Il muro di Berlino c’è
1993
In te
Testo di Antonello De Sanctis
Musica di Giuseppe Isgrò e di Nek
Una canzone di 25 anni fa, ma più che mai attuale
In te
Testo di Antonello De Sanctis
Musica di Giuseppe Isgrò e di Nek
Una canzone di 25 anni fa, ma più che mai attuale
Quelle croci uncinate su un foglio
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 10/11/2019 - 12:24
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Heroes
Canzone degli Afterhours, dall'album "I milanesi ammazzano il sabato"(2008) chiaro omaggio a Heroes di David Bowie
RIPRENDERE BERLINO
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 10/11/2019 - 11:33
West Berlin
1984
Stationary Traveller
Tratto dall’album Stationary Traveller (1984) della band progressive rock britannica, la canzone non fa riferimento esplicitamente al muro di Berlino. Parla però di un ipotetico abitante della parte est della città che sogna la libertà guardando Berlino ovest dal tetto di un palazzo e pianificando la sua fuga. Una fuga di sola andata progettata giorno dopo giorno. Non solo questa canzone, tutto Stationary Traveller tratta di questa tematica. L’album è infatti ideato come un concept album che descrive la situazione delle persone che migravano dai paesi del blocco sovietico verso l’occidente.
ondamusicale.it
Stationary Traveller
Tratto dall’album Stationary Traveller (1984) della band progressive rock britannica, la canzone non fa riferimento esplicitamente al muro di Berlino. Parla però di un ipotetico abitante della parte est della città che sogna la libertà guardando Berlino ovest dal tetto di un palazzo e pianificando la sua fuga. Una fuga di sola andata progettata giorno dopo giorno. Non solo questa canzone, tutto Stationary Traveller tratta di questa tematica. L’album è infatti ideato come un concept album che descrive la situazione delle persone che migravano dai paesi del blocco sovietico verso l’occidente.
ondamusicale.it
Feel a chill in the dark
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 10/11/2019 - 10:40
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Dancing On The Berlin Wall
1982
Cold War Night Life
Addentrandoci in suoni più elettronici abbiamo questa canzone, inserita nel primo album del duo canadese, Cold War Night Life (1982). Un brano che apparentemente sembra trattare un argomento frivolo, la night life berlinese, ma che espone brillantemente e in modo pungente e ironico il clima degli anni della cortina di ferro. Anche la stessa melodia può essere vista come sarcasticamente rievocativa. Sembra quasi una parodia di una canzone presa da una colonna sonora di un film spionistico. Cosa che riconduce al costante clima di tensione e sospetto e alle frequenti operazioni spionistiche che caratterizzavano gli anni della guerra fredda.
9 novembre 1989: cade il muro di Berlino. Ecco 10 canzoni per ricordare
Cold War Night Life
Addentrandoci in suoni più elettronici abbiamo questa canzone, inserita nel primo album del duo canadese, Cold War Night Life (1982). Un brano che apparentemente sembra trattare un argomento frivolo, la night life berlinese, ma che espone brillantemente e in modo pungente e ironico il clima degli anni della cortina di ferro. Anche la stessa melodia può essere vista come sarcasticamente rievocativa. Sembra quasi una parodia di una canzone presa da una colonna sonora di un film spionistico. Cosa che riconduce al costante clima di tensione e sospetto e alle frequenti operazioni spionistiche che caratterizzavano gli anni della guerra fredda.
9 novembre 1989: cade il muro di Berlino. Ecco 10 canzoni per ricordare
Checkpoint Charlie's social climb
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 10/11/2019 - 10:27
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Solace of You
[1990]
Scritta da Corey Glover, cantante e chitarrista della band newyorkese
Nell'album "Time's Up"
Una delle più belle tracce dell'album... (ce ne fosse una brutta!)
Scritta da Corey Glover, cantante e chitarrista della band newyorkese
Nell'album "Time's Up"
Una delle più belle tracce dell'album... (ce ne fosse una brutta!)
When it hurts to be out there
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2019 - 23:20
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Fight the Fight
We are all fighting the same fight
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2019 - 22:59
Information Overload
Sometimes I feel like my mind will explode
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2019 - 22:29
Freiheit
(1987)
Album: Westernhagen
Libertà, Libertà è l'unica cosa che conta. Anche se fu scritta due anni prima del fatidico 9 novembre 1989 questa canzone è considerata la colonna sonora della caduta del Muro e della riunificazione tedesca.
Album: Westernhagen
Libertà, Libertà è l'unica cosa che conta. Anche se fu scritta due anni prima del fatidico 9 novembre 1989 questa canzone è considerata la colonna sonora della caduta del Muro e della riunificazione tedesca.
Die Verträge sind gemacht
(continua)
(continua)
9/11/2019 - 21:45
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
History Lesson
[1990]
Ideata da Vernon Reid
Nell'album "Time's Up"
La voce recitante dovrebbe essere quella dell'attore e doppiatore afroamericano James Earl Jones, per intenderci, colui che ha dato la voce a Darth Vader / Dart Fener di "Star Wars"...
Ideata da Vernon Reid
Nell'album "Time's Up"
La voce recitante dovrebbe essere quella dell'attore e doppiatore afroamericano James Earl Jones, per intenderci, colui che ha dato la voce a Darth Vader / Dart Fener di "Star Wars"...
In Africa music is not an art form as much as it is a means of communication
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2019 - 21:31
Which Way to America?
[1988]
Scritta da Vernon Reid
Nell'album "Vivid", micidiale esordio di questa storica band di New York
Testo trovato su Genius
Un pezzo furioso, dove il funky incontra le distorsioni dell'hard rock e del metal... L'America della TV non è mai stata l'America, quella vera...
Scritta da Vernon Reid
Nell'album "Vivid", micidiale esordio di questa storica band di New York
Testo trovato su Genius
Un pezzo furioso, dove il funky incontra le distorsioni dell'hard rock e del metal... L'America della TV non è mai stata l'America, quella vera...
I look at the T.V
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2019 - 21:04
Onde o sol castiga mais
Esta cancao me recorda os meus anos quando eu estive en Angola commo soldado e nao me canco de escutar
Antonio Pereira 9/11/2019 - 11:55
Italia bella mostrati gentile
Video dalla presentazione del film "Caterina" al cinema La Compagnia di Firenze
più suonata finale con Giovanni Bartolomei da Prato, Riccardo Tesi, Maurizio Geri, Jamie Lazzara, Alberto Balia, Valentino Santagati e altri
più suonata finale con Giovanni Bartolomei da Prato, Riccardo Tesi, Maurizio Geri, Jamie Lazzara, Alberto Balia, Valentino Santagati e altri
CCG Staff 9/11/2019 - 01:15
Le monsieur qui vend des canons
Avant la famille Tutsi
(continua)
(continua)
inviata da Jacky Fluttaz 9/11/2019 - 00:17
Herbman Smuggling
Canzone del 1982, da "One Yellowman and Fathead"...
Però, c'entra qualcosa con le CCG/AWS?
Però, c'entra qualcosa con le CCG/AWS?
B.B. 8/11/2019 - 22:25
Open Letter (to a Landlord)
[1988]
Scritta da Vernon Reid con la poetessa di Brooklyn Tracie Morris
Nell'album "Vivid", micidiale esordio di questa storica band di New York
Un testo contro la gentrificazione – quella che da noi chiamano riqualificazione urbana - dell'East Side di New York City. Succede in sostanza che proprietari di condomini fatiscenti, arricchitisi per decenni con affitti esosi imposti a gente povera, ricevono offerte molto allettanti da società interessate ad acquistare per ristrutturare e vendere a prezzi molto più alti ad acquirenti facoltosi. Molto velocemente il tessuto urbano cambia e i poveri sono costretti a cambiare aria.
La canzone venne scritta da Reid partendo dai versi con cui la Morris rifletteva sul cambiamento repentino che in quegli anni stava subendo la 8th Street e la St. Mark's Place a Manhattan, subito dopo l'arrivo di catene commerciali come The Gap (abbigliamento, seconda al mondo solo a Zara)...
Scritta da Vernon Reid con la poetessa di Brooklyn Tracie Morris
Nell'album "Vivid", micidiale esordio di questa storica band di New York
Un testo contro la gentrificazione – quella che da noi chiamano riqualificazione urbana - dell'East Side di New York City. Succede in sostanza che proprietari di condomini fatiscenti, arricchitisi per decenni con affitti esosi imposti a gente povera, ricevono offerte molto allettanti da società interessate ad acquistare per ristrutturare e vendere a prezzi molto più alti ad acquirenti facoltosi. Molto velocemente il tessuto urbano cambia e i poveri sono costretti a cambiare aria.
La canzone venne scritta da Reid partendo dai versi con cui la Morris rifletteva sul cambiamento repentino che in quegli anni stava subendo la 8th Street e la St. Mark's Place a Manhattan, subito dopo l'arrivo di catene commerciali come The Gap (abbigliamento, seconda al mondo solo a Zara)...
Now you can tear a building down
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/11/2019 - 21:28
Speranza di Pace
«Speranza di Pace»
testo di Dante Alighieri
musica di Alessandro Colpani, Francesco Brianzi
arrangiamento Francesco Brianzi
registrazione, mix, master, Andrea Speroni
prodotto da Alessandro Colpani, Francesco Brianzi, Andrea Speroni
«Speranza di Pace» è un brano su testo di Dante Alighieri, musicato da Alessandro Colpani e Francesco Brianzi. Tratto dal Canto VIII del Purgatorio della Commedia, il brano risulta vincitore al Premio Lunezia 2019, sezione «Musicare i poeti». Si riporta qui il commento al brano premiato, realizzato dal Centro Lunigianese di Studi Danteschi:
«Ambo vegnon del grembo di Maria…»: i due Angeli Guardiani della Valletta dei Nobili (non dei “Principi”, come volgarmente si tramanda) sono figli anch’essi della Santissima Vergine. Un concetto arditissimo, sfuggito alla critica secolare, che fa degli «astor celestiali» due autentici “fratelli di Cristo”. Ebbene,... (continua)
testo di Dante Alighieri
musica di Alessandro Colpani, Francesco Brianzi
arrangiamento Francesco Brianzi
registrazione, mix, master, Andrea Speroni
prodotto da Alessandro Colpani, Francesco Brianzi, Andrea Speroni
«Speranza di Pace» è un brano su testo di Dante Alighieri, musicato da Alessandro Colpani e Francesco Brianzi. Tratto dal Canto VIII del Purgatorio della Commedia, il brano risulta vincitore al Premio Lunezia 2019, sezione «Musicare i poeti». Si riporta qui il commento al brano premiato, realizzato dal Centro Lunigianese di Studi Danteschi:
«Ambo vegnon del grembo di Maria…»: i due Angeli Guardiani della Valletta dei Nobili (non dei “Principi”, come volgarmente si tramanda) sono figli anch’essi della Santissima Vergine. Un concetto arditissimo, sfuggito alla critica secolare, che fa degli «astor celestiali» due autentici “fratelli di Cristo”. Ebbene,... (continua)
E vidi uscir de l’alto
(continua)
(continua)
inviata da muffinthebest 8/11/2019 - 13:05
Matthias est revenu
Matthias est revenu
Chanson française – Matthias est revenu – Marco Valdo M.I. – 2015
ARLEQUIN AMOUREUX – 10 bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Finalement, dit Marco Valdo M.I., après avoir quitté le couvent où il avait hiverné à l’abri du froid, du vent et des militaires, Matthias a recommencé sa longue errance pour parcourir la dernière étape vers chez lui. Mais, cette fois, il n’en est plus très éloigné ; il y parviendra en fin de journée. Ainsi, il reprend le sentier qui serpente en remontant à travers bois le cours du petit... (continua)
Chanson française – Matthias est revenu – Marco Valdo M.I. – 2015
ARLEQUIN AMOUREUX – 10 bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Finalement, dit Marco Valdo M.I., après avoir quitté le couvent où il avait hiverné à l’abri du froid, du vent et des militaires, Matthias a recommencé sa longue errance pour parcourir la dernière étape vers chez lui. Mais, cette fois, il n’en est plus très éloigné ; il y parviendra en fin de journée. Ainsi, il reprend le sentier qui serpente en remontant à travers bois le cours du petit... (continua)
La paix est tombée sur l’Europe :
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 8/11/2019 - 12:50
Le p't'it soldat
Pour répondre aux demandes des auditeurs
voici le texte original.
Paroles musique Méphisto.gray 2019 Juin-Juillet-Aout -Septembre
voici le texte original.
Paroles musique Méphisto.gray 2019 Juin-Juillet-Aout -Septembre
8/11/2019 - 08:56
Statement Uluru
© Tony Smith 2019
Australian governments ask Indigenous people to tell them how to address the issues caused by dispossession. Patiently, Indigenous Australians consult widely and then make specific suggestions. Inevitably governments procrastinate and fail to act on these proposals. The latest of these the Statement from the Heart, delivered at Uluru, which emphasised the need for a Treaty, Truth and a Voice, is suffering the same fate as previous reports.
Australian governments ask Indigenous people to tell them how to address the issues caused by dispossession. Patiently, Indigenous Australians consult widely and then make specific suggestions. Inevitably governments procrastinate and fail to act on these proposals. The latest of these the Statement from the Heart, delivered at Uluru, which emphasised the need for a Treaty, Truth and a Voice, is suffering the same fate as previous reports.
There came a statement from the heart
(continua)
(continua)
inviata da Tony Smith 8/11/2019 - 04:26
Nakam (Six Million Germans)
Rirerrei che la canzone di cui vado a portare il link è più che meritevole di questo sito, per il testo, che si qualifica, e per la musica in sé, che trovo bellissima.
Tuttavia la mia povertà linguistica non mi spinge ad azzardarmi a una traslitterazione, che oltre all'inglese contiene (yiddish? Tedesco? Arabo e/o russo? Che ne so io?)
Lascio il compito a qualcuno di più preparato e volenteroso
Tuttavia la mia povertà linguistica non mi spinge ad azzardarmi a una traslitterazione, che oltre all'inglese contiene (yiddish? Tedesco? Arabo e/o russo? Che ne so io?)
Lascio il compito a qualcuno di più preparato e volenteroso
Leoskini 7/11/2019 - 09:07
You Want It Darker
"Caelum, non animum mutant qui trans mare currunt" (Orazio)
Flavio Poltronieri 7/11/2019 - 08:40
Ninna nanna de guera
Laetitia Boschi Hüber
Chanson italienne (Laziale Romanesco) – Ninna nanna de guera – Laetitia Boschi Hüber – s.d.
Arrangement poétique de Laetitia Boschi Hüber et musique de son fils Francesco Raucea. C’est l’adaptation (sur la célèbre berceuse de Brahms) du beau poème de Trilussa, réalisée par ma mère Laetitia Boschi Hüber – Raucea (1906-1972) : elle me l’a chantée. Poétesse elle aussi, elle était très proche de Trilussa, donc elle aurait pu connaître une version de La ninna nanna de la guerra postérieure à celle de 1914, ou faire une adaptation.
Arrangement poétique de Laetitia Boschi Hüber et musique de son fils Francesco Raucea. C’est l’adaptation (sur la célèbre berceuse de Brahms) du beau poème de Trilussa, réalisée par ma mère Laetitia Boschi Hüber – Raucea (1906-1972) : elle me l’a chantée. Poétesse elle aussi, elle était très proche de Trilussa, donc elle aurait pu connaître une version de La ninna nanna de la guerra postérieure à celle de 1914, ou faire une adaptation.
BERCEUSE DE GUERRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/11/2019 - 19:07
Canción al Partido Comunista
Anthar López
CANZONE AL PARTITO COMUNISTA
(continua)
(continua)
inviata da Salvo Lo Galbo 6/11/2019 - 16:47
Meu Homem (Carta a Nelson Mandela)
1988
Alma do Brasil
Alma do Brasil
Meu homem
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 6/11/2019 - 14:04
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Lust for life
Words by Iggy Pop
Music by Ricky Gardiner
Tra il 1976 e il 1978 David Bowie e Iggy Pop si trasferiscono da Los Angeles a Berlino Ovest per cercare di disintossicarsi dalla cocaina. La cosa non gli riesce proprio benissimo, ma quello che gli riesce sicuramente meglio è la pubblicazione di cinque album incredibili (la famosa “trilogia berlinese” di Bowie e i primi due album solisti dell’Iguana dopo la separazione dagli Stogees) al cui interno ci sono due delle loro canzoni più famose, Heroes e The Passenger, indissolubilmente legate al loro luogo d’origine.
The Passenger è una canzone che Iggy Pop ha scritto lasciandosi ispirare da alcuni versi poetici di Jim Morrison e dal tema del viaggio a lui tanto caro, che in questo caso è quello percorso dall’Iguana a bordo del sistema di trasporto pubblico berlinese, ma a livello simbolico è anche quello dell’attraversamento... (continua)