La recensione di antiwarsongs.org mandata in onda da RSI-Rete Due (Radiotelevisione Svizzera Italiana) il 3.5.2024.
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Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:43
Tieniamente
Tieniamente.
Qui non ci sono parole, ma una musica che si fa senso del tempo e legame indissolubile tra passato, presente e futuro.
Qui c'è il dolore individuale e collettivo, che diventa cicatrice per non essere mai dimenticato.
Il ricordo di ciò che è stato è la via che apre al cambiamento : non c'è un domani ...se non "tieniamente".
Qui non ci sono parole, ma una musica che si fa senso del tempo e legame indissolubile tra passato, presente e futuro.
Qui c'è il dolore individuale e collettivo, che diventa cicatrice per non essere mai dimenticato.
Il ricordo di ciò che è stato è la via che apre al cambiamento : non c'è un domani ...se non "tieniamente".
Marinella P. 27/4/2024 - 16:43
فال
Faal
[2023]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja Sävel: Toomaj Salehi
Toomaj Salehi, condannato a morte per una canzone
Caterina Soffici, La Stampa
Teheran condanna al patibolo il rapper: aveva partecipato alle proteste in memoria di Mahsa Amini e cantato la sua rabbia contro il regime degli ayatollah. Secondo la "Repubblica Islamica", Toomaj corrompe, influenza, infiamma i cuori dei giovani rivoluzionari d’Iran che dal 2022, da dopo l’uccisione di Mahsa Amini, lottano per far crollare per sempre la dittatura degli ayatollah. Nelle cuffiette delle ragazze senza velo di Teheran — ma anche di Mashhad, di Isfahan — passano parole come «Il loro crimine è danzare con i capelli al vento/Il coraggio è stato il loro crimine/il coraggio di denunciare i vostri 44 anni di governo». Le prigioni del regime, la sua violenza, non hanno mai messo a tacere l’artista-eroe... (continua)
[2023]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja Sävel: Toomaj Salehi
Toomaj Salehi, condannato a morte per una canzone
Caterina Soffici, La Stampa
Teheran condanna al patibolo il rapper: aveva partecipato alle proteste in memoria di Mahsa Amini e cantato la sua rabbia contro il regime degli ayatollah. Secondo la "Repubblica Islamica", Toomaj corrompe, influenza, infiamma i cuori dei giovani rivoluzionari d’Iran che dal 2022, da dopo l’uccisione di Mahsa Amini, lottano per far crollare per sempre la dittatura degli ayatollah. Nelle cuffiette delle ragazze senza velo di Teheran — ma anche di Mashhad, di Isfahan — passano parole come «Il loro crimine è danzare con i capelli al vento/Il coraggio è stato il loro crimine/il coraggio di denunciare i vostri 44 anni di governo». Le prigioni del regime, la sua violenza, non hanno mai messo a tacere l’artista-eroe... (continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 27/4/2024 - 13:39
Bella Ciao
anonimo
76c. Adiosu galana (Versione in sardo settentrionale di Hampsicora (L. Trans.)
76c. Adiosu galana (North Sardinian version by Hampsicora (L. Trans.)
76c. Adiosu galana (North Sardinian version by Hampsicora (L. Trans.)
Unu manzanu mi'che so ischidau
(continua)
(continua)
inviata da Luke Atreides 27/4/2024 - 11:20
War Isn’t Murder
(2024)
The song’s message is direct and harsh, as highlighted by its title, “War Isn’t Murder.” However, it’s full of lyrical wordplay of the kind that someone who has been doing this a while usually comes up with. The whole idea of the song is to needle at the semantics that people use to discuss and paper over the nature of combat.
“War Isn’t Murder”: A Protest Song Built For Social Media
The song’s message is direct and harsh, as highlighted by its title, “War Isn’t Murder.” However, it’s full of lyrical wordplay of the kind that someone who has been doing this a while usually comes up with. The whole idea of the song is to needle at the semantics that people use to discuss and paper over the nature of combat.
“War Isn’t Murder”: A Protest Song Built For Social Media
War isn't murder
(continua)
(continua)
26/4/2024 - 16:59
Bella Ciao
anonimo
4n. Bella ciao (Versione inglese di Tom M)
4n. Bella ciao (English version by Tom M)
4n. Bella ciao (English version by Tom M)
One fine morning, I was awakened
(continua)
(continua)
inviata da Luke Atreides 26/4/2024 - 16:36
Bella Ciao
anonimo
75a. Salutamu beḍḍa (Traduzione siciliana di Alessio Mistretta - Alesci Mistritta)
75.a Salutamu beḍḍa (Sicilian translation by Alessio Mistretta - Alesci Mistritta)
75.a Salutamu beḍḍa (Sicilian translation by Alessio Mistretta - Alesci Mistritta)
Testo riprodotto da Lyricstranslate in osservanza delle richieste del traduttore:
scn: Putiti usari i traduzziuna me, abbasta ca diciti d'unni i pigghiàstivu e siḍḍu diciti u me nomu
ita: Potete utilizzare le mie traduzioni, a patto che citiate la fonte e menzioniate il mio nome
eng: You can use my translations, as long as you cite the source and mention my name
ita: Potete utilizzare le mie traduzioni, a patto che citiate la fonte e menzioniate il mio nome
eng: You can use my translations, as long as you cite the source and mention my name
Salutamu beḍḍa
(continua)
(continua)
inviata da Luke Atreides 25/4/2024 - 22:39
Il bersagliere ha cento penne
anonimo
Questa versione è stata realizzata durante la pandemia per il 25 Aprile 2020:
Silva 25/4/2024 - 18:08
Lontano lontano '44
Buongiorno. Il testo della canzone Lontano Lontano '44 è di Rodolfo Carelli; la musica è di R. Gigli e M. Ramoino.
Rodolfo Carelli è stato paroliere e melodista per la RCA. Poeta, ha vinto il Premio Viareggio Opera prima con la raccolta "Un posto nel profondo" (Vallecchi). E' stato deputato alla Camera. Attualmente sta per pubblicare l'ultima raccolta di poesie Haiku dal titolo "La fioccola di Chen Li".
Per essere aggiornati sulla sua produzione poetica, basta seguirlo su Facebook. Cordialmente.
Rodolfo Carelli è stato paroliere e melodista per la RCA. Poeta, ha vinto il Premio Viareggio Opera prima con la raccolta "Un posto nel profondo" (Vallecchi). E' stato deputato alla Camera. Attualmente sta per pubblicare l'ultima raccolta di poesie Haiku dal titolo "La fioccola di Chen Li".
Per essere aggiornati sulla sua produzione poetica, basta seguirlo su Facebook. Cordialmente.
Donata Carelli 25/4/2024 - 14:37
Gaza
Nuovo video.
(La coda in arabo palestinese tratta da una intervista del 2019)
"Un ragazzo come Mohammed, quale crimine aveva cvommesso per meritare di morire così? L'hanno giustiziato.
Che cosa ha fatto di male?
Stava puntando un missile contro Israele?
Era solo un ragazzo di 14 anni che era andato a vedere le proteste come tanti altri ragazzi.
Era un suo diritto sapere che aveva una terra e un Paese.
Aveva il diritto di capire questo.
Perché lo avete giustiziato così?
Era in mezzo a centinaia di ragazzi, perché lo avete scelto come bersaglio?
Vi piace uccidere i ragazzi?
Non capisco cosa stia succedendo, perché proprio i ragazzi?
Dovreste avere almeno un po' di umanità."
(La coda in arabo palestinese tratta da una intervista del 2019)
"Un ragazzo come Mohammed, quale crimine aveva cvommesso per meritare di morire così? L'hanno giustiziato.
Che cosa ha fatto di male?
Stava puntando un missile contro Israele?
Era solo un ragazzo di 14 anni che era andato a vedere le proteste come tanti altri ragazzi.
Era un suo diritto sapere che aveva una terra e un Paese.
Aveva il diritto di capire questo.
Perché lo avete giustiziato così?
Era in mezzo a centinaia di ragazzi, perché lo avete scelto come bersaglio?
Vi piace uccidere i ragazzi?
Non capisco cosa stia succedendo, perché proprio i ragazzi?
Dovreste avere almeno un po' di umanità."
Io non sto con Oriana 25/4/2024 - 10:07
Il 25 aprile 1974, cinquant’anni fa, in Portogallo arrivò finalmente il Giorno delle sorprese (José Saramago, 1966). Per questo motivo abbiamo voluto rifare completamente la pagina della sua canzone-simbolo, che diventa una “Pagina Speciale”. Che possa servire, e parecchio, anche a un altro 25 aprile: il nostro. Quest’anno più che mai!
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:13
Bella Ciao
anonimo
Nuovo documentatissimo podcast di Rocco Rosignoli su Bella Ciao. Anche su Spotify
Ep. 8 - 25 aprile: Bella Ciao tra storia e leggenda
In questo episodio di Detto per inciso racconteremo storia e leggende della canzone-simbolo della lotta partigiana: Bella ciao.
24/4/2024 - 10:38
Vers un soleil
[1960]
Nella raccolta "Espoire et paroles", poèmes algériens recueillis par Denise Barrat, dessins de Abdallah Benanteur, Éditions Seghers, Paris, 1963
Nella raccolta "Espoire et paroles", poèmes algériens recueillis par Denise Barrat, dessins de Abdallah Benanteur, Éditions Seghers, Paris, 1963
Je chante l'homme de transition,
(continua)
(continua)
23/4/2024 - 21:27
E depois do adeus
Jeg ønskede at vide, hvem jeg er (continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/4/2024 - 19:09
Salario garantito
Chanson italienne – Langue: napolitain – Salario garantito – 99 Posse – 1992
LE SALAIRE GARANTI
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/4/2024 - 18:08
Ritmos negros del Perú
Mentre a Iquitos la popolazione scende in strada, nella regione del Vizcatán proseguono le operazioni antiguerriglia
PERU’ INQUIETO TRA MANIFESTAZIONI POPOLARI E ULTIMI FUOCHI DI GUERRIGLIA
Gianni Sartori
In questi giorni le inquietudini sociali peruviane si sono manifestate a Iquitos con le proteste furibonde, tesissime e foriere di scontri tra cittadinanza polizia. A causa dell’uso massiccio (da più parti giudicato “eccessivo”) di lacrimogeni,veniva evacuata una scuola e molte attività commerciali della regione hanno risentito dei disordini rimanendone fortemente penalizzate.
A innescare la tensione gli improvvisi e imprevisti tagli dell’elettricità. A farne le spese oltre alla popolazione, numerose industrie (in particolare quelle dell’edilizia).
L’Electro Oriente, l’impresa inizialmente ritenuta responsabile di questa emergenza, da parte sua ha smentito tale versione. Accusando in... (continua)
PERU’ INQUIETO TRA MANIFESTAZIONI POPOLARI E ULTIMI FUOCHI DI GUERRIGLIA
Gianni Sartori
In questi giorni le inquietudini sociali peruviane si sono manifestate a Iquitos con le proteste furibonde, tesissime e foriere di scontri tra cittadinanza polizia. A causa dell’uso massiccio (da più parti giudicato “eccessivo”) di lacrimogeni,veniva evacuata una scuola e molte attività commerciali della regione hanno risentito dei disordini rimanendone fortemente penalizzate.
A innescare la tensione gli improvvisi e imprevisti tagli dell’elettricità. A farne le spese oltre alla popolazione, numerose industrie (in particolare quelle dell’edilizia).
L’Electro Oriente, l’impresa inizialmente ritenuta responsabile di questa emergenza, da parte sua ha smentito tale versione. Accusando in... (continua)
Gianni Sartori 23/4/2024 - 16:44
Si chanter mon amour c’est aimer ma patrie
Casa, in nota.
Credo che il riferimento sia al bombardamento francese di Casablanca, agosto 1907, a seguito di una rivolta popolare contro l'ampliamento della ferrovia al porto che i colonialisti stavano intraprendendo, smantellando il vicino cimitero e santuario di Sidi Beliout.
Credo che il riferimento sia al bombardamento francese di Casablanca, agosto 1907, a seguito di una rivolta popolare contro l'ampliamento della ferrovia al porto che i colonialisti stavano intraprendendo, smantellando il vicino cimitero e santuario di Sidi Beliout.
23/4/2024 - 13:34
Chant funèbre pour un gaouri
[1964]
Nella raccolta "Citoyens de beauté", 1967.
Jean Sénac era algerino, poeta, cristiano, socialista libertario, nazionalista, omosessuale, ammiratore della grande letteratura francese e algerina, amico di Camus e molti altri intellettuali della gauche francese.
Il poeta “che si firmava con il sole” e che, a differenza di tanti altri, non abbandonò mai la sua terra, fu barbaramente trucidato a colpi di coltello nel povero scantinato dove abitava ad Algeri, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto 1973. I suoi assassini non sono mai stati individuati.
Nella raccolta "Citoyens de beauté", 1967.
Jean Sénac era algerino, poeta, cristiano, socialista libertario, nazionalista, omosessuale, ammiratore della grande letteratura francese e algerina, amico di Camus e molti altri intellettuali della gauche francese.
Il poeta “che si firmava con il sole” e che, a differenza di tanti altri, non abbandonò mai la sua terra, fu barbaramente trucidato a colpi di coltello nel povero scantinato dove abitava ad Algeri, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto 1973. I suoi assassini non sono mai stati individuati.
Quand je serai mort, jeunes gens
(continua)
(continua)
22/4/2024 - 21:48
Foolish Man
La sto ascoltando dal Live, grazie per la traduzione perfetta nello spirito e nella poetica.
Mauro.francese54@g mail.com 22/4/2024 - 20:48
La terra muore
Oggi 22 aprile 2024 è la giornata mondiale della terra.
Avevo tradotto alcuni giorni fa la canzone di Aznavour La terre meurt e questa mattina al volo ho preso la chitarra e appoggiandomi ad un giro armonico usato ben due volte da Vasco Rossi ci ho cantato sopra.
Quindi buona la prima.
Poi ho pensato al video e mi sono detto che sarebbe stato pesante mettere tutte quelle immagini evocate nel testo. Ho preso quindi immagini completamente opposte alla morte , ed ecco la vita che scorre nelle acque limpide che avevo ripreso in una gita all'alpe Devero.
Anche qui buona la prima.
Buona giornata della terra a tutti voi
Avevo tradotto alcuni giorni fa la canzone di Aznavour La terre meurt e questa mattina al volo ho preso la chitarra e appoggiandomi ad un giro armonico usato ben due volte da Vasco Rossi ci ho cantato sopra.
Quindi buona la prima.
Poi ho pensato al video e mi sono detto che sarebbe stato pesante mettere tutte quelle immagini evocate nel testo. Ho preso quindi immagini completamente opposte alla morte , ed ecco la vita che scorre nelle acque limpide che avevo ripreso in una gita all'alpe Devero.
Anche qui buona la prima.
Buona giornata della terra a tutti voi
questo brano è nato grazie alla scoperta su questo sito della canzone di Aznavour La Terre meurt.
sono stato contagiato dalle sue riflessioni e le ho un poco attualizzate.
Libera traduzione di Paolo Rizzi
sono stato contagiato dalle sue riflessioni e le ho un poco attualizzate.
Libera traduzione di Paolo Rizzi
Il mare è ormai spazzatura i fondali sono inquinati
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 22/4/2024 - 11:53
Percorsi:
Guerra alla Terra
Adopt This Posture to Evacuate
This comes from an upcoming nonsense poetry book, and it's one in a section of 14 poems that all deal with violence and war.
See the displayed video for more information.
You can also check out my Medium page to see updates about self-publishing with Friesen Press. Here's the link for the first part in the series:
Making Sense From Nonsense
See the displayed video for more information.
You can also check out my Medium page to see updates about self-publishing with Friesen Press. Here's the link for the first part in the series:
Making Sense From Nonsense
For war
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 22/4/2024 - 11:34
Rita Fenu (Ninna nanna per un figlio che non doveva nascere)
I pro vita nei consultori ci sono già: la questione è un'altra
di Yasmina Pani
da Today.it
I pro vita nei consultori ci sono già: la questione è un'altra
Da qualche giorno stiamo tutti discutendo sull’emendamento al disegno di legge per l’attuazione del PNRR, che dà legittimità a livello nazionale all’ingresso delle associazioni antiabortiste nei consultori. Il governo ha voluto più volte precisare che non si tratta di un tentativo di modifica della legge 194, ma che anzi se ne sta ribadendo l’articolo 2. Questo è tecnicamente vero: la legge 194 già prevede delle misure di valutazione delle ragioni per cui la donna desidera abortire e di sostegno nel caso in cui queste siano principalmente di natura economica o relative ad altre difficoltà pratiche. Di conseguenza, sbaglia chi riporta la notizia (come molti stanno facendo) facendo intendere che si tratti di una cosa inedita:... (continua)
di Yasmina Pani
da Today.it
I pro vita nei consultori ci sono già: la questione è un'altra
Da qualche giorno stiamo tutti discutendo sull’emendamento al disegno di legge per l’attuazione del PNRR, che dà legittimità a livello nazionale all’ingresso delle associazioni antiabortiste nei consultori. Il governo ha voluto più volte precisare che non si tratta di un tentativo di modifica della legge 194, ma che anzi se ne sta ribadendo l’articolo 2. Questo è tecnicamente vero: la legge 194 già prevede delle misure di valutazione delle ragioni per cui la donna desidera abortire e di sostegno nel caso in cui queste siano principalmente di natura economica o relative ad altre difficoltà pratiche. Di conseguenza, sbaglia chi riporta la notizia (come molti stanno facendo) facendo intendere che si tratti di una cosa inedita:... (continua)
daniela -k.d.- 21/4/2024 - 20:31
The Haikopalypse
Haikus are meant to be small transient moments in time. Funny how these moments can combine to produce something major.
The following is a collection of 9 haikus meant to be read as one long piece.
Here's the link to the Medium page if you want to share.
The Haikopalypse
The following is a collection of 9 haikus meant to be read as one long piece.
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The Haikopalypse
A Dead Child in Palestine
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 21/4/2024 - 14:44
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