Boško i Admira
Bellissima canzone di un gruppo che (difficoltà linguistiche a parte) ha tanti pezzi belli, tutti attraversati da un senso di libertà e ribellione ai diktat dei nazionalisti
Mor 9/9/2023 - 19:42
Unità di Produzione
Io penso che quando sei un artista hai il lusso di poter dire tante cose.
Nel suo caso ha detto prima una cosa poi si è contraddetto?si è rimangiato tutto? Vi sentite offesi/ traditi per i suoi mutamenti di pensiero? Chi di noi in una vita non ha cambiato modo di essere , di vestire , pensare, agire etc etc. ?
Io dico che è comunque un grande perché ha avuto il coraggio di dire quello che molti noi pensano ma non avevamo ne il coraggio né la possibilità di farci sentire.
Nel suo caso ha detto prima una cosa poi si è contraddetto?si è rimangiato tutto? Vi sentite offesi/ traditi per i suoi mutamenti di pensiero? Chi di noi in una vita non ha cambiato modo di essere , di vestire , pensare, agire etc etc. ?
Io dico che è comunque un grande perché ha avuto il coraggio di dire quello che molti noi pensano ma non avevamo ne il coraggio né la possibilità di farci sentire.
Devixn1 9/9/2023 - 14:29
Si dìcie c'all'Italia avim' a libbertà
anonimo
questa canzone è stata incisa nel 2020 dai suonatori libertari calabresi doppio CD "quannu vena l'anarchia"
8/9/2023 - 21:02
La Montagna de San Sir
Per lo spartito ( ho gli accordi per chitarra) contattami: cacciamax73@gmail.com
Massimiliano 7/9/2023 - 21:47
Ghost Dance
In riferimento al 4.0 verso della 4.a strofa : " like a later day saint " propongo la versione trovata su LyricFind " Like a Latter-day Saint " con il significato di Membro della Chiesa dei Santi degli Ultimi Giorni ( Mormoni ).
Penso che il verso si riferisca al " Mountain Meadows Massacre " del 1857
L'ultima strofa cantata nel video è :
"You used to do the Ghost Dance
Used to do the Ghost Dance
But we don't sing them kinda songs no more "
( Fonte : LyricFind )
Penso che il verso si riferisca al " Mountain Meadows Massacre " del 1857
L'ultima strofa cantata nel video è :
"You used to do the Ghost Dance
Used to do the Ghost Dance
But we don't sing them kinda songs no more "
( Fonte : LyricFind )
Pluck 7/9/2023 - 00:49
Война
établie à partir de la traduction italienne de Riccardo Venturi
D’une
Chanson russe – Войнa - Kino / Кино - 1988
Paroles et musique : Viktor Coj [Tsoj]
Album: Группа крови / Gruppa krovi (Blood Type), Moroz records
D’une
Chanson russe – Войнa - Kino / Кино - 1988
Paroles et musique : Viktor Coj [Tsoj]
Album: Группа крови / Gruppa krovi (Blood Type), Moroz records
LA GUERRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/9/2023 - 19:42
La nave si allontana
1978
dall'album "...Vita"
dall'album "...Vita"
La nave si allontana
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 6/9/2023 - 03:21
La mia terra
1978
dall'album "...Vita"
Scritta da Giorgio Bertero (Horseman)
dall'album "...Vita"
Scritta da Giorgio Bertero (Horseman)
Amo questa terra dura
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 6/9/2023 - 03:20
Canta la cicala
1978
dall'album "...Vita"
adattamento di un brano tradizionale
dall'album "...Vita"
adattamento di un brano tradizionale
E canta la cicala
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 6/9/2023 - 03:18
Война
Riccardo Venturi, 5-9-2023 17.59
Due parole del traduttore. Esisteva già su questa pagina una traduzione italiana (anonima), ma era chiaramente fatta da una qualche traduzione o versione inglese. In questo caso ho ritenuto opportuno sostituirla con una traduzione effettuata direttamente sul testo russo, dando conto anche di una possibile (e voluta?) ambiguità.
Due parole del traduttore. Esisteva già su questa pagina una traduzione italiana (anonima), ma era chiaramente fatta da una qualche traduzione o versione inglese. In questo caso ho ritenuto opportuno sostituirla con una traduzione effettuata direttamente sul testo russo, dando conto anche di una possibile (e voluta?) ambiguità.
Guerra
(continua)
(continua)
5/9/2023 - 18:00
Группа крови
d’après les traductions anglaise et italienne d’une chanson russe
Группа крови Gruppa Krovi – Kino / Кино - 1988
Paroles et musique : Viktor Tsoj
Album : Группа крови, Moroz Records
Dialogue Maïeutique
Juste quelques mots, Lucien l’âne mon ami, pour commenter cette chanson russe dont je viens de faire une version française et pour en souligner l’opportunité. D’abord, ce titre « Mon Groupe sanguin » vient de ce que les soldats russes sont étiquetés sur la manche de leur uniforme, un peu comme les vaches sont poinçonnées d’une plaque à l’oreille quand on les envoie à l’abattoir. En 1988, c’était en Afghanistan. En 2023, c’est en Ukraine, mais c’est toujours la même rengaine.
Oui, dit Lucien l’âne, quand un régime va mal, quand son incurie déborde, quand il part en débandade, il reste toujours la dernière ficelle patriotique pour rameuter les foules autour du Guide. Par exemple, Mussolini... (continua)
Группа крови Gruppa Krovi – Kino / Кино - 1988
Paroles et musique : Viktor Tsoj
Album : Группа крови, Moroz Records
Dialogue Maïeutique
Juste quelques mots, Lucien l’âne mon ami, pour commenter cette chanson russe dont je viens de faire une version française et pour en souligner l’opportunité. D’abord, ce titre « Mon Groupe sanguin » vient de ce que les soldats russes sont étiquetés sur la manche de leur uniforme, un peu comme les vaches sont poinçonnées d’une plaque à l’oreille quand on les envoie à l’abattoir. En 1988, c’était en Afghanistan. En 2023, c’est en Ukraine, mais c’est toujours la même rengaine.
Oui, dit Lucien l’âne, quand un régime va mal, quand son incurie déborde, quand il part en débandade, il reste toujours la dernière ficelle patriotique pour rameuter les foules autour du Guide. Par exemple, Mussolini... (continua)
MON GROUPE SANGUIN
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/9/2023 - 14:17
Empoli 1921
(2021)
I "Fatti di Empoli" risalgono proprio al 1° marzo di 100 anni fa, quando per queste strade si è consumato un sanguinoso linciaggio, in un clima di crescente tensione tra gli schieramenti politici che si contrapponevano allora, i Fasci Italiani di Combattimento di Benito Mussolini e il neonato Partito Comunista Italiano.
Molti erano gli episodi di violenza in quei giorni concitati. Due giorni prima era stato brutalmente assassinato il sindacalista Spartaco Lavagnini e nel centro di Empoli si sparse la voce che erano in arrivo gli squadristi fascisti. Il popolo si preparò armandosi con rabbia per accogliere quelli che credeva essere inviati dai Fasci, e solo successivamente fu chiaro che le camionette portavano crumiri, destinati a rimpiazzare i macchinisti ferrovieri scioperanti proprio per l'uccisione del compagno Lavagnini.
I morti furono 9 e i condannati 92. Ci fu poi una dura... (continua)
I "Fatti di Empoli" risalgono proprio al 1° marzo di 100 anni fa, quando per queste strade si è consumato un sanguinoso linciaggio, in un clima di crescente tensione tra gli schieramenti politici che si contrapponevano allora, i Fasci Italiani di Combattimento di Benito Mussolini e il neonato Partito Comunista Italiano.
Molti erano gli episodi di violenza in quei giorni concitati. Due giorni prima era stato brutalmente assassinato il sindacalista Spartaco Lavagnini e nel centro di Empoli si sparse la voce che erano in arrivo gli squadristi fascisti. Il popolo si preparò armandosi con rabbia per accogliere quelli che credeva essere inviati dai Fasci, e solo successivamente fu chiaro che le camionette portavano crumiri, destinati a rimpiazzare i macchinisti ferrovieri scioperanti proprio per l'uccisione del compagno Lavagnini.
I morti furono 9 e i condannati 92. Ci fu poi una dura... (continua)
Stanno arrivando al calar del sole
(continua)
(continua)
4/9/2023 - 23:40
Tra guerra e pace
(2022)
di e con: Chiara Riondino
alla seggiola: Valerio Perla
Cosa si può fare con una seggiola e una chitarra? La pace! Si può fare la pace!
Zappingando tra i canali televisivi del mainstream, tra talk d'intrattenimento e trasmissioni di approfondimento, ci è parso di notare che la parola pace è assai poco prevista nella narrazione di quest'ultima guerra (ultima in senso cronologico rispetto alle altre 140 sparse attualmente per il mondo). Per cui Tra guerra e pace ci è sembrato opportuno fare alcune riflessioni...
di e con: Chiara Riondino
alla seggiola: Valerio Perla
Cosa si può fare con una seggiola e una chitarra? La pace! Si può fare la pace!
Zappingando tra i canali televisivi del mainstream, tra talk d'intrattenimento e trasmissioni di approfondimento, ci è parso di notare che la parola pace è assai poco prevista nella narrazione di quest'ultima guerra (ultima in senso cronologico rispetto alle altre 140 sparse attualmente per il mondo). Per cui Tra guerra e pace ci è sembrato opportuno fare alcune riflessioni...
Se i più danno per scontato
(continua)
(continua)
4/9/2023 - 23:23
Genova 2001 2021
(2021)
Testo e musica di Chiara Riondino
La Corte degli Accorti vi invita all'ascolto di questa canzone, appositamente scritta da Chiara Riondino per la triste ricorrenza dei fatti di Genova 2001. Non dimentichiamo.
Testo e musica di Chiara Riondino
La Corte degli Accorti vi invita all'ascolto di questa canzone, appositamente scritta da Chiara Riondino per la triste ricorrenza dei fatti di Genova 2001. Non dimentichiamo.
Distesi e sfiniti
(continua)
(continua)
4/9/2023 - 23:16
Percorsi:
Genova - G8
Fight for the Right
(2023)
Album: Touchdown
It’s an anti-war track that continues U.D.O.‘s tradition of delivering heavy old-school riffing, this time garnished with a grand, classical music dominated guitar solo.
Metal Invader
Album: Touchdown
It’s an anti-war track that continues U.D.O.‘s tradition of delivering heavy old-school riffing, this time garnished with a grand, classical music dominated guitar solo.
Metal Invader
Another morning
(continua)
(continua)
4/9/2023 - 23:04
Francesco Baccini: Antonello Venditti
Ci siamo dimenticati di dire che l'intro e addirittura l'inciso cantato sono ripresi dalla storica Baba O'Riley degli Who. Il video ora si trova su youtube.
Lorenzo 4/9/2023 - 21:23
Bresci e Caserio
[Registrata il 23 ottobre 2003 a Dicomano
Durata: 3' 42"]
Giuseppina Rettori, nata al Carbonile di Dicomano (Firenze) il 5 maggio 1925, è morta l’8 aprile 2020 a Dicomano, dov’era sempre vissuta. E’ morta a novantacinque anni nel più buio del “lockdown”: non le è stato potuto fare nemmeno il funerale. Per tutta la vita ha cantato le canzoni che conosceva e che aveva imparato, probabilmente, da bambina e da ragazza. Nel 2009, a cura di Marco Magistrali, furono pubblicati due CD contenenti 31 canti registrati da Giuseppina Rettori e accompagnati da un libretto di 32 pagine: Toscana, il canto quotidiano. Giuseppina Rettori: canti di tradizione orale a Dicomano (edizioni NOTA, collana “Geo-sounds of the Earth”, Udine 2009).
Durata: 3' 42"]
Giuseppina Rettori, nata al Carbonile di Dicomano (Firenze) il 5 maggio 1925, è morta l’8 aprile 2020 a Dicomano, dov’era sempre vissuta. E’ morta a novantacinque anni nel più buio del “lockdown”: non le è stato potuto fare nemmeno il funerale. Per tutta la vita ha cantato le canzoni che conosceva e che aveva imparato, probabilmente, da bambina e da ragazza. Nel 2009, a cura di Marco Magistrali, furono pubblicati due CD contenenti 31 canti registrati da Giuseppina Rettori e accompagnati da un libretto di 32 pagine: Toscana, il canto quotidiano. Giuseppina Rettori: canti di tradizione orale a Dicomano (edizioni NOTA, collana “Geo-sounds of the Earth”, Udine 2009).
”Gaetano Bresci, allora gliene dico io i’ perché...dov’era quando partì pe’ venire a ammazzà i’ nostro re? Era in America. E l’anarchici, l’era una congiu... che gli avevan fatto, insomma, come ci sono ancora, li chiameranno in un’altra maniera, insomma, delle su’ idee...loro volevano ammazzà i’ nostro re, no...ha’ visto icché dice quella canzone lì...l’imperatore fa l’oste e Umberto i’ locandiere, capito?!? Vede che si ricollega?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/9/2023 - 13:26
Percorsi:
Gaetano Bresci
Bresci, l'anarchico tornato dall'America
Riccardo Venturi, 4-9-2023 09:38
Bresci coming back from America
(continua)
(continua)
4/9/2023 - 09:40
Lamentarsi come ipotesi
C'è qualche imperfezione e manca il finale. Qui il testo riveduto, corretto e completo.
(Alberto Scotti)
(Alberto Scotti)
grazie Alberto per i tuoi contributi !
3/9/2023 - 21:51
A banda
In alcune strofe riprende la versione che lo stesso Amurri aveva scritto per Mina, ma rimane molto più fedele all'originale, soprattutto sul finale. Due strofe cantate dal coro rimangono in portoghese.
LA BANDA
(continua)
(continua)
3/9/2023 - 21:51
Compagni a venire
Grazie per aver pubblicato anche questo brano.
È un testo bellissimo e profondo, che a mio avviso collega la tossicità delle relazioni familiari e personali con la disumanità del mondo ma in questo pessimismo trova spazio la speranza di poter costruire qualcosa di diverso attraverso la solidarietà, il rispetto e la condivisione di valori dei "compagni a venire".
Secondo me, questo brano sta benissimo in questo sito perché offre un punto di vista diverso sul tema del conflitto e delle relazioni. Sicuramente parte da un approccio intimistico (la prepotenza del padre, il vittimismo della madre, la superficialità delle relazioni affettive..) ma va oltre, sia perché penso che molti possano riconoscersi nei versi di Claudio Lolli sia perché, come dicevo all'inizio, collega l'esperienza personale a quella collettiva, aprendosi a nuove relazioni costruite sul rispetto e sul dialogo.
È un testo bellissimo e profondo, che a mio avviso collega la tossicità delle relazioni familiari e personali con la disumanità del mondo ma in questo pessimismo trova spazio la speranza di poter costruire qualcosa di diverso attraverso la solidarietà, il rispetto e la condivisione di valori dei "compagni a venire".
Secondo me, questo brano sta benissimo in questo sito perché offre un punto di vista diverso sul tema del conflitto e delle relazioni. Sicuramente parte da un approccio intimistico (la prepotenza del padre, il vittimismo della madre, la superficialità delle relazioni affettive..) ma va oltre, sia perché penso che molti possano riconoscersi nei versi di Claudio Lolli sia perché, come dicevo all'inizio, collega l'esperienza personale a quella collettiva, aprendosi a nuove relazioni costruite sul rispetto e sul dialogo.
Livia 3/9/2023 - 20:34
Nuestra Rebellion
2023
Mare Mosso
Mare Mosso
Por esta vez sólo un toque de guitarra
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 3/9/2023 - 18:47
Bella Ciao
anonimo
69a. Bella ciao: Versione in quechua ayacuchano
69a. Bella ciao: Ayacuchan Quechua version
69a. Bella ciao: Ayacuchan Quechua version
Kunan punchawmi qatarirqani
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/9/2023 - 18:18
L’incantesimo passa
[2022]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gian Pieretti
Album: Thank you !
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gian Pieretti
Album: Thank you !
Quand’ero famoso qualcuno diceva: “Sei un dio !”.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 3/9/2023 - 17:26
Mediterráneo
Bella la versione in inglese, ma non ho trovato la trascrizione della traduzione.
Diez versiones de “Mediterráneo”
La canción titular del histórico ‘Mediterráneo’ de Serrat ha sido versionada por artistas de todo tipo. La publicación de “Hijos del Mediterráneo” lleva a Xavier Valiño a recordar algunas de las versiones más acertadas del tema.
3/9/2023 - 15:30
Tutto sarà più bello
[2020]
Tutto sarà più bello
℗ 2020 Invidia Music Publishing
Released on: 2020-08-21
Producer: Antonio Moscaretti
Production Manager, A And R Administrator, Arranger: Antonio Moscaretti
Author: Remigio Furlanut
Music Publisher: Invidia Music Publishing
Tutto sarà più bello
℗ 2020 Invidia Music Publishing
Released on: 2020-08-21
Producer: Antonio Moscaretti
Production Manager, A And R Administrator, Arranger: Antonio Moscaretti
Author: Remigio Furlanut
Music Publisher: Invidia Music Publishing
Poi arrivò il duemilaventi,
(continua)
(continua)
inviata da Daniela -k.d.- e RV 3/9/2023 - 11:41
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Bella Ciao
anonimo
102. Maingalarpar lhataal: La versione birmana [Myanmar] di Zin Lin [2015]
102. Maingalarpar lhataal: Burmese [Myanmar] version by Zin Lin [2015]
102. Maingalarpar lhataal: Burmese [Myanmar] version by Zin Lin [2015]
Scritta all’epoca della “Rivoluzione di Primavera” del 2015 in Myanmar; pubblicata in un album intitolato “Angry Folks” (“Gente arrabbiata”). Il testo birmano si trova nei sottotitoli del video.
Written for the “Spring Revolution” of 2015 in Myanmar and released in the album “Angry Folks”. The Burmese lyrics are included in the video.
Written for the “Spring Revolution” of 2015 in Myanmar and released in the album “Angry Folks”. The Burmese lyrics are included in the video.
[V. video / See video]
inviata da Riccardo Venturi 3/9/2023 - 10:57
Severodonetsk
Lorenzo Masetti
Come al solito, ci ho provato.... accetto suggerimenti per migliorarla. Manuel Agnelli ha aperto con questa canzone ieri sera il bel concerto a Sesto Fiorentino confermandosi una delle voci più autentiche e credibili del rock italiano, dal vivo molto più che sul disco.
Come al solito, ci ho provato.... accetto suggerimenti per migliorarla. Manuel Agnelli ha aperto con questa canzone ieri sera il bel concerto a Sesto Fiorentino confermandosi una delle voci più autentiche e credibili del rock italiano, dal vivo molto più che sul disco.
SIEVIERODONETSK
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 2/9/2023 - 21:02
Libero di pagare
[2015]
Prodotto & Arrangiato da:
Antonio Moscaretti: Synth, Drum Machine, Sample, voce
Remigio Furlanut: Voce
Produttore esecutivo:
Onderadio per la Invidia Music Publishing
Registrato nel 2015 presso la Invidia Records di Taranto
Video: 7FILM
Special thanks to Luca Furlanut
Credits:
Testo e Musica di:
Remigio Furlanut e Antonio Moscaretti
Arrangiato da Antonio Moscaretti e Remigio Furlanut
Prodotto & Arrangiato da:
Antonio Moscaretti: Synth, Drum Machine, Sample, voce
Remigio Furlanut: Voce
Produttore esecutivo:
Onderadio per la Invidia Music Publishing
Registrato nel 2015 presso la Invidia Records di Taranto
Video: 7FILM
Special thanks to Luca Furlanut
Credits:
Testo e Musica di:
Remigio Furlanut e Antonio Moscaretti
Arrangiato da Antonio Moscaretti e Remigio Furlanut
Disperato (continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/9/2023 - 20:20
Buongiorno Taranto
[2014]
Remigio Furlanut - Buongiorno Taranto
Prodotto da Antonio Moscaretti e Remigio Furlanut
Guitar: Remigio Furlanut
Cori: Maria Bicchieri
Video
Foto di Maurizio Greco
riprese aeree Luca Furlanut
Remigio Furlanut - Buongiorno Taranto
Prodotto da Antonio Moscaretti e Remigio Furlanut
Guitar: Remigio Furlanut
Cori: Maria Bicchieri
Video
Foto di Maurizio Greco
riprese aeree Luca Furlanut
Taranto al Tiggì Uno,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/9/2023 - 19:19
Birkenau unter dem Blau
2023
Liberi e forti
Liberi e forti
Una figura magra, che cammina in mezzo al prato,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 17:33
Percorsi:
Campi di sterminio
La bambina di Kiev
È sempre la stessa storia
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 17:29
Percorsi:
Guerre in Ucraina
Guerra e pop corn
[2022]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Manuel Agnelli
Album / Albumi: Ama il prossimo tuo come te stesso
Nel disco solista di Manuel Agnelli, Guerra e pop corn arriva subito dopo Severodonetsk e il tema trattato è simile, anche se da una prospettiva molto diversa. Nei suoi testi, anche con gli Afterhours, Agnelli parla spesso dei temi più classici del rock'n'roll: droga e (soprattutto) sesso. Aggiungendo qui lo sfondo della guerra, raccontata nella maniera parziale e stereotipata dell'informazione occidentale, riesce a ottenere un effetto straniante che racconta bene la nostra epoca.
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Manuel Agnelli
Album / Albumi: Ama il prossimo tuo come te stesso
Questo è un pezzo che ho scritto su due persone che si trovano a fare un festino, si sniffano cocaina addosso, guardano la televisione, vedono quello che sta succedendo in Ucraina, dicono "Si vedrà quando toccherà a noi".
Introduzione dal vivo alla canzone
Introduzione dal vivo alla canzone
Nel disco solista di Manuel Agnelli, Guerra e pop corn arriva subito dopo Severodonetsk e il tema trattato è simile, anche se da una prospettiva molto diversa. Nei suoi testi, anche con gli Afterhours, Agnelli parla spesso dei temi più classici del rock'n'roll: droga e (soprattutto) sesso. Aggiungendo qui lo sfondo della guerra, raccontata nella maniera parziale e stereotipata dell'informazione occidentale, riesce a ottenere un effetto straniante che racconta bene la nostra epoca.
E sai di terra, sai di guerra e popcorn
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 2/9/2023 - 15:00
Percorsi:
Guerre in Ucraina
29 Luglio 1900
1997
Voja De Lavorà Saltame Addosso!
Il pezzo che i Monkeys Factory hanno dedicato a Bresci ha per titolo la data in cui compì l’attentato. “Il 29 luglio del 1900 / Gaetano Bresci spara al Re buono / Il 29 luglio del 1900 / Lo colpisce al cuore e lo fa crepare”. La band è dedita a un punk rock sfrenato fatto di pochi accordi e molta rabbia suonato senza tante pretese. “Spara spara mira al cuore / Spara mira al cuore che non sbaglierai / Spara spara colpiscilo al cuore / Spara! Così cadrà giù”. Oltre a concentrarsi sulla pistola impugnata da Gaetano, il testo accenna ai fatti che crearono i presupposti per l’attentato, ma oltre a raccontare, prende le parti del regicida, senza dubbi o ripensamenti. “Quel gesto di ribellione con la vita lo hai pagato / Viva l’anarchia e maledetto sia ogni Stato!”. Nelle loro composizioni possono fare capolino valzerini, stacchetti in levare e coretti demenziali... (continua)
Voja De Lavorà Saltame Addosso!
Il pezzo che i Monkeys Factory hanno dedicato a Bresci ha per titolo la data in cui compì l’attentato. “Il 29 luglio del 1900 / Gaetano Bresci spara al Re buono / Il 29 luglio del 1900 / Lo colpisce al cuore e lo fa crepare”. La band è dedita a un punk rock sfrenato fatto di pochi accordi e molta rabbia suonato senza tante pretese. “Spara spara mira al cuore / Spara mira al cuore che non sbaglierai / Spara spara colpiscilo al cuore / Spara! Così cadrà giù”. Oltre a concentrarsi sulla pistola impugnata da Gaetano, il testo accenna ai fatti che crearono i presupposti per l’attentato, ma oltre a raccontare, prende le parti del regicida, senza dubbi o ripensamenti. “Quel gesto di ribellione con la vita lo hai pagato / Viva l’anarchia e maledetto sia ogni Stato!”. Nelle loro composizioni possono fare capolino valzerini, stacchetti in levare e coretti demenziali... (continua)
Il 29 luglio del 1900 (continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 13:18
Percorsi:
Gaetano Bresci
L'atto isolato
2006
Dove vola l'avvoltoio
La Kattiveria crew nasce nel 2000 a Reggio Emilia, nel 2006 autoproduce l’album “Dove vola l’avvoltoio”, ricco di riferimenti storici e letterari, sin dal titolo. I componenti sono Murubutu, U.G.O, Yanez Muraca, Il tenente e Dj Gamon che con stili ed espedienti diversi cercano un equilibrio, con il cuore e le orecchie, tra la pianura padana e i ghetti degli Usa.
La canzone “L’atto isolato” racconta di quel giorno in cui Gaetano Bresci arrivò a Monza, per portare a termine il suo obbiettivo.
Il brano ci fa immergere tra la folla, accorsa al passaggio del monarca, e nel flusso dei versi ci infiliamo nella testa di Bresci, tra i suoi desideri, le sue ansie e la sua determinazione.
Tra gli interrogativi di Bresci proposti da Murubutu risuona l’eco della valutazione di Luigi Galleani sugli attentati anarchici: “Morto un re se ne fa un altro. Vero. Ma il re che... (continua)
Dove vola l'avvoltoio
La Kattiveria crew nasce nel 2000 a Reggio Emilia, nel 2006 autoproduce l’album “Dove vola l’avvoltoio”, ricco di riferimenti storici e letterari, sin dal titolo. I componenti sono Murubutu, U.G.O, Yanez Muraca, Il tenente e Dj Gamon che con stili ed espedienti diversi cercano un equilibrio, con il cuore e le orecchie, tra la pianura padana e i ghetti degli Usa.
La canzone “L’atto isolato” racconta di quel giorno in cui Gaetano Bresci arrivò a Monza, per portare a termine il suo obbiettivo.
Il brano ci fa immergere tra la folla, accorsa al passaggio del monarca, e nel flusso dei versi ci infiliamo nella testa di Bresci, tra i suoi desideri, le sue ansie e la sua determinazione.
Tra gli interrogativi di Bresci proposti da Murubutu risuona l’eco della valutazione di Luigi Galleani sugli attentati anarchici: “Morto un re se ne fa un altro. Vero. Ma il re che... (continua)
Ah, ah, listen man, my man
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 13:01
Percorsi:
Gaetano Bresci
Canzone di Bresci
anonimo
È morto Umberto I (continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 12:42
Percorsi:
Gaetano Bresci
Une seule nuit (Ditanyè)
Burkimba pind n kisga wõrbo la yãnde hal yuum tusri
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 12:31
Sindacabile
[2022]
Prodotto e arrangiato da Antonio Moscaretti
Scritto da Remigio Furlanut
Registrato presso la Invidia Records
Prodotto e arrangiato da Antonio Moscaretti
Scritto da Remigio Furlanut
Registrato presso la Invidia Records
Votami nell’urna
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/9/2023 - 12:22
Colpo al cuore (Ballata di Gaetano Bresci)
2019
Disperato Distopico Stomp
Disperato Distopico Stomp
Fatevi intorno gente, che vi voglio raccontare (continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 12:06
Percorsi:
Gaetano Bresci
Il 29 luglio del 1900
anonimo
Canto anarchico che narra il regicidio di Umberto I da parte di Gaetano Bresci e che mostra molte somiglianze con il canto sulla decapitazione di Sante Caserio. è possibile ipotizzare che si trattasse anch'esso, come per il canto anarchico dedicato a Sante, di uno dei tanti canti diffusi nella prima metà del secolo scorso attraverso la circolazione di fogli volanti. La caratterizzazione anarchica del canto sta semplicemente nella connotazione umana che si dà del regicida, il quale viene descritto come un uomo "dal cuore aperto", come "il più generoso re".
Canto e informazioni a cura di Emidio Ranieri Tomeo, comunicatogli da un'anziana informatrice, Domenica Amodei (95 anni), durante una ricerca etnografica nell'Alta Valle del Volturno.
ildeposito.org
Canto e informazioni a cura di Emidio Ranieri Tomeo, comunicatogli da un'anziana informatrice, Domenica Amodei (95 anni), durante una ricerca etnografica nell'Alta Valle del Volturno.
ildeposito.org
Il ventinove luglio
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 2/9/2023 - 11:59
Percorsi:
Gaetano Bresci
Siamo nei guai
Siamo nei guai (2018 Remastered Version) · Remigio Furlanut · Antonio Moscaretti
Remigio Furlanut
℗ 2018 Invidia Music Publishing
Released on: 2018-02-07
Producer: Antonio Moscaretti
Music Publisher: Invidia Music Publishing
Remigio Furlanut deve avere delle frequentazioni poco raccomandabili: Rino Gaetano, Piero Ciampi… così, in questo brano (del 2018) scopriamo che non è un “cantautore”, che è meglio il silenzio, che non ha lo straccetto di un “progetto” (giuro però che ho intenzione di sparare a chiunque pronunci in mia presenza questa esecrabile parola)… gli hanno pignorato persino la sedia a rotelle (le suore!), non gli piace nulla e il contrario di nulla, e perdipiù vive al Sud dove, sebbene da qualche tempo la schiavitù sia stata abolita, se ne conserva ancora qualcosina (le tradizioni, perdio, sono tradizioni). E non rispetta neanche la metrica! E’ veramente nei guai, proprio come Piero Ciampi. Siamo nei guai. Neri. E ancora non c'erano Donzelli e Lollobrigida. [RV]
Remigio Furlanut
℗ 2018 Invidia Music Publishing
Released on: 2018-02-07
Producer: Antonio Moscaretti
Music Publisher: Invidia Music Publishing
Remigio Furlanut deve avere delle frequentazioni poco raccomandabili: Rino Gaetano, Piero Ciampi… così, in questo brano (del 2018) scopriamo che non è un “cantautore”, che è meglio il silenzio, che non ha lo straccetto di un “progetto” (giuro però che ho intenzione di sparare a chiunque pronunci in mia presenza questa esecrabile parola)… gli hanno pignorato persino la sedia a rotelle (le suore!), non gli piace nulla e il contrario di nulla, e perdipiù vive al Sud dove, sebbene da qualche tempo la schiavitù sia stata abolita, se ne conserva ancora qualcosina (le tradizioni, perdio, sono tradizioni). E non rispetta neanche la metrica! E’ veramente nei guai, proprio come Piero Ciampi. Siamo nei guai. Neri. E ancora non c'erano Donzelli e Lollobrigida. [RV]
Nessun merlo è venuto a cantarmi una canzone,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/9/2023 - 11:53
Гимн Международного Союза Студентов
Compositore: Vano Muradeli (ვანო მურადელი)
Testo: Lev Oshanin (ლევ ოშანინი)
Traduttori: Murman Lebaniże (მურმან ლებანიძე), V.Pataraias (ვ.პატარაიას)
Fonte: Canzoni della Pace 1956 (გედნიერების სიმღერები 1956)
Testo: Lev Oshanin (ლევ ოშანინი)
Traduttori: Murman Lebaniże (მურმან ლებანიძე), V.Pataraias (ვ.პატარაიას)
Fonte: Canzoni della Pace 1956 (გედნიერების სიმღერები 1956)
სტუდენტთა საერთაშორისო კავშირის ჰიმნი (continua)
inviata da Boreč 2/9/2023 - 02:24
Il peso del coraggio
Io devo fare i complimenti alla autrice della Canzone
Il peso del coraggio: A Erika Mineo (Amara) che ascritto
un capolavoro.
E poi voglio fare i complimenti alla grande Fiorella
Mannoia per come la cantata e per come la recitata la
la canzone il capolavoro di Erika Mineo (Amara).
Il peso del coraggio: A Erika Mineo (Amara) che ascritto
un capolavoro.
E poi voglio fare i complimenti alla grande Fiorella
Mannoia per come la cantata e per come la recitata la
la canzone il capolavoro di Erika Mineo (Amara).
Daniele Pitorri 1/9/2023 - 21:59
Bella Ciao
anonimo
21a. Bella Ciao: Versione in lingua Tagalog di Romulo A. Sandoval [2020]
21a. Bella Ciao: Tagalog version by Romulo A. Sandoval [2020]
21a. Bella Ciao: Tagalog version by Romulo A. Sandoval [2020]
Interpretata da Johnoy Danao.
Performed by Johnoy Danao.
Isinalin sa ating wika ni Romulo A. Sandoval
Pinal na salin ng makatang Romulo A. Sandoval makaraang isalang sa workshop ng Galian sa Arte at Tula.
Unang itinanghal sa "Dingas" European Tour nina Susan Fernandez, Jess Santiago, at Pol Galang sa iskript na ginawa ni Reuel Aguila, Dekada 80.
Performed by Johnoy Danao.
Isinalin sa ating wika ni Romulo A. Sandoval
Pinal na salin ng makatang Romulo A. Sandoval makaraang isalang sa workshop ng Galian sa Arte at Tula.
Unang itinanghal sa "Dingas" European Tour nina Susan Fernandez, Jess Santiago, at Pol Galang sa iskript na ginawa ni Reuel Aguila, Dekada 80.
Isang umaga, napakaaga,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/9/2023 - 21:18
Eat Your Young
Riccardo Venturi, 1-9-2023 20:03
Ferma restando l’ispirazione dalla Modesta Proposta di Swift (del resto, irlandese come Hozier…), a mio parere nella canzone, apparentemente “giocosa” o scherzosa, c’è molto di più. Già dal titolo, che sembra piuttosto significare che la generazione futura morirà presto, e/o che la generazione attuale si sta pappando i propri figli. Desiderio ancestrale: il mantenimento del potere da parte di una generazione implica la distruzione di quella successiva, come nel mito di Crono (il Tempo!) che, essendogli stato profetizzato che uno dei suoi figli lo avrebbe soppiantato e privato del potere, iniziò a divorarli uno ad uno.
La canzone comincia appunto con una fame (personale) incontenibile, fame di carnazza e di sangue bruciato ma anche e soprattutto fame di divorare ogni cosa terrena (“fammi azzannare il mondo”). Il fatto è che Hozier è abbastanza noto per disseminare... (continua)
Ferma restando l’ispirazione dalla Modesta Proposta di Swift (del resto, irlandese come Hozier…), a mio parere nella canzone, apparentemente “giocosa” o scherzosa, c’è molto di più. Già dal titolo, che sembra piuttosto significare che la generazione futura morirà presto, e/o che la generazione attuale si sta pappando i propri figli. Desiderio ancestrale: il mantenimento del potere da parte di una generazione implica la distruzione di quella successiva, come nel mito di Crono (il Tempo!) che, essendogli stato profetizzato che uno dei suoi figli lo avrebbe soppiantato e privato del potere, iniziò a divorarli uno ad uno.
La canzone comincia appunto con una fame (personale) incontenibile, fame di carnazza e di sangue bruciato ma anche e soprattutto fame di divorare ogni cosa terrena (“fammi azzannare il mondo”). Il fatto è che Hozier è abbastanza noto per disseminare... (continua)
Papparsi i piccoli
(continua)
(continua)
1/9/2023 - 20:05
The Battle of Cable Street
2019
When The Time Bell Rings
Music by Man The Lifeboats
Lyrics by Rich Quarterman
La “Battaglia di Cable Street” avvenne la domenica del 4 ottobre 1936 a Cable Street nell'East End di Londra. Quel giorno decine di migliaia di anti-fascisti (ebrei, socialisti, anarchici e comunisti) cercarono di impedire lo svolgimento di un corteo della British Union of Fascists, il partito fascista britannico capeggiato dal “baronetto” Sir Oswald Ernald Mosley, un ultra-conservatore che durante alcuni viaggi in Italia si era invaghito di Mussolini. Proprio nel 1936 Mosley si era sposato in seconde nozze con la nobildonna Diana Mitford e il matrimonio si era svolto, in gran segreto, nella residenza di Goebbels a Berlino, presente Adolf Hitler. Dal matrimonio con Lady Mitford nascerà, nel 1940, quel Max Mosley che è stato fino allo scorso anno il potente presidente della FIA, la Fédération Internationale... (continua)
When The Time Bell Rings
Music by Man The Lifeboats
Lyrics by Rich Quarterman
La “Battaglia di Cable Street” avvenne la domenica del 4 ottobre 1936 a Cable Street nell'East End di Londra. Quel giorno decine di migliaia di anti-fascisti (ebrei, socialisti, anarchici e comunisti) cercarono di impedire lo svolgimento di un corteo della British Union of Fascists, il partito fascista britannico capeggiato dal “baronetto” Sir Oswald Ernald Mosley, un ultra-conservatore che durante alcuni viaggi in Italia si era invaghito di Mussolini. Proprio nel 1936 Mosley si era sposato in seconde nozze con la nobildonna Diana Mitford e il matrimonio si era svolto, in gran segreto, nella residenza di Goebbels a Berlino, presente Adolf Hitler. Dal matrimonio con Lady Mitford nascerà, nel 1940, quel Max Mosley che è stato fino allo scorso anno il potente presidente della FIA, la Fédération Internationale... (continua)
Have I gone mad?
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 1/9/2023 - 17:37
Ballad of Eternal Class War
2023
Bottle Hymns
Bottle Hymns
From hanging men for stealing bread (continua)
inviata da Dq82 1/9/2023 - 17:25
×
Del Pino - De Santis - Colombo
Sono passate da poco le 19, le sette della sera, di una giornata ancora molto calda. Proprio come oggi, 8 settembre 2023, in cui sotto un sole cocente sono uscito, per l’ennesima volta, dall’ospedale. Ottant’anni fa, l’8 settembre 1943, la radio nazionale italiana, l’EIAR, stava invece trasmettendo una canzonetta che parlava dei palpiti d’amore di una fanciulla, composta solo l’anno prima, nel 1942. In effetti, in quei giorni i cuori e le menti di tutti gli italiani devono essere assolutamente calamitati dai desideri amorosi di una sedicenne o giù di lì; disgraziatamente, i suddetti italiani non avrebbero mai saputo come andasse a finire la storia raccontata nella canzonetta. Alle 19.12 in punto, infatti, la musica cambia all’improvviso, senza avvisaglie. La canzonetta, Mamma mi ci vuole il fidanzato (il cui titolo originale doveva però essere: Mamma,... (continua)