Il 25 aprile 1974, cinquant’anni fa, in Portogallo arrivò finalmente il Giorno delle sorprese (José Saramago, 1966). Per questo motivo abbiamo voluto rifare completamente la pagina della sua canzone-simbolo, che diventa una “Pagina Speciale”. Che possa servire, e parecchio, anche a un altro 25 aprile: il nostro. Quest’anno più che mai!
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:13
Il podcast di Giro di sol su Radio Sankara presenta un'intervista dedicata al nostro sito.
Ascolta: Spreaker - Spotify
Ascolta: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 18:52
CCG/AWS compie oggi 21 anni.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:32
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
La nostra intervista nel podcast di Hater Parisi.
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Lorenzo Masetti 25/12/2023 - 10:33
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Cinquant’anni fa, l’11 settembre 1973, il golpe militare in Cile, con la morte del presidente Salvador Allende, la tortura e l'assassinio di Víctor Jara e la dittatura del generale Pinochet. Cinquant’anni dopo, non dimentichiamo e non possiamo dimenticare.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:21
“Giugno che sei maturità dell’anno,
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:17
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:21
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 marzo 2003 – 20 marzo 2023
“Canzoni Contro la Guerra” ha vent'anni
Per sempre giovane!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:18
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:45
LA CANZONE PER IL 2023...
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:17
Quest'anno la nostra canzone di Natale la canta Roberta Giallo.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:15
Sabato 1 ottobre siamo partiti per Faenza per ritirare la TARGA MEI MUSICLETTER.IT, il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:38
Faenza - sabato 1 ottobre - Meeting degli indipendenti.
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:07
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:25
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:37
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:56
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:26
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
BRASSENS
22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:45
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:07
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...ccu tuttu ca fora c'è a guerra
mi sentu stranizza d'amuri...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...ccu tuttu ca fora c'è a guerra
mi sentu stranizza d'amuri...
Riccardo Venturi 18/5/2021 - 10:15
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"Bisognerebbe fare sempre sogni grandiosi
con la faccia verso il cielo,
viaggi avventurosi
e pensa se la gente, invece del potere,
pensasse all'amicizia come modo per godere"
Un abbraccio che circonda... ciao Erriquez
con la faccia verso il cielo,
viaggi avventurosi
e pensa se la gente, invece del potere,
pensasse all'amicizia come modo per godere"
Un abbraccio che circonda... ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 14/2/2021 - 13:58
Propriamente dovremmo augurare buon 2021 a tutt*, e lo facciamo senz'altro e di cuore; però, quest'anno, il migliore augurio ci sembra essere il seguente:
2020, LÈVATI DI 'ÙLO!
Riccardo Venturi 31/12/2020 - 17:42
È nato un nuovo percorso: Filastrocche, girotondi, ninne nanne e altre canzoncine contro la guerra, vuole essere una sorta di guida alla navigazione per i più piccoli, o un piccolo percorso "didattico" se qualche insegnante passasse di qui. Questo percorso non autorizza ovviamente a inserire qualsivoglia ninnananna o filastrocca, dovranno comunque essere contro la guerra, che sia quella classica, che sia quella "dei 100.000 anni", che sia alla Terra o agli animali; così come non inseriremo nel percorso tutte le nanne nanne e filastrocche presenti già nel sito, se non per bambini.
DonQuijote82 29/10/2020 - 10:22
Il ponte ci porta direttamente, quasi come logica conseguenza, ad un altro protagonista: il treno. Dalle locomotive anarchiche al treno blindato della guerra di Spagna, dai treni saltati in aria nelle stragi di stato ai treni di Auschwitz, dai treni che avvicinano a quelli che allontanano, dai treni che vanno e tornano a quelli senza ritorno, dai treni della morte ai treni della vita, dai treni degli operai e degli emigranti alle tradotte dei soldati, dal trenino della Leggera ai treni del sole, dai treni del razzismo e dell'odio ai treni di libertà, dai treni a vapore al TAV: ogni treno, una storia e anche più storie. Treni: un nuovo percorso nato, peraltro, proprio a bordo di un treno: l'Intercity 583 Milano-Napoli.
Una canzone del percorso:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Il treno parte alle otto
(cantata da Maria Dimitriadi)
Una canzone del percorso:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Il treno parte alle otto
(cantata da Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 19/10/2020 - 15:11
Il ponte come simbolo, il ponte come unione, il ponte come divisione, il ponte saltato in aria, il ponte di Remagen, il ponte di Vrbanja, il ponte vecchio di Mostar, il ponte e la guerra, il ponte e la pace, il ponte Morandi, buttarsi giù da un ponte, dormire sotto i ponti, il ponte del Diavolo, il ponte magico, il ponte tra le culture...il ponte è comunque un protagonista e gli abbiamo voluto dedicare un apposito percorso. Il logo del percorso raffigura il Ponte Gobbo di Bobbio, Piacenza.
Riccardo Venturi 27/8/2020 - 11:01
Make Love, Not War Fate l'amore non fate la guerra! (So che l'avete già sentito dire!)
Lorenzo Masetti 9/7/2020 - 00:04
5 giugno 2020: Chiude simbolicamente il Canzoniere del Coronavirus con una famosa vecchia canzone sull'Asia (leggere l'introduzione).
Riccardo Venturi 5/6/2020 - 10:23
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CANZONIERE DEL CORONAVIRUS
Canzoni fino al Termine della Notte
Canzoni fino al Termine della Notte
Riccardo Venturi 19/3/2020 - 13:24
2020: CANZONIERE DEL CORONAVIRUS
Canzoni di Resistenza da cantarsi alle finestre al posto degli "inni nazionali"
Canzoni di Resistenza da cantarsi alle finestre al posto degli "inni nazionali"
Riccardo Venturi 7/3/2020 - 21:47
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Vent’anni dopo. La pagina di Auschwitz cambia pelle
Antiwar Songs Blog
La pagina di Auschwitz (Canzone del bambino nel vento) compie vent’anni. È una delle due (assieme a quella dell’Internazionale) che sono pre-esistenti all’intero sito, e che vi sono trasmigrate in seguito. Risale, quindi, al fatidico anno 2000 (o “Dumila”), quello dei famigerati “Millennials”. E’ una pagina “Millennial” pure lei, quindi. Nell’anno Dumila, il quattordici di […]
Antiwar Songs Staff 2020-01-09 14:01:00
Alla (ri)scoperta de
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
Riccardo Venturi 4/1/2020 - 09:31
12 dicembre 1969
...da quel quarto piano in questura,
da quella finestra
un treno è saltato.
4 agosto 1974
...da quel quarto piano in questura,
da quella finestra
un treno è saltato.
4 agosto 1974
Riccardo Venturi 12/12/2019 - 09:51
100 canzoni in Yiddish. יידישע לידער 100.
Antiwar Songs Blog
I cosiddetti “negazionisti”, quelli che negano siano mai esistiti Auschwitz, Treblinka, Mauthausen, Bergen-Belsen, Terezín, i forni e le camere a gas, sono -per così dire- titolari anche di un mistero linguistico. Dovrebbero, infatti, spiegare che cosa ne sia stato dell’antica lingua yiddish, il “giudeo-tedesco” parlato dagli ebrei dell’Europa orientale fin dal Medioevo. Nel 1939, ad […]
Antiwar Songs Staff 2019-11-29 21:43:00
100 יידישע לידער
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
Riccardo Venturi 29/11/2019 - 17:06
11.9.1973
Santiago de Chile
Radio Magallanes, 11.00h
E / and / et Alturas
Santiago de Chile
Radio Magallanes, 11.00h
E / and / et Alturas
Riccardo Venturi 11/9/2019 - 10:02
Lorenzo Masetti 18/8/2019 - 11:39
Riccardo Venturi 29/6/2019 - 10:29
I morti.
Antiwar Songs Blog
Scritto da Riccardo Venturi il 14 maggio 2012, a quarant’anni dall’assassinio di Franco Serantini, dopo una grossa manifestazione a Pisa in suo ricordo. I morti hanno cose da dire, chi parecchie e chi poche. Si fa solo una gran finta d’ascoltarle, però; si preferisce metter loro in bocca le nostre. Funziona come nella pubblicità, ci fanno da […]
Antiwar Songs Staff 2019-05-07 08:01:00
Era il sette di maggio,
giorno delle elezioni...
giorno delle elezioni...
Riccardo Venturi 7/5/2019 - 07:42
Il bombarolo
(2019)
Reinterpretazione de Il bombarolo di Fabrizio De André
È uscito in questi giorni Faber Nostrum, l'album di tributo a De André dei nuovi gruppi del cosiddetto "indie" italiano. Non l'ho ascoltato tutto, ma tra varie cover più o meno riuscite, più o meno fedeli, penso che Willie Peyote abbia fatto la cosa più giusta: ha riscritto completamente la canzone mantenendo solo l'ultima strofa e alcuni versi sparsi dell'originale e attualizzandola ai nostri tempi. Per questo non la inserisco come versione della canzone di De André ma come canzone autonoma.
Reinterpretazione de Il bombarolo di Fabrizio De André
È uscito in questi giorni Faber Nostrum, l'album di tributo a De André dei nuovi gruppi del cosiddetto "indie" italiano. Non l'ho ascoltato tutto, ma tra varie cover più o meno riuscite, più o meno fedeli, penso che Willie Peyote abbia fatto la cosa più giusta: ha riscritto completamente la canzone mantenendo solo l'ultima strofa e alcuni versi sparsi dell'originale e attualizzandola ai nostri tempi. Per questo non la inserisco come versione della canzone di De André ma come canzone autonoma.
Chi va dicendo in giro che ora sembro pazzo
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 28/4/2019 - 20:09
Simonetta
[2019]
Singolo : Simonetta
Testo e Rap: Militant A
Feat.: Filippo Andreani
Simonetta Salacone (Roma, 21 gennaio 1945 – Roma, 26 gennaio 2017) è stata una dirigente ed educatrice, al pari di altre grandi figure del mondo della Scuola a lei contemporanee, ha saputo saldare in un territorio, l’impegno civile, il mandato istituzionale, ed i valori etici, dando vita, ai margini di un quartiere, ad una scuola equa ed accessibile a chi spesso ai margini vive. Una frontiera di cittadinanza. Ma anche un tipo di Scuola contrastato da chi invece, da sempre, costruisce muri anzichè ponti, barriere anzichè tutele. Per questi motivi, l’intitolazione in suo nome dell’Istituto che in qualche modo con lei è nato, resa possibile grazie al sostegno di numerose personalità della cultura, significa molto più di una semplice formalità amministrativa. Per coloro che hanno conosciuto, direttamente o indirettamente,... (continua)
Singolo : Simonetta
Testo e Rap: Militant A
Feat.: Filippo Andreani
Simonetta Salacone (Roma, 21 gennaio 1945 – Roma, 26 gennaio 2017) è stata una dirigente ed educatrice, al pari di altre grandi figure del mondo della Scuola a lei contemporanee, ha saputo saldare in un territorio, l’impegno civile, il mandato istituzionale, ed i valori etici, dando vita, ai margini di un quartiere, ad una scuola equa ed accessibile a chi spesso ai margini vive. Una frontiera di cittadinanza. Ma anche un tipo di Scuola contrastato da chi invece, da sempre, costruisce muri anzichè ponti, barriere anzichè tutele. Per questi motivi, l’intitolazione in suo nome dell’Istituto che in qualche modo con lei è nato, resa possibile grazie al sostegno di numerose personalità della cultura, significa molto più di una semplice formalità amministrativa. Per coloro che hanno conosciuto, direttamente o indirettamente,... (continua)
Simonetta, Simonetta davi a tutti del tu
(continua)
(continua)
28/4/2019 - 09:35
Pianeta verde
[2017]
Cosma / Maroccolo / Casacci / Sinigaglia
Album / Albumi: Botanica
Cosma / Maroccolo / Casacci / Sinigaglia
Album / Albumi: Botanica
Siamo ospiti di un giardino
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/4/2019 - 22:01
Percorsi:
Guerra alla Terra
The Coffee Cola Song
Canzone divertente, quasi infantile sulla stupidità dell'uomo civilizzato.
There are people in town, man, crazy people in town
(continua)
(continua)
inviata da Donatella Leoni 27/4/2019 - 19:06
Ida e Augusta
[2017]
Album : Servizio d'ordine
Il racconto “Ida e Augusta” è stato scritto da Arturo Bertoldi ed è tratto dal libro
"Perché i vivi non ricordano gli occhi di…" pubblicato nel 2013 dall’Istituto Storico della Resistenza di Reggio Emilia nell’ambito del progetto “Viaggio della memoria”.
Augusta Ludäscher e Ida Roser
Nell’aprile del 1944 grazie a due donne Augusta Ludäscher e Ida Roser una strage annunciata fu evitata nel paese di Gombio.
La storia
Il 3 aprile 1944 inizia il rastrellamento di Gombio condotto da militari tedeschi della divisione Hermann Göring accompagnati da due compagnie della Guardia nazionale repubblicana di Reggio. I tedeschi erano gli stessi che avevano effettuato, due settimane prima, il rastrellamento e la strage di Cervarolo. Proseguendo il rastrellamento della montagna alla ricerca delle formazioni partigiane, erano giunti a Gombio, oggi frazione di Castelnovo... (continua)
Album : Servizio d'ordine
Il racconto “Ida e Augusta” è stato scritto da Arturo Bertoldi ed è tratto dal libro
"Perché i vivi non ricordano gli occhi di…" pubblicato nel 2013 dall’Istituto Storico della Resistenza di Reggio Emilia nell’ambito del progetto “Viaggio della memoria”.
Augusta Ludäscher e Ida Roser
Nell’aprile del 1944 grazie a due donne Augusta Ludäscher e Ida Roser una strage annunciata fu evitata nel paese di Gombio.
La storia
Il 3 aprile 1944 inizia il rastrellamento di Gombio condotto da militari tedeschi della divisione Hermann Göring accompagnati da due compagnie della Guardia nazionale repubblicana di Reggio. I tedeschi erano gli stessi che avevano effettuato, due settimane prima, il rastrellamento e la strage di Cervarolo. Proseguendo il rastrellamento della montagna alla ricerca delle formazioni partigiane, erano giunti a Gombio, oggi frazione di Castelnovo... (continua)
Siamo Ida e Augusta, le due tedesche di Gombio.
(continua)
(continua)
inviata da adriana 26/4/2019 - 11:27
Le Procès-verbal
Le Procès-verbal
Lettre de prison 24
31 mai 1935
Dialogue Maïeutique
La chanson, Lucien l’âne mon ami, s’intitule « Le Procès Verbal ». Et il me vient à l’esprit soudain cette question : « Combien y a-t-il de procès-verbaux dans le monde chaque heure, chaque jour, chaque année et ainsi de suite et dans toutes les autres ? ». J’en ai la tête qui chavire et plus encore quand je pense qu’ils sont tous conservés dans des archives.
Ah, les archives, Marco Valdo M.I. mon ami, j’en ai le tournis. Si on les empile à un endroit, elles doivent être plus grandes que l’Himalaya et dire que certains craignent les inondations ou les mouvements tectoniques qui engendrent les montagnes et les plissements de terrain. Mais les archives seront bien plus rapides, car nourries par les procès verbaux, copieusement, elles vont bientôt nous submerger, tous. C’est le délire de l’humanité de vouloir tout conserver... (continua)
Lettre de prison 24
31 mai 1935
Dialogue Maïeutique
La chanson, Lucien l’âne mon ami, s’intitule « Le Procès Verbal ». Et il me vient à l’esprit soudain cette question : « Combien y a-t-il de procès-verbaux dans le monde chaque heure, chaque jour, chaque année et ainsi de suite et dans toutes les autres ? ». J’en ai la tête qui chavire et plus encore quand je pense qu’ils sont tous conservés dans des archives.
Ah, les archives, Marco Valdo M.I. mon ami, j’en ai le tournis. Si on les empile à un endroit, elles doivent être plus grandes que l’Himalaya et dire que certains craignent les inondations ou les mouvements tectoniques qui engendrent les montagnes et les plissements de terrain. Mais les archives seront bien plus rapides, car nourries par les procès verbaux, copieusement, elles vont bientôt nous submerger, tous. C’est le délire de l’humanité de vouloir tout conserver... (continua)
Un critique d’art du futur
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 25/4/2019 - 16:50
Il Russo
[2015]
Da una poesia di Dino Campana
Canti Orfici, 1914
From a poem by Dino Campana
Canti Orfici, 1914
Tirée d'un poème de Dino Campana
Canti Orfici, 1914
Dino Campanan runosta
Canti Orfici, 1914
Musica / Music / Musique / Sävel: Massimiliano Larocca
Voce recitante / Reciting voice / Récitation / Lausuva ääni: Hugo Race
Album / Albumi: Un mistero di sogni avverati
Massimiliano Larocca ha trasposto in questo brano tutte le emozioni devastanti che ne fanno forse il più bello e terribile degli interi Canti Orfici di Dino Campana. È la storia di un relitto umano, un prigioniero politico russo, violinista e pittore. Un compagno di prigionia di Dino Campana, incarcerato come lui in un convento di Bruxelles perché non poteva essere estradato, e infine ucciso, la cui penna, così simile a quella del poeta, «scorreva strideva spasmodica». Nella penna del Russo Campana piazza una cospicua... (continua)
Da una poesia di Dino Campana
Canti Orfici, 1914
From a poem by Dino Campana
Canti Orfici, 1914
Tirée d'un poème de Dino Campana
Canti Orfici, 1914
Dino Campanan runosta
Canti Orfici, 1914
Musica / Music / Musique / Sävel: Massimiliano Larocca
Voce recitante / Reciting voice / Récitation / Lausuva ääni: Hugo Race
Album / Albumi: Un mistero di sogni avverati
Massimiliano Larocca ha trasposto in questo brano tutte le emozioni devastanti che ne fanno forse il più bello e terribile degli interi Canti Orfici di Dino Campana. È la storia di un relitto umano, un prigioniero politico russo, violinista e pittore. Un compagno di prigionia di Dino Campana, incarcerato come lui in un convento di Bruxelles perché non poteva essere estradato, e infine ucciso, la cui penna, così simile a quella del poeta, «scorreva strideva spasmodica». Nella penna del Russo Campana piazza una cospicua... (continua)
Tombé dans l’enfer
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/4/2019 - 21:18
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Kun mun kultani tulisi
anonimo
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Kanteletar
Musica / Music / Musique / Sävel: trad.
This song, inspired by Riccardo Venturi's recent contribution, has little to do with antiwar themes and issues. Instead, its all about unconditional love, and if hatred is the fuel of war, love works exactly the opposite way. Therefore, I sincerely hope that this beautiful song will find its niche on this website.
This poem is known to exist in a total of 157 versions of which three are introduced here. The one best known in Finland is this VERSION 1 from Kanteletar, a collection of Finnish folk poetry gathered by Elias Lönnrot during several expeditions in the 1820s and 30s and first published in 1840.
Throughout centuries, the oral tradition of Finnish and Karelian folk poetry was kept alive and passed on from generation to generation by rune singers reciting, or actually singing, poems in simple and... (continua)
Musica / Music / Musique / Sävel: trad.
This song, inspired by Riccardo Venturi's recent contribution, has little to do with antiwar themes and issues. Instead, its all about unconditional love, and if hatred is the fuel of war, love works exactly the opposite way. Therefore, I sincerely hope that this beautiful song will find its niche on this website.
This poem is known to exist in a total of 157 versions of which three are introduced here. The one best known in Finland is this VERSION 1 from Kanteletar, a collection of Finnish folk poetry gathered by Elias Lönnrot during several expeditions in the 1820s and 30s and first published in 1840.
Throughout centuries, the oral tradition of Finnish and Karelian folk poetry was kept alive and passed on from generation to generation by rune singers reciting, or actually singing, poems in simple and... (continua)
Kun mun kultani tulisi,
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 24/4/2019 - 20:36
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Canção da terra
[1964]
Scritta da Edu Lobo e Ruy Guerra
Nell'album d'esordio di Nara Leão, intitolato semplicemente "Nara"
Scritta da Edu Lobo e Ruy Guerra
Nell'album d'esordio di Nara Leão, intitolato semplicemente "Nara"
Olorum dê
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 23/4/2019 - 23:03
Pequenos deuses caseiros
[1974]
Versi dello scrittore e poeta portoghese Sidónio Muralha (1920-1982), nella raccolta "Poemas de Abril", pubblicata nel 1974
Musica di Manuel Freire, nel suo album del 1993 intitolato "Pedra filosofal".
Versi dello scrittore e poeta portoghese Sidónio Muralha (1920-1982), nella raccolta "Poemas de Abril", pubblicata nel 1974
Musica di Manuel Freire, nel suo album del 1993 intitolato "Pedra filosofal".
Pequenos deuses caseiros
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 23/4/2019 - 22:42
Walter Fillak
[23 aprile 2019]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Walter Fillak, nato a Torino il 10 giugno 1920, fu ben presto genovese. Studente liceale al Gian Domenico Cassini, fu espulso per motivi politici. Nel 1942, arrestato e deferito al Tribunale Speciale fascista; incarcerato poi a Regina Coeli, a Roma. Nel 1943 entra nei GAP con il nome di battaglia di “Gennaio”; diviene commissario politico della III Brigata Garibaldi “Liguria”. Raggiunge poi la Valle d'Aosta, dove combatte con il nome di battaglia di “Martin”; guida numerosi scontri con i Repubblichini nel Canavese e nel Biellese. Catturato a causa di una spiata assieme all'intero comando partigiano, viene condotto all'impiccagione dai nazifascisti. La mattina dell'esecuzione, la corda si spezza; i nazisti non hanno nessuna pietà, si procurano una nuova corda e portano a termine l'impiccagione. E' il 5 febbraio... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Walter Fillak, nato a Torino il 10 giugno 1920, fu ben presto genovese. Studente liceale al Gian Domenico Cassini, fu espulso per motivi politici. Nel 1942, arrestato e deferito al Tribunale Speciale fascista; incarcerato poi a Regina Coeli, a Roma. Nel 1943 entra nei GAP con il nome di battaglia di “Gennaio”; diviene commissario politico della III Brigata Garibaldi “Liguria”. Raggiunge poi la Valle d'Aosta, dove combatte con il nome di battaglia di “Martin”; guida numerosi scontri con i Repubblichini nel Canavese e nel Biellese. Catturato a causa di una spiata assieme all'intero comando partigiano, viene condotto all'impiccagione dai nazifascisti. La mattina dell'esecuzione, la corda si spezza; i nazisti non hanno nessuna pietà, si procurano una nuova corda e portano a termine l'impiccagione. E' il 5 febbraio... (continua)
«Mio caro papà,
(continua)
(continua)
23/4/2019 - 21:05
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