Il 25 aprile 1974, cinquant’anni fa, in Portogallo arrivò finalmente il Giorno delle sorprese (José Saramago, 1966). Per questo motivo abbiamo voluto rifare completamente la pagina della sua canzone-simbolo, che diventa una “Pagina Speciale”. Che possa servire, e parecchio, anche a un altro 25 aprile: il nostro. Quest’anno più che mai!
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:13
Il podcast di Giro di sol su Radio Sankara presenta un'intervista dedicata al nostro sito.
Ascolta: Spreaker - Spotify
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Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 18:52
CCG/AWS compie oggi 21 anni.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:32
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
La nostra intervista nel podcast di Hater Parisi.
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Lorenzo Masetti 25/12/2023 - 10:33
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Cinquant’anni fa, l’11 settembre 1973, il golpe militare in Cile, con la morte del presidente Salvador Allende, la tortura e l'assassinio di Víctor Jara e la dittatura del generale Pinochet. Cinquant’anni dopo, non dimentichiamo e non possiamo dimenticare.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:21
“Giugno che sei maturità dell’anno,
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:17
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:21
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 marzo 2003 – 20 marzo 2023
“Canzoni Contro la Guerra” ha vent'anni
Per sempre giovane!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:18
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:45
LA CANZONE PER IL 2023...
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:17
Quest'anno la nostra canzone di Natale la canta Roberta Giallo.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:15
Sabato 1 ottobre siamo partiti per Faenza per ritirare la TARGA MEI MUSICLETTER.IT, il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:38
Faenza - sabato 1 ottobre - Meeting degli indipendenti.
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:07
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:25
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:37
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:56
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:26
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
BRASSENS
22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:45
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:07
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...ccu tuttu ca fora c'è a guerra
mi sentu stranizza d'amuri...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...ccu tuttu ca fora c'è a guerra
mi sentu stranizza d'amuri...
Riccardo Venturi 18/5/2021 - 10:15
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"Bisognerebbe fare sempre sogni grandiosi
con la faccia verso il cielo,
viaggi avventurosi
e pensa se la gente, invece del potere,
pensasse all'amicizia come modo per godere"
Un abbraccio che circonda... ciao Erriquez
con la faccia verso il cielo,
viaggi avventurosi
e pensa se la gente, invece del potere,
pensasse all'amicizia come modo per godere"
Un abbraccio che circonda... ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 14/2/2021 - 13:58
Propriamente dovremmo augurare buon 2021 a tutt*, e lo facciamo senz'altro e di cuore; però, quest'anno, il migliore augurio ci sembra essere il seguente:
2020, LÈVATI DI 'ÙLO!
Riccardo Venturi 31/12/2020 - 17:42
È nato un nuovo percorso: Filastrocche, girotondi, ninne nanne e altre canzoncine contro la guerra, vuole essere una sorta di guida alla navigazione per i più piccoli, o un piccolo percorso "didattico" se qualche insegnante passasse di qui. Questo percorso non autorizza ovviamente a inserire qualsivoglia ninnananna o filastrocca, dovranno comunque essere contro la guerra, che sia quella classica, che sia quella "dei 100.000 anni", che sia alla Terra o agli animali; così come non inseriremo nel percorso tutte le nanne nanne e filastrocche presenti già nel sito, se non per bambini.
DonQuijote82 29/10/2020 - 10:22
Il ponte ci porta direttamente, quasi come logica conseguenza, ad un altro protagonista: il treno. Dalle locomotive anarchiche al treno blindato della guerra di Spagna, dai treni saltati in aria nelle stragi di stato ai treni di Auschwitz, dai treni che avvicinano a quelli che allontanano, dai treni che vanno e tornano a quelli senza ritorno, dai treni della morte ai treni della vita, dai treni degli operai e degli emigranti alle tradotte dei soldati, dal trenino della Leggera ai treni del sole, dai treni del razzismo e dell'odio ai treni di libertà, dai treni a vapore al TAV: ogni treno, una storia e anche più storie. Treni: un nuovo percorso nato, peraltro, proprio a bordo di un treno: l'Intercity 583 Milano-Napoli.
Una canzone del percorso:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Il treno parte alle otto
(cantata da Maria Dimitriadi)
Una canzone del percorso:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Il treno parte alle otto
(cantata da Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 19/10/2020 - 15:11
Il ponte come simbolo, il ponte come unione, il ponte come divisione, il ponte saltato in aria, il ponte di Remagen, il ponte di Vrbanja, il ponte vecchio di Mostar, il ponte e la guerra, il ponte e la pace, il ponte Morandi, buttarsi giù da un ponte, dormire sotto i ponti, il ponte del Diavolo, il ponte magico, il ponte tra le culture...il ponte è comunque un protagonista e gli abbiamo voluto dedicare un apposito percorso. Il logo del percorso raffigura il Ponte Gobbo di Bobbio, Piacenza.
Riccardo Venturi 27/8/2020 - 11:01
Make Love, Not War Fate l'amore non fate la guerra! (So che l'avete già sentito dire!)
Lorenzo Masetti 9/7/2020 - 00:04
5 giugno 2020: Chiude simbolicamente il Canzoniere del Coronavirus con una famosa vecchia canzone sull'Asia (leggere l'introduzione).
Riccardo Venturi 5/6/2020 - 10:23
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CANZONIERE DEL CORONAVIRUS
Canzoni fino al Termine della Notte
Canzoni fino al Termine della Notte
Riccardo Venturi 19/3/2020 - 13:24
2020: CANZONIERE DEL CORONAVIRUS
Canzoni di Resistenza da cantarsi alle finestre al posto degli "inni nazionali"
Canzoni di Resistenza da cantarsi alle finestre al posto degli "inni nazionali"
Riccardo Venturi 7/3/2020 - 21:47
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Ya watani (Intro)
2019
Bayti Fi Rasi
(يا وطني (انترو
Nota: i titoli sono anche sul disco traslitterati in caratteri latini
“Bayti Fi Rasi” (la mia casa è nella mia testa) è un concept album di musica originale ispirato alla storia della bisnonna delle tre sorelle, ebrea mizrahi immigrata in Israele dallo Yemen tra il ’49 e il ’50. Il disco tratta problematiche contemporanee di immigrazione, accoglienza ed integrazione, incarnate nell’archetipica antenata delle cantanti. Mizrahi è un termine a ombrello che si riferisce agli ebrei provenienti da nazioni a prevalenza musulmana. La storia dei Mizrahi in Israele è costellata di avversità, sintomo di una politica nazionalistica che osteggiava, in maniera non ufficiale, tutto ciò che ricordava il mondo Arabo. Il passato sociale dei mizrahi, infatti, assomiglia molto a quello dei Palestinesi del ’48, ovvero gli scampati all’esodo forzato che hanno ottenuto cittadinanza... (continua)
Bayti Fi Rasi
(يا وطني (انترو
Nota: i titoli sono anche sul disco traslitterati in caratteri latini
“Bayti Fi Rasi” (la mia casa è nella mia testa) è un concept album di musica originale ispirato alla storia della bisnonna delle tre sorelle, ebrea mizrahi immigrata in Israele dallo Yemen tra il ’49 e il ’50. Il disco tratta problematiche contemporanee di immigrazione, accoglienza ed integrazione, incarnate nell’archetipica antenata delle cantanti. Mizrahi è un termine a ombrello che si riferisce agli ebrei provenienti da nazioni a prevalenza musulmana. La storia dei Mizrahi in Israele è costellata di avversità, sintomo di una politica nazionalistica che osteggiava, in maniera non ufficiale, tutto ciò che ricordava il mondo Arabo. Il passato sociale dei mizrahi, infatti, assomiglia molto a quello dei Palestinesi del ’48, ovvero gli scampati all’esodo forzato che hanno ottenuto cittadinanza... (continua)
يا وطني المتواضع*
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 7/2/2020 - 14:58
Vater ist auch dabei
[1919?]
Versi di Alfred Henschke (1890–1928), meglio conosciuto con lo pseudonimo di Klabund, scrittore tedesco.
Nella raccolta “Die Harfenjule”, pubblicata nel 1927, poco prima della prematura morte.
Musica di Béla Reinitz (1878-1943), compositore ungherese
Interpretata da Ernst Busch nel disco dell’Aurora-Schallplatten intitolato “Erich Mühsam / Klabund Zeit-, Leid-, Streitgedichte” del 1966, rieditato nel 1972.
Testo trovato su Zgedichte.de
In tre brevi strofe: la Grande Guerra, il primo dopoguerra tredesco e la rivolta spartachista del gennaio 1919, schiacciata nel sangue...
Versi di Alfred Henschke (1890–1928), meglio conosciuto con lo pseudonimo di Klabund, scrittore tedesco.
Nella raccolta “Die Harfenjule”, pubblicata nel 1927, poco prima della prematura morte.
Musica di Béla Reinitz (1878-1943), compositore ungherese
Interpretata da Ernst Busch nel disco dell’Aurora-Schallplatten intitolato “Erich Mühsam / Klabund Zeit-, Leid-, Streitgedichte” del 1966, rieditato nel 1972.
Testo trovato su Zgedichte.de
In tre brevi strofe: la Grande Guerra, il primo dopoguerra tredesco e la rivolta spartachista del gennaio 1919, schiacciata nel sangue...
Und als sie zogen in den Krieg -
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 7/2/2020 - 13:42
Save This Place
2020
Un omaggio alla lotta contro le catene sociali e culturali che attanagliano il tempo di oggi e di sempre e che segna brillantemente l’inizio percorso di questa band dai mille colori.
Un omaggio alla lotta contro le catene sociali e culturali che attanagliano il tempo di oggi e di sempre e che segna brillantemente l’inizio percorso di questa band dai mille colori.
Chains of the ancient people
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 7/2/2020 - 09:46
Eden
(2020)
Featuring Dardust
dal Festival di Sanremo del 2020
testo, note e commenti da Genius
Ho sognato l’Eden, poi un albero e una mela che si stacca e che inizia a rotolare. Mentre rotola ripercorre la storia dell’uomo, dall’inizio fino ai giorni nostri. Ho deciso di scriverci una canzone che raccontasse i tempi che stiamo vivendo e che parlasse di come, ancora una volta, l’uomo è di fronte a una scelta che potrebbe cambiare tutto il suo futuro.
– Rancore, Sky Tg24
Il tema del brano è la scelta.
In un post su Instagram, l'artista spiega che,
come in principio, anche oggi l’uomo si trova alle prese con una scelta che potrebbe cambiarne il futuro.
Tutti noi ne siamo coinvolti e
ogni giorno possiamo decidere da cosa staccarci e a cosa unirci.
Uno dei fili conduttori del brano è la mela che compare nelle varie scene tratteggiate da Rancore connettendole in un percorso... (continua)
Featuring Dardust
dal Festival di Sanremo del 2020
testo, note e commenti da Genius
Ho sognato l’Eden, poi un albero e una mela che si stacca e che inizia a rotolare. Mentre rotola ripercorre la storia dell’uomo, dall’inizio fino ai giorni nostri. Ho deciso di scriverci una canzone che raccontasse i tempi che stiamo vivendo e che parlasse di come, ancora una volta, l’uomo è di fronte a una scelta che potrebbe cambiare tutto il suo futuro.
– Rancore, Sky Tg24
Il tema del brano è la scelta.
In un post su Instagram, l'artista spiega che,
come in principio, anche oggi l’uomo si trova alle prese con una scelta che potrebbe cambiarne il futuro.
Tutti noi ne siamo coinvolti e
ogni giorno possiamo decidere da cosa staccarci e a cosa unirci.
Uno dei fili conduttori del brano è la mela che compare nelle varie scene tratteggiate da Rancore connettendole in un percorso... (continua)
Questo è un codice, codice
(continua)
(continua)
6/2/2020 - 22:25
Non omnis moriar
[1942]
Versi di Zuzanna Ginczanka, nata Zuzanna Polina Ginzburg (1917-1945), poetessa ebrea polacca, arrestata, imprigionata, torturata e fucilata dai nazisti a Cracovia nel gennaio del 1945
Messi in musica dal compositore inglese Tony Wakeford nel suo album "Not All Of Me Will Die", pubblicato nel 2009 (Il testo è nella traduzione inglese di Nancy Kassell ed Anita Safran)
Testo polacco reperito qui
Non conoscevo affatto l'esistenza di questa poetessa, che pare essere stata una delle più importanti nella Polonia degli anni 30 e 40.
Non sapendone molto, mi limito qui a rimandare ad un paio di pagine a lei dedicate: Un'anima e tre ali – Il blog di Paolo Statuti e Polonicult, oltre alla pagina di en.wikipedia citata in biografia. La regista Mary Mirka Milo le ha dedicato un documentario intitolato La poesia spezzata
I versi che seguono sono tra i suoi più famosi, e raccontano di quando... (continua)
Versi di Zuzanna Ginczanka, nata Zuzanna Polina Ginzburg (1917-1945), poetessa ebrea polacca, arrestata, imprigionata, torturata e fucilata dai nazisti a Cracovia nel gennaio del 1945
Messi in musica dal compositore inglese Tony Wakeford nel suo album "Not All Of Me Will Die", pubblicato nel 2009 (Il testo è nella traduzione inglese di Nancy Kassell ed Anita Safran)
Testo polacco reperito qui
Non conoscevo affatto l'esistenza di questa poetessa, che pare essere stata una delle più importanti nella Polonia degli anni 30 e 40.
Non sapendone molto, mi limito qui a rimandare ad un paio di pagine a lei dedicate: Un'anima e tre ali – Il blog di Paolo Statuti e Polonicult, oltre alla pagina di en.wikipedia citata in biografia. La regista Mary Mirka Milo le ha dedicato un documentario intitolato La poesia spezzata
I versi che seguono sono tra i suoi più famosi, e raccontano di quando... (continua)
Non omnis moriar - moje dumne włości,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/2/2020 - 22:16
Tριάντα καράβια αρμένιζαν
anonimo
Triánta karávia arménizan
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Anonimo
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1 Ορχήστρα υπό τη διεύθυνση του Σίμωνα Καρά / Orchestra diretta da Simon Kara [1960]
2 Δόμνα Σαμίου / Domna Samiou
Album /'Αλμπουμ : Tis Kyra-Thálassas / Της Κυρα-Θάλασσας [2002]
La canzone
Appartiene al genere paradosiako / παραδοσιακό, in soldoni folk. Il termine andrebbe disambiguato, come del resto il termine folk, dato che spesso è usato impropriamente come sinonimo di musica dimotika / δημοτικά e, errando, come sinonimo di rebetiko / ρεμπέτικο.
Fu lanciata da un grande musicologo, Simon Karas / Σίμων Καράς che diede impulso e nuova espressione ai canti bizantini oltre a raccogliere i canti popolari di varie regioni greche. Una grande interprete di un vasto repertorio di musica... (continua)
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Anonimo
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1 Ορχήστρα υπό τη διεύθυνση του Σίμωνα Καρά / Orchestra diretta da Simon Kara [1960]
2 Δόμνα Σαμίου / Domna Samiou
Album /'Αλμπουμ : Tis Kyra-Thálassas / Της Κυρα-Θάλασσας [2002]
La canzone
Appartiene al genere paradosiako / παραδοσιακό, in soldoni folk. Il termine andrebbe disambiguato, come del resto il termine folk, dato che spesso è usato impropriamente come sinonimo di musica dimotika / δημοτικά e, errando, come sinonimo di rebetiko / ρεμπέτικο.
Fu lanciata da un grande musicologo, Simon Karas / Σίμων Καράς che diede impulso e nuova espressione ai canti bizantini oltre a raccogliere i canti popolari di varie regioni greche. Una grande interprete di un vasto repertorio di musica... (continua)
Τριάντα καράβια αρμένιζαν, Κάβο-Μαλιά και Ύδρα
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 6/2/2020 - 13:07
Dino Buzzati: Aprile 1945
[1945]
Poesia di Dino Buzzati
A poem by Dino Buzzati
Poème de Dino Buzzati
Dino Buzzatin runo
“Senza osare ancora crederlo, Milano si è risvegliata ieri mattina all’ultima giornata della sua interminabile attesa. Da alcuni giorni la grande speranza aveva acquistato una verosimiglianza meravigliosa. Per vie misteriose, voci che dapprima parevano strane o pazzesche si spandevano per la città, accrescendo l’ansia della liberazione. I tram andavano ancora ma già si capiva che Milano aveva interrotto il lavoro: il fiato sospeso, essa sentiva il destino mettersi in moto e incalzare con ritmo sempre più precipitoso. Oggi è l’intero popolo che si risveglia. La sorte è stata decisa per opera del popolo stesso, unanime nel desiderio e nell’ansia.”
Dino Buzzati: "Cronaca di ore memorabili". Editoriale del Corriere della Sera, 26 aprile 1945.
Poesia di Dino Buzzati
A poem by Dino Buzzati
Poème de Dino Buzzati
Dino Buzzatin runo
Dino Buzzati, 1906-1972.
“Senza osare ancora crederlo, Milano si è risvegliata ieri mattina all’ultima giornata della sua interminabile attesa. Da alcuni giorni la grande speranza aveva acquistato una verosimiglianza meravigliosa. Per vie misteriose, voci che dapprima parevano strane o pazzesche si spandevano per la città, accrescendo l’ansia della liberazione. I tram andavano ancora ma già si capiva che Milano aveva interrotto il lavoro: il fiato sospeso, essa sentiva il destino mettersi in moto e incalzare con ritmo sempre più precipitoso. Oggi è l’intero popolo che si risveglia. La sorte è stata decisa per opera del popolo stesso, unanime nel desiderio e nell’ansia.”
Dino Buzzati: "Cronaca di ore memorabili". Editoriale del Corriere della Sera, 26 aprile 1945.
Ecco, la guerra è finita.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/2/2020 - 19:22
Io conto
nella registrazione dal vivo dello spettacolo
GABER 1999-2000
..quello purtroppo interrotto per sempre solo quattro mesi dopo questa registrazione..
GABER 1999-2000
..quello purtroppo interrotto per sempre solo quattro mesi dopo questa registrazione..
Io sono un essere umano
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 5/2/2020 - 17:58
Siamesi
Sotto casa tua hanno aperto i bangla e chiuso il negozio di zona
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/2/2020 - 17:22
Το σπίτι μου το πατρικό
To spíti mou to patrikó
[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
Dello stesso album sono presenti in AWS altre due canzoni, I Smýrni e Oi kampánes tis Agiás Sofiás
[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
Dello stesso album sono presenti in AWS altre due canzoni, I Smýrni e Oi kampánes tis Agiás Sofiás
Ποιο ειν’ το πιο ψηλό βουνό κατάκορφα ν’ ανέβω
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 2/2/2020 - 21:15
Els carrers seran sempre nostres
(2018)
Le strade saranno sempre nostre
La cançó és un homenatge a totes les persones que van fer possible l’1 d’octubre i aquest acte d’empoderament popular. El títol ens evoca a l’himne que s’ha repetit duran totes aquestes mobilitzacions.
La canzone è un omaggio a tutte le persone che hanno reso possibile il 1 d'ottobre e questo atto di emancipazione popolare. Il titolo richiama lo slogan che è stato ripetuto durante tutte queste mobilitazioni.
Le strade saranno sempre nostre
La cançó és un homenatge a totes les persones que van fer possible l’1 d’octubre i aquest acte d’empoderament popular. El títol ens evoca a l’himne que s’ha repetit duran totes aquestes mobilitzacions.
La canzone è un omaggio a tutte le persone che hanno reso possibile il 1 d'ottobre e questo atto di emancipazione popolare. Il titolo richiama lo slogan che è stato ripetuto durante tutte queste mobilitazioni.
Som el brot de l’esperança caminant sense recança.
(continua)
(continua)
2/2/2020 - 19:35
Das Braune Haus
[1931]
Una poesia di Mühsam pubblicata nel marzo del 1931 sul settimanale "Die Welt am Montag – Unabhängige Zeitung für Politik und Kultur", fondato nel 1896 e chiuso nel 1933 (ovviamente...)
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
"Das Braune Haus" (La casa bruna) è Monaco, capitale del movimento nazionalsocialista...
Come sappiamo, Mühsam conosceva bene le galere tedesche, per esserci stato per cinque anni dopo essere stato condannato per aver difeso i consigli operai bavaresi nel 1919. Ma nemmeno lui poteva immaginare cosa gli avrebbero riservato gli odiati nazisti al loro avvento nel 1933. Uno degli ultimi brani del disco di Dieter Süverkrüp, letto da Walter Andreas Schwarz, descrive la fine di Erich Mühsam nel racconto degli amici. Era il 10 luglio 1934, a poco più di un anno dall'arresto:
"Erich... (continua)
Una poesia di Mühsam pubblicata nel marzo del 1931 sul settimanale "Die Welt am Montag – Unabhängige Zeitung für Politik und Kultur", fondato nel 1896 e chiuso nel 1933 (ovviamente...)
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
"Das Braune Haus" (La casa bruna) è Monaco, capitale del movimento nazionalsocialista...
Come sappiamo, Mühsam conosceva bene le galere tedesche, per esserci stato per cinque anni dopo essere stato condannato per aver difeso i consigli operai bavaresi nel 1919. Ma nemmeno lui poteva immaginare cosa gli avrebbero riservato gli odiati nazisti al loro avvento nel 1933. Uno degli ultimi brani del disco di Dieter Süverkrüp, letto da Walter Andreas Schwarz, descrive la fine di Erich Mühsam nel racconto degli amici. Era il 10 luglio 1934, a poco più di un anno dall'arresto:
"Erich... (continua)
Stempeln geh'n ist kein Vergnügen
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/2/2020 - 14:40
Fiat Justitia!
[1914]
Versi di Erich Mühsam, pubblicati nel marzo 1914 sulla rivista "Kain", da lui stesso fondata.
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
Versi di Erich Mühsam, pubblicati nel marzo 1914 sulla rivista "Kain", da lui stesso fondata.
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
Was kriegt der Proletarier
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/2/2020 - 13:56
An die Soldaten
[1912]
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Alexander Lipping intitolato "Die Songs Vom Langen Kampf" (1989)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Alexander Lipping intitolato "Die Songs Vom Langen Kampf" (1989)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Sauft, Soldaten!
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/2/2020 - 13:37
Wiegenlied
[1915]
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Gregor Hause intitolato "Das Herz In Der Hand" (1998)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Gregor Hause intitolato "Das Herz In Der Hand" (1998)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Still, mein armes Söhnchen, sei still.
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/2/2020 - 13:28
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Le Banquet
Le Banquet
Chanson française – Le Banquet – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 39
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Quel titre, Marco Valdo M.I. mon ami ! J’en suis tout étourdi et on ne m’ôtera pas de ma cervelle d’âne que ce n’est pas un titre insignifiant. Imagine : « Le Banquet », rien de moins ; tu ne te mouches pas du pied. Qui d’autr que toi aurait osé invoquer ainsi les mânes de Socrate, Agathon, Pausanias, Aristophane, Eryximaque, Aristodème, Phèdre et Alcibiade et par ricochet, ou pour rester dans le ton, par... (continua)
Chanson française – Le Banquet – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 39
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Quel titre, Marco Valdo M.I. mon ami ! J’en suis tout étourdi et on ne m’ôtera pas de ma cervelle d’âne que ce n’est pas un titre insignifiant. Imagine : « Le Banquet », rien de moins ; tu ne te mouches pas du pied. Qui d’autr que toi aurait osé invoquer ainsi les mânes de Socrate, Agathon, Pausanias, Aristophane, Eryximaque, Aristodème, Phèdre et Alcibiade et par ricochet, ou pour rester dans le ton, par... (continua)
Le château resplendit tel un astre ;
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/2/2020 - 13:08
Off-Duty Trip
[1979]
Scritta da Gina Birch, Ana Da Silva, Vicky Aspinall e Palmolive (Paloma Romero)
In "The Raincoats", album eponimo d'esordio di questa punk band inglese.
Una canzone che racconta di un processo per stupro in cui il responsabile, un ufficiale dell'esercito, fu trattato con particolare indulgenza perchè non fosse compromessa la sua carriera militare...
Scritta da Gina Birch, Ana Da Silva, Vicky Aspinall e Palmolive (Paloma Romero)
In "The Raincoats", album eponimo d'esordio di questa punk band inglese.
Una canzone che racconta di un processo per stupro in cui il responsabile, un ufficiale dell'esercito, fu trattato con particolare indulgenza perchè non fosse compromessa la sua carriera militare...
Just a couple in the park
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/2/2020 - 21:42
Sullen Girl
[1996]
Parole e musica di Fiona Apple
Nel suo album d'esordio, "Tidal"
Non è il racconto di una rottura sentimentale, ma dell'aggressione e dello stupro che Fiona Apple subì quando aveva appena 12 anni, quando abitava con la madre ad Harlem. L'elaborazione di quel trauma fu molto difficile e Fiona Apple fu aiutata in questo dai versi della poetessa afroamericana Maya Angelou, che all'età di 8 anni fu abusata dal fidanzato della madre. (Songfacts)
Parole e musica di Fiona Apple
Nel suo album d'esordio, "Tidal"
Non è il racconto di una rottura sentimentale, ma dell'aggressione e dello stupro che Fiona Apple subì quando aveva appena 12 anni, quando abitava con la madre ad Harlem. L'elaborazione di quel trauma fu molto difficile e Fiona Apple fu aiutata in questo dai versi della poetessa afroamericana Maya Angelou, che all'età di 8 anni fu abusata dal fidanzato della madre. (Songfacts)
Days like this, I don't know what to do with myself
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/2/2020 - 21:19
Der Deserteur
[1914]
Versi di Alfred Henschke, in arte Klabund (1890–1928), scrittore tedesco.
Nella raccolta "Dragoner und Husaren. Die Soldatenlieder von Klabund"
La prima edizione fu pubblicata a Berlino (Erich Reiß) nel 1914 con il titolo "Soldatenlieder"
La seconda edizione fu pubblicata a Monaco (Georg Müller) nel 1916
Questa la postfazione alla seconda edizione, pubblicata nel pieno della Grande Guerra:
"Ich habe im vorliegenden Buch ausschließlich meine – zum Teil schon vor dem Kriege entstandenen – Soldatenlieder zusammengefasst. Diese Soldatenlieder sind (ich darf einen Rezensenten zitieren:) keine Zeitgedichte im strengen Sinn des Wortes. Sie gelten für alle Zeiten, solang es Soldaten gibt. Es ist mir eine Freude, dass viele der Lieder bereits in den Reihen der Soldaten umgehen und von ihnen gesagt und gesungen werden. Im gleichen Verlag habe ich eine Anthologie „Das deutsche Soldatenlied“... (continua)
Versi di Alfred Henschke, in arte Klabund (1890–1928), scrittore tedesco.
Nella raccolta "Dragoner und Husaren. Die Soldatenlieder von Klabund"
La prima edizione fu pubblicata a Berlino (Erich Reiß) nel 1914 con il titolo "Soldatenlieder"
La seconda edizione fu pubblicata a Monaco (Georg Müller) nel 1916
Questa la postfazione alla seconda edizione, pubblicata nel pieno della Grande Guerra:
"Ich habe im vorliegenden Buch ausschließlich meine – zum Teil schon vor dem Kriege entstandenen – Soldatenlieder zusammengefasst. Diese Soldatenlieder sind (ich darf einen Rezensenten zitieren:) keine Zeitgedichte im strengen Sinn des Wortes. Sie gelten für alle Zeiten, solang es Soldaten gibt. Es ist mir eine Freude, dass viele der Lieder bereits in den Reihen der Soldaten umgehen und von ihnen gesagt und gesungen werden. Im gleichen Verlag habe ich eine Anthologie „Das deutsche Soldatenlied“... (continua)
Nun hat man mich erschossen,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 1/2/2020 - 16:30
Percorsi:
Disertori, La Grande Guerra (1914-1918)
N.I.O. (New Information Order)
da "Dondestan" - 1991
testo e musica di Robert Wyatt
Una canzoncina contro l'informazione mondiale monopolizzata dai colossi Associated Press, International Press United, Reuters, France Presse imperanti....
testo e musica di Robert Wyatt
Una canzoncina contro l'informazione mondiale monopolizzata dai colossi Associated Press, International Press United, Reuters, France Presse imperanti....
Privatise next
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 1/2/2020 - 15:34
Lisp Service
da: Dondestan - 1991
Robert Wyatt: testo
Hugh Hopper: musica
Questa canzone nasce dall’indignazione di Wyatt dopo aver ascoltato "We Didn’t Start the Fire". Il pezzo di Billy Joel, vera e propria apologia della poltica estera americana, nel 1989 andò al primo posto in classifica e venne nominato al Grammy Award. Il ritornello affermava “noi non abbiamo appiccato il fuoco, esso arde da sempre, da quando gira il mondo….noi abbiamo provato a combatterlo”. Effettivamente....non ci sono parole!!!!!!!!!!!
Robert Wyatt: testo
Hugh Hopper: musica
Questa canzone nasce dall’indignazione di Wyatt dopo aver ascoltato "We Didn’t Start the Fire". Il pezzo di Billy Joel, vera e propria apologia della poltica estera americana, nel 1989 andò al primo posto in classifica e venne nominato al Grammy Award. Il ritornello affermava “noi non abbiamo appiccato il fuoco, esso arde da sempre, da quando gira il mondo….noi abbiamo provato a combatterlo”. Effettivamente....non ci sono parole!!!!!!!!!!!
Trouble isn't my middle name,
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 1/2/2020 - 14:52
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