2020 sta in compagnia di Oscar Romero, Juan Gerardi, Ignacio Ellacuría, Ernesto Cardenal e tanti altri umani di buona volontà che hanno scelto di stare dalla parte degli ultimi, appoggiandosi e contribuendo alla teologia della liberazione .

Hasta luego, Pedro.
[Riccardo Gullotta]
Maldita sea la cruz
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 9/8/2020 - 18:37

Son quel regno isfortunato

anonimo
[non ante 1503]

Poiché, come si sa, quando Maometto non va alla montagna eccetera...ora, lungi da me di paragonarmi al Profeta; però, per quanto riguarda i libri ed i modi più variopinti e peregrini ne' quali essi mi son pervenuti, si può ben dire che quand'io non vada a loro, son loro che vengono a me. A mo' d'esempio: chi avrà mai infilato nello “scambialibro” del parco di Villa Vogel , usualmente occupato da vecchi gialli Mondadori, dismessi libriccini per l'infanzia (or che l'infanzia si diletta generalmente con astrusi marchingegni che rovinano il cervello) , vecchi esemplari della “Collezione Harmony” che han fatto sospirare nonne, mamme e fanciulle e bisunti numeri dell'Urania in cui si diceva che nel 2020 saremmo andati in giro con le automobiline volanti ed avremmo colonizzato remote galassie, un esemplare (in condizioni perfette e rilegato) de La poesia popolare italiana, studj... (continua)
Son quel Regno isfortunato
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/8/2020 - 13:42
Downloadable! Video!

Mazúrquica modérnica

Mazúrquica modérnica
[1966]
Letra y música de Violeta Parra
Álbum: Las últimas composiciones

¿ Cuál es la composición musical de Violeta Parra, más valiosa para destacarla en los actos de conmemoración del centenario de su nacimiento ? … acaso sea esta una pregunta torpe, ya que necesariamente habría que explicar, en larga relación, diversas circunstancias que se involucran con sus temas. También, considerar el momento de crearlas y luego, su proyección musical posterior…y, por cierto, la connotación social de su mensaje.

Con todo lo desacertada que resulta, la interrogación me sirve para introducir una reflexión… entonces, vuelvo al asunto: ¿ pudiera ser “Gracias a la vida” ? o ¿ ”Maldigo del alto cielo” ?; ambas son antípodas de sus sentimientos … ¿ por qué la “Mazúrquica Modérnica”?
Fue la elegida como tema específico para una jornada cultural de extraordinario significado …
No busqué explicaciones por... (continua)
Me han preguntádico varias persónicas
(continua)
inviata da giorgio 9/8/2020 - 09:40
Video!

بحبك يا لبنان

بحبك يا لبنان
Bahebak Ya Libnan
[1976]

النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Assi Rahbani

مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Fairuz

الألبوم / Album : بحبك يا لبنان / B'Hebbak Ya Loubnan

È una canzone famosa tra i Libanesi. Fu molto eseguita durante la guerra civile. Fairuz volge un appello accorato alle parti in lotta nel nome del Libano, amato come una persona cara.

Nota testuale

Non è disponibile in rete la traduzione del testo completo nella sua versione integrale. Ce n’è una sola che si riferisce alla versione “corta” della canzone. Nella traduzione individuata sono assenti numerose ripetizioni e un paio di strofe.
La traduzione inglese qui riportata è stata ricostruita in base alla trascrizione della versione integrale e ad una certa quantità di ascolti.

[Riccardo Gullotta]
بحبك يا لبنان[1]
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/8/2020 - 18:26
Downloadable!

Dicke Luft!

Dicke Luft!
Sachsenhausen 1943
Lyrics and music: Aleksander Kulisiewicz

Testo e musica: Aleksander Kulisiewicz

Es gibt dicke Luft! (“thick air coming!”) was the byword at Sachsenhausen when authorities threatened to break up a liaison between homosexual inmates. The persecution of gay prisoners peaked in the summer of 1942 when the Gestapo systematically delivered “registered homosexuals” -those marked by a pink triangle- to the Strafkompanie (punishment unit), an often fatal assignment. Homosexual activity nevertheless remained a fixture of life, notably among the so-called “asocial” (black triangle) and “criminal” (green triangle) prisoners. Of these, certain Prominents -privileged and protected inmates- managed to organize occasional get-together at their cell-blocks, complete with music and dancing. Kulisiewicz reports that in early November 1943, he was approached by a “green badge” prisoner... (continua)
Miał, miał Ober-hau-hau
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/8/2020 - 11:50
Video!

Non era un sogno

Non era un sogno
[1971]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Roberto Righini
Album / Albumi: Non era un sogno / Mondo malato
Ieri son tornato a casa mezzo addormentato
(continua)
inviata da Alberto Scotti 7/8/2020 - 15:04




hosted by inventati.org