La recensione di antiwarsongs.org mandata in onda da RSI-Rete Due (Radiotelevisione Svizzera Italiana) il 3.5.2024.
Ascolta
Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:43
Il 25 aprile 1974, cinquant’anni fa, in Portogallo arrivò finalmente il Giorno delle sorprese (José Saramago, 1966). Per questo motivo abbiamo voluto rifare completamente la pagina della sua canzone-simbolo, che diventa una “Pagina Speciale”. Che possa servire, e parecchio, anche a un altro 25 aprile: il nostro. Quest’anno più che mai!
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:13
Il podcast di Giro di sol su Radio Sankara presenta un'intervista dedicata al nostro sito.
Ascolta: Spreaker - Spotify
Ascolta: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 18:52
CCG/AWS compie oggi 21 anni.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:32
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
La nostra intervista nel podcast di Hater Parisi.
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Lorenzo Masetti 25/12/2023 - 10:33
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Cinquant’anni fa, l’11 settembre 1973, il golpe militare in Cile, con la morte del presidente Salvador Allende, la tortura e l'assassinio di Víctor Jara e la dittatura del generale Pinochet. Cinquant’anni dopo, non dimentichiamo e non possiamo dimenticare.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:21
“Giugno che sei maturità dell’anno,
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:17
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:21
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 marzo 2003 – 20 marzo 2023
“Canzoni Contro la Guerra” ha vent'anni
Per sempre giovane!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:18
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:45
LA CANZONE PER IL 2023...
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:17
Quest'anno la nostra canzone di Natale la canta Roberta Giallo.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:15
Sabato 1 ottobre siamo partiti per Faenza per ritirare la TARGA MEI MUSICLETTER.IT, il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:38
Faenza - sabato 1 ottobre - Meeting degli indipendenti.
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:07
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:25
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:37
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:56
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:26
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
While My Guitar Gently Weeps
[1968]
Scritta da George Harrison
Con Eric Clapton alla chitarra solista
The Eastern concept is that whatever happens is all meant to be ... every little item that's going down has a purpose. "While My Guitar Gently Weeps" was a simple study based on that theory ... I picked up a book at random, opened it, saw "gently weeps", then laid the book down again and started the song.
– George Harrison
Harrison registrò il demo originale con chitarra acustica solista e organo; questa versione contiene una strofa in più di quella ufficiale, e può essere ascoltata nell'album Anthology 3. Una versione riarrangiata, con archi scritti da George Martin, è nella raccolta Love. Eric Clapton, buon amico di George Harrison, suonò l'assolo di chitarra nella versione ufficiale con una Gibson Les Paul, mentre al Concert for Bangladesh eseguì l'assolo su una Gibson Byrdland.
La presenza di Eric Clapton... (continua)
Scritta da George Harrison
Con Eric Clapton alla chitarra solista
The Eastern concept is that whatever happens is all meant to be ... every little item that's going down has a purpose. "While My Guitar Gently Weeps" was a simple study based on that theory ... I picked up a book at random, opened it, saw "gently weeps", then laid the book down again and started the song.
– George Harrison
Harrison registrò il demo originale con chitarra acustica solista e organo; questa versione contiene una strofa in più di quella ufficiale, e può essere ascoltata nell'album Anthology 3. Una versione riarrangiata, con archi scritti da George Martin, è nella raccolta Love. Eric Clapton, buon amico di George Harrison, suonò l'assolo di chitarra nella versione ufficiale con una Gibson Les Paul, mentre al Concert for Bangladesh eseguì l'assolo su una Gibson Byrdland.
La presenza di Eric Clapton... (continua)
I look at you all
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 31/10/2021 - 20:52
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
حلوة يا بلدي
Helwa Ya Baladi
[1979]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Marwan Saada
موسيقى / Musica / Music / Musique / הלחנה / Sävel:
Gilbert Sinoué, Jeff Barnel, Bernard Liamis
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מבוצע על ידי / Laulavat:
1. Talia Lahoud [تاليا لحود]
2. Dalida
Album : Helwa Ya Baladi
3. Lina Sleibi [لينا صليبي]
4. Guy Manoukian [Գի Մանուկյան]
5. Elissa [إليسا]
6. Carla Chamoun[كارلا شمعون]
مكرسة للفلسطينيين وللفلسطين
Dedicated to the Palestinians and Palestine
Dedicata ai Palestinesi e alla Palestina
[Riccardo Gullotta]
La canzone
È una canzone popolare nei paesi arabi e in Armenia. Fu lanciata da Dalida che volle farne omaggio all’Egitto in cui nacque e visse sino all’età di ventidue anni. Helwa Ya Baladi / Il mio bel paese è particolarmente apprezzata dagli egiziani che la cantarono in massa durante la rivoluzione del... (continua)
[1979]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Marwan Saada
موسيقى / Musica / Music / Musique / הלחנה / Sävel:
Gilbert Sinoué, Jeff Barnel, Bernard Liamis
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מבוצע על ידי / Laulavat:
1. Talia Lahoud [تاليا لحود]
2. Dalida
Album : Helwa Ya Baladi
3. Lina Sleibi [لينا صليبي]
4. Guy Manoukian [Գի Մանուկյան]
5. Elissa [إليسا]
6. Carla Chamoun[كارلا شمعون]
مكرسة للفلسطينيين وللفلسطين
Dedicated to the Palestinians and Palestine
Dedicata ai Palestinesi e alla Palestina
[Riccardo Gullotta]
La canzone
È una canzone popolare nei paesi arabi e in Armenia. Fu lanciata da Dalida che volle farne omaggio all’Egitto in cui nacque e visse sino all’età di ventidue anni. Helwa Ya Baladi / Il mio bel paese è particolarmente apprezzata dagli egiziani che la cantarono in massa durante la rivoluzione del... (continua)
كلمة حلوة وكلمتين، حلوة يا بلدي[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 31/10/2021 - 15:53
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Actualisation nationale
Actualisation nationale
Chanson française – Actualisation nationale – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue Maïeutique
Certains pourraient croire que dans cette chanson, il ne s’agit que de la Russie, dit Marco Valdo M.I., mais il n’en est rien. Elle s’adresse à tous les gens de la terre.
Oui, dit Lucien l’âne, cette chanson a un parfum de Russie, comme qui dirait, elle a L'âme slave.
Certes, reprend Marco Valdo M.I., mais Vian n’était pas russe, même si certains l’ont imaginé du fait qu’il se prénommait Boris. C’est pareil pour la chanson. En fait, sous ses airs slaves, elle vise bien au-delà d’un pays ou d’un guide quelconque. Elle expose seulement le lien indéfectible entre une nation et un guide. D’un autre côté, il est vrai qu’actuellement (et depuis longtemps déjà – plus de vingt ans), la Russie a un guide, qui a pris la succession des précédents, mais nombre d’autres nations disposent... (continua)
Chanson française – Actualisation nationale – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue Maïeutique
Certains pourraient croire que dans cette chanson, il ne s’agit que de la Russie, dit Marco Valdo M.I., mais il n’en est rien. Elle s’adresse à tous les gens de la terre.
Oui, dit Lucien l’âne, cette chanson a un parfum de Russie, comme qui dirait, elle a L'âme slave.
Certes, reprend Marco Valdo M.I., mais Vian n’était pas russe, même si certains l’ont imaginé du fait qu’il se prénommait Boris. C’est pareil pour la chanson. En fait, sous ses airs slaves, elle vise bien au-delà d’un pays ou d’un guide quelconque. Elle expose seulement le lien indéfectible entre une nation et un guide. D’un autre côté, il est vrai qu’actuellement (et depuis longtemps déjà – plus de vingt ans), la Russie a un guide, qui a pris la succession des précédents, mais nombre d’autres nations disposent... (continua)
Dans notre grand pays,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/10/2021 - 10:28
Speak Your Mind
(2021)
dalla serie televisiva "We The People"
"We The People" è una serie televisiva sui diritti dei cittadini raccontati attraverso canzoni e video di animazioni. La canzone di Brandi Carlile è dedicata al Primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti che sancisce la libertà di parola e la separazione tra Stato e Religione.
"c'è solo un muro costruito con saggezza / è il muro tra la Chiesa e lo Stato°
dalla serie televisiva "We The People"
"We The People" è una serie televisiva sui diritti dei cittadini raccontati attraverso canzoni e video di animazioni. La canzone di Brandi Carlile è dedicata al Primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti che sancisce la libertà di parola e la separazione tra Stato e Religione.
"c'è solo un muro costruito con saggezza / è il muro tra la Chiesa e lo Stato°
There is no greater tool that you have than your voice
(continua)
(continua)
30/10/2021 - 15:28
Hanoi Hannah
(1973)
Scritta da Roger McGuinn insieme a Jacques Levy
Trịnh Thị Ngọ (1931-2016), soprannominata Hanoi Hannah, era una conduttrice radiofonica vietnamita che durante la guerra del Vietnam trasmetteva dal Nord Vietnam una trasmissione di propaganda per convincere i soldati yankee che la guerra che stavano combattendo era sbagliata. In perfetto inglese commentava le notizie dal fronte, fornendo anche informazioni precisissime sulla posizione delle truppe USA, cosa che colpiva particolarmente i soldati americani. La colonna sonora erano le canzoni contro la guerra americane. Tuttavia non si hanno notizie di diserzioni dovute alle trasmissioni di Hanoi Hannah.
Scritta da Roger McGuinn insieme a Jacques Levy
Trịnh Thị Ngọ (1931-2016), soprannominata Hanoi Hannah, era una conduttrice radiofonica vietnamita che durante la guerra del Vietnam trasmetteva dal Nord Vietnam una trasmissione di propaganda per convincere i soldati yankee che la guerra che stavano combattendo era sbagliata. In perfetto inglese commentava le notizie dal fronte, fornendo anche informazioni precisissime sulla posizione delle truppe USA, cosa che colpiva particolarmente i soldati americani. La colonna sonora erano le canzoni contro la guerra americane. Tuttavia non si hanno notizie di diserzioni dovute alle trasmissioni di Hanoi Hannah.
How are you, GI Joe? It seems to me that most of you are poorly informed about the going of the war, to say nothing about a correct explanation of your presence over here. Nothing is more confused than to be ordered into a war to die or to be maimed for life without the faintest idea of what's going on.
Hanoi Hannah averaged 'bout a man a day
(continua)
(continua)
30/10/2021 - 12:21
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Armando e Primo
Armando e Primo. Testo di Tullio Bugari, musica di Silvano Staffolani, eseguita dal Duo Acefalo (Silvano Staffolani e Lorenzo Cantori). Dedicata ad Armando Magnani e Primo Panti, fucilati l'8 e il 9 febbraio 1944, nello stesso luogo e a distanza di poche ore uno dall'altro, in via delle Orfane a Jesi (An).
Ad uno dei due toccò una sventagliata di mitra, i cui colpi hanno lasciato i segni sul muro, visibili ancora oggi, come un volto che si è impresso lì e sembra guardarti quando vi passi davanti, e che fa di quel muro un vero monumento alla Memoria, da conservare.
Dall'atlante delle stragi nazifasciste:
La repressione nazifascista nel territorio jesino si fece più decisa e spietata in seguito al verificarsi, il 17 gennaio 1944, dell’uccisione del fondatore del Fascio repubblicano di Jesi, Antonio Blasetti, colpito a morte con un’arma da fuoco sulla soglia di casa. Imputando verosimilmente... (continua)
Ad uno dei due toccò una sventagliata di mitra, i cui colpi hanno lasciato i segni sul muro, visibili ancora oggi, come un volto che si è impresso lì e sembra guardarti quando vi passi davanti, e che fa di quel muro un vero monumento alla Memoria, da conservare.
Dall'atlante delle stragi nazifasciste:
La repressione nazifascista nel territorio jesino si fece più decisa e spietata in seguito al verificarsi, il 17 gennaio 1944, dell’uccisione del fondatore del Fascio repubblicano di Jesi, Antonio Blasetti, colpito a morte con un’arma da fuoco sulla soglia di casa. Imputando verosimilmente... (continua)
E questa è la storia, la storia di un muro
(continua)
(continua)
inviata da Tullio Bugari 30/10/2021 - 11:35
She Moved Through the Fair
[? - 1909? Who knows!]
For further and complete info see here and Cattia Salto's Terre Celtiche
1. Jack Taylor e l'antefatto
Qualche mese fa, in compagnia di un'altra persona, stavo guardando un telefilm poliziesco della serie irlandese Jack Taylor. Bella, ben fatta e appassionante, devo davvero dirlo: Jack Taylor (interpretato da Iain Glen, che non è irlandese, ma scozzese) è un ex ufficiale della Garda Síochána, la polizia della Repubblica d'Irlanda, che, dimessosi dalla suddetta si è messo a fare, a Galway, una specie di investigatore privato imbarcandosi in casi difficili, e sovente strani e umanamente tragici. Nell'episodio in questione, intitolato La resa dei conti (e Shot Down in inglese, ma questo l'ho saputo dopo) e girato nel 2013, Jack Taylor, che girovaga da mesi per l'Irlanda in preda ai sensi di colpa per una certa cosa accaduta negli episodi precedenti, e è stavolta dalle... (continua)
For further and complete info see here and Cattia Salto's Terre Celtiche
1. Jack Taylor e l'antefatto
Qualche mese fa, in compagnia di un'altra persona, stavo guardando un telefilm poliziesco della serie irlandese Jack Taylor. Bella, ben fatta e appassionante, devo davvero dirlo: Jack Taylor (interpretato da Iain Glen, che non è irlandese, ma scozzese) è un ex ufficiale della Garda Síochána, la polizia della Repubblica d'Irlanda, che, dimessosi dalla suddetta si è messo a fare, a Galway, una specie di investigatore privato imbarcandosi in casi difficili, e sovente strani e umanamente tragici. Nell'episodio in questione, intitolato La resa dei conti (e Shot Down in inglese, ma questo l'ho saputo dopo) e girato nel 2013, Jack Taylor, che girovaga da mesi per l'Irlanda in preda ai sensi di colpa per una certa cosa accaduta negli episodi precedenti, e è stavolta dalle... (continua)
My young love said to me :
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/10/2021 - 21:30
Icaro
[1998]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Alessio Lega
Album: Mala Testa
Questa è la storia di un impiegato che sta dietro il suo computer, che ha smesso di vivere, che ha barattato la tranquillità con la vita. [...]E poi incomprensibilmente arriva l’amore... (Alessio Lega) [il Deposito]
Segue l’ultima strofa della poesia Icarus di Edward Field, nato a Brooklyn da famiglia ashkenazita. L’autore fu arruolato nell’Aviazione degli Stati Uniti durante la 2^ guerra mondiale. Icaro è la figura di un reduce, di un eroe di guerra combattuto tra smarrimento e alienazione
english
italiano
[…] And nightly Icarus probes his wound
And daily in his workshop, curtains carefully drawn,
Constructs small wings and tries to fly
To the lighting fixture on the ceiling:
Fails every time and hates himself for trying.
He had thought himself a hero, had acted... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Alessio Lega
Album: Mala Testa
Questa è la storia di un impiegato che sta dietro il suo computer, che ha smesso di vivere, che ha barattato la tranquillità con la vita. [...]E poi incomprensibilmente arriva l’amore... (Alessio Lega) [il Deposito]
Segue l’ultima strofa della poesia Icarus di Edward Field, nato a Brooklyn da famiglia ashkenazita. L’autore fu arruolato nell’Aviazione degli Stati Uniti durante la 2^ guerra mondiale. Icaro è la figura di un reduce, di un eroe di guerra combattuto tra smarrimento e alienazione
english
italiano
[…] And nightly Icarus probes his wound
And daily in his workshop, curtains carefully drawn,
Constructs small wings and tries to fly
To the lighting fixture on the ceiling:
Fails every time and hates himself for trying.
He had thought himself a hero, had acted... (continua)
(per Marta)
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 29/10/2021 - 18:58
Lucho
2021
Canzoni dalla soffitta
Dedicata a Luis Sepúlveda
La canzone dedicata a Luis Sepulveda, grande scrittore cileno scomparso nel 2020, ripercorre il rapporto fra i due artisti che Cisco descrive così: «Per noi che lo abbiamo conosciuto e frequentato la sua scomparsa è stata una grande perdita. Non negava mai un incontro o un momento di confronto, spesso utile per sviluppare idee e scrivere canzoni ispirate anche dai personaggi dei suoi libri. Sarà sempre nei nostri cuori.»
Canzoni dalla soffitta
Dedicata a Luis Sepúlveda
La canzone dedicata a Luis Sepulveda, grande scrittore cileno scomparso nel 2020, ripercorre il rapporto fra i due artisti che Cisco descrive così: «Per noi che lo abbiamo conosciuto e frequentato la sua scomparsa è stata una grande perdita. Non negava mai un incontro o un momento di confronto, spesso utile per sviluppare idee e scrivere canzoni ispirate anche dai personaggi dei suoi libri. Sarà sempre nei nostri cuori.»
Y la lucha seguirà hasta cerrar las venas abiertas de America Latina*
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/10/2021 - 17:27
Per sempre giovani
2021
Canzoni dalla soffitta
Nel dicembre 2015 Riccardo scriveva sul blog questo articolo in cui ricordava la strage del 6 dicembre 1990 al liceo Salvemini di Casalecchio di Reno e osservava che non c'era una canzone dedicata. Ne era stata adattata una dei Gang: 6 dicembre 1990.
Adesso Cisco ne ha scritta una che è anche la colonna sonora di un documentario.
Per dodici ragazzi senza una canzone
Sarebbe inutile cercare, anche tra le quasi venticinquemila canzoni di questo sito, qualcosa che parli della strage dell’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna. Nulla. Perché, in realtà, pare non sia successo nulla. Il sei dicembre millenovecentonovanta, a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, non è successo nulla. Alle ore dieci e trentasei di quel giorno, a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, non è successo assolutamente nulla. Un semplice guasto... (continua)
Canzoni dalla soffitta
Nel dicembre 2015 Riccardo scriveva sul blog questo articolo in cui ricordava la strage del 6 dicembre 1990 al liceo Salvemini di Casalecchio di Reno e osservava che non c'era una canzone dedicata. Ne era stata adattata una dei Gang: 6 dicembre 1990.
Adesso Cisco ne ha scritta una che è anche la colonna sonora di un documentario.
Per dodici ragazzi senza una canzone
Sarebbe inutile cercare, anche tra le quasi venticinquemila canzoni di questo sito, qualcosa che parli della strage dell’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna. Nulla. Perché, in realtà, pare non sia successo nulla. Il sei dicembre millenovecentonovanta, a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, non è successo nulla. Alle ore dieci e trentasei di quel giorno, a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, non è successo assolutamente nulla. Un semplice guasto... (continua)
Un biglietto nella smemo questo è solo per te
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/10/2021 - 16:37
Good Morning Hiroshima
1975
New York Bazaar
New York Bazaar
Strumentale
inviata da dq82 29/10/2021 - 03:42
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Баллада о литовском полицае
Горько плачет полицай, кулачище в пол-лица…
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek 29/10/2021 - 00:05
Wolność
[1994]
Teksty i muzyka / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Marek Grechuta
Album: Dziesięć Ważnych Słów
Teksty i muzyka / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Marek Grechuta
Album: Dziesięć Ważnych Słów
Gdy widzisz ptaka w locie jak wolny jest
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/10/2021 - 23:56
Percorsi:
Liberi uccelli
La Manifestation de Prague
La Manifestation de Prague
Chanson française – La Manifestation de Prague – Marco Valdo M.I. – 2021
Épopée en chansons, tirée de L’Histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi (Dějiny Strany mírného pokroku v mezích zákona) de Jaroslav Hašek – traduction française de Michel Chasteau, publiée à Paris chez Fayard en 2008, 342 p.
Épisode 16
Dialogue maïeutique
Oh, dit Lucien l’âne, la manifestation de Prague. Qu’est-ce ? Laquelle ? Car ce ne doit pas être la seule manifestation qu’il y ait eu à Prague et je me demande ce qui justifie cette formulation et ce que cette manifestation peut avoir de particulier. Il y a eu des tas de manifestations à Prague et même, c’est le seul endroit au monde où il y a eu trois défenestrations – au moins.
Certes, Lucien l’âne mon ami, mais ce n’est pas pareil. Comme la chanson le raconte, il s’agit d’un événement très original et... (continua)
Chanson française – La Manifestation de Prague – Marco Valdo M.I. – 2021
Épopée en chansons, tirée de L’Histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi (Dějiny Strany mírného pokroku v mezích zákona) de Jaroslav Hašek – traduction française de Michel Chasteau, publiée à Paris chez Fayard en 2008, 342 p.
Épisode 16
Dialogue maïeutique
Oh, dit Lucien l’âne, la manifestation de Prague. Qu’est-ce ? Laquelle ? Car ce ne doit pas être la seule manifestation qu’il y ait eu à Prague et je me demande ce qui justifie cette formulation et ce que cette manifestation peut avoir de particulier. Il y a eu des tas de manifestations à Prague et même, c’est le seul endroit au monde où il y a eu trois défenestrations – au moins.
Certes, Lucien l’âne mon ami, mais ce n’est pas pareil. Comme la chanson le raconte, il s’agit d’un événement très original et... (continua)
Karel Pelant est du Parti.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/10/2021 - 19:18
El sendero
2021
Exuvia
Il ritornello è l'intro del brano “La Selva” di Mishel Domenssain, ospite di questo brano.
Caparezza si (e ci) ricorda di essere un privilegiato, sia in termini spaziali (rispetto a chi emigra), sia temporali (rispetto alle generazioni precedenti che hanno avuto a che fare con la guerra e la fame).
Exuvia
Il ritornello è l'intro del brano “La Selva” di Mishel Domenssain, ospite di questo brano.
«Parlo di mio nonno che ha fatto la guerra e ha perso tutto ciò che aveva. Mio padre che voleva diventare un cantautore e ci è arrivato vicinissimo. Ma poi per la morte prematura del padre ha dovuto fare l'operaio. Io sono l'unico che ha fatto il cantante. Però i miei altri famigliari hanno intrapreso un sentiero, un sendero, fatto di gioie e dolori e io sento di non aver sperimentato abbastanza. Soprattutto i dolori.»
Caparezza si (e ci) ricorda di essere un privilegiato, sia in termini spaziali (rispetto a chi emigra), sia temporali (rispetto alle generazioni precedenti che hanno avuto a che fare con la guerra e la fame).
Camina, guerrero, camina
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2021 - 10:11
1915
This song tells the story of a young father who, in 1915, is sent to the trenches. Among fear, human weaknesses and all kind of challenges, he realizes one thing: this will not be the last war, or the last son, or the last year of the world.
Millenovencentoquindici, un anno come tanti
(continua)
(continua)
inviata da Francesca 28/10/2021 - 02:18
Percorsi:
La Grande Guerra (1914-1918)
Avventure di carta
Quanto mare che ci puoi trovare
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 27/10/2021 - 22:24
Percorsi:
Liberi uccelli
Killin’ Rats
[1988]
Scritta da José-Manuel Thomas Arthur Chao Ortega, in arte Manu Chao
In "Patchanka", album d'esordio della band francese
Scritta da José-Manuel Thomas Arthur Chao Ortega, in arte Manu Chao
In "Patchanka", album d'esordio della band francese
You're ready?
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 27/10/2021 - 20:59
Percorsi:
CCG Antifà: Antifascismo militante
Le grand métingue du Métropolitain
[1887]
Le grand Métingue du Métropolitain
Chanson française – Le grand Métingue du Métropolitain
Maurice Mac-Nab – Musique : Camille Baron – 1887
Diverses interprétations :
Jacques Grello (1915-1978) – Le grand métingue du Métropolitain
Marc Ogeret - Le grand métingue du Métropolitain
Pierre Perret – Le grand métingue du Métropolitain
Stéphane Branger - Le grand métingue du Métropolitain
Dialogue maïeutique
Oui, oui, Lucien l’âne mon ami, on l’avait perdu de vue ou d’ouïe cette histoire du grand métingue du Métropolitain, mais comme Le temps des cerises, elle flotte dans la mémoire et resurgit parfois. C’est le sort de la chanson populaire ; souvent même, on n’en connaît pas l’auteur et on ne sait ce qu’est devenue celle qui en fut l’inspiratrice. Tout ce qu’on en sait, c’est ce qu’en dit plus tard l’auteur, Jean-Baptiste Clément :
« Nous sûmes seulement qu’elle s’appelait Louise... (continua)
Le grand Métingue du Métropolitain
Chanson française – Le grand Métingue du Métropolitain
Maurice Mac-Nab – Musique : Camille Baron – 1887
Diverses interprétations :
Jacques Grello (1915-1978) – Le grand métingue du Métropolitain
Marc Ogeret - Le grand métingue du Métropolitain
Pierre Perret – Le grand métingue du Métropolitain
Stéphane Branger - Le grand métingue du Métropolitain
Dialogue maïeutique
Oui, oui, Lucien l’âne mon ami, on l’avait perdu de vue ou d’ouïe cette histoire du grand métingue du Métropolitain, mais comme Le temps des cerises, elle flotte dans la mémoire et resurgit parfois. C’est le sort de la chanson populaire ; souvent même, on n’en connaît pas l’auteur et on ne sait ce qu’est devenue celle qui en fut l’inspiratrice. Tout ce qu’on en sait, c’est ce qu’en dit plus tard l’auteur, Jean-Baptiste Clément :
« Nous sûmes seulement qu’elle s’appelait Louise... (continua)
C’était hier, samedi, jour de paye,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/10/2021 - 19:17
Il Duomo
27-10-2021
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Francesco Guccini, L'uomo (1971)
E insomma, sembra che ci siano serie probabilità (leggasi: seri rischi) che Silvio B., terminato il settennato di Sergio Mattarella, venga eletto alla più alta Carica dello Stato. Il Berlusca presidente della repubblica. Capisco qui, e molto bene, l'indecisione espressa dal comico Maurizio Crozza: da un lato, come ogni cittadina e cittadino d'Italia che ancora mantenga un barlume di dignità, è inorridito da questa ipotesi; dall'altro, in quanto comico, ne è entusiasta perché, per ben sette anni, avrà quotidiano ed infinito materiale su cui lavorare. Oramai grave d'anni e tenuto insieme con il Vinavil, Silvio B. (che, in realtà, è morto sei anni fa, ma che viene tenuto artificialmente in stato di zombie grazie ad oscuri procedimenti che non devono... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Francesco Guccini, L'uomo (1971)
E insomma, sembra che ci siano serie probabilità (leggasi: seri rischi) che Silvio B., terminato il settennato di Sergio Mattarella, venga eletto alla più alta Carica dello Stato. Il Berlusca presidente della repubblica. Capisco qui, e molto bene, l'indecisione espressa dal comico Maurizio Crozza: da un lato, come ogni cittadina e cittadino d'Italia che ancora mantenga un barlume di dignità, è inorridito da questa ipotesi; dall'altro, in quanto comico, ne è entusiasta perché, per ben sette anni, avrà quotidiano ed infinito materiale su cui lavorare. Oramai grave d'anni e tenuto insieme con il Vinavil, Silvio B. (che, in realtà, è morto sei anni fa, ma che viene tenuto artificialmente in stato di zombie grazie ad oscuri procedimenti che non devono... (continua)
Senza l'ultima parola, frase saggia da citarsi,
(continua)
(continua)
27/10/2021 - 14:28
Percorsi:
Violenza sui Primi Ministri
Il crocifisso dell'ARCI di San Miniato
Marco Mangani
[14-7-2012]
Parole / Lyrics / Paroles / Sanat: Marco Mangani
Musica / Music / Musique / Sävel: Pardo Fornaciari
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat: CONTROcanto Pisano, Marco Mangani, Pardo Fornaciari
La presente canzoncina, che qui inserisco in una delle mie consuete ore antelucane in un ventoso e alquanto freddino albeggiar d'autunno, è ripresa dall'interessante opuscolo, disponibile in formato .pdf, intitolato I Canti Anarchici e Anticlericali, a cura di CONTROcanto Pisano. Contiene moltissimi canti già presenti in questo sito, ma di questo non ne avevamo notizia, anche perché estremamente “localizzato”. Narra, invero, di un episodio avvenuto oramai alcuni anni fa, nel 2012; autore ne è Marco Mangani, membro e socio della UAAR di Firenze, che qui sotto vediamo, il 22 agosto 2018 presso il circolo di San Bartolo a Cintoia (a due passi da casa mia, vabbé facciamo... (continua)
Parole / Lyrics / Paroles / Sanat: Marco Mangani
Musica / Music / Musique / Sävel: Pardo Fornaciari
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat: CONTROcanto Pisano, Marco Mangani, Pardo Fornaciari
La presente canzoncina, che qui inserisco in una delle mie consuete ore antelucane in un ventoso e alquanto freddino albeggiar d'autunno, è ripresa dall'interessante opuscolo, disponibile in formato .pdf, intitolato I Canti Anarchici e Anticlericali, a cura di CONTROcanto Pisano. Contiene moltissimi canti già presenti in questo sito, ma di questo non ne avevamo notizia, anche perché estremamente “localizzato”. Narra, invero, di un episodio avvenuto oramai alcuni anni fa, nel 2012; autore ne è Marco Mangani, membro e socio della UAAR di Firenze, che qui sotto vediamo, il 22 agosto 2018 presso il circolo di San Bartolo a Cintoia (a due passi da casa mia, vabbé facciamo... (continua)
Lo vidi una mattina
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/10/2021 - 06:14
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Enfants noirs
[1991]
Paroles: Alain Kervern
Musique: Pol Quefféléant
Album: L'albatros fou
Il testo è stato composto in Africa ed è stato dedicato dall'autore a Madame I...In seguito Pol Quefféléant l'ha musicato e inserito nel 1984 in apertura dell'LP Trisman: Somewhere Inside, registrato assieme al gemello Hervé, Morman Stansall e Jean-Pierre Le Dréau a Londra. Purtroppo un errore nei crediti di copertina ripetuto nell'etichetta interna del disco inserisce una L al posto di N, creando un titolo senza senso. Nel 1991 la canzone è stata nuovamente incisa per il cd L'Albatros Fou realizzato assieme a Gilles Servat dall'Ensemble Triskell al completo, più numerosi ospiti. Nell'occasione Servat l'ha cantata modificando la parola originale "toujours" con "encore".
Paroles: Alain Kervern
Musique: Pol Quefféléant
Album: L'albatros fou
Il testo è stato composto in Africa ed è stato dedicato dall'autore a Madame I...In seguito Pol Quefféléant l'ha musicato e inserito nel 1984 in apertura dell'LP Trisman: Somewhere Inside, registrato assieme al gemello Hervé, Morman Stansall e Jean-Pierre Le Dréau a Londra. Purtroppo un errore nei crediti di copertina ripetuto nell'etichetta interna del disco inserisce una L al posto di N, creando un titolo senza senso. Nel 1991 la canzone è stata nuovamente incisa per il cd L'Albatros Fou realizzato assieme a Gilles Servat dall'Ensemble Triskell al completo, più numerosi ospiti. Nell'occasione Servat l'ha cantata modificando la parola originale "toujours" con "encore".
Ces gens que vous dites sauvages
(continua)
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/10/2021 - 20:19
Píseň
[11-1940]
Recentemente è stato reso disponibile in forma digitale l'enorme archivio del campo di concentramento di Lety u Písku, contenente migliaia di pagine che così aggiungono un'altra testimonianza agli eventi della seconda guerra mondiale. Dato che la storia di questo luogo non è molto conosciuta al di fuori dei confini cechi, provo a tracciarla almeno a grandi linee e fornire qualche fonte di informazione.
Situato nella Boemia meridionale, a una trentina di chilometri dalla città di Písek, il piccolo comune di Lety è stato scelto nel 1938 come luogo in cui costruire un campo di lavori forzati. Il progetto parte qualche mese prima dell'occupazione nazista della zona, quindi ancora durante la cosiddetta prima repubblica cecoslovacca (periodo tra le due guerre, ovvero dopo la conquista dell'indipendenza nel 1918 fino all'occupazione da parte della Germania nazista). E già questo successivamente... (continua)
Recentemente è stato reso disponibile in forma digitale l'enorme archivio del campo di concentramento di Lety u Písku, contenente migliaia di pagine che così aggiungono un'altra testimonianza agli eventi della seconda guerra mondiale. Dato che la storia di questo luogo non è molto conosciuta al di fuori dei confini cechi, provo a tracciarla almeno a grandi linee e fornire qualche fonte di informazione.
Situato nella Boemia meridionale, a una trentina di chilometri dalla città di Písek, il piccolo comune di Lety è stato scelto nel 1938 come luogo in cui costruire un campo di lavori forzati. Il progetto parte qualche mese prima dell'occupazione nazista della zona, quindi ancora durante la cosiddetta prima repubblica cecoslovacca (periodo tra le due guerre, ovvero dopo la conquista dell'indipendenza nel 1918 fino all'occupazione da parte della Germania nazista). E già questo successivamente... (continua)
Složena Josefem Zichou a Bedřichem Klapkou, pracovníky kárného pracovního tábora I v Letech, za jejich pobytu září–listopad 1940. Zpívá se jako Havířova růže
(continua)
(continua)
inviata da Stanislava 26/10/2021 - 18:12
Posągi
[10.3.1989]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jacek Kaczmarski
Album / Albumi: Głupi Jasio (1990)
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jacek Kaczmarski
Album / Albumi: Głupi Jasio (1990)
Posągi tyrana z rozkoszą się kruszy,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/10/2021 - 11:31
Signora Aquilone
2019
#notengocasa
#notengocasa
Son passati 30 anni signora Aquilone
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 25/10/2021 - 17:08
Arbre d’ananar
Arbre d’ananar
Chanson française – Arbre d’ananar – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue maïeutique
Qu’est-ce que c’est que cette chanson « Arbre d’ananar » ?, dit Lucien l’âne. C’est marrant, elle me rappelle une chanson où il est question de moi, oui, oui, de moi, à poil et en os, même qu’elle s’intitule « L'âne anar ».
Tu as raison, Lucien l’âne mon ami, et même qu’elle est liée à une autre chanson, une chanson de Léo Ferré, qui s’intitule « Graine d'ananar » et même que Bernart Bartleby (tout un programme ce nom de Bartleby) nous l’avait dédiée. Donc, celle-ci – précisément « Arbre d’ananar » – reprend en une parodie du texte et pourquoi pas, carrément la musique, le schéma de celle-là. C’est une lointaine tradition des poètes et des chansonniers, des trouvères et des troubadours, des aèdes et des rhapsodes, des ménestrels et des croque-notes, des bardes et des scaldes et même des cantastorie... (continua)
Chanson française – Arbre d’ananar – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue maïeutique
Qu’est-ce que c’est que cette chanson « Arbre d’ananar » ?, dit Lucien l’âne. C’est marrant, elle me rappelle une chanson où il est question de moi, oui, oui, de moi, à poil et en os, même qu’elle s’intitule « L'âne anar ».
Tu as raison, Lucien l’âne mon ami, et même qu’elle est liée à une autre chanson, une chanson de Léo Ferré, qui s’intitule « Graine d'ananar » et même que Bernart Bartleby (tout un programme ce nom de Bartleby) nous l’avait dédiée. Donc, celle-ci – précisément « Arbre d’ananar » – reprend en une parodie du texte et pourquoi pas, carrément la musique, le schéma de celle-là. C’est une lointaine tradition des poètes et des chansonniers, des trouvères et des troubadours, des aèdes et des rhapsodes, des ménestrels et des croque-notes, des bardes et des scaldes et même des cantastorie... (continua)
Le temps s’en est allé
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/10/2021 - 18:50
Refusenik
Yesterday Shahar Perets (19) and Eran Aviv (19) once again arrived at the Israeli military enlistment center to declare their refusal to serve as soldiers and take part in the oppression of the Palestinian people. Each of them was tried and sentenced to 30 days in military jail. This is Eran's sixth prison sentence totaling 114 days. Shahar has already served 28 days in jail and this is her third jail sentence.
Support the refusers Eran and Shahar — Refuser Solidarity Network
*
Ieri Shahar Peret ed Eran Aviv (entrambi diciannovenni) si sono nuovamente presentati al centro di arruolamento militare israeliano per dichiarare il loro rifiuto di prestare servizio come soldati e di prendere parte all'oppressione del popolo palestinese. Sono stati entrambi processati e condannati a 30 giorni di carcere militare. Questa è la sesta pena detentiva di Eran per un totale di 114 giorni. Shahar ha già scontato 28 giorni di carcere e questa è la sua terza condanna.
Support the refusers Eran and Shahar — Refuser Solidarity Network
*
Ieri Shahar Peret ed Eran Aviv (entrambi diciannovenni) si sono nuovamente presentati al centro di arruolamento militare israeliano per dichiarare il loro rifiuto di prestare servizio come soldati e di prendere parte all'oppressione del popolo palestinese. Sono stati entrambi processati e condannati a 30 giorni di carcere militare. Questa è la sesta pena detentiva di Eran per un totale di 114 giorni. Shahar ha già scontato 28 giorni di carcere e questa è la sua terza condanna.
24/10/2021 - 14:56
Franco Battiato: Shackleton
Tutt'altro genere di canzone, ma la stessa storia. La conosci, Riccardo?
Lorenzo 24/10/2021 - 00:22
×