Carne 'e maciello
2017
Terrafuoco
Terrafuoco
Simmo nati inta ‘na terra
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:39
Donna di Kobane
8 marzo 2020
“Il narratore che sono io - spiega Massimo Vietri - ma che in qualche maniera rappresenta anche la società occidentale, racconta ed esprime la propria ammirazione ed il profondo rispetto per questa donna libera, allo stesso tempo ne riconosce la forza e la potenza sociale, contrapponendola alla propria debolezza “che combatti con i denti anche per noi che siamo spenti”.
Donne di Kobane, l'ultimo singolo dei Lumanera: l'8 marzo la presentazione
“Il narratore che sono io - spiega Massimo Vietri - ma che in qualche maniera rappresenta anche la società occidentale, racconta ed esprime la propria ammirazione ed il profondo rispetto per questa donna libera, allo stesso tempo ne riconosce la forza e la potenza sociale, contrapponendola alla propria debolezza “che combatti con i denti anche per noi che siamo spenti”.
Donne di Kobane, l'ultimo singolo dei Lumanera: l'8 marzo la presentazione
Occhi neri nella notte scura
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:30
Percorsi:
Dal Kurdistan
Guantanamo Blues
2015
Guantanamo Blues
January 11, 2015 marks 13 years since the opening of US detention
facility at Guantanamo Bay, Cuba. Supporters of human rights and due process are today joining together from all corners of the world to mark the event in the form of protests and peaceful actions. In Australia, Dr. Aloysia Brooks, torture prevention advocate, and songwriter and human rights advocate, Les Thomas, have released the song ‘Guantanamo Blues’, and included an open letter (below) to President Barack Obama calling for him to close Guantanamo, restore due process and human rights.
The song was written to raise awareness about the ongoing situation of those detained in the facility. Most of the 127 prisoners that remain have been cleared for release, but remain imprisoned without charge or trial. An unknown number of men are participating in a hunger-strike to protest their ongoing detention... (continua)
Guantanamo Blues
January 11, 2015 marks 13 years since the opening of US detention
facility at Guantanamo Bay, Cuba. Supporters of human rights and due process are today joining together from all corners of the world to mark the event in the form of protests and peaceful actions. In Australia, Dr. Aloysia Brooks, torture prevention advocate, and songwriter and human rights advocate, Les Thomas, have released the song ‘Guantanamo Blues’, and included an open letter (below) to President Barack Obama calling for him to close Guantanamo, restore due process and human rights.
The song was written to raise awareness about the ongoing situation of those detained in the facility. Most of the 127 prisoners that remain have been cleared for release, but remain imprisoned without charge or trial. An unknown number of men are participating in a hunger-strike to protest their ongoing detention... (continua)
One day I'll leave Guantanamo (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:22
Percorsi:
Dalle galere del mondo
The Great Betrayal (Rojava)
2019
The Great Betrayal (Rojava)
The Great Betrayal (Rojava)
The tanks rolled into Rojava this morning (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:12
Percorsi:
Dal Kurdistan
Il mercante di rose
Una canzone per il Rojava (2017)
Nel letto appena sveglio (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 20:09
Percorsi:
Dal Kurdistan
Orizzonti senza barriere
Una canzone per il Rojava (2017)
Lotte senza quartiere (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 19:57
Percorsi:
Dal Kurdistan
À Midi tapant
À Midi tapant
Chanson française – À Midi tapant – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 195
Dialogue Maïeutique
À midi tapant, dit Lucien l’âne, on dirait la confirmation d’un rendez-vous amoureux. J’imagine bien la jeune personne blonde appuyée contre un mur, un poteau, un colonne, guettant l’arrivée de son soupirant. Je la vois un peu nerveuse, changeant constamment d’appui... (continua)
Chanson française – À Midi tapant – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 195
Dialogue Maïeutique
À midi tapant, dit Lucien l’âne, on dirait la confirmation d’un rendez-vous amoureux. J’imagine bien la jeune personne blonde appuyée contre un mur, un poteau, un colonne, guettant l’arrivée de son soupirant. Je la vois un peu nerveuse, changeant constamment d’appui... (continua)
Avez-vous été voter, mes bonnes gens ?
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/3/2024 - 19:54
Tuto è corpo d’amore
“Franco Scataglini, Rimario agontano, 1968–1986″
Messo in musica da La Macina
nell'album Da “TUTO E' CORPO D'AMORE" A "EL VIVE D'OMO " - GASTONE PIETRUCCI-LA MACINA, 2009
(album la cui pubblicazione fu bloccata per volontà degli eredi)
Poi in "Il dono che non si nega" (2023)
“Tutto è corpo d’amore” (“I operai del cantiere co’ le sue azzurre tute, intelligenze mute, coi tapi del potere, i ladri i questuri’ sempre dal sud sortiti, musi guzzi aneriti, schiene da signorsì”) è una delle vette poetiche di Scataglini, con un tappeto di Hammond suonato da Fabio Verdini e la voce recitante della poetessa Francesca Merloni.
blogfoolk
Messo in musica da La Macina
nell'album Da “TUTO E' CORPO D'AMORE" A "EL VIVE D'OMO " - GASTONE PIETRUCCI-LA MACINA, 2009
(album la cui pubblicazione fu bloccata per volontà degli eredi)
Poi in "Il dono che non si nega" (2023)
“Tutto è corpo d’amore” (“I operai del cantiere co’ le sue azzurre tute, intelligenze mute, coi tapi del potere, i ladri i questuri’ sempre dal sud sortiti, musi guzzi aneriti, schiene da signorsì”) è una delle vette poetiche di Scataglini, con un tappeto di Hammond suonato da Fabio Verdini e la voce recitante della poetessa Francesca Merloni.
blogfoolk
Tuto è corpo d’amore (continua)
inviata da Dq82 16/3/2024 - 10:50
Non è amore
Non è amore ne per le donne ne per l umanità tutta
https://youtu.be/6aPZNjxsZ48?si=7xKSa1...
Nuovo video della canzone sul link YouTube di Bennato
https://youtu.be/6aPZNjxsZ48?si=7xKSa1...
Nuovo video della canzone sul link YouTube di Bennato
Paolo Rizzi 16/3/2024 - 10:07
Questa terra bellissima
Album: Ho Cambiato Tante Case (2021)
«Quando nel 2018 nacque questa canzone ed il video (che abbiamo atteso a lungo per far uscire dando spazio a canzoni più romantiche), chi poteva immaginare che oggi sarebbe potuto essere così in linea con i tempi oscuri che stiamo vivendo? Nel testo si parla infatti di rispetto e salvaguardia dell'ambiente e di pace. Il tutto prende forma in un contesto dove Cappuccetto Rosso e il lupo, eterni rivali nelle favole, sono uniti in una realtà insidiosa e vengono braccati dalla vera minaccia: l’essere umano».
(Federico Zampaglione)
(Federico Zampaglione)
Fate che non si perda la memoria dei colori
(continua)
(continua)
15/3/2024 - 23:13
Canzone per Ilaria Salis
Segnaliamo il sito del Comitato Ilaria Salis dove si può anche contribuire alle spese legali e alla campagna per riportare a casa Ilaria.
Segnaliamo anche l'intervista di Radio Sankara a Roberto Salis.
Home - Comitato Ilaria Salis
Il Comitato Ilaria Salis nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle inaccettabili condizioni detentive di Ilaria con l'obiettivo di riportarla in Italia per un giusto processo.
Segnaliamo anche l'intervista di Radio Sankara a Roberto Salis.
CCG Staff 15/3/2024 - 22:32
Histoire de faussaire
[1976]
Paroles et musique / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Georges Brassens
Album / Albumi: Nouvelles Chansons
All’interno del nuovo percorso Verità e Menzogna, una canzone talmente famosa da non avere, in teoria, bisogno di alcuna presentazione. Si tratta di una delle ultime canzoni scritte e cantate da Georges Brassens, nelle sue “Nouvelles Chansons” del 1976 -l’ultimo album pubblicato in vita. Ma, come per ogni canzone di Tonton Georges, si può ipotizzare che sia stata scritta chissà quanto tempo prima e poi limata e rilimata fino a raggiungere la perfezione formale propria di ogni cosa che sia uscita dalle mani del Petit Sétois.
vere a che fare con una canzone di Brassens obbliga sempre a qualche ragionamento. Una canzone, come sempre, al tempo stesso antica e moderna; al di là della sua “storia” da canzonetta leggera, è l’eterno contrasto tra l’apparenza (=... (continua)
Paroles et musique / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Georges Brassens
Album / Albumi: Nouvelles Chansons
All’interno del nuovo percorso Verità e Menzogna, una canzone talmente famosa da non avere, in teoria, bisogno di alcuna presentazione. Si tratta di una delle ultime canzoni scritte e cantate da Georges Brassens, nelle sue “Nouvelles Chansons” del 1976 -l’ultimo album pubblicato in vita. Ma, come per ogni canzone di Tonton Georges, si può ipotizzare che sia stata scritta chissà quanto tempo prima e poi limata e rilimata fino a raggiungere la perfezione formale propria di ogni cosa che sia uscita dalle mani del Petit Sétois.
vere a che fare con una canzone di Brassens obbliga sempre a qualche ragionamento. Una canzone, come sempre, al tempo stesso antica e moderna; al di là della sua “storia” da canzonetta leggera, è l’eterno contrasto tra l’apparenza (=... (continua)
Se découpant sur champ d'azur
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/3/2024 - 21:44
Percorsi:
Verità e Menzogna
Grito de guerra
MESSICO:
L’ASSOLUZIONE DI Miguel Lopez Vega, ANCHE GRAZIE ALL’IMPEGNO DI AMNESTY INTERNATIONAL
Gianni Sartori
Ogni tanto una buona notizia (anche se arriva in ritardo).
Miguel Lopez Vega, rappresentante della comunità nativa Nahuatl ( nel comune di Juan Crisostomo Bonilla, regione di Cholula) veniva arrestato il 24 gennaio 2020.
Il 24 febbraio 2024 è stato finalmente assolto da ogni accusa (tre per la precisione) per aver partecipato, il 30 ottobre 2019, a una protesta pacifica contro la costruzione di un sistema di scaricamento delle acque delle industrie tessili di Huejotzingo. Impianto che avrebbe inquinato il Río Metlapanapa (Stato di Oaxaca, Messico).
Edith Olivares, esponente del direttivo di Amnesty International in Messico, aveva denunciato che nel Paese “si utilizza il sistema penale per disinnescare le proteste”. In altri termini “per criminalizzare il dissenso”. In particolare... (continua)
L’ASSOLUZIONE DI Miguel Lopez Vega, ANCHE GRAZIE ALL’IMPEGNO DI AMNESTY INTERNATIONAL
Gianni Sartori
Ogni tanto una buona notizia (anche se arriva in ritardo).
Miguel Lopez Vega, rappresentante della comunità nativa Nahuatl ( nel comune di Juan Crisostomo Bonilla, regione di Cholula) veniva arrestato il 24 gennaio 2020.
Il 24 febbraio 2024 è stato finalmente assolto da ogni accusa (tre per la precisione) per aver partecipato, il 30 ottobre 2019, a una protesta pacifica contro la costruzione di un sistema di scaricamento delle acque delle industrie tessili di Huejotzingo. Impianto che avrebbe inquinato il Río Metlapanapa (Stato di Oaxaca, Messico).
Edith Olivares, esponente del direttivo di Amnesty International in Messico, aveva denunciato che nel Paese “si utilizza il sistema penale per disinnescare le proteste”. In altri termini “per criminalizzare il dissenso”. In particolare... (continua)
Gianni Sartori 15/3/2024 - 20:13
Raptus
[1977]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Giuseppe Pavone, Gianni Marchetti
Album: Dentro e Fuori
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Giuseppe Pavone, Gianni Marchetti
Album: Dentro e Fuori
Avvocato, ti aspettavo, mi affido a te, tirami fuori.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/3/2024 - 13:23
Canzone degli Uiti (o degli Utis)
[Marzo 2024]
Sull'aria della Canzone di Barbara di Fabrizio De André (credo 1961 ma non ne sono certo)
Album / Albumi: Storia di un Inpiegato
Intervento alla Camera dei Deputati dell'on. Anastasio Carrà (Lega Salvini Premier), 5 marzo 2024.
Trascrizione fedele dell'importante discorso dell'on. Anastasio Carrà:
...di cui due coinvolgono unità delle nostre forze militari, e sono la prima la cosiddetta Operazione Levante, si tratta del dispositivo nazionale allestito pe’ fronticciare le conzeguenze del conflitto fra Isleèle ed Àmmas scoppiato il 7 ottobre scorso. A quanto abbiamo appreso vi destineremo un massimo di 192 effettivi con 10 mezzi terrèsteri, una nave ed un’aeromòbbile al costo di 3,2 milioni di euro, tutto questo nell’anno in corso duemila e ventiquattro. La seconda consiste nell’invio di un dispositivo interforze del Marròsso e nell’Oceano Indiano nordoccidentale, con funzioni... (continua)
Sull'aria della Canzone di Barbara di Fabrizio De André (credo 1961 ma non ne sono certo)
Album / Albumi: Storia di un Inpiegato
Intervento alla Camera dei Deputati dell'on. Anastasio Carrà (Lega Salvini Premier), 5 marzo 2024.
Trascrizione fedele dell'importante discorso dell'on. Anastasio Carrà:
...di cui due coinvolgono unità delle nostre forze militari, e sono la prima la cosiddetta Operazione Levante, si tratta del dispositivo nazionale allestito pe’ fronticciare le conzeguenze del conflitto fra Isleèle ed Àmmas scoppiato il 7 ottobre scorso. A quanto abbiamo appreso vi destineremo un massimo di 192 effettivi con 10 mezzi terrèsteri, una nave ed un’aeromòbbile al costo di 3,2 milioni di euro, tutto questo nell’anno in corso duemila e ventiquattro. La seconda consiste nell’invio di un dispositivo interforze del Marròsso e nell’Oceano Indiano nordoccidentale, con funzioni... (continua)
Chi sonnia una bbocca ‘nfedele
(continua)
(continua)
14/3/2024 - 10:55
Your Kin
2021
Tricks of the Trade
Your Kin che tratta il caso dei bimbi e parenti divisi dalla polizia alla frontiera messicana
Tricks of the Trade
Your Kin che tratta il caso dei bimbi e parenti divisi dalla polizia alla frontiera messicana
hot flashes gonna make you sweat
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 14/3/2024 - 10:00
Klage-Wijsa, Öfwer Thenna torra och kalla Wååhr
Klagelied über diesen dürren und kalten Lenz
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/3/2024 - 02:06
Serpico
(2024)
Album: 'na notte infame
feat. Tiromancino
Francesco Evangelista è stato uno dei poliziotti più famosi a Roma negli anni '70. Nato nel 1943 in Campania, in provincia di Caserta, è entrato nel corpo di polizia nel 1962: grande esperto di arti marziali, era famoso tra le forze dell'ordine per i numerosi arresti effettuati a mani nude. Una volta riuscì addirittura a sventare una rapina mentre indossava un busto a causa di alcune fratture alla schiena che si era fatto durante una colluttazione con dei ladri di appartamento, nel quartiere di Nuovo Salario, alla periferia della capitale. Noto come Serpico – soprannome preso dal famoso film con Al Pacino del 1973 – Francesco Evangelista è morto il 28 maggio 1980 per mano dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar) davanti al liceo Giulio Cesare. Colpito con diversi colpi di arma di fuoco, è deceduto sul colpo.
Serpico era stato contattato... (continua)
Album: 'na notte infame
feat. Tiromancino
Francesco Evangelista è stato uno dei poliziotti più famosi a Roma negli anni '70. Nato nel 1943 in Campania, in provincia di Caserta, è entrato nel corpo di polizia nel 1962: grande esperto di arti marziali, era famoso tra le forze dell'ordine per i numerosi arresti effettuati a mani nude. Una volta riuscì addirittura a sventare una rapina mentre indossava un busto a causa di alcune fratture alla schiena che si era fatto durante una colluttazione con dei ladri di appartamento, nel quartiere di Nuovo Salario, alla periferia della capitale. Noto come Serpico – soprannome preso dal famoso film con Al Pacino del 1973 – Francesco Evangelista è morto il 28 maggio 1980 per mano dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar) davanti al liceo Giulio Cesare. Colpito con diversi colpi di arma di fuoco, è deceduto sul colpo.
Serpico era stato contattato... (continua)
Se c'avessi diciott'anni
(continua)
(continua)
13/3/2024 - 23:39
Bandito senza tempo
Ho provato a fare una nuova versione inglese perché quella pubblicata finora mi sembrava un po' troppo letterale, ma si può ancora migliorare.
A TIMELESS OUTLAW
(continua)
(continua)
13/3/2024 - 23:19
Uyan Berkin'im
CARTOLINE DALLA TURCHIA E DAL KURDISTAN
Gianni Sartori
Premessa. Giorni fa si discuteva amabilmente delle “derive” in cui si sono talvolta inoltrati e impantanati alcuni movimenti di liberazione (anche tra i migliori). Se non al completo, almeno qualche frazione o fazione. Magari scadendo nel terrorismo et similia o nel “collaborazionismo”. Del resto lo sapeva - e lo diceva - Buenaventura Durruti: “Alla guerra si diventa sciacalli”. Nel senso che quando un conflitto va troppo per le lunghe degenera. E con il conflitto talvolta anche combattenti e militanti. Concetto analogo venne espresso da Mandela quando (pensando anche all’operato della moglie) dichiarò pubblicamente che “non sempre nella lotta condotta dall’ANC era emersa la parte migliore”.
Per cui uno si chiede: fino a quando ‘sti benedetti curdi potranno resistere salvaguardando quel senso di umanità che ha finora caratterizzato... (continua)
Gianni Sartori
Premessa. Giorni fa si discuteva amabilmente delle “derive” in cui si sono talvolta inoltrati e impantanati alcuni movimenti di liberazione (anche tra i migliori). Se non al completo, almeno qualche frazione o fazione. Magari scadendo nel terrorismo et similia o nel “collaborazionismo”. Del resto lo sapeva - e lo diceva - Buenaventura Durruti: “Alla guerra si diventa sciacalli”. Nel senso che quando un conflitto va troppo per le lunghe degenera. E con il conflitto talvolta anche combattenti e militanti. Concetto analogo venne espresso da Mandela quando (pensando anche all’operato della moglie) dichiarò pubblicamente che “non sempre nella lotta condotta dall’ANC era emersa la parte migliore”.
Per cui uno si chiede: fino a quando ‘sti benedetti curdi potranno resistere salvaguardando quel senso di umanità che ha finora caratterizzato... (continua)
Gianni Sartori 13/3/2024 - 16:26
Piero Ciampi: Miserere
[1990]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Album: L'Album Di Piero Ciampi
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Piero Ciampi
Musica / Music / Musique / Sävel:
Gianni Marchetti
Album: L'Album Di Piero Ciampi
A mille anni ho dimenticato in treno la mia borsa, dentro:
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 12/3/2024 - 22:59
Otto marzo
”Donna, ma…a quale prezzo”…”
8 marzo:
Giornata di lotta internazionale dal Kurdistan all’America latina
Gianni Sartori
Anche se con qualche giorno di ritardo (chiedo venia) vorrei ricordare alcune delle manifestazioni con cui le donne internazionaliste in lotta in (quasi) ogni angolo del Pianeta hanno celebrato l’8 marzo.
In quello che per le donne curde, ma non solo, è divenuto “Il Giorno Internazionale della Lotta della Donna” sono scesi in strada unitariamente le donne con altri gruppi oppressi (ognuno dalla molteplici, innumerevoli capacità del sistema economico capitalista e patriarcale di opprimere, sfruttare…).
In particolare il Coordinamento della Comunità delle Donne del Kurdistan (KJK) ha diffuso un comunicato salutando “tutte le donne in lotta che si sono ritrovate nelle piazze del mondo e del Kurdistan con le loro voci, parole, danze e grida; le donne che resistono nonostante... (continua)
8 marzo:
Giornata di lotta internazionale dal Kurdistan all’America latina
Gianni Sartori
Anche se con qualche giorno di ritardo (chiedo venia) vorrei ricordare alcune delle manifestazioni con cui le donne internazionaliste in lotta in (quasi) ogni angolo del Pianeta hanno celebrato l’8 marzo.
In quello che per le donne curde, ma non solo, è divenuto “Il Giorno Internazionale della Lotta della Donna” sono scesi in strada unitariamente le donne con altri gruppi oppressi (ognuno dalla molteplici, innumerevoli capacità del sistema economico capitalista e patriarcale di opprimere, sfruttare…).
In particolare il Coordinamento della Comunità delle Donne del Kurdistan (KJK) ha diffuso un comunicato salutando “tutte le donne in lotta che si sono ritrovate nelle piazze del mondo e del Kurdistan con le loro voci, parole, danze e grida; le donne che resistono nonostante... (continua)
Gianni Sartori 11/3/2024 - 21:31
Un momento per tutto
[2009]
Luca Mirti - Marco "Schuster" Lastrucci
Album / Albumi: Dal profondo
Luca Mirti - Marco "Schuster" Lastrucci
Album / Albumi: Dal profondo
C'è un momento per parlare ed un altro per tacere,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/3/2024 - 20:13
Migrante
2006
Unicamista
Unicamista
Sapresti dir da dove vieni, dove potrai arrivare,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/3/2024 - 18:46
Canción sin miedo
Ribelli in cor in Piazza SS.Annunziata a Firenze per cantare Canzone senza Paura in occasione dello sciopero femminista e transfemminista organizzato da Non Una di Meno.
11/3/2024 - 16:05
Nana Urgente para Palestina
(2024)
Mañana, viernes 26 de enero, ‘NANA URGENTE PARA PALESTINA’ verá la luz. Un canto suave a una tierra que nunca ha estado dormida, pero a la que, en los últimos meses, el sonido de las bombas ha querido silenciar.
A 3.543 kilómetros de distancia de Gaza, el artista Marwán, de ascendencia palestina, ha compuesto una nana que no cura pero calma. Su padre, refugiado de Palestina, recibió el apoyo de la Agencia de Naciones Unidas para la población refugiada de Palestina, UNRWA, antes de establecerse en España.
Más de 100 días después del inicio de las hostilidades en Gaza, la población palestina de Gaza sigue siendo asesinada, ahora no sólo por las bombas y los ataques israelíes, sino también por el hambre que acecha y las enfermedades. 4 de cada 5 personas que se encuentran en los niveles más drásticos de hambre en el mundo ahora están en Gaza.
MARWÁN PONE VOZ Y ALMA A UNA NANA URGENTE PARA PALESTINA A FAVOR DE UNRWA
Mañana, viernes 26 de enero, ‘NANA URGENTE PARA PALESTINA’ verá la luz. Un canto suave a una tierra que nunca ha estado dormida, pero a la que, en los últimos meses, el sonido de las bombas ha querido silenciar.
A 3.543 kilómetros de distancia de Gaza, el artista Marwán, de ascendencia palestina, ha compuesto una nana que no cura pero calma. Su padre, refugiado de Palestina, recibió el apoyo de la Agencia de Naciones Unidas para la población refugiada de Palestina, UNRWA, antes de establecerse en España.
Más de 100 días después del inicio de las hostilidades en Gaza, la población palestina de Gaza sigue siendo asesinada, ahora no sólo por las bombas y los ataques israelíes, sino también por el hambre que acecha y las enfermedades. 4 de cada 5 personas que se encuentran en los niveles más drásticos de hambre en el mundo ahora están en Gaza.
MARWÁN PONE VOZ Y ALMA A UNA NANA URGENTE PARA PALESTINA A FAVOR DE UNRWA
Soporté
(continua)
(continua)
11/3/2024 - 15:20
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
La Lega (Sebben che siamo donne)
anonimo
@ Maurizio Rafanelli
Gentile sig. Rafanelli, come può vedere, la Sua versione castigliana della Lega ci era già pervenuta e avevamo provveduto ad inserirla nelle traduzioni e versioni presenti in questa pagina. Naturalmente La ringraziamo davvero tanto per questo Suo contributo dal quale appare evidente la Sua profonda consuetudine con la lingua spagnola. Nel ringraziarLa ancora, La invitiamo a tornare a trovarci con altre traduzioni/versioni in castigliano, particolarmente di canti popolari, di lotta e anarchici italiani. Un caloroso saluto da parte di tutto lo staff di questo sito!
Gentile sig. Rafanelli, come può vedere, la Sua versione castigliana della Lega ci era già pervenuta e avevamo provveduto ad inserirla nelle traduzioni e versioni presenti in questa pagina. Naturalmente La ringraziamo davvero tanto per questo Suo contributo dal quale appare evidente la Sua profonda consuetudine con la lingua spagnola. Nel ringraziarLa ancora, La invitiamo a tornare a trovarci con altre traduzioni/versioni in castigliano, particolarmente di canti popolari, di lotta e anarchici italiani. Un caloroso saluto da parte di tutto lo staff di questo sito!
CCG/AWS Staff 11/3/2024 - 11:54
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Recorded by Dr. Harry Oster at the Louisiana State Penitentiary , Angola, La. and other locations, mostly in 1959.
Take This Hammer,
Guitar Welch, lead; Hagman Maxey, and Andy Mosely.
In his usually eloquent and colorful way, Roosevelt Charles described the sort of situation which must have originally goaded a prisoner into making up this song: "This was when the train was rollin' down the track of Angola. They had a railroad runnin' around about. They had a railroad gang there and they had quite a few hammers on the line. There was a boy he had been roll and roll, sometime he'd be up through the night through the day. The sun was shinin' hot in the month of August you know that it's a very hot month. An' the sweat was beginnin' to roll along and he call the water boy and the water boy he refuse. He call for the boss and the boss turned his back. So the boy he laid his hammer on the spike and he begin to strike on the spike and these are the words he said: