Karl Marx Strasse
Se le strade cambiassero di nome
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 1/7/2024 - 05:25
מישהו
[1978]
Mishehu
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Ehud Manor [אהוד מנור]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Matti Caspi [מתי כספי]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Roni Dalumi [רוני דלומי]
Infamie di ieri
La canzone Mishehu / Qualcuno si classificò sesta al festival della canzone israeliana nel 1978. “Stanchi e avidi nella speranza di un segno sul cammino della polvere e del tempo”. Furono sei milioni le stelle spente nella violenza e nell’indifferenza.
E’ una canzone molto nota in Israele, viene eseguita nella ricorrenza dello Yom HaZikaron / Giorno della Memoria il 4 di Iyar, in Aprile.” Oggi l’attrice israelo-iraniana Liraz Charhi la canta dedicandola agli ostaggi e alle vittime della sua famiglia nel kibbutz Be’eri il 7 Ottobre 2023.
Infamie di oggi
Gli inferni in terra si moltiplicano... (continua)
Mishehu
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Ehud Manor [אהוד מנור]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Matti Caspi [מתי כספי]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Roni Dalumi [רוני דלומי]
Infamie di ieri
La canzone Mishehu / Qualcuno si classificò sesta al festival della canzone israeliana nel 1978. “Stanchi e avidi nella speranza di un segno sul cammino della polvere e del tempo”. Furono sei milioni le stelle spente nella violenza e nell’indifferenza.
E’ una canzone molto nota in Israele, viene eseguita nella ricorrenza dello Yom HaZikaron / Giorno della Memoria il 4 di Iyar, in Aprile.” Oggi l’attrice israelo-iraniana Liraz Charhi la canta dedicandola agli ostaggi e alle vittime della sua famiglia nel kibbutz Be’eri il 7 Ottobre 2023.
Infamie di oggi
Gli inferni in terra si moltiplicano... (continua)
מישהו, מישהו דואג
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 30/6/2024 - 20:46
Percorsi:
Ponti
Ich bin ein Berliner
1988
Parole di Nina Hagen
Musica: The Monkees (I'm a Believer)
Testo trovato in parte in questo articolo per il resto trascritto automaticamente (aiutateci a controllare).
La rabbia di Nina Hagen non si placa. Nel 1988 riprende I'm a Believer dei Monkees per farne Ich bin ein Berliner citando il celebre discorso di John Fitzgerald Kennedy davanti alla porta di Brandeburgo il 26 giugno 1963. In questa canzone Nina Hagen racconta i diivieti che impediscono ai berlinesi di passare da una parte all'altra della città, e della nozione assurda di appartenenza.
Parole di Nina Hagen
Musica: The Monkees (I'm a Believer)
Testo trovato in parte in questo articolo per il resto trascritto automaticamente (aiutateci a controllare).
La rabbia di Nina Hagen non si placa. Nel 1988 riprende I'm a Believer dei Monkees per farne Ich bin ein Berliner citando il celebre discorso di John Fitzgerald Kennedy davanti alla porta di Brandeburgo il 26 giugno 1963. In questa canzone Nina Hagen racconta i diivieti che impediscono ai berlinesi di passare da una parte all'altra della città, e della nozione assurda di appartenenza.
Ich war drauf und dran,
(continua)
(continua)
30/6/2024 - 18:04
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Berlin (is Dufte!)
(1991)
Album: Street
Berlino è profumata. La fine del muro, la fine di un incubo.
Sembra però che la canzone sia stata scritta prima della caduta del muro, se è vera la data del 1988 nel video dale vivo.
Album: Street
Berlino è profumata. La fine del muro, la fine di un incubo.
Sembra però che la canzone sia stata scritta prima della caduta del muro, se è vera la data del 1988 nel video dale vivo.
Nina Hagen is gonna rock you
(continua)
(continua)
30/6/2024 - 17:06
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
I'm Scum
[2017]
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
I'm council housed and violent (continua)
30/6/2024 - 14:38
Danny Nedelko
[2017]
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
“Danny Nedelko”, la lezione sempre valida degli IDLES
di Luisa Cassarà, aprile 15, 2020
“Fear leads to panic, panic leads to pain
Pain leads to anger, anger leads to hate”.
(“Danny Nedelko”)
Se fossi una persona pigra, basterebbe questa citazione per spiegare la ragione che mi spinge a parlare degli IDLES. Non ricordo né come né quando li ho scoperti, ma posso dire con certezza che, da quel momento, non ne ho più potuto fare a meno. Hanno esattamente tutto ciò che serve per affrontare la bizzarra epoca moderna: sono fortemente arrabbiati, non hanno paura di prendere una posizione e disprezzano la divisione del mondo in categorie. Tutte qualità, queste, estremamente apprezzabili già in tempi normali, figuriamoci durante una pandemia.
Questa band di Bristol si è conquistata il suo posto speciale nel panorama mondiale,... (continua)
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
“Danny Nedelko”, la lezione sempre valida degli IDLES
di Luisa Cassarà, aprile 15, 2020
“Fear leads to panic, panic leads to pain
Pain leads to anger, anger leads to hate”.
(“Danny Nedelko”)
Se fossi una persona pigra, basterebbe questa citazione per spiegare la ragione che mi spinge a parlare degli IDLES. Non ricordo né come né quando li ho scoperti, ma posso dire con certezza che, da quel momento, non ne ho più potuto fare a meno. Hanno esattamente tutto ciò che serve per affrontare la bizzarra epoca moderna: sono fortemente arrabbiati, non hanno paura di prendere una posizione e disprezzano la divisione del mondo in categorie. Tutte qualità, queste, estremamente apprezzabili già in tempi normali, figuriamoci durante una pandemia.
Questa band di Bristol si è conquistata il suo posto speciale nel panorama mondiale,... (continua)
My blood brother is an immigrant
(continua)
(continua)
30/6/2024 - 14:10
Percorsi:
La paura: arma di controllo di massa
Black Planet
Album: First and Last and Always (1985)
“Black planet” I suppose, is about Cold War , fear of WW3 , industrialization and its deadly affects on environment and how those thing made our planet a chaotic and dark place since 80s.
Genius
“Black planet” I suppose, is about Cold War , fear of WW3 , industrialization and its deadly affects on environment and how those thing made our planet a chaotic and dark place since 80s.
Genius
In the western sky
(continua)
(continua)
29/6/2024 - 00:54
Rock 'N Roll War
(1990)
Album: Rise & Shine
Album: Rise & Shine
He was barely a man that morning when he got on that plane
(continua)
(continua)
29/6/2024 - 00:37
The Wall
(1990)
Album: Rise & Shine
John Kay's song celebrating the fall of the Berlin Wall,
Album: Rise & Shine
John Kay's song celebrating the fall of the Berlin Wall,
Crossing the line in the dead of night
(continua)
(continua)
29/6/2024 - 00:30
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Die Freiheit
[1979]
Text und Musik / Testo e musica /Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Georg Danzer
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sarah Lesch
Text und Musik / Testo e musica /Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Georg Danzer
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sarah Lesch
Vor ein paar Tagen ging ich in den Zoo (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/6/2024 - 18:56
Percorsi:
Liberi uccelli
Noch geb ich den Sieg nicht verloren
[2024]
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Erich Mühsam
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Da / Aus / From / Tiré de: Wüste - Krater – Wolken (1914)
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Erich Mühsam
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Da / Aus / From / Tiré de: Wüste - Krater – Wolken (1914)
Noch geb ich nicht den Sieg verloren.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/6/2024 - 18:07
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918), Liberi uccelli
Ritmo delle scolte modenesi [O tu qui servas armis ista moenia]
anonimo
Un'interpretazione moderna del Ritmo delle scolte modenesi
Nota. Video reperito su YouTube ad opera di "StrudelMan". Interessante resa con musica (campionatura?) "ad hoc" e testo completo, ma senza interpolazioni.
Nota. Video reperito su YouTube ad opera di "StrudelMan". Interessante resa con musica (campionatura?) "ad hoc" e testo completo, ma senza interpolazioni.
Riccardo Venturi 8/5/2024 - 16:20
E allora noi vili
La musica possibile nell’opera di Cesare Pavese
La musica possibile nell’opera di Cesare Pavese
Nonostante non tratteggi ruoli significativi nella sua scrittura, Cesare Pavese ha alcune volte evocato la musica all’interno di poesie o romanzi, perlopiù senza specificarne chiaramente la forma.
Flavio Poltronieri 8/5/2024 - 13:39
En Méditerranée
Album: Canta Moustaki y Canciones de la Resistencia (2019)
EN EL MEDITERRÁNEO
(continua)
(continua)
7/5/2024 - 23:42
Neve rosso sangue
NELL’ALTO VICENTINO GLI “ANNI DI PIOMBO” SEMBRANO NON DOVER FINIRE MAI…
Gianni Sartori
Evidentemente la fine dell’impero romano non ha insegnato nulla.
Eppure è (quasi) universalmente noto come tra i molteplici fattori che ne determinarono la caduta non fosse del tutto secondaria l’inveterata abitudine di servirsi dell’acetato di piombo per “insaporire”, addolcire il vino. Soprattutto tra le classi “alte”. Oltre ai casi da manuale degli “imperatori folli” (se pur a diversa intensità e con benefico d’inventario: Caligola, Nerone, Commodo, Domiziano, Tiberio, Claudio…) pare che la pazzia indotta dal saturnismo (avvelenamento da piombo) avesse irreparabilmente colpito anche un buon numero di romani nobili e benestanti, la classe dirigente diciamo.
A cui andrebbe aggiunta l’aggravante dell’utilizzo del piombo per tubature, otri e pentole.
Tale avvelenamento assumendo caratteri... (continua)
Gianni Sartori
Evidentemente la fine dell’impero romano non ha insegnato nulla.
Eppure è (quasi) universalmente noto come tra i molteplici fattori che ne determinarono la caduta non fosse del tutto secondaria l’inveterata abitudine di servirsi dell’acetato di piombo per “insaporire”, addolcire il vino. Soprattutto tra le classi “alte”. Oltre ai casi da manuale degli “imperatori folli” (se pur a diversa intensità e con benefico d’inventario: Caligola, Nerone, Commodo, Domiziano, Tiberio, Claudio…) pare che la pazzia indotta dal saturnismo (avvelenamento da piombo) avesse irreparabilmente colpito anche un buon numero di romani nobili e benestanti, la classe dirigente diciamo.
A cui andrebbe aggiunta l’aggravante dell’utilizzo del piombo per tubature, otri e pentole.
Tale avvelenamento assumendo caratteri... (continua)
Gianni Sartori 7/5/2024 - 17:27
Azadî bo Kurdistan
ANKARA E TEHERAN: STESSO SBATTERE DI MANETTE PER I DISSIDENTI
Gianni Sartori
Mentre in Turchia centinaia di persone venivano arrestate a seguito della giornata del Primo maggio, Teheran imprigionava una quindicina di militanti curdi
In questi giorni almeno quattordici (quelli accertati) militanti curdi sono stati arrestati dalle forze di sicurezza iraniane nella città di Oshnavieh (Azerbaijan occidentale) e in altri centri minori. Accusati di aver organizzato (o comunque di avervi partecipato) le iniziative del Newroz di quest’anno, venivano poi trasferiti in località sconosciute.
A operare gli arresti, i Servizi di intelligence del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica.
Di alcuni arrestati si conosce l’identità: Yousef Haji Khosh, Rahim Rafati, Hesamoddin Mahmoudi, Fakhraddin Modarresi, Arman Ebrahimi, Ghafour Sheikh-Mohammadi, Omid Rashid-Pak, Salah Ghazi, Ako Ebrahimi, Mowloud... (continua)
Gianni Sartori
Mentre in Turchia centinaia di persone venivano arrestate a seguito della giornata del Primo maggio, Teheran imprigionava una quindicina di militanti curdi
In questi giorni almeno quattordici (quelli accertati) militanti curdi sono stati arrestati dalle forze di sicurezza iraniane nella città di Oshnavieh (Azerbaijan occidentale) e in altri centri minori. Accusati di aver organizzato (o comunque di avervi partecipato) le iniziative del Newroz di quest’anno, venivano poi trasferiti in località sconosciute.
A operare gli arresti, i Servizi di intelligence del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica.
Di alcuni arrestati si conosce l’identità: Yousef Haji Khosh, Rahim Rafati, Hesamoddin Mahmoudi, Fakhraddin Modarresi, Arman Ebrahimi, Ghafour Sheikh-Mohammadi, Omid Rashid-Pak, Salah Ghazi, Ako Ebrahimi, Mowloud... (continua)
Gianni Sartori 7/5/2024 - 16:53
Das Lied der Freiheit
Riccardo Venturi, 7-5-2024 14:02
Canto per la Libertà (continua)
7/5/2024 - 14:04
Das Lied der Freiheit
Chanson allemande – Das Lied der Freiheit – August Heinrich Hoffmann von Fallersleben – 1843
Poème : Hoffmann von Fallersleben
Musique : Christoph Holzhöfer
Interprétée par : Christoph Holzhöfer
Poème : Hoffmann von Fallersleben
Musique : Christoph Holzhöfer
Interprétée par : Christoph Holzhöfer
LE CHANT DE LA LIBERTÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 7/5/2024 - 12:23
Io te cerco scusa
Quasi vent'anni dopo aver provato con l'inglese, provo anche con lo spagnolo. La canzone continua a emozionarmi e se l'inglese può servire per il Nord America, lo spagnolo servirà per l'America Latina...
YO TE PIDO PERDÓN
(continua)
(continua)
7/5/2024 - 00:26
Das Lied der Freiheit
@Riccardo Venturi
Non c’é ombra di traduzioni in rete. Se ritieni che il brano meriti un tuo intervento saresti il primo, e probabilmente l’ultimo, a rendere accessibile la romanza ai profani rispolverando un po’ di ‘800.
Liebe Grüße an Dich
Non c’é ombra di traduzioni in rete. Se ritieni che il brano meriti un tuo intervento saresti il primo, e probabilmente l’ultimo, a rendere accessibile la romanza ai profani rispolverando un po’ di ‘800.
Liebe Grüße an Dich
Riccardo Gullotta 6/5/2024 - 23:25
פּאַרטיזאַנער־ליד: שטיל, די נאַכט איז אױסגעשטערנט
Traducanzone di Andrea Buriani
NOTTE QUIETA E STELLATA (Andrea Buriani)
(continua)
(continua)
6/5/2024 - 19:14
Balbo t'è pasè l'Atlantic (mo miga la Pärma)
Daniela -k.d.- e Riccardo Venturi, 6-5-2024 18:37
Balbo hai passato l'Atlantico (ma mica la Parma!)
(continua)
(continua)
6/5/2024 - 18:38
Tissnant in chatma nine
MALI: NASCE UNA NUOVA COALIZIONE (COMPOSTA NON SOLAMENTE DA TUAREG) PER L’AUTONOMIA DELL’AZAWAD
Alla guida della nuova coalizione CSP-DPA, Bilal Ag Acherif (segretario generale del MNLA e in precedenza presidente dell’autoproclamato Stato dell’AZAWAD). Presi tra due fuochi- le truppe di Bamako e le milizie islamiste di Jamaʿat Nuṣrat al-Islām wa-l muslimīn - i ribelli tuareg condannano apertamente “ogni forma di terrorismo”.
Gianni Sartori
In un comunicato del 2 maggio (ma la notizia circolava già dal 26 aprile) la coalizione “Quadro permanente per la pace, la sicurezza e lo sviluppo” (CSP-PSD, in buona parte costituita da separatisti tuareg)) annunciava di aver assunto la denominazione di “Quadro strategico permanente per la difesa del popolo dell’Azawad” (Csp-Dpa). Alla guida Bilal Ag Acherif, leader del MNLA (Movimento per la liberazione dell’Azawad) e oppositore storico... (continua)
Alla guida della nuova coalizione CSP-DPA, Bilal Ag Acherif (segretario generale del MNLA e in precedenza presidente dell’autoproclamato Stato dell’AZAWAD). Presi tra due fuochi- le truppe di Bamako e le milizie islamiste di Jamaʿat Nuṣrat al-Islām wa-l muslimīn - i ribelli tuareg condannano apertamente “ogni forma di terrorismo”.
Gianni Sartori
In un comunicato del 2 maggio (ma la notizia circolava già dal 26 aprile) la coalizione “Quadro permanente per la pace, la sicurezza e lo sviluppo” (CSP-PSD, in buona parte costituita da separatisti tuareg)) annunciava di aver assunto la denominazione di “Quadro strategico permanente per la difesa del popolo dell’Azawad” (Csp-Dpa). Alla guida Bilal Ag Acherif, leader del MNLA (Movimento per la liberazione dell’Azawad) e oppositore storico... (continua)
Gianni Sartori 5/5/2024 - 18:36
Di pace e di pane
Moreno Locatelli.
Postando il brano Anam JI dei Solutumana ho guardato questa loro canzone pubblicata sul sito. Moreno Locatelli era nato il 3 maggio del 59 ed oggi avrebbe 65 anni. Lo scorso anno si sono celebrati i 30 anni dal suo assassinio da parte di un cecchino a Sarajevo.
Che riposi in pace.
https://www.youtube.com/watch?v=5LAmNrN0uUc
Postando il brano Anam JI dei Solutumana ho guardato questa loro canzone pubblicata sul sito. Moreno Locatelli era nato il 3 maggio del 59 ed oggi avrebbe 65 anni. Lo scorso anno si sono celebrati i 30 anni dal suo assassinio da parte di un cecchino a Sarajevo.
Che riposi in pace.
https://www.youtube.com/watch?v=5LAmNrN0uUc
Paolo Rizzi 5/5/2024 - 18:35
Cassius: Go Up
Ma il Gesu Re di Świebodzin come fa ad essere sempre così bianco e intonso? Non ci si posano mai gli uccelli a cacare?
5/5/2024 - 16:33
If a Song Could Raise an Army
Per quanto io condivida quasi tutta la "poetica" di Rovics, la sua esagerata prolificità, insieme ai suoi oggettivi limiti musicali, mi infastidisce...
La stessa sensazione che mi restituiscono le "canzoni" di Marco Valdo MI, pure lui prolificissimo, e senza neppure proporsi in musica...
Scrivere così tanto e invano forse soddisfa il loro ego, non certo l'ascoltatore/lettore...
Preferisco sempre la qualità alla quantità.
Parere personale...
La stessa sensazione che mi restituiscono le "canzoni" di Marco Valdo MI, pure lui prolificissimo, e senza neppure proporsi in musica...
Scrivere così tanto e invano forse soddisfa il loro ego, non certo l'ascoltatore/lettore...
Preferisco sempre la qualità alla quantità.
Parere personale...
πολεμικός 5/5/2024 - 16:24
Grândola, vila morena
Che lavorone la vostra ricostruzione sul filo della canzone, quanti ricordi.
Sono andato in Portogallo nell estate del 1975 . In Angola a gennaio erano partiti gli accordi per l'indipendenza che sarebbe avvenuta in Novembre. Nell estate del 75 migliaia di portoghesi lasciarono l'Angola e rientrarono in Portogallo che per ospitarli requisi gli alberghi.
Ci trovammo così in viaggio senza sapere dove dormire e i nostri letti furono i giardini pubblici i vagoni dei treni. In Alentejo di alberghi non ce ne erano proprio ovviamente la dittatura non promuoveva il turismo Dormimmo anche ai bordi di un cimitero dopo una serata di musica con Amalia Rodriguez. Ma che belle erano Alcobaca ,Batalia, Tomar le loro cattedrali i monasteri.
Conoscemmo José che era scappato a Parigi per non fare il servizio militare che dura a 6 anni ed adesso era rientrato nel suo paese. Finalmente trovammo un letto per dormire. Fu davvero un viaggio indimenticabile in un paese povero ma liberato
Sono andato in Portogallo nell estate del 1975 . In Angola a gennaio erano partiti gli accordi per l'indipendenza che sarebbe avvenuta in Novembre. Nell estate del 75 migliaia di portoghesi lasciarono l'Angola e rientrarono in Portogallo che per ospitarli requisi gli alberghi.
Ci trovammo così in viaggio senza sapere dove dormire e i nostri letti furono i giardini pubblici i vagoni dei treni. In Alentejo di alberghi non ce ne erano proprio ovviamente la dittatura non promuoveva il turismo Dormimmo anche ai bordi di un cimitero dopo una serata di musica con Amalia Rodriguez. Ma che belle erano Alcobaca ,Batalia, Tomar le loro cattedrali i monasteri.
Conoscemmo José che era scappato a Parigi per non fare il servizio militare che dura a 6 anni ed adesso era rientrato nel suo paese. Finalmente trovammo un letto per dormire. Fu davvero un viaggio indimenticabile in un paese povero ma liberato
Paolo Rizzi 4/5/2024 - 10:28
Hate The Police
May 03, 2024 Remembering Gary Floyd
Failing health or not, this is still a massive shock.
Out Queerpunk from the very beginning. Flamboyant, fierce; and a deeply spiritual being who did so much to lift so many hearts and spirits.
A singer's singer, truly. Punk, Southern Rock grunge, and especially the Blues. It all came from the blues, and he could touch and penetrate like no other.
He and Ricky Williams (Sleepers) were the best and most gifted voices the Bay Area punk scene ever produced. No one else comes close.
And yeh, he was the sassiest queen I ever met in my life.
Fly high and free wherever you are,
Biafra
Failing health or not, this is still a massive shock.
Out Queerpunk from the very beginning. Flamboyant, fierce; and a deeply spiritual being who did so much to lift so many hearts and spirits.
A singer's singer, truly. Punk, Southern Rock grunge, and especially the Blues. It all came from the blues, and he could touch and penetrate like no other.
He and Ricky Williams (Sleepers) were the best and most gifted voices the Bay Area punk scene ever produced. No one else comes close.
And yeh, he was the sassiest queen I ever met in my life.
Fly high and free wherever you are,
Biafra
3/5/2024 - 22:47
Drenica
Abbiamo pubblicato il video di questa canzone con l'audio inviatoci da Giacomo Gentiluomo, che ringraziamo. Nell'interpretazione dal vivo alla fine si sente anche la voce della grandissima n Giulia Lorimer dei Whisky Trail.
CCG Staff 3/5/2024 - 16:48
L'Internationale
BASCO (EUSKARA) / BASQUE (EUSKARA) [3]
Nuova versione basca [2024]
New Basque version [2024]
"Internazionala" langile-ereserkiaren bertsioa euskaraz, Maiatzaren Lehenaren bezperatan egina.
Versione in basco dell'inno operaio "L'Internazionale", realizzata alla vigilia del 1° Maggio.
Nuova versione basca [2024]
New Basque version [2024]
"Internazionala" langile-ereserkiaren bertsioa euskaraz, Maiatzaren Lehenaren bezperatan egina.
Versione in basco dell'inno operaio "L'Internazionale", realizzata alla vigilia del 1° Maggio.
Internazionala
(continua)
(continua)
inviata da Arisztid 3/5/2024 - 13:37
Fernande
Comme l'inventeur idiot des droits d'auteur qui empêche les gens d'entendre Tonton Georges a fait effacer la version française, celle originale de Brassens. Voici une adresse de remplacement pour entendre quand même cette immémorable chanson.
Cordial
Lucien Lane
Cordial
Lucien Lane
Lucien Lane 3/5/2024 - 09:40
Cheveux longs et idées courtes
CAPELLI LUNGHI, IDEE CORTE
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/5/2024 - 16:52
Eugenia e Hajar
Possibile testo in Arabo (ma con qualche incertezza):
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
حين يعلو في السماء [7iina ya3luu fii-s-samaa’] (Quando si alza in cielo)
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
يغدو كالوشاح الأبيض [Yaghduu kal-wishaa7 al-’abyad] (Diventa come una sciarpa (?) bianca)
Poi, di nuovo:
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
حين يعلو في السماء [7iina ya3luu fii-s-samaa’] (Quando si alza in cielo)
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
يغدو كالوشاح الأبيض [Yaghduu kal-wishaa7 al-‘abyad] (Diventa come una sciarpa (?) bianca)
E alla fine:
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
حين يعلو في السماء [7iina ya3luu fii-s-samaa’] (Quando si alza in cielo)
يغدو كالوشاح الأبيض [Yaghduu kal-wishaa7 al-‘abyad] (Diventa come una sciarpa (?) bianca)
لبّا النداء [Labba-n-nidaa’] (Ascolta il... (continua)
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
حين يعلو في السماء [7iina ya3luu fii-s-samaa’] (Quando si alza in cielo)
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
يغدو كالوشاح الأبيض [Yaghduu kal-wishaa7 al-’abyad] (Diventa come una sciarpa (?) bianca)
Poi, di nuovo:
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
حين يعلو في السماء [7iina ya3luu fii-s-samaa’] (Quando si alza in cielo)
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
يغدو كالوشاح الأبيض [Yaghduu kal-wishaa7 al-‘abyad] (Diventa come una sciarpa (?) bianca)
E alla fine:
حمام السلام [7amaam as-salaam] (Colomba della pace)
حين يعلو في السماء [7iina ya3luu fii-s-samaa’] (Quando si alza in cielo)
يغدو كالوشاح الأبيض [Yaghduu kal-wishaa7 al-‘abyad] (Diventa come una sciarpa (?) bianca)
لبّا النداء [Labba-n-nidaa’] (Ascolta il... (continua)
L 2/5/2024 - 13:23
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Paolo Pietrangeli
Canzonetta cinquantennale (1974) di Paolo Pietrangeli, scherzosa e di stile e andamento popolare, ma dedicata ad un argomento scottante allora come ora: la toponomastica (o meglio, l’odonomastica) delle nostre città. A dire il vero, una “via Carlo Marx” esiste (e resiste) tuttora in alcune nostre città, come Bologna e Prato; una “via Lenin” esiste tuttora nientepopodimeno che a Roma (ed anche a San Giuliano Terme, provincia di Pisa). Paolo Pietrangeli sarebbe forse rimasto sorpreso, ed entusiasta, del fatto che in una pressoché sperduta frazione montana vicina a Vallombrosa (Firenze), vale a dire Pian di Melosa -che di “piano” non ha un bel niente!- esista tuttora una stradina, che si perde nel nulla, chiamata “via Amadeo Bordiga”, forse un caso unico. A Firenze, per limitarsi alla città che... (continua)