La Belle Endormie
En plein milieu de la guerre,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/6/2024 - 18:15
Huntsville
[2005]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
Each man's death diminishes me,
For I am involved in mankind.
Therefore, send not to know
For whom the bell tolls,
It tolls for thee.
[John Donne]
Huntsville, Texas: cronaca di 5 morti annunciate
Il penitenziario statale del Texas a Huntsville, denominato Unità di Huntsville, HV, è sede della camera della morte del Texas. Mentre scriviamo un uomo sta per essere giustiziato.
Ramiro Gonzales, carcerato dal 2006, sarà giustiziato oggi 26/06/2024
Ruben Gutierrez, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 16/07/2024
Arthur Burton, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 7/08/2024
Travis Mullis, carcerato dal 2011, sarà giustiziato il 24/09/2024
Steven Nelson, carcerato dal 2012, sarà giustiziato il 5/02/2025
Si andranno ad aggiungere... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
Each man's death diminishes me,
For I am involved in mankind.
Therefore, send not to know
For whom the bell tolls,
It tolls for thee.
[John Donne]
Huntsville, Texas: cronaca di 5 morti annunciate
Il penitenziario statale del Texas a Huntsville, denominato Unità di Huntsville, HV, è sede della camera della morte del Texas. Mentre scriviamo un uomo sta per essere giustiziato.
Ramiro Gonzales, carcerato dal 2006, sarà giustiziato oggi 26/06/2024
Ruben Gutierrez, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 16/07/2024
Arthur Burton, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 7/08/2024
Travis Mullis, carcerato dal 2011, sarà giustiziato il 24/09/2024
Steven Nelson, carcerato dal 2012, sarà giustiziato il 5/02/2025
Si andranno ad aggiungere... (continua)
Io sono quello che abbassa la leva
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 26/6/2024 - 10:03
We Didn't Learn
(2024)
"Due to the many conflicts in the world right now, I asked myself the question: what if no one would go to war, but everyone would rather stay with their loved ones? I have processed the whole thing into a song." [Klaus Hoffmann]
"Due to the many conflicts in the world right now, I asked myself the question: what if no one would go to war, but everyone would rather stay with their loved ones? I have processed the whole thing into a song." [Klaus Hoffmann]
It was when two brothers didn’t get along,
(continua)
(continua)
inviata da Klaus Hofmann 26/6/2024 - 09:58
Resistenza e Libertà
Giulio Ferretto
[2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Giulio Ferretto
Musica e interpolazioni testuali / Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà
Non sono palestinese.
Non potrò mai parlare a nome di un palestinese.
In questo genocidio, come negli altri di cui il colonialismo occidentale è responsabile, anche io sarò per sempre coinvolto.
Ringrazio tutte le persone che quotidianamente documentano tutto questo. Le persone grazie alle quali ho potuto creare questo video, molte delle quali sono state uccise. Grazie per il vostro coraggio e per aprire gli occhi al mondo.
Seguiamo i profili delle donne e degli uomini palestinesi.
Non restiamo in silenzio.
Usiamo i nostri privilegi per tenere alta l'attenzione sulla Palestina.
Grazie Donato Quarto per la preziosa chitarra.
Grazie DiLe foto per il supporto tecnico nel video.
E grazie al meraviglioso Fabrizio De Andrè per... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Giulio Ferretto
Musica e interpolazioni testuali / Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà
Non sono palestinese.
Non potrò mai parlare a nome di un palestinese.
In questo genocidio, come negli altri di cui il colonialismo occidentale è responsabile, anche io sarò per sempre coinvolto.
Ringrazio tutte le persone che quotidianamente documentano tutto questo. Le persone grazie alle quali ho potuto creare questo video, molte delle quali sono state uccise. Grazie per il vostro coraggio e per aprire gli occhi al mondo.
Seguiamo i profili delle donne e degli uomini palestinesi.
Non restiamo in silenzio.
Usiamo i nostri privilegi per tenere alta l'attenzione sulla Palestina.
Grazie Donato Quarto per la preziosa chitarra.
Grazie DiLe foto per il supporto tecnico nel video.
E grazie al meraviglioso Fabrizio De Andrè per... (continua)
Di abbandonare la mia terra,
(continua)
(continua)
inviata da Anonimo Toscano del XXI Secolo 26/6/2024 - 00:36
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Африка
(1989)
Genius
The band's most well-known song, "Africa", calls man "an unplanned son of African herbs", suggesting unity among all humankind and repulsion to war innate to human nature. Although lyrics are somewhat ambiguous, they are widely understood to be anti-war.
The song gained more popularity in Russophone and partially Russophone countries when Belorussian band Lyapis Trubetskoy released a cover version in 2011.
Genius
The band's most well-known song, "Africa", calls man "an unplanned son of African herbs", suggesting unity among all humankind and repulsion to war innate to human nature. Although lyrics are somewhat ambiguous, they are widely understood to be anti-war.
The song gained more popularity in Russophone and partially Russophone countries when Belorussian band Lyapis Trubetskoy released a cover version in 2011.
Неизбежность войны предвкушает крах
(continua)
(continua)
inviata da Varvara 24/6/2024 - 23:18
Peces
2021
Peces
"Peces" es una oda a la tolerancia, un llamamiento a la celebración del encuentro con el otro, más allá de las ideas. Estamos todas y todos unidos. One love. Mirémonos, abracémonos, vivamos, amémonos.
"Peces" is an ode to tolerance, a call for celebrating encounters between people, beyond ideas. We are all one. One love. Let´s look in each other´s eyes, let´s hug, let´s live, let´s love.
Peces
"Peces" es una oda a la tolerancia, un llamamiento a la celebración del encuentro con el otro, más allá de las ideas. Estamos todas y todos unidos. One love. Mirémonos, abracémonos, vivamos, amémonos.
"Peces" is an ode to tolerance, a call for celebrating encounters between people, beyond ideas. We are all one. One love. Let´s look in each other´s eyes, let´s hug, let´s live, let´s love.
No me importa tu color
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/6/2024 - 12:00
Kaksitoista noitaa
As you can see here, this was an old obsession of mine, and also kind of Holy Graal since the time I put into this site the first songs of Tarujen Saari.
Kaksitoista noitaa eli kerran pohjolassa
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 24/6/2024 - 09:34
Percorsi:
Streghe
Boots of a Soldier
2024
Unprecedented Sh!t
Unprecedented Sh!t
I wear the boots of a soldier
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/6/2024 - 10:31
Seven Days
2024
Ridiculous And Full Of Blood
Ridiculous And Full Of Blood
There's just no man upstairs.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/6/2024 - 09:32
Le vecchie maniere
2024
Una canzone ma anche una dichiarazione di intenti. Nonostante il titolo parli di oggi, ora, adesso e qui. Ma lo fa usando un linguaggio del passato. L’ho scritta a mano e di getto sul mio vecchio quaderno in un locale vicino a casa mia chiamato “Ai Paparazzi”. Il giorno dopo ho preso il testo e l’ho musicato nel modo più semplice possibile, utilizzando una melodia che avevo in testa da qualche tempo, traducendo il tutto in uno standard folk. Dopo averla provata e riprovata l’ho registrata in presa diretta sul mio vecchio Fostex a cassette: niente computer, niente arrangiamento, niente sovraincisioni: voce, chitarra, armonica, parole, fruscio.Fatto questo ho chiesto a Davide Barbafiera di andare in un luogo dove andavo tantissimi anni fa, per fare delle riprese e delle fotografie, con una vecchia telecamera MiniDV e una vecchia Polaroid. Non c’è niente di nostalgico in questa “operazione”,... (continua)
Una canzone ma anche una dichiarazione di intenti. Nonostante il titolo parli di oggi, ora, adesso e qui. Ma lo fa usando un linguaggio del passato. L’ho scritta a mano e di getto sul mio vecchio quaderno in un locale vicino a casa mia chiamato “Ai Paparazzi”. Il giorno dopo ho preso il testo e l’ho musicato nel modo più semplice possibile, utilizzando una melodia che avevo in testa da qualche tempo, traducendo il tutto in uno standard folk. Dopo averla provata e riprovata l’ho registrata in presa diretta sul mio vecchio Fostex a cassette: niente computer, niente arrangiamento, niente sovraincisioni: voce, chitarra, armonica, parole, fruscio.Fatto questo ho chiesto a Davide Barbafiera di andare in un luogo dove andavo tantissimi anni fa, per fare delle riprese e delle fotografie, con una vecchia telecamera MiniDV e una vecchia Polaroid. Non c’è niente di nostalgico in questa “operazione”,... (continua)
I paparazzi distratti cucinano del maiale
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/6/2024 - 08:13
Soltanto Tombe
2008
Niente Dietro Niente Davanti
Niente Dietro Niente Davanti
[Tombe!] (continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:59
Stiamo cercando il mondo
2023
Stiamo cercando il mondo
Stiamo cercando il mondo
Non vogliamo vivere in un mondo che non c'è
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:37
Credi
2024
Reggaediazepine
Reggaediazepine
Credo nella musica e nelle persone (continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:32
One Love
2024
Reggaediazepine
Reggaediazepine
Mami dimmi che fine ha fatto l'amore (continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:30
La semi-automatica
[2005]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
La canzone è stata un omaggio dei Mercanti a Enzo Jannacci
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
La canzone è stata un omaggio dei Mercanti a Enzo Jannacci
Era un artista con la semi-automatica,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 21/6/2024 - 23:03
Tira a campare
[1974]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Edoardo Bennato
Album / Albumi: I buoni e i cattivi
Un vecchio, vecchissimo e famoso brano di Edoardo Bennato. Ha cinquant’anni: è del 1974, dall’album “I buoni e i cattivi”; per molti della mia generazione saranno i classici ricordi dell’adolescenza, qualunque essi siano. Un brano scritto su una specifica città, Napoli, la città del suo autore; una città che, è bene ricordarlo anche se detto fra le righe nel testo della canzone, nel 1974 aveva più di un motivo per essere “stanca ed ammalata”, e forse moribonda, visto che solo l’anno prima (1973) aveva subito, ultima città europea a farlo, un’epidemia di colera.
Sarebbero poi venute le guerre di camorra, il terremoto, il malaffare; tutto il resto. Sono passati cinquant’anni, ed è andato davvero tutto di male in peggio. Eppure niente mi trattiene dal dire... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Edoardo Bennato
Album / Albumi: I buoni e i cattivi
Un vecchio, vecchissimo e famoso brano di Edoardo Bennato. Ha cinquant’anni: è del 1974, dall’album “I buoni e i cattivi”; per molti della mia generazione saranno i classici ricordi dell’adolescenza, qualunque essi siano. Un brano scritto su una specifica città, Napoli, la città del suo autore; una città che, è bene ricordarlo anche se detto fra le righe nel testo della canzone, nel 1974 aveva più di un motivo per essere “stanca ed ammalata”, e forse moribonda, visto che solo l’anno prima (1973) aveva subito, ultima città europea a farlo, un’epidemia di colera.
Sarebbero poi venute le guerre di camorra, il terremoto, il malaffare; tutto il resto. Sono passati cinquant’anni, ed è andato davvero tutto di male in peggio. Eppure niente mi trattiene dal dire... (continua)
Sì, è bella, lo so che è bella,
(continua)
(continua)
inviata da Anonimo Toscano del XXI Secolo 21/6/2024 - 19:48
פגישה לאין קץ
Pgishah leh ein ketz
[1975]
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Nathan Alterman [נתן אלתרמן]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Naomi Shemer [נעמי שמר]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
1.Chava Alberstein
Album: Like A Wildflower
2.Arik Einstein [אָרִיק אַייְנְשְׁטֵייְן]
Album: Arik Einstein
[1975]
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Nathan Alterman [נתן אלתרמן]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Naomi Shemer [נעמי שמר]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
1.Chava Alberstein
Album: Like A Wildflower
2.Arik Einstein [אָרִיק אַייְנְשְׁטֵייְן]
Album: Arik Einstein
כי סערת עלי, לנצח אנגנך [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 21/6/2024 - 19:00
La Paix, c’est la Fin de la Guerre
La Paix, c’est la Fin de la Guerre
Chanson française – La Paix, c’est la Fin de la Guerre – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 207
Dialogue Maïeutique
Oh, dit Lucien l’âne, voilà une sentence bien sentie et absolument irréfutable, tout comme l’éléphant dont parlait Vialatte. « La Paix, c’est la Fin de la Guerre » , c’est un bon titre pour une chanson contre la guerre.
Évidemment,... (continua)
Chanson française – La Paix, c’est la Fin de la Guerre – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 207
Dialogue Maïeutique
Oh, dit Lucien l’âne, voilà une sentence bien sentie et absolument irréfutable, tout comme l’éléphant dont parlait Vialatte. « La Paix, c’est la Fin de la Guerre » , c’est un bon titre pour une chanson contre la guerre.
Évidemment,... (continua)
Le trouvère dit : Parlons un peu
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/6/2024 - 18:29
Il Giudizio Universale
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)
Sotto un cielo neronero
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 20/6/2024 - 09:37
Lo chiamavano vient' 'e terra
[2019]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Gragnaniello
Album: Lo Chiamavano Vient' 'e terra
Enzo ha inseguito da sempre la sua indole libera, senza mediazioni né compromessi. Parla d’amore, di fede, di umanità e delinquenza, di ignoranza, di luce e di buio, parla di vita ma la semplicità apparente dei suoi versi svela frase dopo frase verità profonde disegnando una possibile salvezza. Lo Chiamavano vient’ ‘e terra (Arealive – distribuzione Warner Music Italy) è un raccolta di brani prodotti e arrangiati dal cantautore napoletano già tre volte vincitore della “Targa Tenco” e reduce dai riconoscimenti per la colonna sonora del film “Veleno”, del brano “Vasame” incluso nella colonna sonora di “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek. È un album che rivela intime realtà e disegna con prorompenti atmosfere mediterranee, mescolate con grande maestria alla tradizione melodica partenopea, l’esistenza di un sogno incompiuto, quello della bellezza, che salverà il mondo.[Anna Stromillo]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Gragnaniello
Album: Lo Chiamavano Vient' 'e terra
Enzo ha inseguito da sempre la sua indole libera, senza mediazioni né compromessi. Parla d’amore, di fede, di umanità e delinquenza, di ignoranza, di luce e di buio, parla di vita ma la semplicità apparente dei suoi versi svela frase dopo frase verità profonde disegnando una possibile salvezza. Lo Chiamavano vient’ ‘e terra (Arealive – distribuzione Warner Music Italy) è un raccolta di brani prodotti e arrangiati dal cantautore napoletano già tre volte vincitore della “Targa Tenco” e reduce dai riconoscimenti per la colonna sonora del film “Veleno”, del brano “Vasame” incluso nella colonna sonora di “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek. È un album che rivela intime realtà e disegna con prorompenti atmosfere mediterranee, mescolate con grande maestria alla tradizione melodica partenopea, l’esistenza di un sogno incompiuto, quello della bellezza, che salverà il mondo.[Anna Stromillo]
Lo chiamavanə vient’e terra
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 18/6/2024 - 18:49
Когда закончится нефть
Quando il petrolio sarà finito il Presidente morirà
Когда закончится нефть,
(continua)
(continua)
inviata da Donatella Leoni 15/6/2024 - 21:03
Trenta luglio alla Ignis
[1971]
Dall'EP "Il popolo si fa giustizia da se'"
Testo trovato su Portale B&F - la pace contro la guerra (dove la canzone si può anche ascoltare)
Cronaca di un'aggressione fascista, a Trento, nel 1970, davanti a una fabbrica.
"Lotta partigiana nel 1945, quando Bocca arrestò Andrea Mitolo", di Alan Conti
da Alto Adige, 29 dicembre 2011
Erano gli anni in cui la storia aveva disegnato un confine politico e sociale sull'Italia, di qua rossa di là nera. Nessun intermedio o mixed zone: ciascuno scelga il proprio campo. Andrea Mitolo e Giorgio Bocca, come la storia insegna, optano per due scelte contrapposte e il destino si diverte, beffardo, a metterli uno contro l'altro in due tempi. Primo atto nel 1945, secondo dopo il 30 luglio 1970 e la celebre marcia di vergogna imposta dagli operai della Ignis di Spini di Gardolo a Gastone Del Piccolo e lo stesso Mitolo. La storia è nota: durante... (continua)
Dall'EP "Il popolo si fa giustizia da se'"
Testo trovato su Portale B&F - la pace contro la guerra (dove la canzone si può anche ascoltare)
Cronaca di un'aggressione fascista, a Trento, nel 1970, davanti a una fabbrica.
"Lotta partigiana nel 1945, quando Bocca arrestò Andrea Mitolo", di Alan Conti
da Alto Adige, 29 dicembre 2011
Erano gli anni in cui la storia aveva disegnato un confine politico e sociale sull'Italia, di qua rossa di là nera. Nessun intermedio o mixed zone: ciascuno scelga il proprio campo. Andrea Mitolo e Giorgio Bocca, come la storia insegna, optano per due scelte contrapposte e il destino si diverte, beffardo, a metterli uno contro l'altro in due tempi. Primo atto nel 1945, secondo dopo il 30 luglio 1970 e la celebre marcia di vergogna imposta dagli operai della Ignis di Spini di Gardolo a Gastone Del Piccolo e lo stesso Mitolo. La storia è nota: durante... (continua)
Questa mattina, davanti ai cancelli (continua)
12/6/2024 - 18:58
La Vie n’est pas un Songe
La Vie n’est pas un Songe
Chanson française – La Vie n’est pas un Songe – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 206
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la messe est dite dès le début de la chanson. Elle est dite par le trouvère qui rapporte, comme il se dit, l’avis des voix que les services et les pseudo-lois du régime du Guide font taire. En Zinovie, tout... (continua)
Chanson française – La Vie n’est pas un Songe – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 206
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la messe est dite dès le début de la chanson. Elle est dite par le trouvère qui rapporte, comme il se dit, l’avis des voix que les services et les pseudo-lois du régime du Guide font taire. En Zinovie, tout... (continua)
En plus de promettre l’avenir radieux,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/6/2024 - 17:13
Tightrope
Un brano dedicato alla traversata sulla fune di Philippe Petit fatta a Gerusalemme nel maggio 1987.
Storico il lancio della colomba (che poi come racconta il libro era un piccolo piccione)
Sul sito c’è già un brano dedicato a Philippe Petit ed è quello del Parto delle nuvole pesanti dedicato alla storica camminata tra le torri gemelle il7 agosto 1974.
Storico il lancio della colomba (che poi come racconta il libro era un piccolo piccione)
Sul sito c’è già un brano dedicato a Philippe Petit ed è quello del Parto delle nuvole pesanti dedicato alla storica camminata tra le torri gemelle il7 agosto 1974.
Ciao, sto leggendo il bellissimo libro Apeirogon di Colum McCann (Feltrinelli) sulla storia di Rami e Bassam i due genitori Israeliani e Palestinesi che hanno perso le rispettive figlie e sono diventati testimoni di Pace.
A pagina 183 si racconta della attraversata sulla fune di Petit a Gerusalemme il 26 maggio 1987.
Ho trovato questa canzone che ne parla.
A pagina 183 si racconta della attraversata sulla fune di Petit a Gerusalemme il 26 maggio 1987.
Ho trovato questa canzone che ne parla.
Between the Twin Towers
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 10/6/2024 - 19:27
Lascio Roma (la fuga tentata)
2024
Gli anni venti
Lascio Roma, un manifesto politico appeso, si apre con note già arrabbiate e s’invola presto in un ritmo punk esortante a pogare, sullo sfondo “sobborghi squadristi e minchioni”, “mafia e fasci e corporazioni”, “albe dorate e rasoi”, dietro e intorno, cinghiali e lupe. Ed è chiaro: tutto ciò “non è il mio stile”. Guardare fisso bubboni e peste, “vaaffar-ci delle inquisizioni” e poi via altrove, urlano gli Estra.
bassanonet.it
Gli anni venti
Lascio Roma, un manifesto politico appeso, si apre con note già arrabbiate e s’invola presto in un ritmo punk esortante a pogare, sullo sfondo “sobborghi squadristi e minchioni”, “mafia e fasci e corporazioni”, “albe dorate e rasoi”, dietro e intorno, cinghiali e lupe. Ed è chiaro: tutto ciò “non è il mio stile”. Guardare fisso bubboni e peste, “vaaffar-ci delle inquisizioni” e poi via altrove, urlano gli Estra.
bassanonet.it
Lascio Roma e i suoi schiavi caproni (continua)
inviata da Dq82 10/6/2024 - 17:29
Che ne è degli umani
2024
Gli anni venti
In Che ne è degli umani ci sono un “Gianni (che) sul divano si ciuppava le serie” e un’Irina Prijović che manca, tutti egofissi e frustrati intorno.
bassanonet.it
Gli anni venti
In Che ne è degli umani ci sono un “Gianni (che) sul divano si ciuppava le serie” e un’Irina Prijović che manca, tutti egofissi e frustrati intorno.
bassanonet.it
Ed eccoci qui aggrappati ad un filo (continua)
inviata da Dq82 10/6/2024 - 17:26
Gli anni Venti (lo scenario)
2024
Gli anni venti
Gli anni venti
Avevi già buttato via lo stereo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 10/6/2024 - 17:20
Primal Forces
This is poem from an upcoming book "Making Sense From Nonsense", which will be released (or has been, depending on when you read this) late summer 2024. While it is not an exclusively anti-war book, there are anti-war poems scattered throughout.
The military megadrums transform this to a primal season
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 10/6/2024 - 10:12
La balada del ruscôn
[1968]
Nell'album "Avere un amico"
Trascrizione piemontese di Paulin Siròt, da Arte Ci Pare
Canzone contro il lavoro, antimilitarista e contro la guerra...
Nell'album "Avere un amico"
Trascrizione piemontese di Paulin Siròt, da Arte Ci Pare
Canzone contro il lavoro, antimilitarista e contro la guerra...
Teste d’aj, caporaj, maressiaj e generaj, (continua)
9/6/2024 - 16:52
Quando la felicità non la vedi, cercala dentro
[2016]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Lotto infinito
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Lotto infinito
Tozzolə e panə nun se po’ sta riunə (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/6/2024 - 23:10
Migratrice
[1972]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Gianni Siviero, Volume 1
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Gianni Siviero, Volume 1
Ripartirai, lo so, ripartirai
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/6/2024 - 19:36
Compañera Presidenta
(2024)
Hoy publicas ‘Compañera Presidenta’, una canción que nace de tu participación en el libro Presidenta. Más de 100 mujeres te escriben. ¿Bajo qué visiones, pensamientos y búsquedas escribes esta canción tan importante para estos días?
Este libro es un compendio que hizo Yuriria Sierra, periodista mexicana. Cuando me invita a hacer el texto, la pregunta que me planteó fue: “¿Qué le dirías a la próxima presidenta de México?”. Cuando era niña, yo no tenía un referente de que una mujer pudiera llegar a ser presidenta de México.
No basta solamente con ser mujer, y tampoco significa que las cosas vayan a cambiar porque una mujer ocupe el cargo, sin embargo, sí me da una esperanza muy grande y me permite entender que la lucha de las mujeres es profunda, fuerte, honesta, y busca que tengamos más derechos, equidad, oportunidades y visibilización para todas. Quería decirle todo eso a la próxima... (continua)
Hoy publicas ‘Compañera Presidenta’, una canción que nace de tu participación en el libro Presidenta. Más de 100 mujeres te escriben. ¿Bajo qué visiones, pensamientos y búsquedas escribes esta canción tan importante para estos días?
Este libro es un compendio que hizo Yuriria Sierra, periodista mexicana. Cuando me invita a hacer el texto, la pregunta que me planteó fue: “¿Qué le dirías a la próxima presidenta de México?”. Cuando era niña, yo no tenía un referente de que una mujer pudiera llegar a ser presidenta de México.
No basta solamente con ser mujer, y tampoco significa que las cosas vayan a cambiar porque una mujer ocupe el cargo, sin embargo, sí me da una esperanza muy grande y me permite entender que la lucha de las mujeres es profunda, fuerte, honesta, y busca que tengamos más derechos, equidad, oportunidades y visibilización para todas. Quería decirle todo eso a la próxima... (continua)
Que las flores no te falten en el pecho
(continua)
(continua)
8/6/2024 - 14:42
Il buco del diavolo
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Gli zingari del fiume erano tornati
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/6/2024 - 10:46
En Méditerranée
Album: Canta Moustaki y Canciones de la Resistencia (2019)
EN EL MEDITERRÁNEO
(continua)
(continua)
7/5/2024 - 23:42
Neve rosso sangue
NELL’ALTO VICENTINO GLI “ANNI DI PIOMBO” SEMBRANO NON DOVER FINIRE MAI…
Gianni Sartori
Evidentemente la fine dell’impero romano non ha insegnato nulla.
Eppure è (quasi) universalmente noto come tra i molteplici fattori che ne determinarono la caduta non fosse del tutto secondaria l’inveterata abitudine di servirsi dell’acetato di piombo per “insaporire”, addolcire il vino. Soprattutto tra le classi “alte”. Oltre ai casi da manuale degli “imperatori folli” (se pur a diversa intensità e con benefico d’inventario: Caligola, Nerone, Commodo, Domiziano, Tiberio, Claudio…) pare che la pazzia indotta dal saturnismo (avvelenamento da piombo) avesse irreparabilmente colpito anche un buon numero di romani nobili e benestanti, la classe dirigente diciamo.
A cui andrebbe aggiunta l’aggravante dell’utilizzo del piombo per tubature, otri e pentole.
Tale avvelenamento assumendo caratteri... (continua)
Gianni Sartori
Evidentemente la fine dell’impero romano non ha insegnato nulla.
Eppure è (quasi) universalmente noto come tra i molteplici fattori che ne determinarono la caduta non fosse del tutto secondaria l’inveterata abitudine di servirsi dell’acetato di piombo per “insaporire”, addolcire il vino. Soprattutto tra le classi “alte”. Oltre ai casi da manuale degli “imperatori folli” (se pur a diversa intensità e con benefico d’inventario: Caligola, Nerone, Commodo, Domiziano, Tiberio, Claudio…) pare che la pazzia indotta dal saturnismo (avvelenamento da piombo) avesse irreparabilmente colpito anche un buon numero di romani nobili e benestanti, la classe dirigente diciamo.
A cui andrebbe aggiunta l’aggravante dell’utilizzo del piombo per tubature, otri e pentole.
Tale avvelenamento assumendo caratteri... (continua)
Gianni Sartori 7/5/2024 - 17:27
Azadî bo Kurdistan
ANKARA E TEHERAN: STESSO SBATTERE DI MANETTE PER I DISSIDENTI
Gianni Sartori
Mentre in Turchia centinaia di persone venivano arrestate a seguito della giornata del Primo maggio, Teheran imprigionava una quindicina di militanti curdi
In questi giorni almeno quattordici (quelli accertati) militanti curdi sono stati arrestati dalle forze di sicurezza iraniane nella città di Oshnavieh (Azerbaijan occidentale) e in altri centri minori. Accusati di aver organizzato (o comunque di avervi partecipato) le iniziative del Newroz di quest’anno, venivano poi trasferiti in località sconosciute.
A operare gli arresti, i Servizi di intelligence del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica.
Di alcuni arrestati si conosce l’identità: Yousef Haji Khosh, Rahim Rafati, Hesamoddin Mahmoudi, Fakhraddin Modarresi, Arman Ebrahimi, Ghafour Sheikh-Mohammadi, Omid Rashid-Pak, Salah Ghazi, Ako Ebrahimi, Mowloud... (continua)
Gianni Sartori
Mentre in Turchia centinaia di persone venivano arrestate a seguito della giornata del Primo maggio, Teheran imprigionava una quindicina di militanti curdi
In questi giorni almeno quattordici (quelli accertati) militanti curdi sono stati arrestati dalle forze di sicurezza iraniane nella città di Oshnavieh (Azerbaijan occidentale) e in altri centri minori. Accusati di aver organizzato (o comunque di avervi partecipato) le iniziative del Newroz di quest’anno, venivano poi trasferiti in località sconosciute.
A operare gli arresti, i Servizi di intelligence del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica.
Di alcuni arrestati si conosce l’identità: Yousef Haji Khosh, Rahim Rafati, Hesamoddin Mahmoudi, Fakhraddin Modarresi, Arman Ebrahimi, Ghafour Sheikh-Mohammadi, Omid Rashid-Pak, Salah Ghazi, Ako Ebrahimi, Mowloud... (continua)
Gianni Sartori 7/5/2024 - 16:53
Das Lied der Freiheit
Riccardo Venturi, 7-5-2024 14:02
Canto per la Libertà (continua)
7/5/2024 - 14:04
Das Lied der Freiheit
Chanson allemande – Das Lied der Freiheit – August Heinrich Hoffmann von Fallersleben – 1843
Poème : Hoffmann von Fallersleben
Musique : Christoph Holzhöfer
Interprétée par : Christoph Holzhöfer
Poème : Hoffmann von Fallersleben
Musique : Christoph Holzhöfer
Interprétée par : Christoph Holzhöfer
LE CHANT DE LA LIBERTÉ
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 7/5/2024 - 12:23
Io te cerco scusa
Quasi vent'anni dopo aver provato con l'inglese, provo anche con lo spagnolo. La canzone continua a emozionarmi e se l'inglese può servire per il Nord America, lo spagnolo servirà per l'America Latina...
YO TE PIDO PERDÓN
(continua)
(continua)
7/5/2024 - 00:26
Das Lied der Freiheit
@Riccardo Venturi
Non c’é ombra di traduzioni in rete. Se ritieni che il brano meriti un tuo intervento saresti il primo, e probabilmente l’ultimo, a rendere accessibile la romanza ai profani rispolverando un po’ di ‘800.
Liebe Grüße an Dich
Non c’é ombra di traduzioni in rete. Se ritieni che il brano meriti un tuo intervento saresti il primo, e probabilmente l’ultimo, a rendere accessibile la romanza ai profani rispolverando un po’ di ‘800.
Liebe Grüße an Dich
Riccardo Gullotta 6/5/2024 - 23:25
פּאַרטיזאַנער־ליד: שטיל, די נאַכט איז אױסגעשטערנט
Traducanzone di Andrea Buriani
NOTTE QUIETA E STELLATA (Andrea Buriani)
(continua)
(continua)
6/5/2024 - 19:14
Balbo t'è pasè l'Atlantic (mo miga la Pärma)
Daniela -k.d.- e Riccardo Venturi, 6-5-2024 18:37
Balbo hai passato l'Atlantico (ma mica la Parma!)
(continua)
(continua)
6/5/2024 - 18:38
Tissnant in chatma nine
MALI: NASCE UNA NUOVA COALIZIONE (COMPOSTA NON SOLAMENTE DA TUAREG) PER L’AUTONOMIA DELL’AZAWAD
Alla guida della nuova coalizione CSP-DPA, Bilal Ag Acherif (segretario generale del MNLA e in precedenza presidente dell’autoproclamato Stato dell’AZAWAD). Presi tra due fuochi- le truppe di Bamako e le milizie islamiste di Jamaʿat Nuṣrat al-Islām wa-l muslimīn - i ribelli tuareg condannano apertamente “ogni forma di terrorismo”.
Gianni Sartori
In un comunicato del 2 maggio (ma la notizia circolava già dal 26 aprile) la coalizione “Quadro permanente per la pace, la sicurezza e lo sviluppo” (CSP-PSD, in buona parte costituita da separatisti tuareg)) annunciava di aver assunto la denominazione di “Quadro strategico permanente per la difesa del popolo dell’Azawad” (Csp-Dpa). Alla guida Bilal Ag Acherif, leader del MNLA (Movimento per la liberazione dell’Azawad) e oppositore storico... (continua)
Alla guida della nuova coalizione CSP-DPA, Bilal Ag Acherif (segretario generale del MNLA e in precedenza presidente dell’autoproclamato Stato dell’AZAWAD). Presi tra due fuochi- le truppe di Bamako e le milizie islamiste di Jamaʿat Nuṣrat al-Islām wa-l muslimīn - i ribelli tuareg condannano apertamente “ogni forma di terrorismo”.
Gianni Sartori
In un comunicato del 2 maggio (ma la notizia circolava già dal 26 aprile) la coalizione “Quadro permanente per la pace, la sicurezza e lo sviluppo” (CSP-PSD, in buona parte costituita da separatisti tuareg)) annunciava di aver assunto la denominazione di “Quadro strategico permanente per la difesa del popolo dell’Azawad” (Csp-Dpa). Alla guida Bilal Ag Acherif, leader del MNLA (Movimento per la liberazione dell’Azawad) e oppositore storico... (continua)
Gianni Sartori 5/5/2024 - 18:36
Di pace e di pane
Moreno Locatelli.
Postando il brano Anam JI dei Solutumana ho guardato questa loro canzone pubblicata sul sito. Moreno Locatelli era nato il 3 maggio del 59 ed oggi avrebbe 65 anni. Lo scorso anno si sono celebrati i 30 anni dal suo assassinio da parte di un cecchino a Sarajevo.
Che riposi in pace.
https://www.youtube.com/watch?v=5LAmNrN0uUc
Postando il brano Anam JI dei Solutumana ho guardato questa loro canzone pubblicata sul sito. Moreno Locatelli era nato il 3 maggio del 59 ed oggi avrebbe 65 anni. Lo scorso anno si sono celebrati i 30 anni dal suo assassinio da parte di un cecchino a Sarajevo.
Che riposi in pace.
https://www.youtube.com/watch?v=5LAmNrN0uUc
Paolo Rizzi 5/5/2024 - 18:35
Cassius: Go Up
Ma il Gesu Re di Świebodzin come fa ad essere sempre così bianco e intonso? Non ci si posano mai gli uccelli a cacare?
5/5/2024 - 16:33
If a Song Could Raise an Army
Per quanto io condivida quasi tutta la "poetica" di Rovics, la sua esagerata prolificità, insieme ai suoi oggettivi limiti musicali, mi infastidisce...
La stessa sensazione che mi restituiscono le "canzoni" di Marco Valdo MI, pure lui prolificissimo, e senza neppure proporsi in musica...
Scrivere così tanto e invano forse soddisfa il loro ego, non certo l'ascoltatore/lettore...
Preferisco sempre la qualità alla quantità.
Parere personale...
La stessa sensazione che mi restituiscono le "canzoni" di Marco Valdo MI, pure lui prolificissimo, e senza neppure proporsi in musica...
Scrivere così tanto e invano forse soddisfa il loro ego, non certo l'ascoltatore/lettore...
Preferisco sempre la qualità alla quantità.
Parere personale...
πολεμικός 5/5/2024 - 16:24
Grândola, vila morena
Che lavorone la vostra ricostruzione sul filo della canzone, quanti ricordi.
Sono andato in Portogallo nell estate del 1975 . In Angola a gennaio erano partiti gli accordi per l'indipendenza che sarebbe avvenuta in Novembre. Nell estate del 75 migliaia di portoghesi lasciarono l'Angola e rientrarono in Portogallo che per ospitarli requisi gli alberghi.
Ci trovammo così in viaggio senza sapere dove dormire e i nostri letti furono i giardini pubblici i vagoni dei treni. In Alentejo di alberghi non ce ne erano proprio ovviamente la dittatura non promuoveva il turismo Dormimmo anche ai bordi di un cimitero dopo una serata di musica con Amalia Rodriguez. Ma che belle erano Alcobaca ,Batalia, Tomar le loro cattedrali i monasteri.
Conoscemmo José che era scappato a Parigi per non fare il servizio militare che dura a 6 anni ed adesso era rientrato nel suo paese. Finalmente trovammo un letto per dormire. Fu davvero un viaggio indimenticabile in un paese povero ma liberato
Sono andato in Portogallo nell estate del 1975 . In Angola a gennaio erano partiti gli accordi per l'indipendenza che sarebbe avvenuta in Novembre. Nell estate del 75 migliaia di portoghesi lasciarono l'Angola e rientrarono in Portogallo che per ospitarli requisi gli alberghi.
Ci trovammo così in viaggio senza sapere dove dormire e i nostri letti furono i giardini pubblici i vagoni dei treni. In Alentejo di alberghi non ce ne erano proprio ovviamente la dittatura non promuoveva il turismo Dormimmo anche ai bordi di un cimitero dopo una serata di musica con Amalia Rodriguez. Ma che belle erano Alcobaca ,Batalia, Tomar le loro cattedrali i monasteri.
Conoscemmo José che era scappato a Parigi per non fare il servizio militare che dura a 6 anni ed adesso era rientrato nel suo paese. Finalmente trovammo un letto per dormire. Fu davvero un viaggio indimenticabile in un paese povero ma liberato
Paolo Rizzi 4/5/2024 - 10:28
Hate The Police
May 03, 2024 Remembering Gary Floyd
Failing health or not, this is still a massive shock.
Out Queerpunk from the very beginning. Flamboyant, fierce; and a deeply spiritual being who did so much to lift so many hearts and spirits.
A singer's singer, truly. Punk, Southern Rock grunge, and especially the Blues. It all came from the blues, and he could touch and penetrate like no other.
He and Ricky Williams (Sleepers) were the best and most gifted voices the Bay Area punk scene ever produced. No one else comes close.
And yeh, he was the sassiest queen I ever met in my life.
Fly high and free wherever you are,
Biafra
Failing health or not, this is still a massive shock.
Out Queerpunk from the very beginning. Flamboyant, fierce; and a deeply spiritual being who did so much to lift so many hearts and spirits.
A singer's singer, truly. Punk, Southern Rock grunge, and especially the Blues. It all came from the blues, and he could touch and penetrate like no other.
He and Ricky Williams (Sleepers) were the best and most gifted voices the Bay Area punk scene ever produced. No one else comes close.
And yeh, he was the sassiest queen I ever met in my life.
Fly high and free wherever you are,
Biafra
3/5/2024 - 22:47
Drenica
Abbiamo pubblicato il video di questa canzone con l'audio inviatoci da Giacomo Gentiluomo, che ringraziamo. Nell'interpretazione dal vivo alla fine si sente anche la voce della grandissima n Giulia Lorimer dei Whisky Trail.
CCG Staff 3/5/2024 - 16:48
L'Internationale
BASCO (EUSKARA) / BASQUE (EUSKARA) [3]
Nuova versione basca [2024]
New Basque version [2024]
"Internazionala" langile-ereserkiaren bertsioa euskaraz, Maiatzaren Lehenaren bezperatan egina.
Versione in basco dell'inno operaio "L'Internazionale", realizzata alla vigilia del 1° Maggio.
Nuova versione basca [2024]
New Basque version [2024]
"Internazionala" langile-ereserkiaren bertsioa euskaraz, Maiatzaren Lehenaren bezperatan egina.
Versione in basco dell'inno operaio "L'Internazionale", realizzata alla vigilia del 1° Maggio.
Internazionala
(continua)
(continua)
inviata da Arisztid 3/5/2024 - 13:37
Vent'anni tondi
ciao Riccardi, Marco, Lorenzo ecc ecc della redazione, grazie per le pubblicazioni dei brani, ora mi scusate ma vi do un surplus di lavoro.
Ho sentito Luca Cometti e sarebbe bello se anche la sua canzone AIDA che vi avevo mandato precedentemente venisse messa sotto il gruppo Ti regalerei la mia testa insieme a questa nuova.
Quindi per la resentazione del gruppo che ancora non c'è vi metto il link del loro sito/blog dove sono segnate tutte le attività che fanno.
poi sotto questo link potete trasferire la biografia di Luca Cometti.
Last but not least le due canzoni hanno titolarità per appartenere al gruppo di canzoni per la Palestina.
Least un abbraccio di cuore
e
Grazie anticipate
https://tiregalereilamiatesta.wordpres...
Ho sentito Luca Cometti e sarebbe bello se anche la sua canzone AIDA che vi avevo mandato precedentemente venisse messa sotto il gruppo Ti regalerei la mia testa insieme a questa nuova.
Quindi per la resentazione del gruppo che ancora non c'è vi metto il link del loro sito/blog dove sono segnate tutte le attività che fanno.
poi sotto questo link potete trasferire la biografia di Luca Cometti.
Last but not least le due canzoni hanno titolarità per appartenere al gruppo di canzoni per la Palestina.
Least un abbraccio di cuore
e
Grazie anticipate
https://tiregalereilamiatesta.wordpres...
Paolo Rizzi 3/5/2024 - 10:05
Fernande
Comme l'inventeur idiot des droits d'auteur qui empêche les gens d'entendre Tonton Georges a fait effacer la version française, celle originale de Brassens. Voici une adresse de remplacement pour entendre quand même cette immémorable chanson.
Cordial
Lucien Lane
Cordial
Lucien Lane
Lucien Lane 3/5/2024 - 09:40
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Chanson française – La Belle Endormie – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 208
Dialogue Maïeutique
As-tu vu, Lucien l’âne mon ami, La Bohémienne Endormie, dit Marco Valdo M.I., une jeune allongée de presque 130 ans, héroïne tranquille d’un tableau d’Henri Rousseau que lui -même interprétait à sa façon – le Lion, sans doute séduit venait la contempler et... (continua)