Radio Aut
Sai cosa penso?
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Lettieri 1/7/2024 - 15:51
Percorsi:
Peppino Impastato
Farò più rumore del ratatata
2024
Featuring Toomaj
“Farò più rumore del ratatata” è il nuovo singolo di Eugenio in Via di Gioia, disponibile sulle piattaforme digitali dal 28 giugno 2024. Il brano, scritto insieme a Willie Peyote, è una presa di posizione contro ogni forma di violenza.
In “Farò più rumore del ratatata”, l’Intelligenza Artificiale esprime la sua funzione più “tecnologica”: come strumento al servizio dell’essere umano. Così viene studiata la formante della voce di Toomaj e replicata con l’A.I. in italiano sull’interpretazione metrica di Willie Peyote. Le parole che Toomaj canta con l’A.I., sono parole che lui stesso ha detto e reinterpretate in fase di scrittura.
Eugenio in Via di Gioia: “Farò più rumore del ratatata” è figlio dell'AI
Featuring Toomaj
“Farò più rumore del ratatata” è il nuovo singolo di Eugenio in Via di Gioia, disponibile sulle piattaforme digitali dal 28 giugno 2024. Il brano, scritto insieme a Willie Peyote, è una presa di posizione contro ogni forma di violenza.
In “Farò più rumore del ratatata”, l’Intelligenza Artificiale esprime la sua funzione più “tecnologica”: come strumento al servizio dell’essere umano. Così viene studiata la formante della voce di Toomaj e replicata con l’A.I. in italiano sull’interpretazione metrica di Willie Peyote. Le parole che Toomaj canta con l’A.I., sono parole che lui stesso ha detto e reinterpretate in fase di scrittura.
Eugenio in Via di Gioia: “Farò più rumore del ratatata” è figlio dell'AI
C'era un ragazzo nero, giallo, bianco e trasparente
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 1/7/2024 - 15:21
Deep Sea Oddities
[Video: 2020]
Musica umana / Human music:
1. Jim Gifford, "The Endless Cathedral"
2. Jim Gifford, "Purgatory"
Secondo la più comune definizione, quelli che ascolterete in questa strana pagina sarebbero “suoni”, o “rumori”. Eppure, questa è musica. E’ una parte della musica di quel Puntino Azzurro Pallido che va sotto il nome di “Terra”. Proviene dalle sue estreme profondità marine, dagli oceani che rappresentano la stragrande maggioranza della sua superficie e del suo volume; ed è una musica tutt’altro che chiara e gradevole. La Terra, e i suoi abissi, hanno senz’altro una concezione poco ortodossa della musica e dell’armonia, così come non certo comune sono le loro voci e i loro strumenti; ciononostante, di musica si tratta, ed il suo ascolto dovrebbe far parte della nostra vita al pari di quello di Mozart o dei Pink Floyd.
Assai particolari anche i metodi di registrazione; di sicuro,... (continua)
Musica umana / Human music:
1. Jim Gifford, "The Endless Cathedral"
2. Jim Gifford, "Purgatory"
Secondo la più comune definizione, quelli che ascolterete in questa strana pagina sarebbero “suoni”, o “rumori”. Eppure, questa è musica. E’ una parte della musica di quel Puntino Azzurro Pallido che va sotto il nome di “Terra”. Proviene dalle sue estreme profondità marine, dagli oceani che rappresentano la stragrande maggioranza della sua superficie e del suo volume; ed è una musica tutt’altro che chiara e gradevole. La Terra, e i suoi abissi, hanno senz’altro una concezione poco ortodossa della musica e dell’armonia, così come non certo comune sono le loro voci e i loro strumenti; ciononostante, di musica si tratta, ed il suo ascolto dovrebbe far parte della nostra vita al pari di quello di Mozart o dei Pink Floyd.
Assai particolari anche i metodi di registrazione; di sicuro,... (continua)
a. Sounds of known origin / Suoni di origine nota
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/7/2024 - 14:09
Karl Marx Strasse
[1974]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Paolo Pietrangeli
Canzonetta cinquantennale (1974) di Paolo Pietrangeli, scherzosa e di stile e andamento popolare, ma dedicata ad un argomento scottante allora come ora: la toponomastica (o meglio, l’odonomastica) delle nostre città. A dire il vero, una “via Carlo Marx” esiste (e resiste) tuttora in alcune nostre città, come Bologna e Prato; una “via Lenin” esiste tuttora nientepopodimeno che a Roma (ed anche a San Giuliano Terme, provincia di Pisa). Paolo Pietrangeli sarebbe forse rimasto sorpreso, ed entusiasta, del fatto che in una pressoché sperduta frazione montana vicina a Vallombrosa (Firenze), vale a dire Pian di Melosa -che di “piano” non ha un bel niente!- esista tuttora una stradina, che si perde nel nulla, chiamata “via Amadeo Bordiga”, forse un caso unico. A Firenze, per limitarsi alla città che... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Paolo Pietrangeli
Canzonetta cinquantennale (1974) di Paolo Pietrangeli, scherzosa e di stile e andamento popolare, ma dedicata ad un argomento scottante allora come ora: la toponomastica (o meglio, l’odonomastica) delle nostre città. A dire il vero, una “via Carlo Marx” esiste (e resiste) tuttora in alcune nostre città, come Bologna e Prato; una “via Lenin” esiste tuttora nientepopodimeno che a Roma (ed anche a San Giuliano Terme, provincia di Pisa). Paolo Pietrangeli sarebbe forse rimasto sorpreso, ed entusiasta, del fatto che in una pressoché sperduta frazione montana vicina a Vallombrosa (Firenze), vale a dire Pian di Melosa -che di “piano” non ha un bel niente!- esista tuttora una stradina, che si perde nel nulla, chiamata “via Amadeo Bordiga”, forse un caso unico. A Firenze, per limitarsi alla città che... (continua)
Se le strade cambiassero di nome
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 1/7/2024 - 05:25
מישהו
[1978]
Mishehu
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Ehud Manor [אהוד מנור]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Matti Caspi [מתי כספי]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Roni Dalumi [רוני דלומי]
Infamie di ieri
La canzone Mishehu / Qualcuno si classificò sesta al festival della canzone israeliana nel 1978. “Stanchi e avidi nella speranza di un segno sul cammino della polvere e del tempo”. Furono sei milioni le stelle spente nella violenza e nell’indifferenza.
E’ una canzone molto nota in Israele, viene eseguita nella ricorrenza dello Yom HaZikaron / Giorno della Memoria il 4 di Iyar, in Aprile.” Oggi l’attrice israelo-iraniana Liraz Charhi la canta dedicandola agli ostaggi e alle vittime della sua famiglia nel kibbutz Be’eri il 7 Ottobre 2023.
Infamie di oggi
Gli inferni in terra si moltiplicano... (continua)
Mishehu
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Ehud Manor [אהוד מנור]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Matti Caspi [מתי כספי]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Roni Dalumi [רוני דלומי]
Infamie di ieri
La canzone Mishehu / Qualcuno si classificò sesta al festival della canzone israeliana nel 1978. “Stanchi e avidi nella speranza di un segno sul cammino della polvere e del tempo”. Furono sei milioni le stelle spente nella violenza e nell’indifferenza.
E’ una canzone molto nota in Israele, viene eseguita nella ricorrenza dello Yom HaZikaron / Giorno della Memoria il 4 di Iyar, in Aprile.” Oggi l’attrice israelo-iraniana Liraz Charhi la canta dedicandola agli ostaggi e alle vittime della sua famiglia nel kibbutz Be’eri il 7 Ottobre 2023.
Infamie di oggi
Gli inferni in terra si moltiplicano... (continua)
מישהו, מישהו דואג
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 30/6/2024 - 20:46
Percorsi:
Ponti
Ich bin ein Berliner
1988
Parole di Nina Hagen
Musica: The Monkees (I'm a Believer)
Testo trovato in parte in questo articolo per il resto trascritto automaticamente (aiutateci a controllare).
La rabbia di Nina Hagen non si placa. Nel 1988 riprende I'm a Believer dei Monkees per farne Ich bin ein Berliner citando il celebre discorso di John Fitzgerald Kennedy davanti alla porta di Brandeburgo il 26 giugno 1963. In questa canzone Nina Hagen racconta i diivieti che impediscono ai berlinesi di passare da una parte all'altra della città, e della nozione assurda di appartenenza.
Parole di Nina Hagen
Musica: The Monkees (I'm a Believer)
Testo trovato in parte in questo articolo per il resto trascritto automaticamente (aiutateci a controllare).
La rabbia di Nina Hagen non si placa. Nel 1988 riprende I'm a Believer dei Monkees per farne Ich bin ein Berliner citando il celebre discorso di John Fitzgerald Kennedy davanti alla porta di Brandeburgo il 26 giugno 1963. In questa canzone Nina Hagen racconta i diivieti che impediscono ai berlinesi di passare da una parte all'altra della città, e della nozione assurda di appartenenza.
Ich war drauf und dran,
(continua)
(continua)
30/6/2024 - 18:04
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Berlin (is Dufte!)
(1991)
Album: Street
Berlino è profumata. La fine del muro, la fine di un incubo.
Sembra però che la canzone sia stata scritta prima della caduta del muro, se è vera la data del 1988 nel video dale vivo.
Album: Street
Berlino è profumata. La fine del muro, la fine di un incubo.
Sembra però che la canzone sia stata scritta prima della caduta del muro, se è vera la data del 1988 nel video dale vivo.
Nina Hagen is gonna rock you
(continua)
(continua)
30/6/2024 - 17:06
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
I'm Scum
[2017]
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
I'm council housed and violent (continua)
30/6/2024 - 14:38
Danny Nedelko
[2017]
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
“Danny Nedelko”, la lezione sempre valida degli IDLES
di Luisa Cassarà, aprile 15, 2020
“Fear leads to panic, panic leads to pain
Pain leads to anger, anger leads to hate”.
(“Danny Nedelko”)
Se fossi una persona pigra, basterebbe questa citazione per spiegare la ragione che mi spinge a parlare degli IDLES. Non ricordo né come né quando li ho scoperti, ma posso dire con certezza che, da quel momento, non ne ho più potuto fare a meno. Hanno esattamente tutto ciò che serve per affrontare la bizzarra epoca moderna: sono fortemente arrabbiati, non hanno paura di prendere una posizione e disprezzano la divisione del mondo in categorie. Tutte qualità, queste, estremamente apprezzabili già in tempi normali, figuriamoci durante una pandemia.
Questa band di Bristol si è conquistata il suo posto speciale nel panorama mondiale,... (continua)
Nell'album "Joy as an Act of Resistance", pubblicato nel 2018
“Danny Nedelko”, la lezione sempre valida degli IDLES
di Luisa Cassarà, aprile 15, 2020
“Fear leads to panic, panic leads to pain
Pain leads to anger, anger leads to hate”.
(“Danny Nedelko”)
Se fossi una persona pigra, basterebbe questa citazione per spiegare la ragione che mi spinge a parlare degli IDLES. Non ricordo né come né quando li ho scoperti, ma posso dire con certezza che, da quel momento, non ne ho più potuto fare a meno. Hanno esattamente tutto ciò che serve per affrontare la bizzarra epoca moderna: sono fortemente arrabbiati, non hanno paura di prendere una posizione e disprezzano la divisione del mondo in categorie. Tutte qualità, queste, estremamente apprezzabili già in tempi normali, figuriamoci durante una pandemia.
Questa band di Bristol si è conquistata il suo posto speciale nel panorama mondiale,... (continua)
My blood brother is an immigrant
(continua)
(continua)
30/6/2024 - 14:10
Percorsi:
La paura: arma di controllo di massa
Black Planet
Album: First and Last and Always (1985)
“Black planet” I suppose, is about Cold War , fear of WW3 , industrialization and its deadly affects on environment and how those thing made our planet a chaotic and dark place since 80s.
Genius
“Black planet” I suppose, is about Cold War , fear of WW3 , industrialization and its deadly affects on environment and how those thing made our planet a chaotic and dark place since 80s.
Genius
In the western sky
(continua)
(continua)
29/6/2024 - 00:54
Rock 'N Roll War
(1990)
Album: Rise & Shine
Album: Rise & Shine
He was barely a man that morning when he got on that plane
(continua)
(continua)
29/6/2024 - 00:37
The Wall
(1990)
Album: Rise & Shine
John Kay's song celebrating the fall of the Berlin Wall,
Album: Rise & Shine
John Kay's song celebrating the fall of the Berlin Wall,
Crossing the line in the dead of night
(continua)
(continua)
29/6/2024 - 00:30
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Die Freiheit
[1979]
Text und Musik / Testo e musica /Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Georg Danzer
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sarah Lesch
Text und Musik / Testo e musica /Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Georg Danzer
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sarah Lesch
Vor ein paar Tagen ging ich in den Zoo (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/6/2024 - 18:56
Percorsi:
Liberi uccelli
Noch geb ich den Sieg nicht verloren
[2024]
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Erich Mühsam
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Da / Aus / From / Tiré de: Wüste - Krater – Wolken (1914)
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Erich Mühsam
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Da / Aus / From / Tiré de: Wüste - Krater – Wolken (1914)
Noch geb ich nicht den Sieg verloren.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/6/2024 - 18:07
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918), Liberi uccelli
La Belle Endormie
La Belle Endormie
Chanson française – La Belle Endormie – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 208
Dialogue Maïeutique
As-tu vu, Lucien l’âne mon ami, La Bohémienne Endormie, dit Marco Valdo M.I., une jeune allongée de presque 130 ans, héroïne tranquille d’un tableau d’Henri Rousseau que lui -même interprétait à sa façon – le Lion, sans doute séduit venait la contempler et... (continua)
Chanson française – La Belle Endormie – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 208
Dialogue Maïeutique
As-tu vu, Lucien l’âne mon ami, La Bohémienne Endormie, dit Marco Valdo M.I., une jeune allongée de presque 130 ans, héroïne tranquille d’un tableau d’Henri Rousseau que lui -même interprétait à sa façon – le Lion, sans doute séduit venait la contempler et... (continua)
En plein milieu de la guerre,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/6/2024 - 18:15
Huntsville
[2005]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
Each man's death diminishes me,
For I am involved in mankind.
Therefore, send not to know
For whom the bell tolls,
It tolls for thee.
[John Donne]
Huntsville, Texas: cronaca di 5 morti annunciate
Il penitenziario statale del Texas a Huntsville, denominato Unità di Huntsville, HV, è sede della camera della morte del Texas. Mentre scriviamo un uomo sta per essere giustiziato.
Ramiro Gonzales, carcerato dal 2006, sarà giustiziato oggi 26/06/2024
Ruben Gutierrez, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 16/07/2024
Arthur Burton, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 7/08/2024
Travis Mullis, carcerato dal 2011, sarà giustiziato il 24/09/2024
Steven Nelson, carcerato dal 2012, sarà giustiziato il 5/02/2025
Si andranno ad aggiungere... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
Each man's death diminishes me,
For I am involved in mankind.
Therefore, send not to know
For whom the bell tolls,
It tolls for thee.
[John Donne]
Huntsville, Texas: cronaca di 5 morti annunciate
Il penitenziario statale del Texas a Huntsville, denominato Unità di Huntsville, HV, è sede della camera della morte del Texas. Mentre scriviamo un uomo sta per essere giustiziato.
Ramiro Gonzales, carcerato dal 2006, sarà giustiziato oggi 26/06/2024
Ruben Gutierrez, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 16/07/2024
Arthur Burton, carcerato dal 1999, sarà giustiziato il 7/08/2024
Travis Mullis, carcerato dal 2011, sarà giustiziato il 24/09/2024
Steven Nelson, carcerato dal 2012, sarà giustiziato il 5/02/2025
Si andranno ad aggiungere... (continua)
Io sono quello che abbassa la leva
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 26/6/2024 - 10:03
We Didn't Learn
(2024)
"Due to the many conflicts in the world right now, I asked myself the question: what if no one would go to war, but everyone would rather stay with their loved ones? I have processed the whole thing into a song." [Klaus Hoffmann]
"Due to the many conflicts in the world right now, I asked myself the question: what if no one would go to war, but everyone would rather stay with their loved ones? I have processed the whole thing into a song." [Klaus Hoffmann]
It was when two brothers didn’t get along,
(continua)
(continua)
inviata da Klaus Hofmann 26/6/2024 - 09:58
Resistenza e Libertà
Giulio Ferretto
[2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Giulio Ferretto
Musica e interpolazioni testuali / Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà
Non sono palestinese.
Non potrò mai parlare a nome di un palestinese.
In questo genocidio, come negli altri di cui il colonialismo occidentale è responsabile, anche io sarò per sempre coinvolto.
Ringrazio tutte le persone che quotidianamente documentano tutto questo. Le persone grazie alle quali ho potuto creare questo video, molte delle quali sono state uccise. Grazie per il vostro coraggio e per aprire gli occhi al mondo.
Seguiamo i profili delle donne e degli uomini palestinesi.
Non restiamo in silenzio.
Usiamo i nostri privilegi per tenere alta l'attenzione sulla Palestina.
Grazie Donato Quarto per la preziosa chitarra.
Grazie DiLe foto per il supporto tecnico nel video.
E grazie al meraviglioso Fabrizio De Andrè per... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Giulio Ferretto
Musica e interpolazioni testuali / Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà
Non sono palestinese.
Non potrò mai parlare a nome di un palestinese.
In questo genocidio, come negli altri di cui il colonialismo occidentale è responsabile, anche io sarò per sempre coinvolto.
Ringrazio tutte le persone che quotidianamente documentano tutto questo. Le persone grazie alle quali ho potuto creare questo video, molte delle quali sono state uccise. Grazie per il vostro coraggio e per aprire gli occhi al mondo.
Seguiamo i profili delle donne e degli uomini palestinesi.
Non restiamo in silenzio.
Usiamo i nostri privilegi per tenere alta l'attenzione sulla Palestina.
Grazie Donato Quarto per la preziosa chitarra.
Grazie DiLe foto per il supporto tecnico nel video.
E grazie al meraviglioso Fabrizio De Andrè per... (continua)
Di abbandonare la mia terra,
(continua)
(continua)
inviata da Anonimo Toscano del XXI Secolo 26/6/2024 - 00:36
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Африка
(1989)
Genius
The band's most well-known song, "Africa", calls man "an unplanned son of African herbs", suggesting unity among all humankind and repulsion to war innate to human nature. Although lyrics are somewhat ambiguous, they are widely understood to be anti-war.
The song gained more popularity in Russophone and partially Russophone countries when Belorussian band Lyapis Trubetskoy released a cover version in 2011.
Genius
The band's most well-known song, "Africa", calls man "an unplanned son of African herbs", suggesting unity among all humankind and repulsion to war innate to human nature. Although lyrics are somewhat ambiguous, they are widely understood to be anti-war.
The song gained more popularity in Russophone and partially Russophone countries when Belorussian band Lyapis Trubetskoy released a cover version in 2011.
Неизбежность войны предвкушает крах
(continua)
(continua)
inviata da Varvara 24/6/2024 - 23:18
Peces
2021
Peces
"Peces" es una oda a la tolerancia, un llamamiento a la celebración del encuentro con el otro, más allá de las ideas. Estamos todas y todos unidos. One love. Mirémonos, abracémonos, vivamos, amémonos.
"Peces" is an ode to tolerance, a call for celebrating encounters between people, beyond ideas. We are all one. One love. Let´s look in each other´s eyes, let´s hug, let´s live, let´s love.
Peces
"Peces" es una oda a la tolerancia, un llamamiento a la celebración del encuentro con el otro, más allá de las ideas. Estamos todas y todos unidos. One love. Mirémonos, abracémonos, vivamos, amémonos.
"Peces" is an ode to tolerance, a call for celebrating encounters between people, beyond ideas. We are all one. One love. Let´s look in each other´s eyes, let´s hug, let´s live, let´s love.
No me importa tu color
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 24/6/2024 - 12:00
Kaksitoista noitaa
As you can see here, this was an old obsession of mine, and also kind of Holy Graal since the time I put into this site the first songs of Tarujen Saari.
Kaksitoista noitaa eli kerran pohjolassa
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 24/6/2024 - 09:34
Percorsi:
Streghe
Boots of a Soldier
2024
Unprecedented Sh!t
Unprecedented Sh!t
I wear the boots of a soldier
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/6/2024 - 10:31
Seven Days
2024
Ridiculous And Full Of Blood
Ridiculous And Full Of Blood
There's just no man upstairs.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/6/2024 - 09:32
Le vecchie maniere
2024
Una canzone ma anche una dichiarazione di intenti. Nonostante il titolo parli di oggi, ora, adesso e qui. Ma lo fa usando un linguaggio del passato. L’ho scritta a mano e di getto sul mio vecchio quaderno in un locale vicino a casa mia chiamato “Ai Paparazzi”. Il giorno dopo ho preso il testo e l’ho musicato nel modo più semplice possibile, utilizzando una melodia che avevo in testa da qualche tempo, traducendo il tutto in uno standard folk. Dopo averla provata e riprovata l’ho registrata in presa diretta sul mio vecchio Fostex a cassette: niente computer, niente arrangiamento, niente sovraincisioni: voce, chitarra, armonica, parole, fruscio.Fatto questo ho chiesto a Davide Barbafiera di andare in un luogo dove andavo tantissimi anni fa, per fare delle riprese e delle fotografie, con una vecchia telecamera MiniDV e una vecchia Polaroid. Non c’è niente di nostalgico in questa “operazione”,... (continua)
Una canzone ma anche una dichiarazione di intenti. Nonostante il titolo parli di oggi, ora, adesso e qui. Ma lo fa usando un linguaggio del passato. L’ho scritta a mano e di getto sul mio vecchio quaderno in un locale vicino a casa mia chiamato “Ai Paparazzi”. Il giorno dopo ho preso il testo e l’ho musicato nel modo più semplice possibile, utilizzando una melodia che avevo in testa da qualche tempo, traducendo il tutto in uno standard folk. Dopo averla provata e riprovata l’ho registrata in presa diretta sul mio vecchio Fostex a cassette: niente computer, niente arrangiamento, niente sovraincisioni: voce, chitarra, armonica, parole, fruscio.Fatto questo ho chiesto a Davide Barbafiera di andare in un luogo dove andavo tantissimi anni fa, per fare delle riprese e delle fotografie, con una vecchia telecamera MiniDV e una vecchia Polaroid. Non c’è niente di nostalgico in questa “operazione”,... (continua)
I paparazzi distratti cucinano del maiale
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/6/2024 - 08:13
Soltanto Tombe
2008
Niente Dietro Niente Davanti
Niente Dietro Niente Davanti
[Tombe!] (continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:59
Stiamo cercando il mondo
2023
Stiamo cercando il mondo
Stiamo cercando il mondo
Non vogliamo vivere in un mondo che non c'è
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:37
Credi
2024
Reggaediazepine
Reggaediazepine
Credo nella musica e nelle persone (continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:32
One Love
2024
Reggaediazepine
Reggaediazepine
Mami dimmi che fine ha fatto l'amore (continua)
inviata da Dq82 22/6/2024 - 11:30
La semi-automatica
[2005]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
La canzone è stata un omaggio dei Mercanti a Enzo Jannacci
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mercanti di Liquore
Album: Che / Cosa / Te / Ne / Fai / Di / Un / Titolo
La canzone è stata un omaggio dei Mercanti a Enzo Jannacci
Era un artista con la semi-automatica,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 21/6/2024 - 23:03
Tira a campare
[1974]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Edoardo Bennato
Album / Albumi: I buoni e i cattivi
Un vecchio, vecchissimo e famoso brano di Edoardo Bennato. Ha cinquant’anni: è del 1974, dall’album “I buoni e i cattivi”; per molti della mia generazione saranno i classici ricordi dell’adolescenza, qualunque essi siano. Un brano scritto su una specifica città, Napoli, la città del suo autore; una città che, è bene ricordarlo anche se detto fra le righe nel testo della canzone, nel 1974 aveva più di un motivo per essere “stanca ed ammalata”, e forse moribonda, visto che solo l’anno prima (1973) aveva subito, ultima città europea a farlo, un’epidemia di colera.
Sarebbero poi venute le guerre di camorra, il terremoto, il malaffare; tutto il resto. Sono passati cinquant’anni, ed è andato davvero tutto di male in peggio. Eppure niente mi trattiene dal dire... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Edoardo Bennato
Album / Albumi: I buoni e i cattivi
Un vecchio, vecchissimo e famoso brano di Edoardo Bennato. Ha cinquant’anni: è del 1974, dall’album “I buoni e i cattivi”; per molti della mia generazione saranno i classici ricordi dell’adolescenza, qualunque essi siano. Un brano scritto su una specifica città, Napoli, la città del suo autore; una città che, è bene ricordarlo anche se detto fra le righe nel testo della canzone, nel 1974 aveva più di un motivo per essere “stanca ed ammalata”, e forse moribonda, visto che solo l’anno prima (1973) aveva subito, ultima città europea a farlo, un’epidemia di colera.
Sarebbero poi venute le guerre di camorra, il terremoto, il malaffare; tutto il resto. Sono passati cinquant’anni, ed è andato davvero tutto di male in peggio. Eppure niente mi trattiene dal dire... (continua)
Sì, è bella, lo so che è bella,
(continua)
(continua)
inviata da Anonimo Toscano del XXI Secolo 21/6/2024 - 19:48
פגישה לאין קץ
Pgishah leh ein ketz
[1975]
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Nathan Alterman [נתן אלתרמן]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Naomi Shemer [נעמי שמר]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
1.Chava Alberstein
Album: Like A Wildflower
2.Arik Einstein [אָרִיק אַייְנְשְׁטֵייְן]
Album: Arik Einstein
[1975]
שירה / Poesia / شعر / A Poem by / Poésie / Runo:
Nathan Alterman [נתן אלתרמן]
לאה לחן / Musica / موسيقى / Music / Musique / Sävel:
Naomi Shemer [נעמי שמר]
מבוצע על ידי / Interpreti / اللاعبين / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
1.Chava Alberstein
Album: Like A Wildflower
2.Arik Einstein [אָרִיק אַייְנְשְׁטֵייְן]
Album: Arik Einstein
כי סערת עלי, לנצח אנגנך [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 21/6/2024 - 19:00
La Paix, c’est la Fin de la Guerre
La Paix, c’est la Fin de la Guerre
Chanson française – La Paix, c’est la Fin de la Guerre – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 207
Dialogue Maïeutique
Oh, dit Lucien l’âne, voilà une sentence bien sentie et absolument irréfutable, tout comme l’éléphant dont parlait Vialatte. « La Paix, c’est la Fin de la Guerre » , c’est un bon titre pour une chanson contre la guerre.
Évidemment,... (continua)
Chanson française – La Paix, c’est la Fin de la Guerre – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 207
Dialogue Maïeutique
Oh, dit Lucien l’âne, voilà une sentence bien sentie et absolument irréfutable, tout comme l’éléphant dont parlait Vialatte. « La Paix, c’est la Fin de la Guerre » , c’est un bon titre pour une chanson contre la guerre.
Évidemment,... (continua)
Le trouvère dit : Parlons un peu
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/6/2024 - 18:29
Il Giudizio Universale
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)
Sotto un cielo neronero
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 20/6/2024 - 09:37
Lo chiamavano vient' 'e terra
[2019]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Gragnaniello
Album: Lo Chiamavano Vient' 'e terra
Enzo ha inseguito da sempre la sua indole libera, senza mediazioni né compromessi. Parla d’amore, di fede, di umanità e delinquenza, di ignoranza, di luce e di buio, parla di vita ma la semplicità apparente dei suoi versi svela frase dopo frase verità profonde disegnando una possibile salvezza. Lo Chiamavano vient’ ‘e terra (Arealive – distribuzione Warner Music Italy) è un raccolta di brani prodotti e arrangiati dal cantautore napoletano già tre volte vincitore della “Targa Tenco” e reduce dai riconoscimenti per la colonna sonora del film “Veleno”, del brano “Vasame” incluso nella colonna sonora di “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek. È un album che rivela intime realtà e disegna con prorompenti atmosfere mediterranee, mescolate con grande maestria alla tradizione melodica partenopea, l’esistenza di un sogno incompiuto, quello della bellezza, che salverà il mondo.[Anna Stromillo]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Gragnaniello
Album: Lo Chiamavano Vient' 'e terra
Enzo ha inseguito da sempre la sua indole libera, senza mediazioni né compromessi. Parla d’amore, di fede, di umanità e delinquenza, di ignoranza, di luce e di buio, parla di vita ma la semplicità apparente dei suoi versi svela frase dopo frase verità profonde disegnando una possibile salvezza. Lo Chiamavano vient’ ‘e terra (Arealive – distribuzione Warner Music Italy) è un raccolta di brani prodotti e arrangiati dal cantautore napoletano già tre volte vincitore della “Targa Tenco” e reduce dai riconoscimenti per la colonna sonora del film “Veleno”, del brano “Vasame” incluso nella colonna sonora di “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek. È un album che rivela intime realtà e disegna con prorompenti atmosfere mediterranee, mescolate con grande maestria alla tradizione melodica partenopea, l’esistenza di un sogno incompiuto, quello della bellezza, che salverà il mondo.[Anna Stromillo]
Lo chiamavanə vient’e terra
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 18/6/2024 - 18:49
Когда закончится нефть
Quando il petrolio sarà finito il Presidente morirà
Когда закончится нефть,
(continua)
(continua)
inviata da Donatella Leoni 15/6/2024 - 21:03
Trenta luglio alla Ignis
[1971]
Dall'EP "Il popolo si fa giustizia da se'"
Testo trovato su Portale B&F - la pace contro la guerra (dove la canzone si può anche ascoltare)
Cronaca di un'aggressione fascista, a Trento, nel 1970, davanti a una fabbrica.
"Lotta partigiana nel 1945, quando Bocca arrestò Andrea Mitolo", di Alan Conti
da Alto Adige, 29 dicembre 2011
Erano gli anni in cui la storia aveva disegnato un confine politico e sociale sull'Italia, di qua rossa di là nera. Nessun intermedio o mixed zone: ciascuno scelga il proprio campo. Andrea Mitolo e Giorgio Bocca, come la storia insegna, optano per due scelte contrapposte e il destino si diverte, beffardo, a metterli uno contro l'altro in due tempi. Primo atto nel 1945, secondo dopo il 30 luglio 1970 e la celebre marcia di vergogna imposta dagli operai della Ignis di Spini di Gardolo a Gastone Del Piccolo e lo stesso Mitolo. La storia è nota: durante... (continua)
Dall'EP "Il popolo si fa giustizia da se'"
Testo trovato su Portale B&F - la pace contro la guerra (dove la canzone si può anche ascoltare)
Cronaca di un'aggressione fascista, a Trento, nel 1970, davanti a una fabbrica.
"Lotta partigiana nel 1945, quando Bocca arrestò Andrea Mitolo", di Alan Conti
da Alto Adige, 29 dicembre 2011
Erano gli anni in cui la storia aveva disegnato un confine politico e sociale sull'Italia, di qua rossa di là nera. Nessun intermedio o mixed zone: ciascuno scelga il proprio campo. Andrea Mitolo e Giorgio Bocca, come la storia insegna, optano per due scelte contrapposte e il destino si diverte, beffardo, a metterli uno contro l'altro in due tempi. Primo atto nel 1945, secondo dopo il 30 luglio 1970 e la celebre marcia di vergogna imposta dagli operai della Ignis di Spini di Gardolo a Gastone Del Piccolo e lo stesso Mitolo. La storia è nota: durante... (continua)
Questa mattina, davanti ai cancelli (continua)
12/6/2024 - 18:58
La Vie n’est pas un Songe
La Vie n’est pas un Songe
Chanson française – La Vie n’est pas un Songe – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 206
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la messe est dite dès le début de la chanson. Elle est dite par le trouvère qui rapporte, comme il se dit, l’avis des voix que les services et les pseudo-lois du régime du Guide font taire. En Zinovie, tout... (continua)
Chanson française – La Vie n’est pas un Songe – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 206
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la messe est dite dès le début de la chanson. Elle est dite par le trouvère qui rapporte, comme il se dit, l’avis des voix que les services et les pseudo-lois du régime du Guide font taire. En Zinovie, tout... (continua)
En plus de promettre l’avenir radieux,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 11/6/2024 - 17:13
Tightrope
Un brano dedicato alla traversata sulla fune di Philippe Petit fatta a Gerusalemme nel maggio 1987.
Storico il lancio della colomba (che poi come racconta il libro era un piccolo piccione)
Sul sito c’è già un brano dedicato a Philippe Petit ed è quello del Parto delle nuvole pesanti dedicato alla storica camminata tra le torri gemelle il7 agosto 1974.
Storico il lancio della colomba (che poi come racconta il libro era un piccolo piccione)
Sul sito c’è già un brano dedicato a Philippe Petit ed è quello del Parto delle nuvole pesanti dedicato alla storica camminata tra le torri gemelle il7 agosto 1974.
Ciao, sto leggendo il bellissimo libro Apeirogon di Colum McCann (Feltrinelli) sulla storia di Rami e Bassam i due genitori Israeliani e Palestinesi che hanno perso le rispettive figlie e sono diventati testimoni di Pace.
A pagina 183 si racconta della attraversata sulla fune di Petit a Gerusalemme il 26 maggio 1987.
Ho trovato questa canzone che ne parla.
A pagina 183 si racconta della attraversata sulla fune di Petit a Gerusalemme il 26 maggio 1987.
Ho trovato questa canzone che ne parla.
Between the Twin Towers
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 10/6/2024 - 19:27
Lascio Roma (la fuga tentata)
2024
Gli anni venti
Lascio Roma, un manifesto politico appeso, si apre con note già arrabbiate e s’invola presto in un ritmo punk esortante a pogare, sullo sfondo “sobborghi squadristi e minchioni”, “mafia e fasci e corporazioni”, “albe dorate e rasoi”, dietro e intorno, cinghiali e lupe. Ed è chiaro: tutto ciò “non è il mio stile”. Guardare fisso bubboni e peste, “vaaffar-ci delle inquisizioni” e poi via altrove, urlano gli Estra.
bassanonet.it
Gli anni venti
Lascio Roma, un manifesto politico appeso, si apre con note già arrabbiate e s’invola presto in un ritmo punk esortante a pogare, sullo sfondo “sobborghi squadristi e minchioni”, “mafia e fasci e corporazioni”, “albe dorate e rasoi”, dietro e intorno, cinghiali e lupe. Ed è chiaro: tutto ciò “non è il mio stile”. Guardare fisso bubboni e peste, “vaaffar-ci delle inquisizioni” e poi via altrove, urlano gli Estra.
bassanonet.it
Lascio Roma e i suoi schiavi caproni (continua)
inviata da Dq82 10/6/2024 - 17:29
Che ne è degli umani
2024
Gli anni venti
In Che ne è degli umani ci sono un “Gianni (che) sul divano si ciuppava le serie” e un’Irina Prijović che manca, tutti egofissi e frustrati intorno.
bassanonet.it
Gli anni venti
In Che ne è degli umani ci sono un “Gianni (che) sul divano si ciuppava le serie” e un’Irina Prijović che manca, tutti egofissi e frustrati intorno.
bassanonet.it
Ed eccoci qui aggrappati ad un filo (continua)
inviata da Dq82 10/6/2024 - 17:26
Gli anni Venti (lo scenario)
2024
Gli anni venti
Gli anni venti
Avevi già buttato via lo stereo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 10/6/2024 - 17:20
Primal Forces
This is poem from an upcoming book "Making Sense From Nonsense", which will be released (or has been, depending on when you read this) late summer 2024. While it is not an exclusively anti-war book, there are anti-war poems scattered throughout.
The military megadrums transform this to a primal season
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 10/6/2024 - 10:12
La balada del ruscôn
[1968]
Nell'album "Avere un amico"
Trascrizione piemontese di Paulin Siròt, da Arte Ci Pare
Canzone contro il lavoro, antimilitarista e contro la guerra...
Nell'album "Avere un amico"
Trascrizione piemontese di Paulin Siròt, da Arte Ci Pare
Canzone contro il lavoro, antimilitarista e contro la guerra...
Teste d’aj, caporaj, maressiaj e generaj, (continua)
9/6/2024 - 16:52
Quando la felicità non la vedi, cercala dentro
[2016]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Lotto infinito
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Lotto infinito
Tozzolə e panə nun se po’ sta riunə (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/6/2024 - 23:10
Migratrice
[1972]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Gianni Siviero, Volume 1
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Gianni Siviero, Volume 1
Ripartirai, lo so, ripartirai
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/6/2024 - 19:36
Compañera Presidenta
(2024)
Hoy publicas ‘Compañera Presidenta’, una canción que nace de tu participación en el libro Presidenta. Más de 100 mujeres te escriben. ¿Bajo qué visiones, pensamientos y búsquedas escribes esta canción tan importante para estos días?
Este libro es un compendio que hizo Yuriria Sierra, periodista mexicana. Cuando me invita a hacer el texto, la pregunta que me planteó fue: “¿Qué le dirías a la próxima presidenta de México?”. Cuando era niña, yo no tenía un referente de que una mujer pudiera llegar a ser presidenta de México.
No basta solamente con ser mujer, y tampoco significa que las cosas vayan a cambiar porque una mujer ocupe el cargo, sin embargo, sí me da una esperanza muy grande y me permite entender que la lucha de las mujeres es profunda, fuerte, honesta, y busca que tengamos más derechos, equidad, oportunidades y visibilización para todas. Quería decirle todo eso a la próxima... (continua)
Hoy publicas ‘Compañera Presidenta’, una canción que nace de tu participación en el libro Presidenta. Más de 100 mujeres te escriben. ¿Bajo qué visiones, pensamientos y búsquedas escribes esta canción tan importante para estos días?
Este libro es un compendio que hizo Yuriria Sierra, periodista mexicana. Cuando me invita a hacer el texto, la pregunta que me planteó fue: “¿Qué le dirías a la próxima presidenta de México?”. Cuando era niña, yo no tenía un referente de que una mujer pudiera llegar a ser presidenta de México.
No basta solamente con ser mujer, y tampoco significa que las cosas vayan a cambiar porque una mujer ocupe el cargo, sin embargo, sí me da una esperanza muy grande y me permite entender que la lucha de las mujeres es profunda, fuerte, honesta, y busca que tengamos más derechos, equidad, oportunidades y visibilización para todas. Quería decirle todo eso a la próxima... (continua)
Que las flores no te falten en el pecho
(continua)
(continua)
8/6/2024 - 14:42
Il buco del diavolo
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Gli zingari del fiume erano tornati
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/6/2024 - 10:46
Scacciamali
(2024)
dall'album "Deserti"
dall'album "Deserti"
Scacciamali, scaccia, caccia mali
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 8/6/2024 - 10:12
Parco Lambro
[?-2022]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Grigio a Pois Viola
…Scegliamo di tenerci ben stretto il ricordo dell'artista che abbiamo visto all'opera diverse volte negli anni che furono, tralasciando tutto il resto. Ascolteremo ancora le sue canzoni, anche quella che narra di "quando discende la notte sui tetti sperduti di periferia", più che consapevoli che quella notte è ormai padrona del campo in tante altre cose. Di luminoso restano i ricordi delle sue antiche canzoni, cantate da lui, non da altri… [Malinconicoblues]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Grigio a Pois Viola
…Scegliamo di tenerci ben stretto il ricordo dell'artista che abbiamo visto all'opera diverse volte negli anni che furono, tralasciando tutto il resto. Ascolteremo ancora le sue canzoni, anche quella che narra di "quando discende la notte sui tetti sperduti di periferia", più che consapevoli che quella notte è ormai padrona del campo in tante altre cose. Di luminoso restano i ricordi delle sue antiche canzoni, cantate da lui, non da altri… [Malinconicoblues]
Lungo il vecchio fiume
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/6/2024 - 22:41
Percorsi:
Guerra alla Terra
Strocca - Canzone d'accatto
(1991)
Ho fatto l'esame per la SIAE
(continua)
(continua)
inviata da Lucone 7/6/2024 - 20:10
Percorsi:
Inni e Controinni
1-800-273-8255
[2017]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Logic
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Alessia Cara, Khalid
Album:Everybody
1-800-273-8255 era il numero dell’assistenza statunitense per la prevenzione dei suicidi. Secondo una ricerca, pubblicata sul British Medical Journal , nelle settimane in cui il rap è rimasto in classifica il numero dei suicidi è sceso dello 0,5%.
Dal 2022 il numero è stato sostituito dal numero 988. La semplificazione del numero ha portato ad un aumento delle chiamate del 30%.
Nel clip un ragazzo omosessuale chiama il numero per chiedere aiuto dopo avere concepito il suicidio a causa degli abusi subiti.
[Riccardo Gullotta]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Logic
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Alessia Cara, Khalid
Album:Everybody
1-800-273-8255 era il numero dell’assistenza statunitense per la prevenzione dei suicidi. Secondo una ricerca, pubblicata sul British Medical Journal , nelle settimane in cui il rap è rimasto in classifica il numero dei suicidi è sceso dello 0,5%.
Dal 2022 il numero è stato sostituito dal numero 988. La semplificazione del numero ha portato ad un aumento delle chiamate del 30%.
Nel clip un ragazzo omosessuale chiama il numero per chiedere aiuto dopo avere concepito il suicidio a causa degli abusi subiti.
[Riccardo Gullotta]
I've been on the low
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 6/6/2024 - 23:27
La Lettre du Soldat
La Lettre du Soldat
Chanson française – La Lettre du Soldat – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 205
Dialogue Maïeutique
Une lettre de soldat, dit Lucien l’âne, c’est donc que ce soldat n’est pas là en personne dans le groupe où l’on parle.
Exactement, dit Marco Valdo M.I., ce soldat n’est pas là, ce n’est pas lui qui parle, c’est le Veilleur qui lit la lettre qui lui... (continua)
Chanson française – La Lettre du Soldat – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 205
Dialogue Maïeutique
Une lettre de soldat, dit Lucien l’âne, c’est donc que ce soldat n’est pas là en personne dans le groupe où l’on parle.
Exactement, dit Marco Valdo M.I., ce soldat n’est pas là, ce n’est pas lui qui parle, c’est le Veilleur qui lit la lettre qui lui... (continua)
Le Veilleur dit : Un ami soldat
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/6/2024 - 19:26
Il ponte della verità
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
E passarono per primi giullari e cantimbanchi,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 4/6/2024 - 18:09
Percorsi:
Ponti
Piero Ciampi: Tento tanto
[metà anni '70 del XX secolo]
Pubblicazione: 1992
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Piero Ciampi
Album: Tutta L'Opera
Pubblicazione: 1992
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Piero Ciampi
Album: Tutta L'Opera
Tento ogni giorno di andare, camminare, lavorare
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 4/6/2024 - 11:30
Le mura di Caos
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Andavano nella notte in due lungo le mura
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 3/6/2024 - 13:26
Ombre senza braccia
Brano tratto dall' album Schegge d'Utopia. Vuole dare voce a chi è detenuto come un'ombra senza braccia(come un albero storto in un bosco di case), avvicina le lotte, le sofferenze ed i dolori degli ultimi della terra di ieri e di oggi.
Luce che luce non vedo pace ma pace non chiedo
(continua)
(continua)
inviata da Gabriele 3/6/2024 - 12:49
Zeven dagen lang [incl. Son ar chistr]
[1976]
Nederlandstalige tekst / Testo neerlandese / Dutch lyrics / Paroles néerlandaises / Hollanninkieliset sanat:
Peter Koelewijn, Hans Sanders
Album / Albumi: Voor God En Vaderland
Son ar chistr:
Bretonse tekst / Testo bretone / Breton lyrics / Paroles bretonnes / Bretoninkieliset sanat:
Jean-Bernard Prima, Jean-Marie Prima, 1929
"Nel 1976, il gruppo olandese Bots fa una versione della canzone Bretone Son Ar Chistr, che spopola in Olanda e Germania, con il titolo "Zeven dagen lang" (For Seven Days – in italiano "Per sette giorni"). La melodia è la stessa melodia del brano bretone, ma con un testo rimaneggiato che lo fa diventare un canto sociale e politico." [Dq82]
1. Alle origini: Son ar chistr
Nella (complessa) tradizione del canto bretone, esiste una differenza fondamentale tra la son (fr. sône) e la gwerz. La prima è un canto aneddotico, che riflette -in modo generalmente... (continua)
Nederlandstalige tekst / Testo neerlandese / Dutch lyrics / Paroles néerlandaises / Hollanninkieliset sanat:
Peter Koelewijn, Hans Sanders
Album / Albumi: Voor God En Vaderland
Son ar chistr:
Bretonse tekst / Testo bretone / Breton lyrics / Paroles bretonnes / Bretoninkieliset sanat:
Jean-Bernard Prima, Jean-Marie Prima, 1929
"Nel 1976, il gruppo olandese Bots fa una versione della canzone Bretone Son Ar Chistr, che spopola in Olanda e Germania, con il titolo "Zeven dagen lang" (For Seven Days – in italiano "Per sette giorni"). La melodia è la stessa melodia del brano bretone, ma con un testo rimaneggiato che lo fa diventare un canto sociale e politico." [Dq82]
1. Alle origini: Son ar chistr
Nella (complessa) tradizione del canto bretone, esiste una differenza fondamentale tra la son (fr. sône) e la gwerz. La prima è un canto aneddotico, che riflette -in modo generalmente... (continua)
Wat zullen we drinken
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/6/2024 - 20:52
Il limite ignoto
Su il manifesto del 29 maggio compare un titolo grande in rosso a carattere maiuscolo IL LIMITE IGNOTO e l’articolo riprende la cronaca del “salto di livello” del conflitto che Stoltenberg (una montagna di stoltezza) ha lanciato e a cui l’Europa si sta adeguando.
Paolo Pileri su Altreconomia di maggio 24 scrive un interessante articolo dal Titolo: La guerra di Gaza e l'ecocidio dei suoli in cui descrive la distruzioni dell'esercito israeliano.(42%)
Conclude con queste parole "le guerre sono schifose di loro, ma qualcuno riesce a renderle ancora più schifose uccidendo anche i suoli, l'agricoltura e la natura così da uccidere due,tre,dieci volte i popoli e la loro sovranità ".
Questo brano è un omaggio a Claudio Lolli e alla sua Canzone "Al milite ignoto" che per assonanza mi ha dato il La per scrivere. Poi rendo omaggio a Dylan alla sua Blowing in the wind ed infine al mood musicale di... (continua)
Paolo Pileri su Altreconomia di maggio 24 scrive un interessante articolo dal Titolo: La guerra di Gaza e l'ecocidio dei suoli in cui descrive la distruzioni dell'esercito israeliano.(42%)
Conclude con queste parole "le guerre sono schifose di loro, ma qualcuno riesce a renderle ancora più schifose uccidendo anche i suoli, l'agricoltura e la natura così da uccidere due,tre,dieci volte i popoli e la loro sovranità ".
Questo brano è un omaggio a Claudio Lolli e alla sua Canzone "Al milite ignoto" che per assonanza mi ha dato il La per scrivere. Poi rendo omaggio a Dylan alla sua Blowing in the wind ed infine al mood musicale di... (continua)
Quanti morti possiamo accettare
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 2/6/2024 - 17:15
Percorsi:
Guerre in Ucraina, L'Olocausto Palestinese
Господин президент
Gospodin Priezidient
("Mr President")
[1995]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Aleksandr Aleksandrovič Dolskij
The title of the song is “Mr. President” / “Господин президент” and it was written in 1995. According to the author, it refers to Boris Yeltsin, the Russian president at the time (although no name appears in the lyrics). So why this song is still considered so subversive and poisonous? So much so that it's impossible to find the lyrics on the Internet? (The poet: “Well, I have some pretty poisonous songs. For example, I had a song called “Mr. President”, I was addressing Yeltsin….” and: “In 1995, I sang two songs on television, one, rather unpleasant, called “Mr. President”... And ... I was immediately and for a long time excommunicated from the television...”). The song is well known, even famous (not only in Russia). However the author... (continua)
("Mr President")
[1995]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Aleksandr Aleksandrovič Dolskij
The title of the song is “Mr. President” / “Господин президент” and it was written in 1995. According to the author, it refers to Boris Yeltsin, the Russian president at the time (although no name appears in the lyrics). So why this song is still considered so subversive and poisonous? So much so that it's impossible to find the lyrics on the Internet? (The poet: “Well, I have some pretty poisonous songs. For example, I had a song called “Mr. President”, I was addressing Yeltsin….” and: “In 1995, I sang two songs on television, one, rather unpleasant, called “Mr. President”... And ... I was immediately and for a long time excommunicated from the television...”). The song is well known, even famous (not only in Russia). However the author... (continua)
Cвершилось. Розовая гопа
(continua)
(continua)
1/6/2024 - 16:22
Il sangue
Poesia di Teodoro Ndjock Ngana
A poem by Teodoro Ndjock Ngana
Poème de Teodoro Ndjock Ngana
Teodoro Ndjock Nganan runo
A poem by Teodoro Ndjock Ngana
Poème de Teodoro Ndjock Ngana
Teodoro Ndjock Nganan runo
Chi può versare
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 31/5/2024 - 19:49
Truth (Workshop)
Destructive Thoughts
released May 21, 2024
released May 21, 2024
In my room I have a shrine to the truth. It is difficult to find things to place upon it these days, so most of the shrine consists of relics of the past. There is a stack of polaroids – a collection of memories that I have been recording since I was a child. The oldest ones tend to stay on the top because they are the ones that I want to sift through the most – the days when the truth seemed possible, achievable. Something that could actually be attained and grabbed and held on to and examined. But I often find myself looking at these images and not recognizing the people in them – I would say they were not real but the weight of them in my hand, the resistance of the paper as I try to rip them, crush them, tells me otherwise. There is also a boxtop lid on the shrine, where I keep... (continua)
inviata da Daniel Fuller 31/5/2024 - 15:42
I Hate This and I Hate You
Released May 26, 2024
Written, recorded and produced by Ruth Mundy
This is a song expressing my unmitigated disgust with people in power committing, enabling, and profiting from genocide. Go get it and turn it up loud! All proceeds from Bandcamp sales of this single will be going to direct mutual aid fundraisers for people trying to evacuate Gaza.
Instagram
Written, recorded and produced by Ruth Mundy
This is a song expressing my unmitigated disgust with people in power committing, enabling, and profiting from genocide. Go get it and turn it up loud! All proceeds from Bandcamp sales of this single will be going to direct mutual aid fundraisers for people trying to evacuate Gaza.
You told me to be quiet
(continua)
(continua)
31/5/2024 - 11:52
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Don't Swim Between the Flags
Ruth Mundy is a New Zealand based singer songwriter who writes about social and political issues which impact the world, including climate change.
She collaborated with Moz ( Mostafa Azimitabar), a Kurdish political prisoner who has been stuck in the limbo of offshore detention in PNG for five years due to Australian government policyon this track. My hope is to thank her in person for her beautiful vocals one day.
https://mozmusic1.bandcamp.com/track/t...
She collaborated with Moz ( Mostafa Azimitabar), a Kurdish political prisoner who has been stuck in the limbo of offshore detention in PNG for five years due to Australian government policyon this track. My hope is to thank her in person for her beautiful vocals one day.
https://mozmusic1.bandcamp.com/track/t...
No one puts their children on a boat,
(continua)
(continua)
inviata da Reinhard 30/5/2024 - 23:28
La Repubblica dei Morti Ammazzati
[29 maggio 2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Dan Berglund
De mördades fria republik, 1973
La canzone è ispirata chiaramente alla famosa De mördades fria republik di Dan Berglund (1973), della quale è praticamente una riscrittura in italiano. Come punto di partenza, è stata adattata alla strage di lavoratori di Via Mariti del 16 febbraio 2024, a Firenze; ma, naturalmente, vale per ogni quotidiana strage di lavoratori che avviene in questo paese e in tutti i paesi del mondo. Sull’aria e sulla melodia della canzone originale svedese può essere cantata; ripeto qua sotto un suo video per ascoltarla con maggiore comodità. [AT-XXI]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Dan Berglund
De mördades fria republik, 1973
La canzone è ispirata chiaramente alla famosa De mördades fria republik di Dan Berglund (1973), della quale è praticamente una riscrittura in italiano. Come punto di partenza, è stata adattata alla strage di lavoratori di Via Mariti del 16 febbraio 2024, a Firenze; ma, naturalmente, vale per ogni quotidiana strage di lavoratori che avviene in questo paese e in tutti i paesi del mondo. Sull’aria e sulla melodia della canzone originale svedese può essere cantata; ripeto qua sotto un suo video per ascoltarla con maggiore comodità. [AT-XXI]
Usciron la mattina, le borse ed i panini,
(continua)
(continua)
30/5/2024 - 20:01
50 lacrime
Slamb Rock Sound
2024
«Cinquanta lacrime per te, mia Piazza, che hanno attraversato il tempo. Cinquanta lacrime e un perché, sotto la pioggia fischia forte il vento. In questo martedì di maggio la piazza brulica di ombrelli. La gente che non ha il coraggio semina il panico fra i cartelli…». Comincia così «50 lacrime», brano che il gruppo bresciano Slamb Rock Sound ha donato nei giorni scorsi a Casa Della Memoria.
Sergio Pilotelli è l’autore del testo e della musica; accanto a lui, per l’arrangiamento, ci sono Gloria Giori ed Emanuele Ceccarelli. «Venerdì mattina ci siamo recati nella sede di Casa della Memoria con una chiavetta e una lettera», racconta Pilotelli, «e abbiamo consegnato la canzone a Manlio Milani. Gli abbiamo ceduto tutti i diritti, completamente: abbiamo scritto il brano non per procurarci visibilità, ma partendo dall’emozione. Volevamo donare qualcosa in occasione del cinquantesimo anniversario... (continua)
«Cinquanta lacrime per te, mia Piazza, che hanno attraversato il tempo. Cinquanta lacrime e un perché, sotto la pioggia fischia forte il vento. In questo martedì di maggio la piazza brulica di ombrelli. La gente che non ha il coraggio semina il panico fra i cartelli…». Comincia così «50 lacrime», brano che il gruppo bresciano Slamb Rock Sound ha donato nei giorni scorsi a Casa Della Memoria.
Sergio Pilotelli è l’autore del testo e della musica; accanto a lui, per l’arrangiamento, ci sono Gloria Giori ed Emanuele Ceccarelli. «Venerdì mattina ci siamo recati nella sede di Casa della Memoria con una chiavetta e una lettera», racconta Pilotelli, «e abbiamo consegnato la canzone a Manlio Milani. Gli abbiamo ceduto tutti i diritti, completamente: abbiamo scritto il brano non per procurarci visibilità, ma partendo dall’emozione. Volevamo donare qualcosa in occasione del cinquantesimo anniversario... (continua)
50 lacrime per te mia Piazza
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/5/2024 - 19:37
Percorsi:
Piazza Fontana e altre Stragi di Stato
Troppi anni
Massimo Migliorati, Emanuela Pangrazio
Si dice piazza Loggia, ma è strage impunita (continua)
inviata da Dq82 28/5/2024 - 13:25
Percorsi:
Piazza Fontana e altre Stragi di Stato
Piazza Loggia
2020
La preghiera è appiglio universale nella crisi dell’umano...
“Ave Maria, piena di Grazia
il Signore è con te.“
Ecco dunque perché la nostra commemorazione per ricordare le vittime della strage di piazza Loggia inizia con la più conosciuta tra le preghiere: ci rivolgiamo al calore materno e non serve che la nostra richiesta abbia un’aura sacrale.
La nostra preghiera si unisce poi a quella dei Nativi americani in cui la Madre di Dio diventa la Madre Terra. Uomo e Dio hanno un legame inscindibile.
L’intreccio continua con un’invocazione buddhista in cui emerge la sofferenza della condizione umana, tra cui la malattia, in riferimento anche al periodo che ci sta tristemente accomunando.
Infine, la nostra omelia assume una sfumatura ebraica che auspica una vita eterna, nel momento in cui la preghiera si fa ricordo e il ricordo moltiplica i giorni sottraendoli all’orizzonte del perire della... (continua)
La preghiera è appiglio universale nella crisi dell’umano...
“Ave Maria, piena di Grazia
il Signore è con te.“
Ecco dunque perché la nostra commemorazione per ricordare le vittime della strage di piazza Loggia inizia con la più conosciuta tra le preghiere: ci rivolgiamo al calore materno e non serve che la nostra richiesta abbia un’aura sacrale.
La nostra preghiera si unisce poi a quella dei Nativi americani in cui la Madre di Dio diventa la Madre Terra. Uomo e Dio hanno un legame inscindibile.
L’intreccio continua con un’invocazione buddhista in cui emerge la sofferenza della condizione umana, tra cui la malattia, in riferimento anche al periodo che ci sta tristemente accomunando.
Infine, la nostra omelia assume una sfumatura ebraica che auspica una vita eterna, nel momento in cui la preghiera si fa ricordo e il ricordo moltiplica i giorni sottraendoli all’orizzonte del perire della... (continua)
Ave Maria, piena di Grazia (continua)
inviata da Dq82 28/5/2024 - 11:51
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Da giovedì 27 Giugno è disponibile online il videoclip del nuovo singolo Nausicaa dei Crifiu un brano dal sound nuovo e intrigante tra musica elettronica, pop e world music che si proietta nel Futuro e canta i valori dell’ospitalità, della fratellanza e dell’inclusione. Prodotto da Dilinò e realizzato da Paolo Laku, il video traduce in immagini il mood del brano, tra scenari notturni e profumi d’estate, in un live della band che dialoga con una misteriosa bellezza, simbolo di Nausicaa. Protagonista Mirea Stanton, performer di origini afro-americane che incarna l’anima mediterranea della canzone.
Nausicaa - il nuovo singolo dei Crifiu
Il mito di Ulisse e Nausicaa come esempio di accoglienza era già stato usato dai Crifiu in Cuori e confini