Stamattina a Torino una delegazione di operai Fiat, accompagnati da alcuni sindacalisti Fiom, si sono presentati in Comune e hanno chiesto di poter spiegare in Sala Rossa le ragioni del "no" al referendum. A quel punto i consiglieri comunali hanno dovuto esprimersi a favore o contro l'audizione...
Hanno votato A FAVORE: Pdl, Lega Nord, La Destra, Rifondazione, Sel e Moderati
Hanno votato CONTRO: Pd, Api, Udc e Fli.
Il Consiglio comunale ha quindi deciso di NON incontrare operai e sindacalisti favorevoli al "no".
... e ho detto tutto.
Bartleby 11/1/2011 - 12:58
Aggiungerei un'altra piccola considerazione: è necessario avere dei prestigiosi master per capire che per far aumentare i profitti occorre sfruttare di più chi lavora? È per questa modernissima scoperta che Marchionne guadagna quelle cifre da capogiro? Potrei propormi come manager Fiat e guadagnare 150.000.000 all'anno con un'idea modernissima e rivoluzionaria: sdoganiamo la schiavitù. Fra l'altro il commercio di schiavi genererebbe un indotto che potrebbe stimolare l'economia globale.
Ad essere "buoni" però, perchè Marchionne ha la residenza fiscale in Svizzera e quindi paga meno tasse, perchè i redditi finanziari (il grosso del suo reddito) sono tassati molto meno - chissà perchè?!? - dei redditi da lavoro e perchè - come diceva la mia bisnonna - "i soldi fanno soldi e i pidocchi fanno pidocchi"...
Mi sa che alla fine viaggiamo molto vicini ai 2.000 Operai per un solo, magnifico, stupendo, arguto, colto, capace, intraprendente, impavido Marchionne.
(Per Silva: per quell'attività di tratta degli schiavi che dicevi, che ne dici se tu ed io facessimo una società in joint venture, sicuramente off-shore, quotata in borsa? Ci pagano e ci danno pure gratis colf, badanti, giardinieri, cuochi ecc. e tutte le stock options che vogliamo... ci stai? Dai, che questa volta ci facciamo ricchi! Meglio che al Superenalotto...)
Chanson russe -ЛИРИЧЕСКАЯ – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – 1969 d'après la version italienne LIRICA de Silvana Aversa – 1992
On connaît l'histoire d'amour qui unit dans des temps déjà lointains, Vlad (imir) et Marina Vlad(y). Ils se marièrent et il mourut. Un conte tragique... Mais au fond, Vlad n'est jamais parti du cœur de Marina... Elle a continué à le faire vivre, ce chanteur-poète à la voix rauque, d'avoir tant fumé... La chanson que voici raconte sans doute les premiers pas de leurs amours. Que dit donc cette chanson contre la guerre ? Nul ne le sait... Si ce n'est qu'elle célèbre la paix, au moins entre deux êtres.
Quant à moi, dit Lucien l'âne, comme j'aime beaucoup Marina Vlady et Vlad, j'aime beaucoup que l'on installe ici dans les C.C.G. toutes les chansons de Vlad... qui fut lui aussi un dissident majeur... de « ce monde d'où l'on ne peut fuir ».... (continua)
Hanno votato A FAVORE: Pdl, Lega Nord, La Destra, Rifondazione, Sel e Moderati
Hanno votato CONTRO: Pd, Api, Udc e Fli.
Il Consiglio comunale ha quindi deciso di NON incontrare operai e sindacalisti favorevoli al "no".
... e ho detto tutto.