La recensione di antiwarsongs.org mandata in onda da RSI-Rete Due (Radiotelevisione Svizzera Italiana) il 3.5.2024.
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Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:43
L'anguilla in estinzione
I miei genitori sono originari del Polesine ed il delta del Po è stato il luogo delle mie estati piu belle per anni.
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (continua)
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (continua)
L'anguilla è maschio femmina il capitone
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 23/5/2024 - 11:54
Percorsi:
Guerra agli animali, Guerra alla Terra
Calamaro Gigante
Album: GRINGO Vol.1 (2024)
Il mare è molto presente nel disco e volevamo affrontarlo anche da questo punto di vista [raccontando i drammi delle persone migranti, ndr]. Raccontiamo la violenza, ma lo facciamo in questo modo per far sì che tutti vogliano prestare ascolto a questa storia, che parla di umanità, al di là della politica
– Selton, Vanity Fair
[Il brano] È nato dalla volontà di raccontare una storia senza per forza essere politici e parlare dell’ambiente. Di base volevano raccontare una storia che avesse valore per il racconto in sé, non tanto per chissà quale motivo politico. Abbiamo deciso di inserirla nel disco perché sin da subito ci è sembrata nuova all'interno della nostra discografia, banalmente perché non è cantata, ma narrata trattandosi di un racconto. E questa cosa ci ha fatto sentire molto “italiani”, perché comunque da straniero staccarti dalla melodia e andare... (continua)
Il mare è molto presente nel disco e volevamo affrontarlo anche da questo punto di vista [raccontando i drammi delle persone migranti, ndr]. Raccontiamo la violenza, ma lo facciamo in questo modo per far sì che tutti vogliano prestare ascolto a questa storia, che parla di umanità, al di là della politica
– Selton, Vanity Fair
[Il brano] È nato dalla volontà di raccontare una storia senza per forza essere politici e parlare dell’ambiente. Di base volevano raccontare una storia che avesse valore per il racconto in sé, non tanto per chissà quale motivo politico. Abbiamo deciso di inserirla nel disco perché sin da subito ci è sembrata nuova all'interno della nostra discografia, banalmente perché non è cantata, ma narrata trattandosi di un racconto. E questa cosa ci ha fatto sentire molto “italiani”, perché comunque da straniero staccarti dalla melodia e andare... (continua)
Sono cinquant'anni che vivo sotto le acque di questo mare
(continua)
(continua)
22/5/2024 - 19:03
Song für Erdoğan (den Schnuckel-Schnauzbart-Chef-Osman)
Ecevit Piroğlu in sciopero della fame ormai da oltre cento giorni
Gianni Sartori
Messo in libertà nel gennaio di quest’anno (dopo 32 mesi di detenzione in un carcere della Serbia), Ecevit Piroğlu veniva riarrestato il 12 gennaio.
Sul suo capo pende una domanda di estradizione da parte della Turchia. Domanda a cui la Corte suprema serba ha risposto negativamente.
Durante la precedente detenzione Ecevit aveva intrapreso uno sciopero della fame durato 136 giorni uscendone assai provato. Lo ha ripreso in febbraio per protestare contro quella che ha tutte le apparenze di una persecuzione giudiziaria di natura politica.
Complessivamente ha trascorso circa tre anni in prigione e - avendo ormai superato il 100° giorno anche in questo secondo sciopero - il suo stato di salute è in netto peggioramento.
Nato a Kırşehir nel 1974, militante di sinistra dai primi anni novanta, membro del direttivo... (continua)
Gianni Sartori
Messo in libertà nel gennaio di quest’anno (dopo 32 mesi di detenzione in un carcere della Serbia), Ecevit Piroğlu veniva riarrestato il 12 gennaio.
Sul suo capo pende una domanda di estradizione da parte della Turchia. Domanda a cui la Corte suprema serba ha risposto negativamente.
Durante la precedente detenzione Ecevit aveva intrapreso uno sciopero della fame durato 136 giorni uscendone assai provato. Lo ha ripreso in febbraio per protestare contro quella che ha tutte le apparenze di una persecuzione giudiziaria di natura politica.
Complessivamente ha trascorso circa tre anni in prigione e - avendo ormai superato il 100° giorno anche in questo secondo sciopero - il suo stato di salute è in netto peggioramento.
Nato a Kırşehir nel 1974, militante di sinistra dai primi anni novanta, membro del direttivo... (continua)
Gianni Sartori 22/5/2024 - 15:00
Altolà
Salvini, sempre alla caccia di visibilità, rilancia la sua provocazione sulla Leva obbligatoria. Il ministro Crosetto aveva manifestato il suo disaccordo e ieri è stato colto da malore ed ha lasciato il Supremo consiglio della Difesa riunitosi al quirinale con Mattarella e Meloni per correre in ospedale e fare accertamenti ai suoi problemi di cuore. "Forza Guido! Ti aspettiamo al più presto!" ha scritto amorevolmente Salvini
Presentato ufficialmente alla Camera il progetto di legge leghista denominato "Istituzione del servizio militare e civile universale territoriale e delega al Governo per la sua disciplina” che si pone l'obiettivo di reintrodurre la leva universale: sei mesi obbligatori per ragazzi e ragazze. Matteo Salvini lo aveva annunciato al raduno degli Alpini a Vicenza, lo scorso 12 maggio: "È una grande forma di educazione civica, con persone che si possono dedicare al salvataggio,... (continua)
Presentato ufficialmente alla Camera il progetto di legge leghista denominato "Istituzione del servizio militare e civile universale territoriale e delega al Governo per la sua disciplina” che si pone l'obiettivo di reintrodurre la leva universale: sei mesi obbligatori per ragazzi e ragazze. Matteo Salvini lo aveva annunciato al raduno degli Alpini a Vicenza, lo scorso 12 maggio: "È una grande forma di educazione civica, con persone che si possono dedicare al salvataggio,... (continua)
Paolo Rizzi 22/5/2024 - 08:14
Proteggimi da ciò che voglio
Non vorrei parlare di "plagio" ma trovo molto disonesto che l'autore del testo non abbia detto che si è "ispirato" alla poesia di Richard Dehmel (1863-1920), "Der Arbeitsmann" (Il lavoratore):
Wir haben ein Bett, wir haben ein Kind,
mein Weib!
Wir haben auch Arbeit, und gar zuzweit,
und haben die Sonne und Regen und Wind,
und uns fehlt nur eine Kleinigkeit,
um so frei zu sein, wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Wenn wir Sonntags durch die Felder gehn,
mein Kind,
und über den Ähren weit und breit
das blaue Schwalbenvolk blitzen sehn,
o dann fehlt uns nicht das bißchen Kleid,
um so schön zu sein wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Nur Zeit! wir wittern Gewitterwind,
wir Volk.
Nur eine kleine Ewigkeit;
uns fehlt ja nichts, mein Weib, mein Kind,
als all das, was durch uns gedeiht,
um so kühn zu sein, wie die Vögel sind.
Nur Zeit!
Gedichte - Dehmelhaus Stiftung
Per chi non... (continua)
Wir haben ein Bett, wir haben ein Kind,
mein Weib!
Wir haben auch Arbeit, und gar zuzweit,
und haben die Sonne und Regen und Wind,
und uns fehlt nur eine Kleinigkeit,
um so frei zu sein, wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Wenn wir Sonntags durch die Felder gehn,
mein Kind,
und über den Ähren weit und breit
das blaue Schwalbenvolk blitzen sehn,
o dann fehlt uns nicht das bißchen Kleid,
um so schön zu sein wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Nur Zeit! wir wittern Gewitterwind,
wir Volk.
Nur eine kleine Ewigkeit;
uns fehlt ja nichts, mein Weib, mein Kind,
als all das, was durch uns gedeiht,
um so kühn zu sein, wie die Vögel sind.
Nur Zeit!
Gedichte - Dehmelhaus Stiftung
Per chi non... (continua)
Claudia Cernigoi 21/5/2024 - 14:52
Kobane
SE 42 ANNI VI SEMBRAN POCHI….
Gianni Sartori
La condanna a 42 di carcere per Selahattin Demirtas suona come una ritorsione del sultano-presidente e un’ingiuria alla dignità umana
Un palese insulto, prima ancora che ai diritti umani, al semplice buonsenso. Questo si può dire della condanna a 42 anni di carcere per il prigioniero politico Selahattin Demirtas (in prigiono dal 2016). Tanto che perfino i media occidentali, in genere piuttosto restii - soprattutto negli ultimi tempi - a criticare Erdogan e il suo governo islamista alleato dell’estrema destra.diAccusato di “attentato all’integrità dello stato”, “incitamento a commettere crimine”, “propaganda terroristica” e varie amenità, in realtà le “colpe” di Demirtas sono ben altre.
Aver sostenuto le proteste di massa del 2014 per l’attacco e assedio di Daesh (supportato da Ankara) alla città siriana di Kobane.
Proteste costata la vita... (continua)
Gianni Sartori
La condanna a 42 di carcere per Selahattin Demirtas suona come una ritorsione del sultano-presidente e un’ingiuria alla dignità umana
Un palese insulto, prima ancora che ai diritti umani, al semplice buonsenso. Questo si può dire della condanna a 42 anni di carcere per il prigioniero politico Selahattin Demirtas (in prigiono dal 2016). Tanto che perfino i media occidentali, in genere piuttosto restii - soprattutto negli ultimi tempi - a criticare Erdogan e il suo governo islamista alleato dell’estrema destra.diAccusato di “attentato all’integrità dello stato”, “incitamento a commettere crimine”, “propaganda terroristica” e varie amenità, in realtà le “colpe” di Demirtas sono ben altre.
Aver sostenuto le proteste di massa del 2014 per l’attacco e assedio di Daesh (supportato da Ankara) alla città siriana di Kobane.
Proteste costata la vita... (continua)
Gianni Sartori 21/5/2024 - 09:36
Julian Assange
Julian Assange: Nuovo appello contro l'estradizione
Julian Assange vince in tribunale: l’Alta Corte di Londra concede nuovo appello contro l’estradizione
L'Alta Corte di Londra ha concesso un ulteriore appello a Julian Assange contro l'estradizione negli Stati Uniti, riconoscendo come non infondate le argomentazioni
Riccardo Venturi 20/5/2024 - 20:51
Guerra Mundial
LA TERZA GUERRA MONDIALE? MA E’ IN CORSO DA TEMPO
Gianni Sartori
Un documento dell’Accademia della Modernità Democratica parla esplicitamente di Terza Guerra Mondiale già in atto
O almeno è quanto si sosteneva in una brochure di 38 pagine (“Possibilità e pericoli della terza guerra mondiale”) pubblicata in gennaio dall’Accademia della Modernità Democratica.
Sempre, beninteso che non si tratti ormai della quarta (ricordate quanto diceva negli anni novanta il comandante Marcos?).
Tale Accademia (https://democraticmodernity.com/) si presenta come“un organismo autonomo di investigazione, riflessione e diffusione della lotta del popolo Curdo”. Nel documento si considerano vari ambiti e aspetti (teorici, politici, strategici…) con cui analizzare l’attuale “complessa crisi di civilizzazione” attraversata dal genere umano. Senza escludere il rischio di una possibile sua estinzione.
Partendo... (continua)
Gianni Sartori
Un documento dell’Accademia della Modernità Democratica parla esplicitamente di Terza Guerra Mondiale già in atto
O almeno è quanto si sosteneva in una brochure di 38 pagine (“Possibilità e pericoli della terza guerra mondiale”) pubblicata in gennaio dall’Accademia della Modernità Democratica.
Sempre, beninteso che non si tratti ormai della quarta (ricordate quanto diceva negli anni novanta il comandante Marcos?).
Tale Accademia (https://democraticmodernity.com/) si presenta come“un organismo autonomo di investigazione, riflessione e diffusione della lotta del popolo Curdo”. Nel documento si considerano vari ambiti e aspetti (teorici, politici, strategici…) con cui analizzare l’attuale “complessa crisi di civilizzazione” attraversata dal genere umano. Senza escludere il rischio di una possibile sua estinzione.
Partendo... (continua)
Gianni Sartori 20/5/2024 - 20:25
L’ancienne Oppression
L’ancienne Oppression
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continua)
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continua)
Avec tout ça, dit le trouvère,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 20/5/2024 - 19:13
Jin Jiyan Azadì
LO SPETTRO DEL MIT ALEGGIA ANCORA SU RUE LA-FAYETTE…
Gianni Sartori
Per François Hollande il massacro di tre donne curde in rue Lafayette, a Parigi nel 2013, è stata un’operazione in cui era implicato lo Stato turco
Sicuramente sa di cosa parla. Il 15 maggio, l’ex presidente francese François Hollande, interpellato da uno studente curdo durante un incontro nel campus dell’Université Bretagne Sud di Lorient, ha chiaramente espresso il suo pensiero in merito all’assassinio di tre militanti curde a Parigi il 9 gennaio 2023.
Ossia delle femministe Sakine Cansiz (Sara), Fidan Dogan (Rojbîn) e Leyla Soylemez (Ronahî).
Per Hollande “si è trattato dell’intervento di uno Stato straniero, membro della NATO e candidato all’adesione all’Unione europea”. Più chiaro di così!
Aggiungendo che “la situazione era ancor più grave in quanto si trattava di un’operazione di cui non sappiamo esattamente... (continua)
Gianni Sartori
Per François Hollande il massacro di tre donne curde in rue Lafayette, a Parigi nel 2013, è stata un’operazione in cui era implicato lo Stato turco
Sicuramente sa di cosa parla. Il 15 maggio, l’ex presidente francese François Hollande, interpellato da uno studente curdo durante un incontro nel campus dell’Université Bretagne Sud di Lorient, ha chiaramente espresso il suo pensiero in merito all’assassinio di tre militanti curde a Parigi il 9 gennaio 2023.
Ossia delle femministe Sakine Cansiz (Sara), Fidan Dogan (Rojbîn) e Leyla Soylemez (Ronahî).
Per Hollande “si è trattato dell’intervento di uno Stato straniero, membro della NATO e candidato all’adesione all’Unione europea”. Più chiaro di così!
Aggiungendo che “la situazione era ancor più grave in quanto si trattava di un’operazione di cui non sappiamo esattamente... (continua)
Gianni Sartori 19/5/2024 - 19:25
Pizzica dello scafista
"Questa è la pizzica dello scafista, sciacallo del mare che naviga a vista, che vende un po' caro un mondo migliore..."
Questa è la pizzica dello scafista,
(continua)
(continua)
inviata da CDB 19/5/2024 - 06:51
Percorsi:
Esili e esiliati
Cappuccio rosso
ULTIME CARTOLINE DAL KURDISTAN
Gianni Sartori
PER NON DEMORALIZZARE I SOLDATI E I LORO FAMILIARI, L’ESERCITO TURCO DISSIMULA SISTEMATICAMENTE IL NUMERO DELLE PROPRIE PERDITE
Chissà cosa raccontano i loro comandanti alle truppe mandate allo sbaraglio nelle zone della guerriglia curda. “Poveri cristi” anche loro, presumibilmente inconsapevole strumento della politica sciovinista di Erdogan & C.
E chissà poi cosa dicono ai familiari, alle madri, quando ne devono annunciare la morte in battaglia….
Quello che sembra assai probabile è che le “alte sfere” fanno di tutto per tenere nascosta all’opinione pubblica la reale portata del conflitto (stavo scrivendo “a bassa intensità”, ma sarebbe quantomeno riduttivo).
Da parte sua la guerriglia curda delle HPG (Forze di difesa del popolo) sostiene di aver inflitto perdite consistenti all’esercito turco. Sarebbero stati 861 i soldati uccisi e... (continua)
Gianni Sartori
PER NON DEMORALIZZARE I SOLDATI E I LORO FAMILIARI, L’ESERCITO TURCO DISSIMULA SISTEMATICAMENTE IL NUMERO DELLE PROPRIE PERDITE
Chissà cosa raccontano i loro comandanti alle truppe mandate allo sbaraglio nelle zone della guerriglia curda. “Poveri cristi” anche loro, presumibilmente inconsapevole strumento della politica sciovinista di Erdogan & C.
E chissà poi cosa dicono ai familiari, alle madri, quando ne devono annunciare la morte in battaglia….
Quello che sembra assai probabile è che le “alte sfere” fanno di tutto per tenere nascosta all’opinione pubblica la reale portata del conflitto (stavo scrivendo “a bassa intensità”, ma sarebbe quantomeno riduttivo).
Da parte sua la guerriglia curda delle HPG (Forze di difesa del popolo) sostiene di aver inflitto perdite consistenti all’esercito turco. Sarebbero stati 861 i soldati uccisi e... (continua)
Gianni Sartori 18/5/2024 - 15:23
Ataï
2018
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continua)
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continua)
Sur une terre de pas plus de quarante mille âmes vivait un guerrier qu'on appelait Ataï
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 10:06
Novecento
2023
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Non è finito questo novecento (continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 07:06
Militanza danza
2022
Militanza danza
Militanza danza
Vorrei chiederti una cosa (continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 06:41
La fine della festa
2024
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continua)
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continua)
Io sono mille cani ciechi (continua)
inviata da Dq82 18/5/2024 - 06:36
Triviale Poursuite
NUOVA CALEDONIA IN RIVOLTA
Gianni Sartori
NUOVA CALEDONIA: ANCHE I VESCOVI A FAVORE DELL’AUTODETERMINAZIONE, MA SI EVOCANO STRUMENTALIZZAZIONI NIENTEMENO CHE DA PARTE DELL’AZERBAIJAN (NOTORIAMENTE NON ESATTAMENTE IL MASSIMO IN MATERIA DI AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI).
UN NUOVO CASO CASO DI “INDIPENDENDENZA A GEOMETRIA VARIABILE”?
Nonostante cinque giorni - e soprattutto cinque notti - di scontri e almeno tre vittime, il 17 maggio le autorità locali mostravano sicurezza parlando di “una situazione più tranquilla”. Ma dovendo escludere almeno tre quartieri “fuori controllo” di Nouméa (Kaméré, Montravel e la Vallée du Tigre). Dove fino a quel momento le forze di polizia (forse in attesa di nuovi rinforzi) non erano ancora entrate.
Già mercoledì il governo aveva annunciato l’invio di un primo migliaio di membri delle forze dell’ordine (in aggiunta ai circa 1700 già sul posto).
Al momento... (continua)
Gianni Sartori
NUOVA CALEDONIA: ANCHE I VESCOVI A FAVORE DELL’AUTODETERMINAZIONE, MA SI EVOCANO STRUMENTALIZZAZIONI NIENTEMENO CHE DA PARTE DELL’AZERBAIJAN (NOTORIAMENTE NON ESATTAMENTE IL MASSIMO IN MATERIA DI AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI).
UN NUOVO CASO CASO DI “INDIPENDENDENZA A GEOMETRIA VARIABILE”?
Nonostante cinque giorni - e soprattutto cinque notti - di scontri e almeno tre vittime, il 17 maggio le autorità locali mostravano sicurezza parlando di “una situazione più tranquilla”. Ma dovendo escludere almeno tre quartieri “fuori controllo” di Nouméa (Kaméré, Montravel e la Vallée du Tigre). Dove fino a quel momento le forze di polizia (forse in attesa di nuovi rinforzi) non erano ancora entrate.
Già mercoledì il governo aveva annunciato l’invio di un primo migliaio di membri delle forze dell’ordine (in aggiunta ai circa 1700 già sul posto).
Al momento... (continua)
Gianni Sartori 17/5/2024 - 18:01
Good Kurds, Bad Kurds
UNA DELEGAZIONE DEL PARTITO DEM RICEVUTA A LIVELLO DIPLOMATICO IN GERMANIA
Gianni Sartori
Una delegazione del Partito per l’Uguaglianza e la Democrazia dei Popoli (DEM) rappresentata da Tülay Hatimoğulları, da Ebru Günay (Commissione dei rapporti con l’estero del partito), dal rappresentante europeo Eyyüp Doru e dalla rappresentante tedesca Leyla Imret, ha potuto incontrarsi a vario titolo e in diverse occasioni con esponenti politici e della società civile in Germania.
In particolare con esponenti di Friedrich Ebert Stiftung (FES) e con Max Lucks, presidente del Gruppo di Amicizia Turchia- Germania. Oltre che con diversi deputati, tra cui il portavoce al parlamento tedesco del Partito Socialdemocratico (SPD), Nils Schmid e altri esponenti di SPD.
Infine con alcuni rappresentanti del think tank Science and Policy Foundation (SWP).
Tra gli argomenti di cui si è discusso, i risultati... (continua)
Gianni Sartori
Una delegazione del Partito per l’Uguaglianza e la Democrazia dei Popoli (DEM) rappresentata da Tülay Hatimoğulları, da Ebru Günay (Commissione dei rapporti con l’estero del partito), dal rappresentante europeo Eyyüp Doru e dalla rappresentante tedesca Leyla Imret, ha potuto incontrarsi a vario titolo e in diverse occasioni con esponenti politici e della società civile in Germania.
In particolare con esponenti di Friedrich Ebert Stiftung (FES) e con Max Lucks, presidente del Gruppo di Amicizia Turchia- Germania. Oltre che con diversi deputati, tra cui il portavoce al parlamento tedesco del Partito Socialdemocratico (SPD), Nils Schmid e altri esponenti di SPD.
Infine con alcuni rappresentanti del think tank Science and Policy Foundation (SWP).
Tra gli argomenti di cui si è discusso, i risultati... (continua)
Gianni Sartori 16/5/2024 - 14:06
Inno di Mameli (2002)
GRAZIE ALBANO!
15 maggio 2024: In occasione della finale di Coppia Italia Atalanta-Juventus (vinta dai bianconeri con goal di Vlahovic al 4' del 1° tempo), Albano Carrisi fa letteralmente a pezzi l'inno nazionale "Fratelli d'Italia" con una delle più brutte interpretazioni della sua storia, un autentico capolavoro del trash musicale, cantandola sì a cappella ma nel senso più letterale del termine. "Siam pronti alla móóóóórte", sì, ma dalle risate. Come non ringraziare il bravo e storico cantante di Cellino San Marco?
15 maggio 2024: In occasione della finale di Coppia Italia Atalanta-Juventus (vinta dai bianconeri con goal di Vlahovic al 4' del 1° tempo), Albano Carrisi fa letteralmente a pezzi l'inno nazionale "Fratelli d'Italia" con una delle più brutte interpretazioni della sua storia, un autentico capolavoro del trash musicale, cantandola sì a cappella ma nel senso più letterale del termine. "Siam pronti alla móóóóórte", sì, ma dalle risate. Come non ringraziare il bravo e storico cantante di Cellino San Marco?
L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 15/5/2024 - 23:13
Annamaria
Album: In memoria di (2024)
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Figlia di un malandrino
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 15/5/2024 - 21:29
Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André]
Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
Spotify: Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
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Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
Il Maggio Francese del 1968. In questa puntata scopriremo la sua colonna sonora in un viaggio tra Francia, Italia e Inghilterra.
Playlist
15/5/2024 - 18:07
Ballata dell'emigrazione
Riccardo Venturi, 14-5-2024 18:43
Balladen om emigration
(continua)
(continua)
14/5/2024 - 18:43
Le cancre
E' una delle poesie più belle di Jacques Prévert, sono un docente e come molti di noi docenti, viviamo questa realtà di un sistema scolastico che va cambiato in quanto improduttivo e poco attraente per i nostri alunni, che oggi vivono un altra realtà. Lo spirito di questa poesia anticipa "The Wall!" dei Pink Floyd.
Fernando Quarta 14/5/2024 - 11:00
Digwell Carol
[1989]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
The song is a small piece of science fiction masquerading as a traditional song about what initially sounds like a pagan festival. Imagining a kind of peasantry that's survived the nuclear holocaust, the song is a "carol" for a holiday in which all of the corpses and dead crops from radiation sickness are piled in a ceremonial mound to "keep the devil down."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
It is the time of Digwell, now Summer's gone away
(continua)
(continua)
inviata da Michael Bacon 14/5/2024 - 04:41
Percorsi:
Contro il Nucleare
My Sweet Palestine
[2024]
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
I’ve seen too many children lost and people living in distress
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro Lualdi feat Moto Perpetuo 13/5/2024 - 15:54
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Ringhera
Lorenzo Masetti y Riccardo Venturi, 11/13-5-2024
La Scighera (Milano), 9 maggio 2014: Una rara, e forse unica, esecuzione dal vivo completa di “Ringhera”: al canto, il cantastorie bresciano Bruno Podestà. Accompagnaato da Alessio Lega (2a chitarra), Paolo Ciarchi (fiati e rumori), Guido Baldoni (fisa), Marco Rovelli (controcanto) e altri due artisti che non riconosco nel video. Ivan Della Mea sarebbe scomparso soltanto poco più di un mese dopo.
La Scighera (Milano), 9 maggio 2014: Una rara, e forse unica, esecuzione dal vivo completa di “Ringhera”: al canto, il cantastorie bresciano Bruno Podestà. Accompagnaato da Alessio Lega (2a chitarra), Paolo Ciarchi (fiati e rumori), Guido Baldoni (fisa), Marco Rovelli (controcanto) e altri due artisti che non riconosco nel video. Ivan Della Mea sarebbe scomparso soltanto poco più di un mese dopo.
La Barandilla de Ringhera
(continua)
(continua)
13/5/2024 - 13:13
Barry Horne
LAGO DI FIMON: ANFIBI STERMINATI A MIGLIAIA DALLE BICICLETTE
Vittime dell’indifferenza, dell’edonismo consumista e dell’antropocentrismo
Gianni Sartori
A ormai dieci giorni dalla strage di rospi neometamorfosati maciullati a migliaia intorno al Lago di Fimon (4 maggio 2024) è possibile porre qualche considerazione di “carattere generale”?
Per andare oltre alla pur sacrosanta - ma sterile temo - indignazione.
Intanto sulla situazione del lago stesso, forse impropriamente definito “perla dei Berici”. In realtà, più che un laghetto in “stile alpino” andrebbe classificato come zona umida e proprio per questo altamente degna di ampia protezione. Invece negli ultimi anni, con la scusa della solita “valorizzazione” (?!?), ha subito interventi di antropizzazione quantomeno deleteri se non proprio devastanti. Come lo spostamento forzato (e la conseguente quasi definitiva scomparsa) del... (continua)
Vittime dell’indifferenza, dell’edonismo consumista e dell’antropocentrismo
Gianni Sartori
A ormai dieci giorni dalla strage di rospi neometamorfosati maciullati a migliaia intorno al Lago di Fimon (4 maggio 2024) è possibile porre qualche considerazione di “carattere generale”?
Per andare oltre alla pur sacrosanta - ma sterile temo - indignazione.
Intanto sulla situazione del lago stesso, forse impropriamente definito “perla dei Berici”. In realtà, più che un laghetto in “stile alpino” andrebbe classificato come zona umida e proprio per questo altamente degna di ampia protezione. Invece negli ultimi anni, con la scusa della solita “valorizzazione” (?!?), ha subito interventi di antropizzazione quantomeno deleteri se non proprio devastanti. Come lo spostamento forzato (e la conseguente quasi definitiva scomparsa) del... (continua)
Gianni Sartori 13/5/2024 - 13:04
Les Entrechats de l’Étoile
Les Entrechats de l’Étoile
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continua)
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continua)
Grand-Mère dit : Des femmes de Zinovie,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/5/2024 - 12:47
Forever Chemical
[2020]
Parole e musica di Simon Roberts
"Forever Chemicals (more accurately known as PFAS, per-and polyfluorinated alkyl substances) are everywhere. In your blood, in your water, in your pets, and in your taco wrappers.
We need to work together to find and correct the sources of PFAS contamination around the world. This will take years of research with support from our federal government in the US and governments around the world. You can educate yourself on PFAS, contact your local, state, and federal governments and express your concern and your support for researching, regulating, and cleaning up these "forever chemicals". (Simon Roberts)
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS, o PFOA, o PFOS) sono composti chimici con forti proprietà tensioattive. Introdotti in ambito militare negli anni 40, per la loro capacità di fornire alle superfici idro e oleorepellenza, negli anni '70... (continua)
Parole e musica di Simon Roberts
"Forever Chemicals (more accurately known as PFAS, per-and polyfluorinated alkyl substances) are everywhere. In your blood, in your water, in your pets, and in your taco wrappers.
We need to work together to find and correct the sources of PFAS contamination around the world. This will take years of research with support from our federal government in the US and governments around the world. You can educate yourself on PFAS, contact your local, state, and federal governments and express your concern and your support for researching, regulating, and cleaning up these "forever chemicals". (Simon Roberts)
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS, o PFOA, o PFOS) sono composti chimici con forti proprietà tensioattive. Introdotti in ambito militare negli anni 40, per la loro capacità di fornire alle superfici idro e oleorepellenza, negli anni '70... (continua)
I’ll be your forever chemical
(continua)
(continua)
12/5/2024 - 17:44
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