24 de febrièr de 2022
2024
Castèls dins la luna
Tout commence avec « 24 de Febrièr de 2022 », le 24 février 2022, début de l’invasion de l’Ukraine par la Russie. On ressent distinctement le bruit des bottes dans cette chanson, grâce à la frappe puissante de la batterie de Dimitri. Le chant joue avec les blessures de l’âme slave en occitan. “Ce jour-là, je me suis dit, s’il y avait la guerre, je n’irais pas, et pourtant mon cœur me demande de défendre la démocratie – que se passe-t-il le jour où tu te réveilles en guerre ?” explique Paulin.
Castèls dins la luna
Tout commence avec « 24 de Febrièr de 2022 », le 24 février 2022, début de l’invasion de l’Ukraine par la Russie. On ressent distinctement le bruit des bottes dans cette chanson, grâce à la frappe puissante de la batterie de Dimitri. Le chant joue avec les blessures de l’âme slave en occitan. “Ce jour-là, je me suis dit, s’il y avait la guerre, je n’irais pas, et pourtant mon cœur me demande de défendre la démocratie – que se passe-t-il le jour où tu te réveilles en guerre ?” explique Paulin.
Al fons de ieu aquesta colèra (continua)
inviata da Dq82 23/2/2024 - 20:35
Percorsi:
Guerre in Ucraina
Los enfants de la luna
2016
Album: Lo Barrut
Album: Lo Barrut
Los enfants de la luna,
(continua)
(continua)
inviata da Cristina Del Biaggio 12/2/2024 - 21:08
Les oiseaux de passage
Ténarèze
NB. Il testo fornito da F.P. è incompleto: come si può notare dall'ascolto del brano (straordinario davvero!) la versione è invece completa. [RV]
"Ascoltai questo straordinario quartetto elettro-acustico alla fine del secolo scorso nel sud della Francia farne una stupenda versione in occitano...si costruivano con oggetti riciclati anche diversi strumenti musicali che inventavano e questo testo di Richepin poteva benissimo essere il manifesto della loro musica..." (Flavio Poltronieri)
NB. Il testo fornito da F.P. è incompleto: come si può notare dall'ascolto del brano (straordinario davvero!) la versione è invece completa. [RV]
[...]
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 1/7/2023 - 19:36
Sègle per sègle
2022
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Sègle per sègle agachavi la mar. (continua)
inviata da Dq82 20/6/2023 - 16:23
Delicios
2022
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Adieu plan mon fraire Menoret, mon fraire Deliciós*,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/6/2023 - 16:17
La vièlha paur
2022
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
La vièlha paur s’entorna, pica, pica pica talent! (continua)
inviata da Dq82 20/6/2023 - 16:15
An culhit lo silenci
2022
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Roge Caparrut
“Roge Caparrut”, si potrebbe tradurre dall’occitano come “Rosso testardo”. Dieci tracce, per circa 40 minuti di musica, dieci canzoni in lingua occitana. Una lingua che veicola pensiero già dalle antiche origini la cui tradizione originaria è la parola poetica. Non si tratta di un disco di musica tradizionale ma un lavoro che fa uso creativo di questa lingua in funzione politico-sociale. Settimo disco delle La Mal Coiffée, che quest'anno festeggiano vent'anni di attività, storico gruppo del Minervois, nella regione amministrativa storica Languedoc oggi parte della nuova regione Occitania. Uscito nel dicembre 2022 e seconda opera di una trilogia, il disco succede a “Roge” del 2021. Trilogia che ruota attorno al colore rosso da cui deriva una dimensione simbolica e, appunto, politica. Un colore che declina intensa emotività, amore, gioia ma anche indignazione, rabbia, protesta.... (continua)
Lo silenci l’an culhit pel fracàs de las bombas, (continua)
inviata da Dq82 20/6/2023 - 16:12
La mauvaise réputation
(Album: Lo temps de la memoria)
La meschanta réputacion (continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 16/1/2023 - 09:41
Einheitsfrontlied
La Cançon dau Frònt Unit (Einheitsfrontlied)
Traducha en Occitan provençau
Traducha en Occitan provençau
LA CANÇON DAU FRÒNT UNIT
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 17/12/2022 - 08:14
Passat deman / Èran tres fraires
(trad.)
Cançon enregistrada en live en estudi d'Hètaman en La Soulane, Jézeau (FR), per Johann Berger.
Direccion e produccion: Alidé Sans e Johann Berger
Guitarra e votz: Alidé Sans
Mescla: Johann Berger
Mastering: Yves Roussel
Arregraïments a La Soulane, Hètaman e Emmanuelle Santos.
Occitan
Español
Français
Italiano
Dues cançons de tradicion orau que mòstren er enòrme pes dera maquina patriarcau que portam dessús.
Se ja sabem que beu dera desigualtat e der abús de poder,
se ja sabem que mos hè mau,
se ja sabem que cada ua de nosates hèm ua petita pèça der engranatge,
se ja sabem qu’amassa èm mès fòrtes, e qu’auem eth gran poder de generar un impacte de cambi,
era pregunta ei:
qué demoram?
Dos canciones de tradición oral que muestran el enorme peso de la máquina patriarcal que llevamos encima.
Si ya sabemos que bebe de la desigualdad y del abuso de poder,
si ya sabemos... (continua)
Cançon enregistrada en live en estudi d'Hètaman en La Soulane, Jézeau (FR), per Johann Berger.
Direccion e produccion: Alidé Sans e Johann Berger
Guitarra e votz: Alidé Sans
Mescla: Johann Berger
Mastering: Yves Roussel
Arregraïments a La Soulane, Hètaman e Emmanuelle Santos.
Occitan
Español
Français
Italiano
Dues cançons de tradicion orau que mòstren er enòrme pes dera maquina patriarcau que portam dessús.
Se ja sabem que beu dera desigualtat e der abús de poder,
se ja sabem que mos hè mau,
se ja sabem que cada ua de nosates hèm ua petita pèça der engranatge,
se ja sabem qu’amassa èm mès fòrtes, e qu’auem eth gran poder de generar un impacte de cambi,
era pregunta ei:
qué demoram?
Dos canciones de tradición oral que muestran el enorme peso de la máquina patriarcal que llevamos encima.
Si ya sabemos que bebe de la desigualdad y del abuso de poder,
si ya sabemos... (continua)
Passat deman ieu me maride
(continua)
(continua)
25/11/2022 - 22:18
Oxitònia
2020
Oxitònia
Interpretata dagli Es Paums
Es Paums son una banda musicala fondada a Vilamòs (Val d’Aran) en 1971, que pendent los ans 1980 e 1990 agiguèron coma orquèstra de bal per tot l’estat espanhòl. Actualament son venguts una associacion fòrça activa per la lenga, la cultura e la musica.
Oxitònia
Interpretata dagli Es Paums
Es Paums son una banda musicala fondada a Vilamòs (Val d’Aran) en 1971, que pendent los ans 1980 e 1990 agiguèron coma orquèstra de bal per tot l’estat espanhòl. Actualament son venguts una associacion fòrça activa per la lenga, la cultura e la musica.
Bastiram un país nau
(continua)
(continua)
inviata da dq82 31/8/2022 - 09:45
L'ostal De Bart
[2022]
2023
La Meison
2023
La Meison
Lhi a una aranhaa de vias que s’arviòuta dins la plana
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 15/2/2022 - 11:23
Percorsi:
Sacco e Vanzetti
Sem Mountanhòls
anonimo
"Sèm Montanhòls", du chanoine Jean Vaylet (1845-1936) de La Terrisse, est connu sur toute la montanha où il fait figure d'hymne national.
Le texte est intéressant d'un point de vue ethnographique car il témoigne à la fois des mentalités et de la vie des Montanhòls.
Lo canonge Vaylet écrira également "La responsa del Costovin" pour donner le point de vue des gens de la vallée.
Occitan Aveyron
Le texte est intéressant d'un point de vue ethnographique car il témoigne à la fois des mentalités et de la vie des Montanhòls.
Lo canonge Vaylet écrira également "La responsa del Costovin" pour donner le point de vue des gens de la vallée.
Occitan Aveyron
Sèm Montanhòls, aiman l’independença,
(continua)
(continua)
8/1/2022 - 09:12
Malicorne: Noël est arrivé
testo originale:
I'a pron de gènt que van en romavatge
(continua)
(continua)
24/12/2021 - 23:09
Adiu la bèra Margoton
2021
Camin Sobiran
Camin Sobiran
Adiu la bèra Margoton
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/12/2021 - 19:58
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Cavalets de fusta
[1976]
Poèma / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Pèire Lagarda
Musica / Music / Musique / Sävel :
Jacmelina
Interprèta / Interprete / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Jacmelina
Album: Ambe Lagremas E Solelh
Pèire Lagarda, nome in occitano di Pierre Lagarde, è stato uno scrittore ed un animatore della cultura occitana. Con Robert Lafont hanno fondato nel 1945 l’IEO, Institut d'études occitanes. Successivamente , nel 1978, Lagarda aderì al CAOC , Comitat d'Afrairament occitanocatalan.
La cultura occitana ha guardato sempre con interesse particolare alla cultura catalana. Nella sua raccolta di poemi, Espèra del Jorn, affronta il tema dei “poètas mòrts”, Lorca e Machado. La poesia su cui si basa la canzone proposta è un "Ataüc"/ cercueil / bara, cioè un epitaffio a Machado.
Jacmelina, esponente di quella corrente artistica nota come Nòva Cançon occitana / Nouvelle Chanson... (continua)
Poèma / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Pèire Lagarda
Musica / Music / Musique / Sävel :
Jacmelina
Interprèta / Interprete / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Jacmelina
Album: Ambe Lagremas E Solelh
Pèire Lagarda, nome in occitano di Pierre Lagarde, è stato uno scrittore ed un animatore della cultura occitana. Con Robert Lafont hanno fondato nel 1945 l’IEO, Institut d'études occitanes. Successivamente , nel 1978, Lagarda aderì al CAOC , Comitat d'Afrairament occitanocatalan.
La cultura occitana ha guardato sempre con interesse particolare alla cultura catalana. Nella sua raccolta di poemi, Espèra del Jorn, affronta il tema dei “poètas mòrts”, Lorca e Machado. La poesia su cui si basa la canzone proposta è un "Ataüc"/ cercueil / bara, cioè un epitaffio a Machado.
Jacmelina, esponente di quella corrente artistica nota come Nòva Cançon occitana / Nouvelle Chanson... (continua)
Ataüc per Antonio Machado
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 26/7/2021 - 13:48
Guèrra
Guèrra
[1974]
Paraulas e musica / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Jacmelina
Album: Te causissi [1974]
[1974]
Paraulas e musica / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Jacmelina
Album: Te causissi [1974]
De fusilhs an' jaupat
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 2/4/2021 - 23:55
Percorsi:
I Catari e la Crociata Albigese
La fin de la guèrra
2021
La grande folie (MDC/Pagans)
La fin de la guerra” proviene da un testo scritto in trincea durante la Grande Guerra da un soldato di Puy-en-Velay
La grande folie (MDC/Pagans)
La fin de la guerra” proviene da un testo scritto in trincea durante la Grande Guerra da un soldato di Puy-en-Velay
Volem sortir de la tempesta
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/3/2021 - 16:32
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Fai sautar
2021
La grande folie (MDC/Pagans)
La grande folie (MDC/Pagans)
Fai sautar la gàbia, criden desjà au lop
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/3/2021 - 16:09
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Sem encar ici
2003
Sem encar ici
Una canzone di identità occitana, dove la cultura millenaria occitana e montanara viene contrapposta alla cultura globalizzante delle pianure e del capitale.
Non per niente questa canzone è diventata anche un inno NO TAV
Sem encar ici
Una canzone di identità occitana, dove la cultura millenaria occitana e montanara viene contrapposta alla cultura globalizzante delle pianure e del capitale.
Non per niente questa canzone è diventata anche un inno NO TAV
Lo lop davala, pichon barra la pòrta
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/11/2020 - 18:48
L'estaca
OCCITANO 5 [NIZZARDO] [ Corou de Berra 1999]
OCCITAN 5 [NISSART / Niçois/] [ Corou de Berra, 1999]
OCCITAN 5 [NISSART / Niçois/] [ Corou de Berra, 1999]
La traduzione in Nizzardo è della celebre corale polifonica nizzarda Corou de Berra. La corale ha interpretato e inciso la canzone anche nell'originale catalano.
The Nissart (Niçois) translation is by the renowned polyphonic choir Corou de Berra. The Choir has also performed and recorded the song in the Catalan original lyrics.
Qui anche l'interpretazione di Renaud Casagrande
Here's also performed by Renaud Casagrande
The Nissart (Niçois) translation is by the renowned polyphonic choir Corou de Berra. The Choir has also performed and recorded the song in the Catalan original lyrics.
Qui anche l'interpretazione di Renaud Casagrande
Here's also performed by Renaud Casagrande
L'ESTACA
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/8/2020 - 21:12
Los carbonièrs de La Sala
[1961-62]
Parole di Joan Bodon (Jean Boudou, 1920-1975), romanziere e poeta, nativo dell'Aveyron, che scrisse tutta la sua opera in occitano.
Musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país", pubblicato nel 1975
Testo trovato su Trobasons
Una canzone dedicata alle lotte dei minatori dell'Aveyron, in Occitania.
La Sala è il nome occitano di Decazeville, cittadina intitolata al fondatore Élie Louis Decazes, un militare e politico monarchico che in quel suo "feudo" si arricchì con l'estrazione del carbone, ovviamente effettuata da legioni di minatori sottopagati.
Gli scioperi e gli scontri sanguinosi nel bacino carbonifero dell' Aveyron – sfruttato fin dal '500 - furono sempre molto frequenti, sempre ferocemente repressi (d'altra parte Decazes fu anche ministro dell'Interno e della... (continua)
Parole di Joan Bodon (Jean Boudou, 1920-1975), romanziere e poeta, nativo dell'Aveyron, che scrisse tutta la sua opera in occitano.
Musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país", pubblicato nel 1975
Testo trovato su Trobasons
Una canzone dedicata alle lotte dei minatori dell'Aveyron, in Occitania.
La Sala è il nome occitano di Decazeville, cittadina intitolata al fondatore Élie Louis Decazes, un militare e politico monarchico che in quel suo "feudo" si arricchì con l'estrazione del carbone, ovviamente effettuata da legioni di minatori sottopagati.
Gli scioperi e gli scontri sanguinosi nel bacino carbonifero dell' Aveyron – sfruttato fin dal '500 - furono sempre molto frequenti, sempre ferocemente repressi (d'altra parte Decazes fu anche ministro dell'Interno e della... (continua)
Los carbonièrs de La Sala
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/3/2020 - 15:23
Patron
[1975]
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país"
Testo trovato su Trobasons
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país"
Testo trovato su Trobasons
Patron tu que d’argent n’as pron per comprar lo silenci
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/2/2020 - 20:56
Lo soldat
[1975]
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país"
Testo trovato su Trobasons
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país"
Testo trovato su Trobasons
Aviás vint ans, trigossaves misèria
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/2/2020 - 22:53
Pregària catara
[2000]
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Flor de luna"
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Flor de luna"
Èri paure mai que los paures
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/2/2020 - 22:42
Percorsi:
I Catari e la Crociata Albigese
Onze de novembre
[1972]
Nell'album "Montsegur"
Nell'album "Montsegur"
Anatz enfants de lor patria
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/12/2019 - 22:19
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
La Dalha (Mai de mila ans)
anonimo
[18° secolo]
Canzone dell'Ariège, Occitania, risalente con ogni probabilità all'epoca della Rivoluzione francese.
Trovo il testo e la sua traduzione francese sul sito della corale Si bémol et 14 demis di Montreuil.
Come tanti strumenti agricoli tradizionali, ormai desueti, anche le falci – quelle piccole e quelle grandi da mietitura – sono rimaste per centinaia d'anni pressochè immutate in molte culture agricole differenti e distanti...
Canzone dell'Ariège, Occitania, risalente con ogni probabilità all'epoca della Rivoluzione francese.
Trovo il testo e la sua traduzione francese sul sito della corale Si bémol et 14 demis di Montreuil.
Come tanti strumenti agricoli tradizionali, ormai desueti, anche le falci – quelle piccole e quelle grandi da mietitura – sono rimaste per centinaia d'anni pressochè immutate in molte culture agricole differenti e distanti...
Mai de mila ans nos fa
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/12/2019 - 21:48
La guèrra
E totjorn los òmes fan la guèrra
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/12/2019 - 20:45
Adieu-siatz ma maire
Adieu-siatz ma maire, me veiràs pas pus,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/12/2019 - 08:15
Darrièr lo castèl de Montvièlh
anonimo
Canzone tradizionale del Lot e Garonna, Nuova Aquitania.
Non so a quando risalga, ma è di certo molto antica...
Testo trovato su Paraulas en Òc
Trovo il brano – in occitano in molte varianti, credo dovute alle diverse trascrizioni possibili della lingua, e in francese - in dischi di Rosina De Peira, Vendémiaire, Perlinpinpin Fòlc, Les Pastourelles du Bas-Limousin, Les Pays, Quatuor vocal Méliades...
Dalla finestra del suo castello a Monviel, il figlio del re sente un canto di donna che si diffonde nella campagna. Il canto è così dolce e triste che il principe ordina al suo servo di sellare un cavallo, perchè vuole andare a conoscere quella donna che canta così bene. Il servo cerca di dissuaderlo ma deve cedere al volere del signore. Ma man mano che il principe si avvicina alla fonte del canto, questo diventa sempre più flebile. Raggiunta la donna, il principe le chiede di continuare a... (continua)
Non so a quando risalga, ma è di certo molto antica...
Testo trovato su Paraulas en Òc
Trovo il brano – in occitano in molte varianti, credo dovute alle diverse trascrizioni possibili della lingua, e in francese - in dischi di Rosina De Peira, Vendémiaire, Perlinpinpin Fòlc, Les Pastourelles du Bas-Limousin, Les Pays, Quatuor vocal Méliades...
Dalla finestra del suo castello a Monviel, il figlio del re sente un canto di donna che si diffonde nella campagna. Il canto è così dolce e triste che il principe ordina al suo servo di sellare un cavallo, perchè vuole andare a conoscere quella donna che canta così bene. Il servo cerca di dissuaderlo ma deve cedere al volere del signore. Ma man mano che il principe si avvicina alla fonte del canto, questo diventa sempre più flebile. Raggiunta la donna, il principe le chiede di continuare a... (continua)
Darrièr lo castèl de Montvièlh
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 17/12/2019 - 20:42
La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
12. Versione occitana
12. Occitan version
12. Version occitane
12. Okitaniankielinen versio
12. Occitan version
12. Version occitane
12. Okitaniankielinen versio
Versione in lingua occitana, tradotta da un amico che si firma "un compagnon anarchiste".
[Lorenzo Valera]
[Lorenzo Valera]
LA BALADA DE PINELLI
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 7/12/2019 - 14:42
Vautres que siatz assemblats
VAUTRES QUE SIATZ ASSEMBLATS
2a. Noëls de Notre-Dame des Doms, 1-18
Grafia classica normalizzata
Normalized classical spelling
Graphie classique normalisée
Normalisoitu klassinen kirjoitus
Vautres que siatz assemblats
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/10/2019 - 21:45
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