Il 25 aprile 1974, cinquant’anni fa, in Portogallo arrivò finalmente il Giorno delle sorprese (José Saramago, 1966). Per questo motivo abbiamo voluto rifare completamente la pagina della sua canzone-simbolo, che diventa una “Pagina Speciale”. Che possa servire, e parecchio, anche a un altro 25 aprile: il nostro. Quest’anno più che mai!
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:13
Il podcast di Giro di sol su Radio Sankara presenta un'intervista dedicata al nostro sito.
Ascolta: Spreaker - Spotify
Ascolta: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 18:52
CCG/AWS compie oggi 21 anni.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:32
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
La nostra intervista nel podcast di Hater Parisi.
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Ascolta il podcast di Natale su Substack o su Spotify
Lorenzo Masetti 25/12/2023 - 10:33
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Cinquant’anni fa, l’11 settembre 1973, il golpe militare in Cile, con la morte del presidente Salvador Allende, la tortura e l'assassinio di Víctor Jara e la dittatura del generale Pinochet. Cinquant’anni dopo, non dimentichiamo e non possiamo dimenticare.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:21
“Giugno che sei maturità dell’anno,
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Di te ringrazio Dio,
In un tuo giorno sotto al sole caldo
Ci sono nato io...”
TANTI AUGURI FRANCESCO!
...e tenetevi pure il vostro “lutto nazionale”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:17
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:21
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 marzo 2003 – 20 marzo 2023
“Canzoni Contro la Guerra” ha vent'anni
Per sempre giovane!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:18
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:45
LA CANZONE PER IL 2023...
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
...è stata scritta 53 anni fa!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:17
Quest'anno la nostra canzone di Natale la canta Roberta Giallo.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Ci vediamo a Malibù con i surfisti pacifisti.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:15
Sabato 1 ottobre siamo partiti per Faenza per ritirare la TARGA MEI MUSICLETTER.IT, il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Ecco il video del "discorso" in occasione del premio.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:38
Faenza - sabato 1 ottobre - Meeting degli indipendenti.
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Tutte le informazioni sul blog.
Venite numerosi!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:07
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:25
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:37
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:56
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:26
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
BRASSENS
22 ottobre 1921
22 ottobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:45
Prima realtà
[1975]
Gli Apoteosi sono stati un gruppo rock prog italiano formato nel 1974 da Federico Idà (basso, flauto), Franco Vinci (chitarra, voce), Marcello Surace (batteria), Massimo Idà (tastiere, voce), Silvana Idà (voce). Nel 1975 pubblicarono il loro unico LP, un lavoro considerato ancora oggi dagli appassionati del genere una delle opere musicali rock progressive tra le più rappresentative di sempre.
Recentemente una copia originale di “Apoteosi” è stata venduta su Discogs alla cifra record di 2.950,00 euro.
Gli Apoteosi sono stati un gruppo rock prog italiano formato nel 1974 da Federico Idà (basso, flauto), Franco Vinci (chitarra, voce), Marcello Surace (batteria), Massimo Idà (tastiere, voce), Silvana Idà (voce). Nel 1975 pubblicarono il loro unico LP, un lavoro considerato ancora oggi dagli appassionati del genere una delle opere musicali rock progressive tra le più rappresentative di sempre.
Recentemente una copia originale di “Apoteosi” è stata venduta su Discogs alla cifra record di 2.950,00 euro.
Girandole al vento
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 19/8/2021 - 14:04
La mè prijera
Canti & Incanti
Junciu li manu 'nta mé prijera
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 19/8/2021 - 04:18
Move on Over
(1965)
Lyrics by Len Chandler
Tune: Battle Hymn of the Republic (or John Brown's Body)
See: Black Nationalism and Militancy :: 20th Century History Song Book
According to 'Everybody Says Freedom: A History of the Civil Rights Movement in Songs and Pictures' by Pete Seeger this was created by Len Chandler for a 1965 commemoration in NYC of the failed raid on the military arsenal Harpers Ferry in 1859. The song mentions leader of the attack John Brown, who picked up arms in order to defend fugitive slaves. He was arrested, convicted of treason and hanged.
comment by Protest Songs on youtube
Lyrics by Len Chandler
Tune: Battle Hymn of the Republic (or John Brown's Body)
See: Black Nationalism and Militancy :: 20th Century History Song Book
According to 'Everybody Says Freedom: A History of the Civil Rights Movement in Songs and Pictures' by Pete Seeger this was created by Len Chandler for a 1965 commemoration in NYC of the failed raid on the military arsenal Harpers Ferry in 1859. The song mentions leader of the attack John Brown, who picked up arms in order to defend fugitive slaves. He was arrested, convicted of treason and hanged.
comment by Protest Songs on youtube
Mine eyes have seen injustice in each city, town and state
(continua)
(continua)
18/8/2021 - 23:56
Justin
Parole e musica di Riccardo Tesi
dal bellissimo album Thapsos del 2000
dedicata a Justin Vali, musicista malgascio, una storia di emigrazione per una volta con un lieto fine.
dal bellissimo album Thapsos del 2000
dedicata a Justin Vali, musicista malgascio, una storia di emigrazione per una volta con un lieto fine.
Un piatto di riso faceva la festa
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 18/8/2021 - 22:27
Confessione
2018
Album: Il vento è forte qui... si vola meglio
Album: Il vento è forte qui... si vola meglio
Sono come te
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 18/8/2021 - 17:14
Blu
[2013]
La vita di domenica ha un sapore suo
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 18/8/2021 - 15:31
Black friday
COSMOilLOGICO - 2019
Un uccello è solo un modo
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 18/8/2021 - 13:43
Мы уходим
My uhodim
[1989]
Текст / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Igor Nikolaević Morozov [И́горь Николaевич Морoзов]
Музыка / Musica / Music / Musique / Sävel
Alexandr Khalilov [Александр Халилов]
в исполнении / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat
Kaskad [Каскад]
[…] When you're wounded and left on Afghanistan's plains,
And the women come out to cut up what remains,
Jest roll to your rifle and blow out your brains
An' go to your Gawd like a soldier.
Go, go, go like a soldier,
So-oldier of the Queen!
[…] Quando sei ferito e abbandonato nelle pianure dell'Afghanistan,
E le donne vengono per fare a pezzi ciò che resta,
non devi fare altro che rotolare sul tuo fucile e farti saltare le cervella
E andare dal tuo Dio come un soldato.
Vai, vai, vai come un soldato,
Vecchio soldato della Corona!
[ A Young British Soldier by Rudyard Kipling, 1895]
Dai... (continua)
[1989]
Текст / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Igor Nikolaević Morozov [И́горь Николaевич Морoзов]
Музыка / Musica / Music / Musique / Sävel
Alexandr Khalilov [Александр Халилов]
в исполнении / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat
Kaskad [Каскад]
[…] When you're wounded and left on Afghanistan's plains,
And the women come out to cut up what remains,
Jest roll to your rifle and blow out your brains
An' go to your Gawd like a soldier.
Go, go, go like a soldier,
So-oldier of the Queen!
[…] Quando sei ferito e abbandonato nelle pianure dell'Afghanistan,
E le donne vengono per fare a pezzi ciò che resta,
non devi fare altro che rotolare sul tuo fucile e farti saltare le cervella
E andare dal tuo Dio come un soldato.
Vai, vai, vai come un soldato,
Vecchio soldato della Corona!
[ A Young British Soldier by Rudyard Kipling, 1895]
Dai... (continua)
С покоренных однажды небесных вершин
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 17/8/2021 - 22:43
Pensionato spara e uccide il ladro
(parodia di Lady Oscar)
Notte buia in provincia lombarda
(continua)
(continua)
17/8/2021 - 17:45
Percorsi:
Armi, la guerra in casa tutti i giorni
Canción para un niño de Viet Nam
Political activist and musician Judith Reyes, born 22 March 1924, in Ciudad Madero, Tamaulipas, Mexico, she died on 27 December 1988. The track "Cancion para un niño de Vietnam", which means "Song for a Child From Vietnam" takes an anti-war position, looking at the Vietnamese perspective, refering to the US soldiers that arrived from a distant land "that wounds and kills and burns your rice paddies". The narrator strongly condemned the American presence: "the gringo is the shame of humanity, if the gringo leaves you will see me happy".
The back of the picture sleeve expressed anti-American, anti-imperialist sentiment, showing solidarity with Vietnam and countries across Central and South America:
"the voice and the word of each verse of Judith Reyes are the instrument of the anxieties and urgent needs for justice, peace and freedom of the people of Mexico whom she loves so much. And,... (continua)
The back of the picture sleeve expressed anti-American, anti-imperialist sentiment, showing solidarity with Vietnam and countries across Central and South America:
"the voice and the word of each verse of Judith Reyes are the instrument of the anxieties and urgent needs for justice, peace and freedom of the people of Mexico whom she loves so much. And,... (continua)
Don Din Don Dan
(continua)
(continua)
15/8/2021 - 20:22
Raccontami
2018
Vadavialcù
Vadavialcù
Dove sei stato ragazzo? Che vento ti porta qua?
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 15/8/2021 - 01:53
Vale la pena
2021
Storie vere tra alberi e gatti
Feat. Inti Illimani
La musica e le parole raccontano “una speranza infinita che si chiama vita”: Vale la pena è molto più di una canzone. È l’incontro di voci e di suoni per ricordare i sogni di un popolo, dei cittadini del mondo. Un brano che risuona come un inno alla vita, trasmettendo messaggi di serenità e speranza. I Flauti pan e le voci corali degli Inti Illimani si uniscono perfettamente al canto di Wilson, dando origine ad una canzone di carattere internazionale, senza scadenze. “Unità” è il termine che descrive il progetto, che delinea gli intenti di una musica che viaggia oltre i confini, nella direzione di un mondo in cui si possano - ricordando le parole del
brano - rispettare il confronto tra gli uomini, il dialogo, la libertà umana, la “vita come una sorpresa”.
Storie vere tra alberi e gatti
Feat. Inti Illimani
La musica e le parole raccontano “una speranza infinita che si chiama vita”: Vale la pena è molto più di una canzone. È l’incontro di voci e di suoni per ricordare i sogni di un popolo, dei cittadini del mondo. Un brano che risuona come un inno alla vita, trasmettendo messaggi di serenità e speranza. I Flauti pan e le voci corali degli Inti Illimani si uniscono perfettamente al canto di Wilson, dando origine ad una canzone di carattere internazionale, senza scadenze. “Unità” è il termine che descrive il progetto, che delinea gli intenti di una musica che viaggia oltre i confini, nella direzione di un mondo in cui si possano - ricordando le parole del
brano - rispettare il confronto tra gli uomini, il dialogo, la libertà umana, la “vita come una sorpresa”.
Vale, vale, vale la pena.
(continua)
(continua)
inviata da dq82 14/8/2021 - 14:30
Abend in der Stadt
[1996]
Ralf Mattern - Manfred Niedlung - Thomas Richardt - Michael Fey
Album / Albumi: Abend in der Stadt
Ralf Mattern - Manfred Niedlung - Thomas Richardt - Michael Fey
Album / Albumi: Abend in der Stadt
Ich stehe hier alleine
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/8/2021 - 11:49
Canzone per Gino Strada
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Marta M. Marangoni - Fabio Wolf
Marta M. Marangoni - Fabio Wolf
Gino Gino per me sei divino
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/8/2021 - 10:18
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:07
Alls wo mir id Finger chunnt
[?]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
In album / En album / Albumissa:
1. Berner Chansons (1966)
2. I han es Zündhölzli azündt (1992)
Mani Matter, lo si è detto oramai parecchie volte (e fin dal lontano inizio di questa rassegna delle sue canzoni), aveva cominciato a comporre canzoni sotto l'influenza di Georges Brassens. La sua prima canzone in assoluto, Dr Rägewurm (“Il lombrico”), è del 1953, cioè quando aveva soltanto diciassette anni: il testo è autonomo, ma la musica è quella della Ballade des dames du temps jadis di Brassens. Ciò significa che Brassens era arrivato a Mani Matter fin dagli inizi di Brassens stesso; e che, mentre il trentenne Brassens mieteva i suoi primi successi, a Berna c'era uno sconosciuto ragazzino che già lo aveva preso a modello per scrivere le sue canzoni in un idioma che Brassens avrebbe... (continua)
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
In album / En album / Albumissa:
1. Berner Chansons (1966)
2. I han es Zündhölzli azündt (1992)
Mani Matter, lo si è detto oramai parecchie volte (e fin dal lontano inizio di questa rassegna delle sue canzoni), aveva cominciato a comporre canzoni sotto l'influenza di Georges Brassens. La sua prima canzone in assoluto, Dr Rägewurm (“Il lombrico”), è del 1953, cioè quando aveva soltanto diciassette anni: il testo è autonomo, ma la musica è quella della Ballade des dames du temps jadis di Brassens. Ciò significa che Brassens era arrivato a Mani Matter fin dagli inizi di Brassens stesso; e che, mentre il trentenne Brassens mieteva i suoi primi successi, a Berna c'era uno sconosciuto ragazzino che già lo aveva preso a modello per scrivere le sue canzoni in un idioma che Brassens avrebbe... (continua)
Am tag won i uf d Wält bi cho, si hei mers speter gseit,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/8/2021 - 11:28
La proprietà non è più un furto [Il monologo del Macellaio]
[1975]
Film / Movie / Elokuva :
Elio Petri
La proprietà non è più un furto / Property is no longer a Theft / La propriété, c'est plus le vol
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Ugo Tognazzi
Film / Movie / Elokuva :
Elio Petri
La proprietà non è più un furto / Property is no longer a Theft / La propriété, c'est plus le vol
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Ugo Tognazzi
Ma che ce farò io co’ tutto quer denaro che accumulo, dar momento che ormai so’ in grado, e da molto tempo, de provvede’ a tutti i bisogni della mia vita ?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 11/8/2021 - 21:58
Nikdy nekončící milost
Kapela Elementum
Nikdy nekončící milost brány srdcí otvírá,
(continua)
(continua)
inviata da krzyś Ѡ 11/8/2021 - 01:52
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Let The Plinn
Pa sellet sa melezour gant ho sigaretenn
(continua)
(continua)
inviata da Kris Bran 11/8/2021 - 00:15
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Only the Stones Remain
[1980]
Scritta da Robyn Hitchcock
Singolo poi incluso in un LP del 1981 intitolato "Two Halves For The Price Of One", suddiviso in due parti, "Only the Stones Remain" e "Lope At The Hive"
Testo ripreso da Genius
Scritta da Robyn Hitchcock
Singolo poi incluso in un LP del 1981 intitolato "Two Halves For The Price Of One", suddiviso in due parti, "Only the Stones Remain" e "Lope At The Hive"
Testo ripreso da Genius
Men were executed, women bled
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 10/8/2021 - 18:14
Out the Lies
2020
Album: Untitled (Black Is)
Stai a vedere che il disco più significativo dell'intero movimento Black Lives Matter di questo rovente 2020 rischia di arrivare da un gruppo oscuro londinese di cui sappiamo poco o niente, con zero promozione e distribuito da un'etichetta indipendente londinese.
I SAULT sono una formazione emersa dal niente lo scorso anno con due dischi sorprendenti di soul, afrobeat, funk e r&b intitolati “5” e “7”: canzoni appassionate, suoni essenziali e radicali, esecuzioni semplici e concrete.
Poche sono le testate che se ne sono occupate, ma quelle poche ne sono rimaste infatuate: Guardian, radio KEXP, il dj Gilles Peterson e Bandcamp (che ha inserito i due album al secondo posto del listone dei 100 migliori dischi del 2019). .
Nel frattempo si vengono a scoprire le identità che stanno dietro questo collettivo, tra cui Dean Josiah Cover (aka Inflo) che compare... (continua)
Album: Untitled (Black Is)
Stai a vedere che il disco più significativo dell'intero movimento Black Lives Matter di questo rovente 2020 rischia di arrivare da un gruppo oscuro londinese di cui sappiamo poco o niente, con zero promozione e distribuito da un'etichetta indipendente londinese.
I SAULT sono una formazione emersa dal niente lo scorso anno con due dischi sorprendenti di soul, afrobeat, funk e r&b intitolati “5” e “7”: canzoni appassionate, suoni essenziali e radicali, esecuzioni semplici e concrete.
Poche sono le testate che se ne sono occupate, ma quelle poche ne sono rimaste infatuate: Guardian, radio KEXP, il dj Gilles Peterson e Bandcamp (che ha inserito i due album al secondo posto del listone dei 100 migliori dischi del 2019). .
Nel frattempo si vengono a scoprire le identità che stanno dietro questo collettivo, tra cui Dean Josiah Cover (aka Inflo) che compare... (continua)
The revolution has come (Out the lies)
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 9/8/2021 - 12:21
This Generation
2020
Album: Untitled (Black Is)
Stai a vedere che il disco più significativo dell'intero movimento Black Lives Matter di questo rovente 2020 rischia di arrivare da un gruppo oscuro londinese di cui sappiamo poco o niente, con zero promozione e distribuito da un'etichetta indipendente londinese.
I SAULT sono una formazione emersa dal niente lo scorso anno con due dischi sorprendenti di soul, afrobeat, funk e r&b intitolati “5” e “7”: canzoni appassionate, suoni essenziali e radicali, esecuzioni semplici e concrete.
Poche sono le testate che se ne sono occupate, ma quelle poche ne sono rimaste infatuate: Guardian, radio KEXP, il dj Gilles Peterson e Bandcamp (che ha inserito i due album al secondo posto del listone dei 100 migliori dischi del 2019). .
Nel frattempo si vengono a scoprire le identità che stanno dietro questo collettivo, tra cui Dean Josiah Cover (aka Inflo) che compare... (continua)
Album: Untitled (Black Is)
Stai a vedere che il disco più significativo dell'intero movimento Black Lives Matter di questo rovente 2020 rischia di arrivare da un gruppo oscuro londinese di cui sappiamo poco o niente, con zero promozione e distribuito da un'etichetta indipendente londinese.
I SAULT sono una formazione emersa dal niente lo scorso anno con due dischi sorprendenti di soul, afrobeat, funk e r&b intitolati “5” e “7”: canzoni appassionate, suoni essenziali e radicali, esecuzioni semplici e concrete.
Poche sono le testate che se ne sono occupate, ma quelle poche ne sono rimaste infatuate: Guardian, radio KEXP, il dj Gilles Peterson e Bandcamp (che ha inserito i due album al secondo posto del listone dei 100 migliori dischi del 2019). .
Nel frattempo si vengono a scoprire le identità che stanno dietro questo collettivo, tra cui Dean Josiah Cover (aka Inflo) che compare... (continua)
It's time to wake up
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 9/8/2021 - 12:09
Santa Maria degli Angeli
2019
Le frasi non dette
Le frasi non dette
Questo sole di novembre, caldo più del necessario
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 8/8/2021 - 23:45
Percorsi:
Eroi
Lá vai o comboio, lá vai
anonimo
... e avete scelto una foto perfetta... un trenino a scartamento ridotto, di quelli che andavano nei posti più sperduti. Di quelli dove lo Stato - per dirla con don Milani - arrivava solo per chiamare la gente a militare
Morands 8/8/2021 - 21:37
Chosen Few
2021
Turn Up That Dial
"Chosen Few" è una critica diretta all'America per come si era ridotta politicamente e non sotto la presidenza di Donald Trump.
Turn Up That Dial
"Chosen Few" è una critica diretta all'America per come si era ridotta politicamente e non sotto la presidenza di Donald Trump.
God loves the good old USA
(continua)
(continua)
inviata da dq82 7/8/2021 - 19:02
Percorsi:
Donald Trump
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
3l. Salvo el poder - La versione del Partido Comunista del Perú por el Sendero Luminoso de Mariátegui
3l. Salvo el poder - The version of Partido Comunista del Perú por el Sendero Luminoso de Mariátegui
3l. Salvo el poder - The version of Partido Comunista del Perú por el Sendero Luminoso de Mariátegui
Siglos se hunden ídolos caen [1]
(continua)
(continua)
inviata da Albatross795 7/8/2021 - 01:57
Das Lied von den zwei Ochsen
Chanson allemande – Das Lied von den zwei Ochsen – Manfred Greiffenhagen – 1944
Texte de Manfred Greiffenhagen (1896-1945), juif allemand, berlinois, auteur de cabaret.
Musique de Martin Roman (1913-1996), également juif allemand, pianiste de jazz.
Récemment (2007) réintroduit au grand public par le baryton-basse allemand Christian Gerhaher et la mezzo-soprano suédoise Anne Sofie von Otter dans le recueil intitulé « Terezín/Theresienstadt », publié en 2008 par Deutsche Grammophon.
Texte trouvé sur « Und Die Musik Spielt Dazu ! Kabarett in Theresienstadt », titre d’un concert organisé en 2009 à la synagogue de Vöhl, en Hesse.
Interné à Theresienstadt, Manfred Greiffenhagen a écrit de nombreux textes pour les pièces de théâtre et de musique mises en scène dans le camp-ghetto. Comme de nombreux artistes juifs internés là – parmi lesquels le célèbre acteur Kurt Gerron – il a été forcé par... (continua)
Texte de Manfred Greiffenhagen (1896-1945), juif allemand, berlinois, auteur de cabaret.
Musique de Martin Roman (1913-1996), également juif allemand, pianiste de jazz.
Récemment (2007) réintroduit au grand public par le baryton-basse allemand Christian Gerhaher et la mezzo-soprano suédoise Anne Sofie von Otter dans le recueil intitulé « Terezín/Theresienstadt », publié en 2008 par Deutsche Grammophon.
Texte trouvé sur « Und Die Musik Spielt Dazu ! Kabarett in Theresienstadt », titre d’un concert organisé en 2009 à la synagogue de Vöhl, en Hesse.
Interné à Theresienstadt, Manfred Greiffenhagen a écrit de nombreux textes pour les pièces de théâtre et de musique mises en scène dans le camp-ghetto. Comme de nombreux artistes juifs internés là – parmi lesquels le célèbre acteur Kurt Gerron – il a été forcé par... (continua)
LE CHANT DES DEUX BŒUFS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/8/2021 - 16:38
Rolihlahla
L'OMBRA DEL GAL SULLA MORTE DI DULCIE SEPTEMBER?
(Gianni Sartori)
Solo un'impressione, un dubbio.
Un'intuizione? Forse.
Quando Dulcie Evonne September venne ammazzata – a Parigi nel marzo 1988 – tutti ovviamente puntammo il dito sui Servizi segreti sudafricani.
Ipotesi scontata, visti i precedenti. Per citarne uno, l'assassinio di Ruth First a Maputo nel 1982.
Senza per questo escludere una tacita approvazione (se non addirittura complicità) da parte di qualche autorità dell'Esagono. Soprattutto pensando che la rappresentante dell'ANC in Francia (oltre che per Svizzera e Lussemburgo) stava indagando sui traffici di armi tra Parigi e Pretoria (più o meno illegali visto che, almeno formalmente, c'era l'embargo).
Eppure, ripeto forse, potrebbe esserci dell'altro. Una collaborazione, una “sinergia” con la banda di mercenari parastatali denominata GAL (specializzata nell'eliminazione dei... (continua)
(Gianni Sartori)
Solo un'impressione, un dubbio.
Un'intuizione? Forse.
Quando Dulcie Evonne September venne ammazzata – a Parigi nel marzo 1988 – tutti ovviamente puntammo il dito sui Servizi segreti sudafricani.
Ipotesi scontata, visti i precedenti. Per citarne uno, l'assassinio di Ruth First a Maputo nel 1982.
Senza per questo escludere una tacita approvazione (se non addirittura complicità) da parte di qualche autorità dell'Esagono. Soprattutto pensando che la rappresentante dell'ANC in Francia (oltre che per Svizzera e Lussemburgo) stava indagando sui traffici di armi tra Parigi e Pretoria (più o meno illegali visto che, almeno formalmente, c'era l'embargo).
Eppure, ripeto forse, potrebbe esserci dell'altro. Una collaborazione, una “sinergia” con la banda di mercenari parastatali denominata GAL (specializzata nell'eliminazione dei... (continua)
Gianni Sartori 6/8/2021 - 15:39
It Ain't Necessarily So
Mai visto un fraintendimento più totale. Semplicemente pazzesco! Ma in che tempi viviamo! Quando mai un cristiano, un negro credente, sarebbe così scemo e vile da pensare che le cose allegramente trasmesse nella Bibbia come fiabe la gente le intenda accadute.
luigi la via 6/8/2021 - 15:17
Ora d'Aria
2017
Scritta da Ghali & Charlie Charles
genius
Il video musicale è stato pubblicato il 25 dicembre 2023, a distanza quindi di 6 anni dall'uscita del brano. A tal proposito Ghali ha dichiarato su Instagram:
Scritta da Ghali & Charlie Charles
genius
Il video musicale è stato pubblicato il 25 dicembre 2023, a distanza quindi di 6 anni dall'uscita del brano. A tal proposito Ghali ha dichiarato su Instagram:
Avevo girato questo video anni fa, ma alcune persone non volevano che lo pubblicassi per varie ragioni.
Oggi più che mai mi sembra il momento giusto per farlo. Il video di ORA D’ARIA FUORI ORA sul mio canale YouTube. Buon Natale a tutti
Oggi più che mai mi sembra il momento giusto per farlo. Il video di ORA D’ARIA FUORI ORA sul mio canale YouTube. Buon Natale a tutti
Ciao a tutti, pianeta Terra
(continua)
(continua)
inviata da Cristina Maccarrone 5/8/2021 - 17:10
Waiting for My Child
Waiting for my child – Versione Pops Staples dal video Live colori caricato da LWJHFan (1993 ) - durata 4:30
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 5/8/2021 - 09:04
Incidente sul lavoro
1976
I padroni delle città
I padroni delle città
Là nel cantiere un urlo lacerante
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 5/8/2021 - 04:03
Sul nido del cuculo
È una storia fin troppo normale
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 4/8/2021 - 23:49
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1ζ. Варшав'янка (Varšav'janka) - Versione ucraina (anonima?)
1ζ. Варшав'янка (Varšav'janka) (Anonymous?) Ukrainian version
Пісня є російським перекладом «Варшав’янки» Вацлава Свєнціцького (пол. Wacław Święcicki (1848-1900), відомої у Польщі як «Варшав’янка 1905 року» (для відмінності від «Варшав’янки 1831» — гімну Листопадового повстання).
Свєнціцький написав текст, відбуваючи у Варшавській цитаделі термін за соціалістичну діяльність, в 1879. Після повернення Свєнціцького із сибірського заслання текст був опублікований в нелегальному польському журналі «Proletariat» (1883). Назва «Warszawianka» закріпилося за нею після першотравневої демонстрації 1905. В мелодії частково використаний «Марш зуави» з текстом варшавського поета Влодзімежа Вольського (пол. Włodzimierz Wolski, (1824-1882), який став популярним маршем повстання 1863 року. Автор музики «Маршу зуави» невідомий, іноді припускають,... (continua)
1ζ. Варшав'янка (Varšav'janka) (Anonymous?) Ukrainian version
Пісня є російським перекладом «Варшав’янки» Вацлава Свєнціцького (пол. Wacław Święcicki (1848-1900), відомої у Польщі як «Варшав’янка 1905 року» (для відмінності від «Варшав’янки 1831» — гімну Листопадового повстання).
Свєнціцький написав текст, відбуваючи у Варшавській цитаделі термін за соціалістичну діяльність, в 1879. Після повернення Свєнціцького із сибірського заслання текст був опублікований в нелегальному польському журналі «Proletariat» (1883). Назва «Warszawianka» закріпилося за нею після першотравневої демонстрації 1905. В мелодії частково використаний «Марш зуави» з текстом варшавського поета Влодзімежа Вольського (пол. Włodzimierz Wolski, (1824-1882), який став популярним маршем повстання 1863 року. Автор музики «Маршу зуави» невідомий, іноді припускають,... (continua)
Варшав'янка
(continua)
(continua)
inviata da Борец(╹◡╹) 4/8/2021 - 13:32
S'envolent les colombes
النص الأصلي / Texte original / Testo originale / Original text / טקסט מקורי / Akuperäinen teksti :
يطيرُ الحمامُ
يطيرُ الحمامُ
يطيرُ الحمامُ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 3/8/2021 - 22:27
Canzone d'Albania
Buonasera. Scoperta la rivolta di Ancona solo di recente e non riesco a trovare un audio del canto originale del 1920.
Emanuele 3/8/2021 - 19:49
Eppure da un poco di tempo
Ricordo questo testo, da una raccolta di Canti Popolari curata da Dario Fo.
Eppure da un poco di tempo
(continua)
(continua)
inviata da stefano 3/8/2021 - 16:57
Quan pes qui suy fuy si que·m franh
Dario Mantovani
QUANDO PENSO A CHI SONO, SONO L’INSIEME DEI MIEI PEZZI INFRANTI
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 3/8/2021 - 14:22
×