This Is a Rebel Song
Martino Malgesini
Questa è una canzone ribelle
(continua)
(continua)
inviata da Martino Malgesini 21/9/2023 - 18:32
Anche questa volta ragazze c'han fregato
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Marzia Schenetti.
Maria Zuccati
Moglia (MN) 20/06/1929
Maria Zuccati nasce a Moglia in provincia di Mantova il 20.06.1929. Per frequentare le scuole, si trasferisce a Mantova, con la mamma e il fratello Nando/Giovanni, in via Cairoli, proprio di fronte ad una caserma. Lui, più grande, alle magistrali, lei alle medie che allora si chiamavano“industriali”. Dall’8 settembre 1943 i tedeschi occupano la città e istituiscono, con... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Marzia Schenetti.
Maria Zuccati
Moglia (MN) 20/06/1929
Maria Zuccati nasce a Moglia in provincia di Mantova il 20.06.1929. Per frequentare le scuole, si trasferisce a Mantova, con la mamma e il fratello Nando/Giovanni, in via Cairoli, proprio di fronte ad una caserma. Lui, più grande, alle magistrali, lei alle medie che allora si chiamavano“industriali”. Dall’8 settembre 1943 i tedeschi occupano la città e istituiscono, con... (continua)
Come uccelli i ragazzi si lanciavano al cielo, con le ali della libertà
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 17:04
Ascolta ragazzo
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Dedicata a Tina Costa - Partigiana
Rimini 11/11/1925 - Roma 20/03/2019
Una trascrizione integrale dell'intervista a Tina Costa si trova sul primo volume di "Ritratti di Donne". Il brano fa parte della raccolta "Ritratti di Donne". (Marzia Schenetti)
Rimini 11/11/1925 - Roma 20/03/2019
Una trascrizione integrale dell'intervista a Tina Costa si trova sul primo volume di "Ritratti di Donne". Il brano fa parte della raccolta "Ritratti di Donne". (Marzia Schenetti)
Ascolta ragazzo, avrei molto da dire,
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 16:55
Giuliana
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
La trascrizione integrale di una lunga intervista fatta nel 2018 a Giuliana Golinelli, si trova sul primo volume di "Ritratti di Donne" (Marzia Schenetti)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
La trascrizione integrale di una lunga intervista fatta nel 2018 a Giuliana Golinelli, si trova sul primo volume di "Ritratti di Donne" (Marzia Schenetti)
Ero una bambina gracile,
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 16:47
Con un raggio di sole negli occhi
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Valentina Guidetti
Toano (RE) 22/02/1922 - 01-04-1945
Nome di battaglia Nadia
Un contributo su Valentina Guidetti si trova sul primo volume di Ritratti di Donne (Marzia Schenetti)
Toano (RE) 22/02/1922 - 01-04-1945
Nome di battaglia Nadia
Un contributo su Valentina Guidetti si trova sul primo volume di Ritratti di Donne (Marzia Schenetti)
Sarà che sono nata già grande,
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 16:40
Tutto il bene del mondo
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Dorina Storchi
Reggio Emilia 27/01/1910 - 13-12-2003
Nome di battaglia Lina
Un contributo sulla vita di Dorina Storchi scritto dalla figlia Simona Ganassi Agger, si trova sul primo volume di Ritratti di Donne (Marzia Schenetti)
Reggio Emilia 27/01/1910 - 13-12-2003
Nome di battaglia Lina
Un contributo sulla vita di Dorina Storchi scritto dalla figlia Simona Ganassi Agger, si trova sul primo volume di Ritratti di Donne (Marzia Schenetti)
Simonetta, figlia mia carissima,
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 16:24
Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Figlio mio diletto e caro, prematura è la partenza,
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 15:57
Percorsi:
Verità per Giulio Regeni
Una donna non può
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Marzia Schenetti.
Amedea Zanarini è nata nel 1924 a Bentivoglio nei pressi di Bologna in una famiglia che conduceva a mezzadria un fondo a Castagnolino. La famiglia era antifascista e infatti Amedea porta il nome di un suo zio, capo lega dei contadini, ucciso nel 1921 dagli squadristi di San Giorgio di Piano durante un’azione in cui restarono feriti anche altri due zii. Il padre Primo subì minacce e violenze da parte dei fascisti,... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Marzia Schenetti.
Amedea Zanarini è nata nel 1924 a Bentivoglio nei pressi di Bologna in una famiglia che conduceva a mezzadria un fondo a Castagnolino. La famiglia era antifascista e infatti Amedea porta il nome di un suo zio, capo lega dei contadini, ucciso nel 1921 dagli squadristi di San Giorgio di Piano durante un’azione in cui restarono feriti anche altri due zii. Il padre Primo subì minacce e violenze da parte dei fascisti,... (continua)
Mio padre mi diceva sempre:
(continua)
(continua)
inviata da marziaschenetti 21/9/2023 - 15:48
Jin Jiyan Azadì
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Il brano dedicato alle donne combattenti curde è stato prodotto a dicembre 2022 e fa parte della raccolta "Ritratti di Donne".
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne
Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021
- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole
Il brano dedicato alle donne combattenti curde è stato prodotto a dicembre 2022 e fa parte della raccolta "Ritratti di Donne".
Dare una terra al mio popolo,
(continua)
(continua)
inviata da Ma 21/9/2023 - 15:31
Percorsi:
Dal Kurdistan
Canzone americana
1978
Album: Il paese dei bugiardi
Album: Il paese dei bugiardi
Ecco, non si fa più la rivoluzione
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 19/9/2023 - 20:57
Tranches de vie (1ère et 2ième parties)
Bonjour, Tranche de Vie, c'est ma chanson fétiche. C'est même ma sonnerie de téléphone...
Je m'étais cassé la cheville au Rugby en 69, j'étais immobilisé chez mes parents et j'avais entendu cette chanson sur Europe 1 tard le soir. Un animateur la passait tous les soirs très tard et j'attendais ça chaque jours car je la trouvais formidable.
J'ai bien sûr aimé d'autres chansons de Beranger mais celle-la reste un monument pour moi.
Nous soirées de Rugby, après les paillardes, se terminaient toujours par cette chanson que j'avais faite découvrir à mes copains.
voilà mon histoire avec cette chanson.
Je m'étais cassé la cheville au Rugby en 69, j'étais immobilisé chez mes parents et j'avais entendu cette chanson sur Europe 1 tard le soir. Un animateur la passait tous les soirs très tard et j'attendais ça chaque jours car je la trouvais formidable.
J'ai bien sûr aimé d'autres chansons de Beranger mais celle-la reste un monument pour moi.
Nous soirées de Rugby, après les paillardes, se terminaient toujours par cette chanson que j'avais faite découvrir à mes copains.
voilà mon histoire avec cette chanson.
Zwobada Laurent 18/9/2023 - 18:26
Greenwashing da Sanremo a Mantova
Dopo il festival di Sanremo scrissi questa filastrocca per ironizzare sull'operazione di Greenwashing attuata dagli sponsor del festival capitanati da ENI. Al successivo festival della letteraura di Mantova ,evento che amo molto, il 10 settembre è successo un episodio sgradevole che ha coinvolto Sofia Pasotto una militante di Friday for future. Ferdinado Cotugno, giovane e bravo giornalista de Il domani, autore del libro Primavera ambientale ne ha fatto un articolo che vi allego.
La canzone ha trovato il suo epilogo. Buon ascolto
Attivisti schedati a Mantova. Se Eni sponsorizza l’evento non si può protestare
SANREMO: Tanti annunci, ma pochissimi fatti quindi. Come già denunciato da Fridays for Future e Greenpeace Italia con campagne social e azioni di protesta pacifica che hanno contribuito ad accendere i riflettori, anche durante il Festival dello scorso anno, su questo fenomeno sempre... (continua)
La canzone ha trovato il suo epilogo. Buon ascolto
Attivisti schedati a Mantova. Se Eni sponsorizza l’evento non si può protestare
SANREMO: Tanti annunci, ma pochissimi fatti quindi. Come già denunciato da Fridays for Future e Greenpeace Italia con campagne social e azioni di protesta pacifica che hanno contribuito ad accendere i riflettori, anche durante il Festival dello scorso anno, su questo fenomeno sempre... (continua)
C'è Plenitude a Sanremo al festival della bugia
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 18/9/2023 - 15:45
Percorsi:
Guerra alla Terra
L’Art naïf
L’Art naïf
Chanson française — L’Art naïf — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 157
Dialogue Maïeutique
Je ne sais ce que les gens en pensent, Lucien l’âne mon ami, mais pour moi, l’art naïf, tout comme l’art monumental, est un poison, une arme vicieuse quand il est engagé au service du décervelage généralisé. C’est assurément le cas en Zinovie, comme le soutient le trouvère.
« En... (continua)
Chanson française — L’Art naïf — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 157
Dialogue Maïeutique
Je ne sais ce que les gens en pensent, Lucien l’âne mon ami, mais pour moi, l’art naïf, tout comme l’art monumental, est un poison, une arme vicieuse quand il est engagé au service du décervelage généralisé. C’est assurément le cas en Zinovie, comme le soutient le trouvère.
« En... (continua)
Tic tac, tic tac, tactique
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/9/2023 - 14:30
Le basi americane (Rossa provvidenza)
Capisco anche la necessità di aggiornare le vecchie canzoni ma vi assicuro che il rifacimento che ha proposto oggi Assuntino all'istituto de Martino ha lasciato perplesso buona parte del pubblico.
Va bene dire tutto il male possibile dello zar Putin e in questo sito mi sembra che non ci siamo mai tirati indietro nelle denunce contro il regime putiniano, ma trasformare Le basi americane in Fermiamo la guerra del drago del Cremlino (vado a memoria) con un appoggio spassionato a Zelenski ci sembra davvero poco appropriato e poco rispettoso per questa canzone storica.
Va bene dire tutto il male possibile dello zar Putin e in questo sito mi sembra che non ci siamo mai tirati indietro nelle denunce contro il regime putiniano, ma trasformare Le basi americane in Fermiamo la guerra del drago del Cremlino (vado a memoria) con un appoggio spassionato a Zelenski ci sembra davvero poco appropriato e poco rispettoso per questa canzone storica.
Lorenzo 17/9/2023 - 20:49
Santa Agueda
d’après la traduction italienne de Riccardo Venturi
d’une poésie Santa Agueda de Voltairine de Cleyre - 1898
À cheval entre les XIXe et XXe siècles, les anarchistes italiens représentèrent véritablement la terreur pour les puissants européens ; la célèbre phrase "nous ne nous laisserons pas intimider", tant aimée du magnus de service qui a reçu un écrit sur le mur, une petite lettre ou une cathédrale de Milan sur le nez, ne fonctionnait pas beaucoup à l'époque. Et comment qu’ils étaient intimidés ? En fait, ils se chiaient dessus. "Et contre les rois et les tyrans éclatait dans la rue..." ; les répressions féroces, pas rarement, dans toute l'Europe faisaient partir l’anarchiste décidé à une vendetta sauvage et, en cela, les anarchistes italiens furent vraiment au premier rang, une véritable "excellence italienne", pour paraphraser une expression qui est elle aussi très à la mode aujourd'hui.... (continua)
d’une poésie Santa Agueda de Voltairine de Cleyre - 1898
À cheval entre les XIXe et XXe siècles, les anarchistes italiens représentèrent véritablement la terreur pour les puissants européens ; la célèbre phrase "nous ne nous laisserons pas intimider", tant aimée du magnus de service qui a reçu un écrit sur le mur, une petite lettre ou une cathédrale de Milan sur le nez, ne fonctionnait pas beaucoup à l'époque. Et comment qu’ils étaient intimidés ? En fait, ils se chiaient dessus. "Et contre les rois et les tyrans éclatait dans la rue..." ; les répressions féroces, pas rarement, dans toute l'Europe faisaient partir l’anarchiste décidé à une vendetta sauvage et, en cela, les anarchistes italiens furent vraiment au premier rang, une véritable "excellence italienne", pour paraphraser une expression qui est elle aussi très à la mode aujourd'hui.... (continua)
SANTA AGUEDA – SAINTE AGATHE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 17/9/2023 - 18:43
Víctor Jara: El árbol del olvido
Chanson chilienne (espagnol) - El árbol del olvido – Victor Jara - 1970
Texte du poète uruguayen Fernán Silva Valdés
Musique d’Alberto Ginastera
In: "Canto Libre" - 1970.
Víctor Lidio Jara Martínez est né à San Ignacio, province de Ñuble (Chili), le 28 septembre 1932 et a été assassiné par les militaires à Santiago (Chili), le 16-17 septembre 1973. Chanteur populaire chilien et cantautor, homme de théâtre, metteur en scène et professeur de théâtre universitaire reconnu. Emprisonné, torturé, assassiné lors du coup d'État fasciste du 11 septembre 1973 à Santiago.
Texte du poète uruguayen Fernán Silva Valdés
Musique d’Alberto Ginastera
In: "Canto Libre" - 1970.
Víctor Lidio Jara Martínez est né à San Ignacio, province de Ñuble (Chili), le 28 septembre 1932 et a été assassiné par les militaires à Santiago (Chili), le 16-17 septembre 1973. Chanteur populaire chilien et cantautor, homme de théâtre, metteur en scène et professeur de théâtre universitaire reconnu. Emprisonné, torturé, assassiné lors du coup d'État fasciste du 11 septembre 1973 à Santiago.
L’ARBRE DE L’OUBLI
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 17/9/2023 - 13:32
Presidente
(Marini)
dal disco collettivo Compagno Vietnam
Nel disco seguiva Nixon a Roma quindi credo che si riferisca a Saragat che accoglie il presidente americano.
dal disco collettivo Compagno Vietnam
Nel disco seguiva Nixon a Roma quindi credo che si riferisca a Saragat che accoglie il presidente americano.
Che sorrisi, che sorrisi presidente
(continua)
(continua)
17/9/2023 - 00:33
Víctor Jara: El árbol del olvido
Sono 50 anni dal suo assassinio e qui nessuno ha dimenticato niente
Il settembre di Victor Jara
Blogfoolk è una testata registrata dedicata al folk, alla musica trad e alla world music. Ogni settimana interviste, recensioni e reportage.
Flavio Poltronieri 16/9/2023 - 20:08
Frecce Avvelenate
Incidente aereo, si schianta un mezzo delle Frecce Tricolori: il pilota si lancia con il paracadute, morta una bambina
Secondo caso in poche ore nel Torinese
Canzone quasi profetica. Fermiamo questi giocattoli di morte.
16/9/2023 - 18:06
C'era ancora il sole
(2023)
Il nuovo singolo e videoclip di Giorgio Canali & Rossofuoco che anticipa l’uscita dell’album “Pericolo Giallo”
Il nuovo singolo e videoclip di Giorgio Canali & Rossofuoco che anticipa l’uscita dell’album “Pericolo Giallo”
Si (ri)parte a fanfara con un cavalcante inno di ottimismo nichilista. È il racconto del dopo “dopo”, ovvero quello che probabilmente ci aspetta nel nostro mondo post-epidemico, dietro l’angolo della nuova guerra semifredda… fino a ieri l’altro era fantascienza del “dopo-bomba” ma, si sa, la fantascienza è una roba americana per lo più.
E forse sì
(continua)
(continua)
15/9/2023 - 23:48
Nie mam jaj
Parole e musica di Ryszard Tymon Tymański
Dall'album "P.O.L.O.V.I.R.U.S." 1998
Dall'album "P.O.L.O.V.I.R.U.S." 1998
Ajajaj, nie mam jaj, łojojoj, po co ci choj
(continua)
(continua)
inviata da ☮ 15/9/2023 - 22:32
By Memory Inspired
By memory inspired was written in 1852 as a tribute to Dan O Connell by James Kearney under the title " A memory of those friends who have gone". It was collected by Paraic Calum, not written by him. Frank Harte omits the verses that mention O Connell and Mitchell as both of these were not around in 1798 and thus changed the song to only mention heroes of the 98 rebellion . Great song
Tony McGaley 15/9/2023 - 20:01
Hey, Mr. Draft Board
EHI, SIGNOR COMITATO DI LEVA
(continua)
(continua)
inviata da Gloria Berloso 15/9/2023 - 15:20
C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Sull'Arrivederci Franco Migliacci!
Scrisse nel 1966 "C'era un ragazzo che, come me, amava i Beatles e i Rolling Stones".
Volevano imporgli "a far la guerra tarattatà"
invece di "a far la guerra nel Vietnam" ..
Scrisse nel 1966 "C'era un ragazzo che, come me, amava i Beatles e i Rolling Stones".
Volevano imporgli "a far la guerra tarattatà"
invece di "a far la guerra nel Vietnam" ..
Morto Franco Migliacci, scrisse Nel blu dipinto di blu
Tra i suoi successi brani per Morandi: "Andavo a cento all'ora", "Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte", "In ginocchio da te" e "C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones"
15/9/2023 - 14:05
Bomb
Ho a disposizione la poesia riprodotta in forma originale (pergamena ingiallita da una parte inglese da l'altra la traduzione in italiano) dell'anno 1962. La vorrei cedere in cambio di un compenso.
Grazia Antonaz 15/9/2023 - 13:41
Dead Horse
(2022)
Album: The Overload
Gli Yard Act sono un quartetto di Leeds, una scheggia impazzita di quel gran botto che è il post punk britannico degli ultimi 2-3 anni. Sarcastici e dissacranti, offrono al proprio pubblico un cinico bagno di realtà rivestendolo con una abbondante dose di umorismo paradossale.
A renderli inconfondibili è soprattutto il modo di cantare di James Smith, un cantato-parlato irresistibile condito da un marcato accento dello Yorkshire. Negli episodi più riusciti della loro breve discografia le amare riflessioni esistenziali di Smith si mescolano alla perfezione con le musiche, galoppanti ma sempre composte. Dal vivo Smith aggiunge poi un atteggiamento scostante da predicatore da pub che è la ciliegina sulla torta (Marco Zanetti)
Questa Dead Horse è una canzone che critica apertamente lo stato attuale del Regno Unito, esprimendo preoccupazioni profonde riguardo alla... (continua)
Album: The Overload
Gli Yard Act sono un quartetto di Leeds, una scheggia impazzita di quel gran botto che è il post punk britannico degli ultimi 2-3 anni. Sarcastici e dissacranti, offrono al proprio pubblico un cinico bagno di realtà rivestendolo con una abbondante dose di umorismo paradossale.
A renderli inconfondibili è soprattutto il modo di cantare di James Smith, un cantato-parlato irresistibile condito da un marcato accento dello Yorkshire. Negli episodi più riusciti della loro breve discografia le amare riflessioni esistenziali di Smith si mescolano alla perfezione con le musiche, galoppanti ma sempre composte. Dal vivo Smith aggiunge poi un atteggiamento scostante da predicatore da pub che è la ciliegina sulla torta (Marco Zanetti)
Questa Dead Horse è una canzone che critica apertamente lo stato attuale del Regno Unito, esprimendo preoccupazioni profonde riguardo alla... (continua)
The last bastion of hope
(continua)
(continua)
14/9/2023 - 22:06
Regalé mis ojos
d’après la version italienne de Riccardo Venturi - Ho regalato gli occhi – 2023
d’une chanson chilienne en espagnol – Regalé mis ojos – Nano Stern – 2020
Nano Stern, auteur et interprète de cette chanson, a cédé tous les droits d'auteur à Gustavo Gatica et à sa famille.
Fin 2019, peu avant le déclenchement de la pandémie, des manifestations colossales ont eu lieu au Chili pour protester contre la hausse du coût de la vie et les inégalités dans le pays (alors dirigé par le président de droite Sebastián Piñera). C'est ce qu'on a appelé à l'époque la "Nueva revolución chilena". Le 8 novembre 2019, Gustavo Gatica, étudiant en psychologie de 21 ans, manifeste sur la place, à Santiago, avec des centaines de milliers d'autres personnes et on se retrouve près de cinquante ans en arrière, dans un Chili désormais "démocratique". Les agents et les carabiniers tirent des gaz lacrymogènes et des... (continua)
d’une chanson chilienne en espagnol – Regalé mis ojos – Nano Stern – 2020
Nano Stern, auteur et interprète de cette chanson, a cédé tous les droits d'auteur à Gustavo Gatica et à sa famille.
Fin 2019, peu avant le déclenchement de la pandémie, des manifestations colossales ont eu lieu au Chili pour protester contre la hausse du coût de la vie et les inégalités dans le pays (alors dirigé par le président de droite Sebastián Piñera). C'est ce qu'on a appelé à l'époque la "Nueva revolución chilena". Le 8 novembre 2019, Gustavo Gatica, étudiant en psychologie de 21 ans, manifeste sur la place, à Santiago, avec des centaines de milliers d'autres personnes et on se retrouve près de cinquante ans en arrière, dans un Chili désormais "démocratique". Les agents et les carabiniers tirent des gaz lacrymogènes et des... (continua)
J’AI DONNÉ MES YEUX
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/9/2023 - 19:44
Bella Ciao
anonimo
76b. Bella ciao (Versione sarda dei Sonos de Attesu, 2021)
76b. Bella ciao (Sardinian version by Sonos de Attesu, 2021)
76b. Bella ciao (Sardinian version by Sonos de Attesu, 2021)
Pino Martini Obinu: Basso, Voce
Angelo Basilio Bianchini: Chitarra, Voce
Luciano Mereu: Fisarmonica
Giada Mereu: Oboe, Voce
Irene Mereu: Voce
Produzione artistica : Sonos de attesu
Produzione esecutiva: Pino Martini Obinu
Produzione video: Rosaria Distefano
Angelo Basilio Bianchini: Chitarra, Voce
Luciano Mereu: Fisarmonica
Giada Mereu: Oboe, Voce
Irene Mereu: Voce
Produzione artistica : Sonos de attesu
Produzione esecutiva: Pino Martini Obinu
Produzione video: Rosaria Distefano
Unu manzanu mi so' ischidadu
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/9/2023 - 12:19
Duerme Negrito
Bonjour,
En tant qu'être humain nous pouvons beaucoup, mais pas tout. Nous ne pouvons pas toujours, et même avec la meilleure volonté et empathie du monde, se mettre à la place de l'autre et RESSENTIR ce qu'il ressent. On peut dans le meilleur des cas en avoir une certaine idée. "Je vois que tu as mal, je souffre avec toi, mais je ne peux ressentir exactement ce que tu ressens".
Après, tout est histoire de respect et d'empathie. Le ressenti de la personne en face compte, même s'il n'est pas le mien. Le vivre ensemble, c'est aussi respecter ce ressenti.
Je suis Noire et Antillaise, je ressens souvent le mot nègre comme une insulte, puisqu'il était employé à une époque où les miens étaient traités comme des bêtes de somme. Je comprends que quelqu'un avec une histoire différente de la mienne ne puisse pas le comprendre. Mais j'espère de mes concitoyens le respect de ce que je ressens.
D'ailleurs,... (continua)
En tant qu'être humain nous pouvons beaucoup, mais pas tout. Nous ne pouvons pas toujours, et même avec la meilleure volonté et empathie du monde, se mettre à la place de l'autre et RESSENTIR ce qu'il ressent. On peut dans le meilleur des cas en avoir une certaine idée. "Je vois que tu as mal, je souffre avec toi, mais je ne peux ressentir exactement ce que tu ressens".
Après, tout est histoire de respect et d'empathie. Le ressenti de la personne en face compte, même s'il n'est pas le mien. Le vivre ensemble, c'est aussi respecter ce ressenti.
Je suis Noire et Antillaise, je ressens souvent le mot nègre comme une insulte, puisqu'il était employé à une époque où les miens étaient traités comme des bêtes de somme. Je comprends que quelqu'un avec une histoire différente de la mienne ne puisse pas le comprendre. Mais j'espère de mes concitoyens le respect de ce que je ressens.
D'ailleurs,... (continua)
Stéphanie G 14/9/2023 - 12:15
Bella Ciao
anonimo
104. Alvido goʻzalim [Traduzione in lingua uzbeca da uz.wikipedia ]
104. Alvido goʻzalim [Uzbek translation from uz.wikipedia ]
Bella ciao (Italyancha: „alvido goʻzalim“) — XIX asrning oxirlarida yaratilgan Italyan xalqining milliy qoʻshigʻi hisoblanadi. Qoʻshiq dastlab Shimoliy Italiyadagi guruch maydonlarida ishlagan ishchilarning ogʻir sharoitdagi mehnatlarini tanqid qilish maqsadida aytila boshlangan edi. Natsistlar Germaniyasining armiyasi Italiyani bosib olgan 1943-1944-yillarda Italyan partizanlari qoʻshiq soʻzlarini oʻzgartirib, uni fashizmga qarshi soʻzlar bilan ijro qila boshlaydilar. Partizanlar fashistik Italiya sotsialistik partiyasi va uning Natsistlar Germaniyasi bilan hamkorligi sabab keyinchalik kurashni yana davom ettirishadi. Bella ciao qoʻshigʻi esa bu kurashning ramziga aylanadi.
Bella ciaoning turli versiyalari, antifashist ozodlik va partizanlik kurashi sifatida... (continua)
104. Alvido goʻzalim [Uzbek translation from uz.wikipedia ]
Bella ciao (Italyancha: „alvido goʻzalim“) — XIX asrning oxirlarida yaratilgan Italyan xalqining milliy qoʻshigʻi hisoblanadi. Qoʻshiq dastlab Shimoliy Italiyadagi guruch maydonlarida ishlagan ishchilarning ogʻir sharoitdagi mehnatlarini tanqid qilish maqsadida aytila boshlangan edi. Natsistlar Germaniyasining armiyasi Italiyani bosib olgan 1943-1944-yillarda Italyan partizanlari qoʻshiq soʻzlarini oʻzgartirib, uni fashizmga qarshi soʻzlar bilan ijro qila boshlaydilar. Partizanlar fashistik Italiya sotsialistik partiyasi va uning Natsistlar Germaniyasi bilan hamkorligi sabab keyinchalik kurashni yana davom ettirishadi. Bella ciao qoʻshigʻi esa bu kurashning ramziga aylanadi.
Bella ciaoning turli versiyalari, antifashist ozodlik va partizanlik kurashi sifatida... (continua)
Bir kuni tongda uygʻondim
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/9/2023 - 07:23
Ghost Dance
Traduzione adattata da una recensione tratta da :
https://somethingelsereviews.com › ...
Con "Ghost Dance" Robertson ha raggiunto una stupenda visione panoramica - modellando un inebriante mix di “grooves “ del passato e strutture moderne, completato da una drammatica sovrapposizione della storia e della filosofia delle First Nations.
Come per i successi dell'era della Band come "The Night They Drove Old Dixie Down" e "Acadian Driftwood", la canzone di Robertson nasce e poi si sviluppa da un evento storico: un momento particolarmente raccapricciante nella riserva indiana di Lakota Pine Ridge nel dicembre del 1890, quando centinaia di nativi americani furono massacrati vicino a Wounded Knee Creek, e poi sepolti senza alcuna cerimonia in una fossa comune, evento oltremodo incomprensibile che scosse profondamente Robertson.
La canzone inizia con l'immagine del bufalo che, come... (continua)
https://somethingelsereviews.com › ...
Con "Ghost Dance" Robertson ha raggiunto una stupenda visione panoramica - modellando un inebriante mix di “grooves “ del passato e strutture moderne, completato da una drammatica sovrapposizione della storia e della filosofia delle First Nations.
Come per i successi dell'era della Band come "The Night They Drove Old Dixie Down" e "Acadian Driftwood", la canzone di Robertson nasce e poi si sviluppa da un evento storico: un momento particolarmente raccapricciante nella riserva indiana di Lakota Pine Ridge nel dicembre del 1890, quando centinaia di nativi americani furono massacrati vicino a Wounded Knee Creek, e poi sepolti senza alcuna cerimonia in una fossa comune, evento oltremodo incomprensibile che scosse profondamente Robertson.
La canzone inizia con l'immagine del bufalo che, come... (continua)
Pluck 14/9/2023 - 03:32
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"Wrocław, 14-15 marzo 2022"
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique: Szymon Podwin
Inedito / Unreleased
Per spiegare un po’ meglio questa canzone di Szymon Podwin, bisogna riandare con la memoria a un famoso romanzo russo; talmente famoso, che non molti lo hanno letto fino in fondo (come succede in genere con tutti i romanzi russi, devo ancora conoscere qualcuno -me compreso- che sia arrivato in fondo a "Guerra e pace" o a "Delitto e castigo").
Sto parlando del “Maestro e Margherita” (Мастер и Маргарита) di Michail Bulgakov, scritto presumibilmente (e in diverse redazioni) tra il 1928 e il 1940, in pieno terrore staliniano. Fu pubblicato soltanto tra il 1966 e il 1967, peraltro in una versione non poco “purgata”; nel 1967 fu pubblicata da Einaudi la prima traduzione italiana (di Vera Dridso), con prefazione e note del grande russista Vittorio Strada.
All’inizio... (continua)