In riferimento al 4.0 verso della 4.a strofa : " like a later day saint " propongo la versione trovata su LyricFind " Like a Latter-day Saint " con il significato di Membro della Chiesa dei Santi degli Ultimi Giorni ( Mormoni ).
Penso che il verso si riferisca al " Mountain Meadows Massacre " del 1857
L'ultima strofa cantata nel video è :
"You used to do the Ghost Dance
Used to do the Ghost Dance
But we don't sing them kinda songs no more "
( Fonte : LyricFind )
Due parole del traduttore. Esisteva già su questa pagina una traduzione italiana (anonima), ma era chiaramente fatta da una qualche traduzione o versione inglese. In questo caso ho ritenuto opportuno sostituirla con una traduzione effettuata direttamente sul testo russo, dando conto anche di una possibile (e voluta?) ambiguità.
d’après les traductions anglaise et italienne d’une chanson russe
Группа крови Gruppa Krovi – Kino / Кино - 1988
Paroles et musique : Viktor Tsoj
Album : Группа крови, Moroz Records
Dialogue Maïeutique
Juste quelques mots, Lucien l’âne mon ami, pour commenter cette chanson russe dont je viens de faire une version française et pour en souligner l’opportunité. D’abord, ce titre « Mon Groupe sanguin » vient de ce que les soldats russes sont étiquetés sur la manche de leur uniforme, un peu comme les vaches sont poinçonnées d’une plaque à l’oreille quand on les envoie à l’abattoir. En 1988, c’était en Afghanistan. En 2023, c’est en Ukraine, mais c’est toujours la même rengaine.
Oui, dit Lucien l’âne, quand un régime va mal, quand son incurie déborde, quand il part en débandade, il reste toujours la dernière ficelle patriotique pour rameuter les foules autour du Guide. Par exemple, Mussolini... (continua)
Ci siamo dimenticati di dire che l'intro e addirittura l'inciso cantato sono ripresi dalla storica Baba O'Riley degli Who. Il video ora si trova su youtube.
In alcune strofe riprende la versione che lo stesso Amurri aveva scritto per Mina, ma rimane molto più fedele all'originale, soprattutto sul finale. Due strofe cantate dal coro rimangono in portoghese.
Grazie per aver pubblicato anche questo brano.
È un testo bellissimo e profondo, che a mio avviso collega la tossicità delle relazioni familiari e personali con la disumanità del mondo ma in questo pessimismo trova spazio la speranza di poter costruire qualcosa di diverso attraverso la solidarietà, il rispetto e la condivisione di valori dei "compagni a venire".
Secondo me, questo brano sta benissimo in questo sito perché offre un punto di vista diverso sul tema del conflitto e delle relazioni. Sicuramente parte da un approccio intimistico (la prepotenza del padre, il vittimismo della madre, la superficialità delle relazioni affettive..) ma va oltre, sia perché penso che molti possano riconoscersi nei versi di Claudio Lolli sia perché, come dicevo all'inizio, collega l'esperienza personale a quella collettiva, aprendosi a nuove relazioni costruite sul rispetto e sul dialogo.