
Um Baiana

(2025)
Caetano & Maria Bethânia
Segundo Caetano, a intenção era apresentar a novidade somente no derradeiro show da turnê, agendado para o próximo sábado, 22 de março, em Porto Alegre (RS). Mas a canção – caracterizada por Caetano como “uma oração para esse clima de terceira guerra mundial que o mundo está vivendo” – acabou sendo revelada no último show da turnê no Rio de Janeiro (RJ), cidade homenageada no bis com o canto do Samba do avião (Antonio Carlos Jobim, 1962), tal como os irmãos fizeram na apresentação do show no réveillon carioca.
“Que a paz possa se sobrepor a esse horror”, disse Caetano antes de apresentar a música em que cita a banda BaianaSystem na letra como o símbolo dessa paz sonhada.
Caetano Veloso pede paz ao apresentar música inédita e autoral no penúltimo show da turnê com Maria Bethânia
*
Secondo Caetano, l'intenzione era di presentare il nuovo brano solo... (continua)
Caetano & Maria Bethânia
Segundo Caetano, a intenção era apresentar a novidade somente no derradeiro show da turnê, agendado para o próximo sábado, 22 de março, em Porto Alegre (RS). Mas a canção – caracterizada por Caetano como “uma oração para esse clima de terceira guerra mundial que o mundo está vivendo” – acabou sendo revelada no último show da turnê no Rio de Janeiro (RJ), cidade homenageada no bis com o canto do Samba do avião (Antonio Carlos Jobim, 1962), tal como os irmãos fizeram na apresentação do show no réveillon carioca.
“Que a paz possa se sobrepor a esse horror”, disse Caetano antes de apresentar a música em que cita a banda BaianaSystem na letra como o símbolo dessa paz sonhada.
Caetano Veloso pede paz ao apresentar música inédita e autoral no penúltimo show da turnê com Maria Bethânia
*
Secondo Caetano, l'intenzione era di presentare il nuovo brano solo... (continua)
Os da guerra acreditam
(continua)
(continua)
23/3/2025 - 19:13
Radio Antiride

Radio Antiride
Chanson française – Radio Antiride – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 244
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, quel souvenir que ces craies et ce tableau noir ; tous ceux qui les ont connus en gardent un douloureux crissement dans l’oreille, quand la craie glissait subitement.
Heureux ceux qui de l’enfance ont de tendres ou de joyeux souvenirs,... (continua)
Chanson française – Radio Antiride – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 244
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, quel souvenir que ces craies et ce tableau noir ; tous ceux qui les ont connus en gardent un douloureux crissement dans l’oreille, quand la craie glissait subitement.
Heureux ceux qui de l’enfance ont de tendres ou de joyeux souvenirs,... (continua)
Au temps des craies et du tableau noir,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/3/2025 - 18:47


Ringhera

Questa storia cantata dal grande Ivan, è nel mio caso come una camicia che mi porto sulla pelle. Tutte le volte che l'ascolto mi coinvolge emotivamente per l'assonanza con la mia militanza rivoluzionaria degli anni 70 in Italia, in Portogallo nel corso della "rivoluzione dei garofani" ed in Spagna nel 1975, dove ho avuto modo di vedere da vicino la fine del regime franchista. Qualche anno dopo ho avuto anche il previlegio di visitare, assieme a un ex combattente delle Brigate Internazionali, alcuni luoghi teatro di importanti battaglie, una di queste nei pressi di Guadalajara, che vide i combattenti antifascisti scontrarsi vittoriosi, non solo contro le truppe di Franco, ma anche contro i fascisti italiani del Gen. Roatta. Sono ricordi di un insegnamento morale e politico che è stato trasmesso a me, come a molti altri compagni, direttamente dai protagonisti di quei giorni e di quel momento... (continua)
Giampiero 23/3/2025 - 18:39
C'eravamo tanto armati

Sull'aria di "Come pioveva", una vecchia canzone cantata da Achille Togliani.
Siamo stati buoni amici
(continua)
(continua)
23/3/2025 - 17:16
Percorsi:
Guerre in Ucraina

Prima di parlare

feat. Edda
Io non so nuotare
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 23/3/2025 - 16:06


Rumble in the Jungle

George Foreman è morto all'età di 76 anni a Houston, Texas, lui che era nato nel sobborgo povero di Marshall ed era cresciuto nel ghetto di Fifth Ward.
George Foreman, il bad boy con la faccia da buono che disse ad Ali dopo il ko: "Diventeremo vecchi e saremo amici" - Il Fatto Quotidiano
Dopo l'infanzia nel Texas, l'oro ai Giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968, poi il primo ritiro dopo la sconfitta con Cassius Clay. La svolta economica negli anni '90, pubblicizzando bistecchiere
22/3/2025 - 16:53

Il limite ignoto

Sempre da Areale di Ferdinando Cotugno 22 marzo 25: una conversazione con Andreas Malm ed il suo ultimo libro
DISTRUGGERE LA PALESTINA
Nel 2021, l'ecologo svedese Andreas Malm aveva previsto (e in qualche modo invocato) che i movimenti per il clima avrebbero abbandonato la vocazione alla nonviolenza e abbracciato il sabotaggio delle infrastrutture fossili come strategia politica. Il luogo di questi pensieri era un libro intitolato Come far saltare un oleodotto.
Ecco, sono passati quattro anni, nessun oleodotto è stato minacciato, e il massimo del sabotaggio che Malm può registrare oggi è il vandalismo delle auto elettriche Tesla, in protesta contro Elon Musk e tutto quello che rappresenta. Sicuramente, è una curva della storia che non avevamo visto arrivare, né noi né Malm, che ora ha pubblicato un nuovo saggio, sempre per Ponte alle Grazie, Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta,... (continua)
DISTRUGGERE LA PALESTINA
Nel 2021, l'ecologo svedese Andreas Malm aveva previsto (e in qualche modo invocato) che i movimenti per il clima avrebbero abbandonato la vocazione alla nonviolenza e abbracciato il sabotaggio delle infrastrutture fossili come strategia politica. Il luogo di questi pensieri era un libro intitolato Come far saltare un oleodotto.
Ecco, sono passati quattro anni, nessun oleodotto è stato minacciato, e il massimo del sabotaggio che Malm può registrare oggi è il vandalismo delle auto elettriche Tesla, in protesta contro Elon Musk e tutto quello che rappresenta. Sicuramente, è una curva della storia che non avevamo visto arrivare, né noi né Malm, che ora ha pubblicato un nuovo saggio, sempre per Ponte alle Grazie, Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta,... (continua)
P.r 22/3/2025 - 15:17

Bioacustica

Articolo di Areale di Ferdinando Cotugno 22 marzo 2025
Ciao a Gaza le persone muoiono sotto le bombe e per mancanza di cibo. Negli oceani Barriere coralline e Balene non cantano più per cambio climatico e scarsità alimentare.
Entrambi resistono e soccombono
buona lettura Paolo
Nell'autunno del 1962, Rachel Carson ci insegnò che l'inquinamento chimico dell'agricoltura americana aveva reso silenziosi i campi e la primavera. Nella primavera del 2025, abbiamo scoperto che la crisi climatica ha reso silenziosi anche gli oceani, e che le balene non cantano più, perché quando i cetacei hanno fame non cantano. E hanno fame perché il riscaldamento degli oceani ha ridotto il loro nutrimento, come una mensa in cui non cucina più nessuno.
I ricercatori del Monterey Bay Aquarium Research Institute hanno raccolto dati acustici e biologici per sei anni nel santuario della baia di Monterey, al largo... (continua)
Ciao a Gaza le persone muoiono sotto le bombe e per mancanza di cibo. Negli oceani Barriere coralline e Balene non cantano più per cambio climatico e scarsità alimentare.
Entrambi resistono e soccombono
buona lettura Paolo
Nell'autunno del 1962, Rachel Carson ci insegnò che l'inquinamento chimico dell'agricoltura americana aveva reso silenziosi i campi e la primavera. Nella primavera del 2025, abbiamo scoperto che la crisi climatica ha reso silenziosi anche gli oceani, e che le balene non cantano più, perché quando i cetacei hanno fame non cantano. E hanno fame perché il riscaldamento degli oceani ha ridotto il loro nutrimento, come una mensa in cui non cucina più nessuno.
I ricercatori del Monterey Bay Aquarium Research Institute hanno raccolto dati acustici e biologici per sei anni nel santuario della baia di Monterey, al largo... (continua)
P.r. 22/3/2025 - 15:08

solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea

2025
solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea
Nella presentazione del disco è precisato che il titolo è scritto con le minuscole per “in un (probabilmente vano) tentativo di porre in equilibrio un mondo in cui troppi tendono a darsi la maiuscola”. Ci puoi spiegare meglio questa scelta stilistica? In che modo è legata alle canzoni del disco?
Il disco è minimalista in ogni senso: ad esempio è il mio primo album senza sezione ritmica da "La via del sale" (2016). Volevo veicolare contenuti per me importanti, ma senza arrangiamenti maiuscoli, arrembanti. Ho assottigliato le linee musicali: il lavoro è stato molto di fino e senza fretta, anche perché pensavo a questo album come al mio album postumo! Lo tenevo da parte. Contiene canzoni che non so se siano le mie più belle (non ha senso fare queste classifiche; soprattutto non ha senso che le faccia l'autore stesso), ma certamente... (continua)
solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea
Nella presentazione del disco è precisato che il titolo è scritto con le minuscole per “in un (probabilmente vano) tentativo di porre in equilibrio un mondo in cui troppi tendono a darsi la maiuscola”. Ci puoi spiegare meglio questa scelta stilistica? In che modo è legata alle canzoni del disco?
Il disco è minimalista in ogni senso: ad esempio è il mio primo album senza sezione ritmica da "La via del sale" (2016). Volevo veicolare contenuti per me importanti, ma senza arrangiamenti maiuscoli, arrembanti. Ho assottigliato le linee musicali: il lavoro è stato molto di fino e senza fretta, anche perché pensavo a questo album come al mio album postumo! Lo tenevo da parte. Contiene canzoni che non so se siano le mie più belle (non ha senso fare queste classifiche; soprattutto non ha senso che le faccia l'autore stesso), ma certamente... (continua)
solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 22/3/2025 - 11:56


Työtön, hullu ja eläkeläinen

It's true that Lapinlahti is a municipality in Finnish North Savo region. The name of the band, however, refers to the Lapinlahti Mental Hospital (1854 - 2008) located in the Lapinlahti suburb in the southwest of Helsinki. This, I think, also has a lot to do with their philosophy and the kind of music they are known of. Recently, the band announced that they will end their career in November 2025.
Juha Rämö 21/3/2025 - 11:37
Senis Long 1969

QUESTIONI RELIGIOSE E IDENTITARIE IN PAPUA NUOVA GUINEA
Gianni Sartori
Sarà che rimane una delle ultime realtà in cui è ancora possibile “convertire dei pagani”, ma la presenza cristiana in Papua Nuova Guinea si fa sicuramente sentire. Invadente, nel bene e nel male.
Cominciamo dal bene (almeno presunto).
Nel mese di marzo a Sabana si è svolta la “Giornata internazionale della donna 2025" (sul tema: “Donne e ragazze: diritti, uguaglianza ed emancipazione”) che ha riunito una cinquantina di persone presso la parrocchia di Maria Ausiliatrice. Tra le questioni affrontate, “La violenza di genere” con la sessione condotta da Lucy Lavu, coordinatrice della vita familiare dell'arcidiocesi di Port Moresby. Intervenendo sulla questione, alcuni presenti hanno voluto suggerire analogie e distinzione tra “violenza di genere e violenza domestica, uguaglianza ed equità e i diversi abusi che... (continua)
Gianni Sartori
Sarà che rimane una delle ultime realtà in cui è ancora possibile “convertire dei pagani”, ma la presenza cristiana in Papua Nuova Guinea si fa sicuramente sentire. Invadente, nel bene e nel male.
Cominciamo dal bene (almeno presunto).
Nel mese di marzo a Sabana si è svolta la “Giornata internazionale della donna 2025" (sul tema: “Donne e ragazze: diritti, uguaglianza ed emancipazione”) che ha riunito una cinquantina di persone presso la parrocchia di Maria Ausiliatrice. Tra le questioni affrontate, “La violenza di genere” con la sessione condotta da Lucy Lavu, coordinatrice della vita familiare dell'arcidiocesi di Port Moresby. Intervenendo sulla questione, alcuni presenti hanno voluto suggerire analogie e distinzione tra “violenza di genere e violenza domestica, uguaglianza ed equità e i diversi abusi che... (continua)
gianni sartori 21/3/2025 - 11:36


Mahmoud Darwish / محمود درويش : Bitaqat Hawiyyah / Identity Card

Giornata della poesia Darwish
Pensa agli altri
Pensa agli altri
Paolo Rizzi 21/3/2025 - 11:01

solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea

Michele Gazich bella intervista sulle canzoni del suo ultimo album
Paolo Rizzi 20/3/2025 - 13:53


ژماردن

Tra gli arresti dei sindaci in Turchia (ora anche di quelli non curdi) e i pogrom in Siria, la proposta politica curda del Confederalismo democratico rimane una delle poche vie d’uscita praticabili
TURCHIA E SIRIA: GRANDE E’ IL DISORDINE SOTTO IL CIELO
Gianni Sartori
Probabilmente sono rimasti solo i “campisti” (e i rosso-bruni in genere) a non capire cosa realmente abbia rappresentato e - se pur tra mille difficoltà e qualche contraddizione - continui a rappresentare la lotta del popolo curdo in Turchia e Siria. Un brandello di speranza, una possibile fuoriuscita dalle miserie del Giano fascista-neoliberista.
Anche recentemente vanno sproloquiando (o semplicemente delirando) di fantomatiche alleanze tra curdi e sionisti
Vedi le surreali affermazioni dell’ineffabile Thierry Meyssan:
“In Turchia, la pacificazione interna della questione kurda delegittima la posizione dei mercenari kurdi... (continua)
TURCHIA E SIRIA: GRANDE E’ IL DISORDINE SOTTO IL CIELO
Gianni Sartori
Probabilmente sono rimasti solo i “campisti” (e i rosso-bruni in genere) a non capire cosa realmente abbia rappresentato e - se pur tra mille difficoltà e qualche contraddizione - continui a rappresentare la lotta del popolo curdo in Turchia e Siria. Un brandello di speranza, una possibile fuoriuscita dalle miserie del Giano fascista-neoliberista.
Anche recentemente vanno sproloquiando (o semplicemente delirando) di fantomatiche alleanze tra curdi e sionisti
Vedi le surreali affermazioni dell’ineffabile Thierry Meyssan:
“In Turchia, la pacificazione interna della questione kurda delegittima la posizione dei mercenari kurdi... (continua)
Gianni Sartori 20/3/2025 - 13:36

Carta a Kobane

SALGONO A DIECI LE VITTIME CURDE DELL’INFAME ATTACCO DI UN DRONE TURCO A SUD DI KOBANE
Gianni Sartori
Sono saliti a dieci le vittime (madre, padre e otto figli) del brutale attacco del 17 marzo di un drone armato turco a una fattoria nelle campagne di Kobane(tra i villaggi di Qomçî e di Berxbotan). Purtroppo anche Ronîda Osman Ebdo, una dei due giovani rimasti feriti, è morta il 18 marzo all’ospedale dove era stata ricoverata con il fratello Narîn Osman Ebdo (9 anni) unico sopravvissuto al massacro. Un’intera famiglia curda, gli Othman, sterminata dall’esercito di occupazione turco.
Ricordo che verso la fine dell’anno scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva dato luce verde all’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte della Baykar. Azienda turca proprietà del genero di Erdogan e nota a livello mondiale per produrre sia semplici droni (armati) che i più sofisticati... (continua)
Gianni Sartori
Sono saliti a dieci le vittime (madre, padre e otto figli) del brutale attacco del 17 marzo di un drone armato turco a una fattoria nelle campagne di Kobane(tra i villaggi di Qomçî e di Berxbotan). Purtroppo anche Ronîda Osman Ebdo, una dei due giovani rimasti feriti, è morta il 18 marzo all’ospedale dove era stata ricoverata con il fratello Narîn Osman Ebdo (9 anni) unico sopravvissuto al massacro. Un’intera famiglia curda, gli Othman, sterminata dall’esercito di occupazione turco.
Ricordo che verso la fine dell’anno scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva dato luce verde all’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte della Baykar. Azienda turca proprietà del genero di Erdogan e nota a livello mondiale per produrre sia semplici droni (armati) che i più sofisticati... (continua)
Gianni Sartori 19/3/2025 - 22:30


Palestina

LA MILITANTE PALESTINESE LEYLA KHALED RICOVERATA IN TERAPIA INTENSIVA
Gianni Sartori
Brutta notizia. Leyla Khaled, nota esponente della lotta di liberazione del popolo palestinese (possiamo definirla un’icona, senza timore di esagerare) è stata ricoverata d’urgenza per una emorragia cerebrale e viene sottoposta a terapia intensiva. Inevitabile collegarlo al momento terribile (atroce, insostenibile…) che da mesi sta vivendo il suo popolo sotto il tallone di ferro dell’occupazione e delle rappresaglie israeliane.
Nata ad Haifa nel 1944, Leyla aveva preso a parte a due azioni di dirottamento aereo nel 1969 e nel 1970 dedicandosi per tutta la sua vita alla causa palestinese. E’ membro del Comitato centrale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (una forza laica, di sinistra)
L’annuncio era stato dato da Vijay Prashad, membro del Consiglio dell’Internazionale Progressista.
Forse... (continua)
Gianni Sartori
Brutta notizia. Leyla Khaled, nota esponente della lotta di liberazione del popolo palestinese (possiamo definirla un’icona, senza timore di esagerare) è stata ricoverata d’urgenza per una emorragia cerebrale e viene sottoposta a terapia intensiva. Inevitabile collegarlo al momento terribile (atroce, insostenibile…) che da mesi sta vivendo il suo popolo sotto il tallone di ferro dell’occupazione e delle rappresaglie israeliane.
Nata ad Haifa nel 1944, Leyla aveva preso a parte a due azioni di dirottamento aereo nel 1969 e nel 1970 dedicandosi per tutta la sua vita alla causa palestinese. E’ membro del Comitato centrale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (una forza laica, di sinistra)
L’annuncio era stato dato da Vijay Prashad, membro del Consiglio dell’Internazionale Progressista.
Forse... (continua)
19/3/2025 - 19:16

Partigiano

Viaggio a Itaca - AL DIAVOLO - il nuovo disco dei CRP
Intervista con il Collettivo Rivoluzionario Protosonico
Playlist
Intervista con il Collettivo Rivoluzionario Protosonico
Playlist
19/3/2025 - 18:18

Zafere Dair

Io ricordo che avevo tradotto: "E la vittoria, visto che non perdonerò più niente, verrà strappata via con un'unghia"
Il tempo non passa quando si tratta di guerre, possono cambiare luoghi o tipi di arma ma 1941 o 2025 è lo stesso. Hikmet viaggiava molto nonostante lo abbiano fatto stare ignobilmente in galera così a lungo e quando andava in giro si nutriva di tutto quel che vedeva, come un giornalista. Parlava con tutti senza distinzioni di sorta, senza tirarsela e ogni cosa diventava versificazione poetica, perfino una centrale atomica. Per lui la poesia era strumento per togliere inutili scorie dalla propria intelligenza.
Il tempo non passa quando si tratta di guerre, possono cambiare luoghi o tipi di arma ma 1941 o 2025 è lo stesso. Hikmet viaggiava molto nonostante lo abbiano fatto stare ignobilmente in galera così a lungo e quando andava in giro si nutriva di tutto quel che vedeva, come un giornalista. Parlava con tutti senza distinzioni di sorta, senza tirarsela e ogni cosa diventava versificazione poetica, perfino una centrale atomica. Per lui la poesia era strumento per togliere inutili scorie dalla propria intelligenza.
Flavio Poltronieri 19/3/2025 - 17:57


Balla balla ballerino

No, la canzone non parla della strage di Bologna. Questa è una leggenda metropolitana, una delle tante che si è diffusa con internet (come quelle su "Quattro cani" o "Generale"). In questo link Federico Guglielmi spiega perché è un'ipotesi del tutto infondata.
Dalla e la strage di Bologna
Circola da qualche anno la teoria che Balla balla ballerino di Lucio Dalla parli della strage di Bologna del 2 agosto 1980. Il recente anniversario della tragedia ha riproposto l’ipotesi spac…
19/3/2025 - 08:27

Nach der endgültigen und vollständigen Einführung und Inkrafttretung der Notstandsgesetze werde ich allen leichtfertig-gutgläubigen Wählern ein Liedchen singen. Vorsichtshalber singe ich es schon jetzt!

Dieter Süverkrüp gestorben
Dieter Süverkrüp gestorben
Der Düsseldorfer Liedermacher und Kabarettist Dieter Süverkrüp ist im Alter von 90 Jahren gestorben.
Riccardo Venturi 19/3/2025 - 00:55

The Battle Hymn of the Republic, Updated

L'INNO DI BATTAGLIA DELLA REPUBBLICA, AGGIORNATO
(continua)
(continua)
inviata da Leone Spallino 18/3/2025 - 18:51
Un Prêté pour un Rendu

Un Prêté pour un Rendu
Chanson française – Un Prêté pour un Rendu – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 243
Dialogue Maïeutique
Dans bien des langues, Lucien l’âne mon ami, on trouve des expressions particulières qui résument, condensent certaines situations, certaines expériences. C’est le cas de celle-ci qu’on trouve à la fin de la chanson et qui lui tient lieu de titre :... (continua)
Chanson française – Un Prêté pour un Rendu – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 243
Dialogue Maïeutique
Dans bien des langues, Lucien l’âne mon ami, on trouve des expressions particulières qui résument, condensent certaines situations, certaines expériences. C’est le cas de celle-ci qu’on trouve à la fin de la chanson et qui lui tient lieu de titre :... (continua)
Bonne fille, elle s’en allait voir
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/3/2025 - 17:44


Hard Time Killing Floor Blues

"Hard Time Killing Floor Blues" ( Skip James )
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 18/3/2025 - 11:02

La pace in ostaggio

OSTAGGI. Israele col suo ministro della
guerra, dopo aver cambiato i vertici militari,(se possibile ancora più a destra di prima), nega la tregua, nega la "seconda fase" rinnega gli accordi e col benestare di Trump e ricomincia il massacro. La giustificazione: Hamas non restituisce gli Ostaggi.
guerra, dopo aver cambiato i vertici militari,(se possibile ancora più a destra di prima), nega la tregua, nega la "seconda fase" rinnega gli accordi e col benestare di Trump e ricomincia il massacro. La giustificazione: Hamas non restituisce gli Ostaggi.
Raid di Israele su Gaza: “Oltre 300 morti” - RSI
La tregua tra Tel Aviv e Hamas è finita - Gli aerei dell‘IDF hanno colpito nella notte una trentina di obiettivi nella Striscia - “Non smetteremo sino alla liberazione di tutti gli ostaggi”
P r. 18/3/2025 - 09:33
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Don’tsi
Тексти і музика / Testo e musica / Lyrics and music / Текст и музика :
Vasyl Zhdankin [Жданкін Василь]