Governor Wallace
Testo completo
ll testo completo è tratto da : The Mudcat Cafè
Subject: Origins: Oh, Wallace (James Orange)
From: Joe Offer
Date: 21 Jan 19 - 04:40 PM
Somebody emailed me and asked what tune James Orange used for "Oh, Wallace." The Sing For Freedom Songbook (Oak Publications, page 264), says words & music ©James Orange, 1968, so I dunno. Can't say I've ever heard the tune other than in this song.
ll testo completo è tratto da : The Mudcat Cafè
Subject: Origins: Oh, Wallace (James Orange)
From: Joe Offer
Date: 21 Jan 19 - 04:40 PM
Somebody emailed me and asked what tune James Orange used for "Oh, Wallace." The Sing For Freedom Songbook (Oak Publications, page 264), says words & music ©James Orange, 1968, so I dunno. Can't say I've ever heard the tune other than in this song.
OH, WALLACE - James Orange – (1942-2008 )
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 15/8/2023 - 18:15
Johnny I Hardly Knew Ye
anonimo
Pellegrinando verso Athy
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 15/8/2023 - 10:43
Come All You Coal Miners
This song was also covered by Panopticon on their Atmospheric Black Metal / Bluegrass album Kentucky.
15/8/2023 - 10:24
Batallon San Patricio
Durante la guerra di invasione del Texas, almeno 200 soldati cattolici irlandesi (ma anche tedeschi e afroamericani) disertarono dall’esercito americano, dove erano angariati dai militari protestanti, per combattere coi difensori messicani, formando una specie di legione straniera nota come “Batallón de San Patricio, che si batté valorosamente. Catturati dagli americani nella battaglia per la difesa della missione di Churobusco, vennero in gran parte fatti giustiziare per impiccagione sul posto dal generale William S. Harney, famigerato per la sua brutalità.
La canzone è stata incisa nel 1995, credo come singolo, forse intitolata solo "San Patricio"
La canzone è stata incisa nel 1995, credo come singolo, forse intitolata solo "San Patricio"
You'll soon be dead," the general said,
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 15/8/2023 - 03:00
The Mighty Turk
Pubblicato nel 1977 nell’album eponimo “Midnight well”
Una canzone ispirata da storia raccontata a Thom Moore dal nonno greco di Missalonghi, con immagini prese da “Freedom or death” (Ο καπετάν Μιχάλης), di Nikos Kazantzakis.
Il pastore di Rumelia è contento di lavorare per i suoi padroni turchi, finché uno di loro attacca il suo migliore amico. La pace è finita e non tornerà che con la libertà.
La stessa musica verrà usata anni dopo dal cantautore americano Greg Trooper per la sua canzone Inisheer.
Una canzone ispirata da storia raccontata a Thom Moore dal nonno greco di Missalonghi, con immagini prese da “Freedom or death” (Ο καπετάν Μιχάλης), di Nikos Kazantzakis.
Il pastore di Rumelia è contento di lavorare per i suoi padroni turchi, finché uno di loro attacca il suo migliore amico. La pace è finita e non tornerà che con la libertà.
La stessa musica verrà usata anni dopo dal cantautore americano Greg Trooper per la sua canzone Inisheer.
he mighty Turk has died and gone forever,
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 15/8/2023 - 02:47
Alice in Jericho
Pubblicato nel 1977 nell’album eponimo “Midnight well”
Scritta nel 1977, nel pieno della guerra civile libanese. Alice è/era una giovane siriana di discendenza circassa che lavorava a Beirut per la famiglia di Thom Moore come cuoca e domestica dal 1956 al 1961, quando rientrarono negli Stati Uniti.
Il Libano è nel pieno della guerra civile e Moore, ormai lontano, la pensa.
Jericho nel titolo della canzone è una metafora per ogni città levantina distrutta da invasori israeliti o dalle liti interne da essi fomentate. La conclusione è sempre la stessa, morte e distruzione
Pubblicata nel 1977 nell’album “Midnight well” e incisa anche da Rita Connolly nel 1992
Scritta nel 1977, nel pieno della guerra civile libanese. Alice è/era una giovane siriana di discendenza circassa che lavorava a Beirut per la famiglia di Thom Moore come cuoca e domestica dal 1956 al 1961, quando rientrarono negli Stati Uniti.
Il Libano è nel pieno della guerra civile e Moore, ormai lontano, la pensa.
Jericho nel titolo della canzone è una metafora per ogni città levantina distrutta da invasori israeliti o dalle liti interne da essi fomentate. La conclusione è sempre la stessa, morte e distruzione
Pubblicata nel 1977 nell’album “Midnight well” e incisa anche da Rita Connolly nel 1992
Now, the natural part of a Nazarene man
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 15/8/2023 - 02:43
The Cedars of Lebanon
Incisa nell’album Pumpkinhead, 1975
Scritta in Irlanda nel 1974,alla vigilia della guerra civile libanese (quella che porterà, fra l’altroalla strage di di Sabra e Chatila). Una dichiarazione di solidarietà per il popolo libanese, che Moore conosceva per esservi cresciuto dai 12 ai 17 anni e che soffriva nelle mani dei suoi vicini siriani e israeliani
Scritta in Irlanda nel 1974,alla vigilia della guerra civile libanese (quella che porterà, fra l’altroalla strage di di Sabra e Chatila). Una dichiarazione di solidarietà per il popolo libanese, che Moore conosceva per esservi cresciuto dai 12 ai 17 anni e che soffriva nelle mani dei suoi vicini siriani e israeliani
A long way from Pharoah's hand,
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 15/8/2023 - 02:37
Not My King
Monarchy is an outdated institution. Mature political systems do not require paternalistic figures – they consist of societies of people of equality. Democracy cannot exist without this equality.
Australians have had mixed histories when it comes to royalty. The Indigenous peoples have suffered dreadfully from colonialism and continue to feel its effects. People of Irish descent resent the division of their homeland. Those with Scottish ancestry are bitter about the British government’s refusal to allow an independence referendum. Those of us whose convict origins give us the status of what one prominent actor called ‘Australian royalty’ have no illusions about the motivations of ‘transportation’.
In 1975 ‘the crown’ dismissed our lawfully elected government. Since sycophantic media have maintained the monarchy as an easy means of selling their dubious products. At the end of the twentieth... (continua)
Australians have had mixed histories when it comes to royalty. The Indigenous peoples have suffered dreadfully from colonialism and continue to feel its effects. People of Irish descent resent the division of their homeland. Those with Scottish ancestry are bitter about the British government’s refusal to allow an independence referendum. Those of us whose convict origins give us the status of what one prominent actor called ‘Australian royalty’ have no illusions about the motivations of ‘transportation’.
In 1975 ‘the crown’ dismissed our lawfully elected government. Since sycophantic media have maintained the monarchy as an easy means of selling their dubious products. At the end of the twentieth... (continua)
Not my king
(continua)
(continua)
inviata da Tony Smith 15/8/2023 - 00:55
Enzo Jannacci: Mario
grazie per gli accordi, ora il massimo sarebbe avere le note suonate dal sax nell'intro e nell'outro...meravigliose....
luca 14/8/2023 - 17:19
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonimo
SUR LE PONT DE PERATI (continua)
inviata da Luke Atreides 13/8/2023 - 16:54
Tout être est une île
Tout être est une île
Chanson française - Tout être est une île – 2023
Dialogue maïeutique
Chose promise, chose due, Lucien l’âne mon ami.
C’est une excellente maxime, répond Lucien l’âne. Mais encore ?
Souviens-toi, répond Marco Valdo M.I., dans le petit dialogue maïeutique que nous avons eu à propos de la chanson anglaise No Man Is an Island, tirée du poème-sermon de John Donne, j’avais accepté de faire une parodie de ce texte aux senteurs religieuses et doloristes et j’en avais annoncé le titre de façon à ce qu’on la trouve aisément. J’avais donc promis et donc, je tiens.
Voilà qui est parfait, dit Lucien l’âne. Voyons-la. Mais j’aimerais avant ça que tu m’en dises quelques mots pour la situer.
Très volontiers, Lucien l’âne mon ami. D’abord, tu avais bien raison l’autre jour en parlant d’« humanerie » ; un excellent néologisme pour désigner la « connerie » proprement humaine. Ici,... (continua)
Chanson française - Tout être est une île – 2023
Dialogue maïeutique
Chose promise, chose due, Lucien l’âne mon ami.
C’est une excellente maxime, répond Lucien l’âne. Mais encore ?
Souviens-toi, répond Marco Valdo M.I., dans le petit dialogue maïeutique que nous avons eu à propos de la chanson anglaise No Man Is an Island, tirée du poème-sermon de John Donne, j’avais accepté de faire une parodie de ce texte aux senteurs religieuses et doloristes et j’en avais annoncé le titre de façon à ce qu’on la trouve aisément. J’avais donc promis et donc, je tiens.
Voilà qui est parfait, dit Lucien l’âne. Voyons-la. Mais j’aimerais avant ça que tu m’en dises quelques mots pour la situer.
Très volontiers, Lucien l’âne mon ami. D’abord, tu avais bien raison l’autre jour en parlant d’« humanerie » ; un excellent néologisme pour désigner la « connerie » proprement humaine. Ici,... (continua)
Tout être est une île, créant sa destinée.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/8/2023 - 16:46
No Man Is an Island
Chanson anglaise - No Man Is an Island – John Donne – 1624
MEDITATION XVII
Devotions upon Emergent Occasions
Poème très célèbre, qui est en fait un sermon. C’est le poème qui a donné son titre au livre d'Ernest Hemingway sur la guerre d'Espagne : « Pour qui sonne le Glas ». Il dit simplement que nous faisons partie de l'humanité et que la mort de chacun devrait nous affecter et nous diminuer.
Petit Dialogue maïeutique
Ah, dit Lucien l’âne, quelle humanerie !
Mais non, dit Marco Valdo M.I., c’est un sermon religieux.
Oui, dit Lucien l’âne, moi, je veux bien. Mais quel anthropocentrisme, quelle vision insipide de la vie.
Calme-toi, Lucien l’âne mon ami, c’est un genre de consolation susurrée par un homme triste. J’admets cependant que tu as raison. Comment pourrait-on savoir que le glas sonne pour soi, puisqu’il ne sonne que pour accompagner les funérailles de celui qui est censé l’entendre ?
J’espère,... (continua)
MEDITATION XVII
Devotions upon Emergent Occasions
Poème très célèbre, qui est en fait un sermon. C’est le poème qui a donné son titre au livre d'Ernest Hemingway sur la guerre d'Espagne : « Pour qui sonne le Glas ». Il dit simplement que nous faisons partie de l'humanité et que la mort de chacun devrait nous affecter et nous diminuer.
Petit Dialogue maïeutique
Ah, dit Lucien l’âne, quelle humanerie !
Mais non, dit Marco Valdo M.I., c’est un sermon religieux.
Oui, dit Lucien l’âne, moi, je veux bien. Mais quel anthropocentrisme, quelle vision insipide de la vie.
Calme-toi, Lucien l’âne mon ami, c’est un genre de consolation susurrée par un homme triste. J’admets cependant que tu as raison. Comment pourrait-on savoir que le glas sonne pour soi, puisqu’il ne sonne que pour accompagner les funérailles de celui qui est censé l’entendre ?
J’espère,... (continua)
NUL HOMME N’EST UNE ÎLE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/8/2023 - 16:36
Bagna caoda argentina
Argentina: durante una manifestazione repressa brutalmente è deceduto il giornalista militante Facundo Morales. Una vita in prima linea a fianco dei diseredati.
FACUNDO MORALES, UN MILITANTE SCOMODO
Gianni Sartori
La recente notizia dell’ennesima morte di un manifestante a Buenos Aires (nei pressi dell’Obelisco, Barrio di San Nicolàs, piazza della Repubblica) non ha suscitato echi particolari.
Per certi aspetti è ordinaria amministrazione. Pensiamo solo a quanto capita ai Mapuche.
La brutale repressione si era - letteralmente - scagliata contro un’assemblea popolare “anti elettorale” organizzata da MTR e da Votamos Luchar y Rebelion Popular. Numerosi partecipanti venivano arrestati, malmenati e picchiati. Scaraventati a terra a faccia in giù, facendo pressione sulla testa e il petto con le ginocchia (da manuale).
Stando alle testimonianze, il giornalista Facundo... (continua)
FACUNDO MORALES, UN MILITANTE SCOMODO
Gianni Sartori
La recente notizia dell’ennesima morte di un manifestante a Buenos Aires (nei pressi dell’Obelisco, Barrio di San Nicolàs, piazza della Repubblica) non ha suscitato echi particolari.
Per certi aspetti è ordinaria amministrazione. Pensiamo solo a quanto capita ai Mapuche.
La brutale repressione si era - letteralmente - scagliata contro un’assemblea popolare “anti elettorale” organizzata da MTR e da Votamos Luchar y Rebelion Popular. Numerosi partecipanti venivano arrestati, malmenati e picchiati. Scaraventati a terra a faccia in giù, facendo pressione sulla testa e il petto con le ginocchia (da manuale).
Stando alle testimonianze, il giornalista Facundo... (continua)
Gianni Sartori 13/8/2023 - 09:24
The Whale Has Swallowed Me
They say the Whale swallowed Jonah
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 13/8/2023 - 08:39
No Man Is an Island
per Michela Murgia NESSUNA DONNA E' UN'ISOLA
Fioriture e potature
Michela Murgia nel 2019, in una intervista di Maura Cangitano, nel podcast “Raccontarsi: Storia di fioriture” lei, che sappiamo non aveva il pollice verde, alla domanda sulla fioritura dice : “chi si intende anche solo un minimo di botanica sa che l’atto precedente la fioritura, a tempo debito, è la potatura per cui tu devi sapere quali sono le cose su cui devi agire, quelle che sono superflue, e quello è un atto politico perché tu sei comunque frutto in gran parte di condizionamenti esterni che devi sondare, da cui ti devi liberare”.
Il suo rendere pubblico il percorso verso la morte imminente è stato un atto d’amore politico. Il mio ricordo va a Pia Pera, anche lei scrittrice e giornalista, curatrice di orti e giardini che ha reso pubblica la sua malattia degenerativa senza scampo: la sclerosi multipla. Lo ha fatto affidando... (continua)
Fioriture e potature
Michela Murgia nel 2019, in una intervista di Maura Cangitano, nel podcast “Raccontarsi: Storia di fioriture” lei, che sappiamo non aveva il pollice verde, alla domanda sulla fioritura dice : “chi si intende anche solo un minimo di botanica sa che l’atto precedente la fioritura, a tempo debito, è la potatura per cui tu devi sapere quali sono le cose su cui devi agire, quelle che sono superflue, e quello è un atto politico perché tu sei comunque frutto in gran parte di condizionamenti esterni che devi sondare, da cui ti devi liberare”.
Il suo rendere pubblico il percorso verso la morte imminente è stato un atto d’amore politico. Il mio ricordo va a Pia Pera, anche lei scrittrice e giornalista, curatrice di orti e giardini che ha reso pubblica la sua malattia degenerativa senza scampo: la sclerosi multipla. Lo ha fatto affidando... (continua)
Paolo Rizzi 13/8/2023 - 07:56
Les Faux Pas
Les Faux Pas
Chanson française — Les Faux Pas — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 150
Dialogue Maïeutique
Je pense Lucien l’âne mon ami que tu sais ce qu’est un faux pas. Cependant, je voudrais en dire quelques mots. Aucun dictionnaire parmi ceux que j’ai sous la main ne le note comme un substantif à part entière comme c’est le cas pour faux-bourdon, faux-filet, faux-fuyant,... (continua)
Chanson française — Les Faux Pas — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 150
Dialogue Maïeutique
Je pense Lucien l’âne mon ami que tu sais ce qu’est un faux pas. Cependant, je voudrais en dire quelques mots. Aucun dictionnaire parmi ceux que j’ai sous la main ne le note comme un substantif à part entière comme c’est le cas pour faux-bourdon, faux-filet, faux-fuyant,... (continua)
Il dit : je suis un trouvère,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/8/2023 - 18:39
Alabama Blues
J.B. Lenoir’s “Alabama Blues” is a rather well-known blues protest song. It stands out because, by the 1960s, it was increasingly rare for blues musicians to sing about poverty, despair, and social injustice. And, fifty years since the tune was recorded under the supervision of Chicago blues master Willie Dixon, its lyrics still carry a deep resonance.
Lenoir, who is a character in the song, expresses why he will never go back to Alabama. His sister and brother were killed in the state. The justice system let the killers go free.
Alabama is also a state he will never love because his brother defended his mother. Police shot him down. “I can’t help but to sit down and cry some times/Think about how my poor brother lost his life,” Lenoir sings.
In the song, Lenoir’s character decries the incarceration of his people “behind a barbed wire fence.” The song ends with Lenoir declaring, “Now you’re... (continua)
Lenoir, who is a character in the song, expresses why he will never go back to Alabama. His sister and brother were killed in the state. The justice system let the killers go free.
Alabama is also a state he will never love because his brother defended his mother. Police shot him down. “I can’t help but to sit down and cry some times/Think about how my poor brother lost his life,” Lenoir sings.
In the song, Lenoir’s character decries the incarceration of his people “behind a barbed wire fence.” The song ends with Lenoir declaring, “Now you’re... (continua)
Pluck 11/8/2023 - 19:36
Bella Ciao
anonimo
2e/sexies. English translation of the "Alba feminine version", by Riccardo Venturi 11.8.2023
I was evacuated to Alba together with my family. My father was a member of “Giustizia e Libertà” (“Justice and Freedom”, a clandestine partisan organization) and used to carry clandestine press from Turin to Alba. In October 1944 I was an eyewitness of the entrance of the partisans into Alba's Cathedral Square. I was an attentive and curious girl, and remember very well that they sang “Fischia il Vento” and also a “feminine version” of Bella Ciao:
(continua)
(continua)
11/8/2023 - 12:27
Selma
Selma, Alabama, 1965, tried to walk across the bridge
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 11/8/2023 - 10:50
Waist Deep In The Big Muddy
Le ultime due strofe del testo pubblicato non sono esatte.
Allego la versione corretta. [...]
Grazie Andrea. Abbiamo provveduto ad integrare la versione corretta. [CCG/AWS Staff]
Allego la versione corretta. [...]
Grazie Andrea. Abbiamo provveduto ad integrare la versione corretta. [CCG/AWS Staff]
andrea buriani 11/8/2023 - 09:06
Bella Ciao
anonimo
101. Dé bella gào (Versione in Pisanto dell'Anonimo Toscano del XXI Secolo)
101. Dé bella gào (Pisanto version by the Tuscan Anonymous of the 21st Century)
Dopo l'Esperanto e l'Europanto, abbiamo pensato che questo sito, che promuove la Pace in tutte le sue forme, non poteva fare a meno del Pisanto. Che cos'è il Pisanto? E' un linguaggio, invero altamente espressivo, che mescola il Pisano col Livornese in un guazzabuglio inestriàbile di parole e espressioni vernaolàri proprie di entrambe le due vicine città, in perenne guerra che, almeno fino a non molto tempo fa, si espletava principalmente allo stadio (non attualmente, perché il Pisa ora è in serie B mentre il Livorno è precipitato a fa' ir dèrbi 'olla Stella Rossa Collesalvetti e cor Lokomotiv Rosignano) e in epiche battaglie ferragostane sulla spiaggia di Tirrenia. Pax nunc in Labronicis et Pisanis litoribus! Indi per cui, si promuova e si usi il Pisanto per sancire finalmente la fine delle ostilità! [AT-XXI]
101. Dé bella gào (Pisanto version by the Tuscan Anonymous of the 21st Century)
Dopo l'Esperanto e l'Europanto, abbiamo pensato che questo sito, che promuove la Pace in tutte le sue forme, non poteva fare a meno del Pisanto. Che cos'è il Pisanto? E' un linguaggio, invero altamente espressivo, che mescola il Pisano col Livornese in un guazzabuglio inestriàbile di parole e espressioni vernaolàri proprie di entrambe le due vicine città, in perenne guerra che, almeno fino a non molto tempo fa, si espletava principalmente allo stadio (non attualmente, perché il Pisa ora è in serie B mentre il Livorno è precipitato a fa' ir dèrbi 'olla Stella Rossa Collesalvetti e cor Lokomotiv Rosignano) e in epiche battaglie ferragostane sulla spiaggia di Tirrenia. Pax nunc in Labronicis et Pisanis litoribus! Indi per cui, si promuova e si usi il Pisanto per sancire finalmente la fine delle ostilità! [AT-XXI]
Una mattina mi so' arzào
(continua)
(continua)
10/8/2023 - 18:25
Piste non solo nere [Bologna 1980]
anonimo
Musica
Sirene delle ambulanze con 85 morti e 200 mutilati e feriti
Testo
1.714 pagine della Corte d'Assise di Bologna, 13^ sentenza dal 2 Agosto 1980
Ecco i nomi di copertura dei volti nella foto in apertura, da sinistra:
صانع المراتب [Sanie Al Maratib] / Il Materassaio aka The Mattress Maker
رئيس الطهاة [Rais Al Tuhaa] / Il Supercuoco aka The Top Chef
ضابط البنك [Dabit Al Bank] / Il Bancario aka The Bank Officer
موزع الصحف [Muazie Al Suhuf] / Il Giornalaio aka The Newsagent
Da alcuni circoli vicini ai Mukhabarat degli USA [disambigua: Unione degli Stati Arabi] con il moderato assenso dell’ISS [disambigua: Italian Secret Service] sono filtrate informazioni di primo piano che, se confermate, potrebbero essere la base di uno scoop per il giornalismo d’inchiesta. Ebbene, la pista palestinese, abbandonata dagli inquirenti ma già individuata dai nostri 007 più acuti e... (continua)
Sirene delle ambulanze con 85 morti e 200 mutilati e feriti
Testo
1.714 pagine della Corte d'Assise di Bologna, 13^ sentenza dal 2 Agosto 1980
Ecco i nomi di copertura dei volti nella foto in apertura, da sinistra:
صانع المراتب [Sanie Al Maratib] / Il Materassaio aka The Mattress Maker
رئيس الطهاة [Rais Al Tuhaa] / Il Supercuoco aka The Top Chef
ضابط البنك [Dabit Al Bank] / Il Bancario aka The Bank Officer
موزع الصحف [Muazie Al Suhuf] / Il Giornalaio aka The Newsagent
Da alcuni circoli vicini ai Mukhabarat degli USA [disambigua: Unione degli Stati Arabi] con il moderato assenso dell’ISS [disambigua: Italian Secret Service] sono filtrate informazioni di primo piano che, se confermate, potrebbero essere la base di uno scoop per il giornalismo d’inchiesta. Ebbene, la pista palestinese, abbandonata dagli inquirenti ma già individuata dai nostri 007 più acuti e... (continua)
.
inviata da Riccardo Gullotta 10/8/2023 - 17:56
Kalò taxidi Buon viaggio
ciao Riccardo ciao Marcovaldo vi sottopongo questa versione cantata che ho realizzato cercando una musica siriana per collegarmi alla protagonista Europa di Paolo Rumiz. Vi avevo mandato per esteso la compilazione della nuova versione ma è sparita dallo schermo. ho introdotto piccoli cambiamenti nel testo mettendo nel finale "fratelli e sorelle" al plurale.
Conto sulla vostra critica ma se vi piacesse pubblicatela e nella presentazione potete sostituire queste righe qui sotto. Grazie dell'attenzione
Ne ho fatte due versioni, la prima col testo recitato con in sottofondo la musica cercata tra le melodie del rebetico, il famoso genere musicale nato con il rientro in patria nel 1930 di 1 milione di greci che risiedevano in Anatolia, la maggior parte nella città di Smirne. Profughi fratelli sempre discriminati in patria perchè ritenuti troppo vicini ai turchi loro nemici. La seconda versione cantata su una cover di una antica canzone d’amore siriana Shattered Beauty arrangiata da Mehdy Aminian
Conto sulla vostra critica ma se vi piacesse pubblicatela e nella presentazione potete sostituire queste righe qui sotto. Grazie dell'attenzione
Ne ho fatte due versioni, la prima col testo recitato con in sottofondo la musica cercata tra le melodie del rebetico, il famoso genere musicale nato con il rientro in patria nel 1930 di 1 milione di greci che risiedevano in Anatolia, la maggior parte nella città di Smirne. Profughi fratelli sempre discriminati in patria perchè ritenuti troppo vicini ai turchi loro nemici. La seconda versione cantata su una cover di una antica canzone d’amore siriana Shattered Beauty arrangiata da Mehdy Aminian
Paolo Rizzi 9/8/2023 - 15:23
Selma, 1965
[1965]
Copyright © Gloria House, all rights reserved.
House, Gloria Larry. “Selma, 1965.” 1965. Civil Rights Movement Archive.
Copyright © Gloria House, all rights reserved.
House, Gloria Larry. “Selma, 1965.” 1965. Civil Rights Movement Archive.
Amid the ghosts of civil rights marchers
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 9/8/2023 - 09:00
Palestina
PALESTINA SENZA TREGUA
Gianni Sartori
In Rojava così come in Bakur e Rojhilat, nelle aree tribali dell’India, nelle Filippine o in Colombia è diventato praticamente impossibile tenere il conto del numero di quanti (militanti, dissidenti, prigionieri, semplici cittadini…) vengono quasi quotidianamente ammazzati (ma anche torturati, sequestrati, violentati…) in conflitti che solo per comodità possiamo definire a (relativamente, molto relativamente) bassa intensità.
E ovviamente tra i primi della lista troviamo la Palestina.
Tra le ultime vittime, il giovane (19 anni) Qusai Jamal Matan ucciso durante gli scontri del 4 agosto nei pressi del villaggio di Burka (regione di Ramallah, Cisgiordania).
Colpito al collo da una pallottola (presumibilmente il colpo proveniva da alcuni sionisti della colonia di Oz Zion), era stato portato all’ospedale, ma inutilmente.
Sempre in Cisgiordania, poche... (continua)
Gianni Sartori
In Rojava così come in Bakur e Rojhilat, nelle aree tribali dell’India, nelle Filippine o in Colombia è diventato praticamente impossibile tenere il conto del numero di quanti (militanti, dissidenti, prigionieri, semplici cittadini…) vengono quasi quotidianamente ammazzati (ma anche torturati, sequestrati, violentati…) in conflitti che solo per comodità possiamo definire a (relativamente, molto relativamente) bassa intensità.
E ovviamente tra i primi della lista troviamo la Palestina.
Tra le ultime vittime, il giovane (19 anni) Qusai Jamal Matan ucciso durante gli scontri del 4 agosto nei pressi del villaggio di Burka (regione di Ramallah, Cisgiordania).
Colpito al collo da una pallottola (presumibilmente il colpo proveniva da alcuni sionisti della colonia di Oz Zion), era stato portato all’ospedale, ma inutilmente.
Sempre in Cisgiordania, poche... (continua)
Gianni Sartori 8/8/2023 - 17:59
Fat Man and Little Boy [Trinity and Beyond]
[1995]
Film / Movie / Elokuva:
Peter Kuran
Trinity and Beyond: The Atomic Bomb Movie
Music / Musica / Musique / Sävel:
William T. Stromberg
Il Ragazzino e il Grassone
Occorre fare chiarezza: è, e rimarrà, impossibile determinare il numero preciso delle vittime di Hiroshima e Nagasaki causate dalle esplosioni delle atomiche nel 1945. Ci si può affidare soltanto alle stime e prendere atto di una dura realtà: esse divergono in rapporto 1:2. Le stime effettuate negli anni ’40 dall’esercito degli Stati Uniti indicano in 70mila i morti a Hiroshima e 40mila a Nagasaki, mentre le successive del 1977 effettuate da scienziati antinucleari si attestano su 140mila e circa 70mila. Non si tratta di errori di una valutazione unica ma di due valutazioni diverse condotte con criteri e presupposti non sovrapponibili. Come se non bastasse, la quantificazione dei decessi posteriori é soggetta a incertezze... (continua)
Film / Movie / Elokuva:
Peter Kuran
Trinity and Beyond: The Atomic Bomb Movie
Music / Musica / Musique / Sävel:
William T. Stromberg
Il Ragazzino e il Grassone
Occorre fare chiarezza: è, e rimarrà, impossibile determinare il numero preciso delle vittime di Hiroshima e Nagasaki causate dalle esplosioni delle atomiche nel 1945. Ci si può affidare soltanto alle stime e prendere atto di una dura realtà: esse divergono in rapporto 1:2. Le stime effettuate negli anni ’40 dall’esercito degli Stati Uniti indicano in 70mila i morti a Hiroshima e 40mila a Nagasaki, mentre le successive del 1977 effettuate da scienziati antinucleari si attestano su 140mila e circa 70mila. Non si tratta di errori di una valutazione unica ma di due valutazioni diverse condotte con criteri e presupposti non sovrapponibili. Come se non bastasse, la quantificazione dei decessi posteriori é soggetta a incertezze... (continua)
strum
inviata da Riccardo Gullotta 8/8/2023 - 13:07
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
La pelle nera
Grazie vito era da tanto che cercavo una spiegazione a questa frase!
patty blue 8/8/2023 - 10:14
Les Fruits mûrissent
Les Fruits mûrissent
Chanson française — Les Fruits mûrissent — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 149
Dialogue Maïeutique
Nous voici à la saison des moissons, dit Lucien l’âne. Est-ce pour cette raison que la chanson porte ce titre agricole?
D’abord, Lucien l’âne mon ami, je voudrais indiquer que ce titre de la chanson est un présent optatif, c’est-à-dire qu’il formule... (continua)
Chanson française — Les Fruits mûrissent — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 149
Dialogue Maïeutique
Nous voici à la saison des moissons, dit Lucien l’âne. Est-ce pour cette raison que la chanson porte ce titre agricole?
D’abord, Lucien l’âne mon ami, je voudrais indiquer que ce titre de la chanson est un présent optatif, c’est-à-dire qu’il formule... (continua)
Dans le pays, on est tous attachés
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/8/2023 - 19:24
11 settembre '73
ieri sera su raiplay ho visto il documentario di Nanni Moretti "Santiago, Italia". Lo consiglio a tutti. Per chi era giovane in quel periodo è doppiamente commovente.
Silva 6/8/2023 - 17:35
Scelta di campo
2021
Grand hotel abisso
Grand hotel abisso
Malgrado è il mio nome, catapultato
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 6/8/2023 - 00:54
Percorsi:
Piazza Tien An Men, 1989
Sankara
2017
Feritoia
Feritoia
Incontrassi Thomas Sankara
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 5/8/2023 - 22:49
Percorsi:
Thomas Sankara
Sàmmer on a Milionary Bich
[agosto 2023]
Sull'aria di Summer on a Solitary Beach di Franco Battiato [1981]
Sull'aria di Summer on a Solitary Beach di Franco Battiato [1981]
Passammo l’estate
(continua)
(continua)
2/8/2023 - 21:01
Gaetano Bresci
Chanson italienne – Gaetano Bresci – Antonio Marano - 2019
Petit dialogue maïeutique
Il te souviendra sans doute, Lucien l’âne mon ami, de la chanson Gaetano, gracié et pendu qu’on avait publiée ici il y a des années et qu’on avait longuement commentée. Il y en a un certain nombre d’autres reprises dans les Chansons contre la Guerre – au moment où j’écris, il y en a 24 ; il suffit de chercher un peu sur le site à partir du mot-clé Bresci ou de demander le « Parcours Bresci ». Cela dit, comme j’avais un peu de temps, je viens de faire une version française de l’une d’elle, la dernière en date, celle d’Antonio Marano, intitulée simplement : Gaetano Bresci.
Je rappelle, dit Lucien l’âne, que la vengeance de l'État a poursuivi toute la famille de Bresci. On a contraint son frère Angiolino à changer de nom et poussé son autre frère Lorenzo, un cordonnier, au suicide. Comme on l’avait déjà... (continua)
Petit dialogue maïeutique
Il te souviendra sans doute, Lucien l’âne mon ami, de la chanson Gaetano, gracié et pendu qu’on avait publiée ici il y a des années et qu’on avait longuement commentée. Il y en a un certain nombre d’autres reprises dans les Chansons contre la Guerre – au moment où j’écris, il y en a 24 ; il suffit de chercher un peu sur le site à partir du mot-clé Bresci ou de demander le « Parcours Bresci ». Cela dit, comme j’avais un peu de temps, je viens de faire une version française de l’une d’elle, la dernière en date, celle d’Antonio Marano, intitulée simplement : Gaetano Bresci.
Je rappelle, dit Lucien l’âne, que la vengeance de l'État a poursuivi toute la famille de Bresci. On a contraint son frère Angiolino à changer de nom et poussé son autre frère Lorenzo, un cordonnier, au suicide. Comme on l’avait déjà... (continua)
GAETANO BRESCI
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/8/2023 - 18:00
Libertà sulla riva del mare
Album: Il mondo alla rovescia - 1977
Libertà, mio unico scopo
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/8/2023 - 13:54
Il traditore
Album: Il mondo alla rovescia - 1977
Tutto è cominciato con un bel discorso del presidente
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 2/8/2023 - 12:43
L’Industrie de la Guerre
L’Industrie de la Guerre
Chanson française — L’Industrie de la Guerre — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 148
Dialogue Maïeutique
Comme tu as l’usage de le dire, Lucien l’âne mon ami, souvent le titre de la chanson exprime une idée forte ou un aspect particulier et c’est le cas ici. Donc, il vise à attirer l’attention par cet éclairage spécifique. Cependant, il faut insister... (continua)
Chanson française — L’Industrie de la Guerre — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 148
Dialogue Maïeutique
Comme tu as l’usage de le dire, Lucien l’âne mon ami, souvent le titre de la chanson exprime une idée forte ou un aspect particulier et c’est le cas ici. Donc, il vise à attirer l’attention par cet éclairage spécifique. Cependant, il faut insister... (continua)
Oh, dit vertement la Grand-Mère :
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/8/2023 - 15:14
Bella Ciao
anonimo
100. Bella adio (Versione in Europanto di Joe Peña)
100. Bella adio (Europanto version by Joe Peña)
This is the Europanto language version of "Bella Ciao" and it should be easily understood by everyone, even those that speak Italian, Spanish and French. Because it is practically a mix of those languages with English. I will keep on making other translations of this song. Goodbye everyone and have a nice day! - Joe Peña
Introduction d'Europanto:
Mi caros amicos, möge la pace e l'amor de nostro Fader in l'heven be mit du/voi. Oje, Io vud laik tu shear dis mesaj d'espero & unity mit voi, in eine lingua dat transcende over la fronters & brings som popolo junt. In Europanto, noi kan expressi nostro pensaments e sentiments in eine vay dat vud bi under-stud per multes, regardles van der nown native langwj. Let nus embreis dis neue important langwj d'unity & usi it por spred mit... (continua)
100. Bella adio (Europanto version by Joe Peña)
This is the Europanto language version of "Bella Ciao" and it should be easily understood by everyone, even those that speak Italian, Spanish and French. Because it is practically a mix of those languages with English. I will keep on making other translations of this song. Goodbye everyone and have a nice day! - Joe Peña
Introduction d'Europanto:
Mi caros amicos, möge la pace e l'amor de nostro Fader in l'heven be mit du/voi. Oje, Io vud laik tu shear dis mesaj d'espero & unity mit voi, in eine lingua dat transcende over la fronters & brings som popolo junt. In Europanto, noi kan expressi nostro pensaments e sentiments in eine vay dat vud bi under-stud per multes, regardles van der nown native langwj. Let nus embreis dis neue important langwj d'unity & usi it por spred mit... (continua)
Oh bella adio!
(continua)
(continua)
inviata da Joe Peña 1/8/2023 - 06:18
Sud
eppure sembra dica tra la 9^ e 10^ riga :- sempre più traditi da judesh. se così fosse, sarebbe un bel tranello. E qua non c'entra l'intifada palestinese....
io 31/7/2023 - 17:20
×
Strofe / Stanzas 1:5 da / from: Freedom Songs: Selma Alabama album, 1965
Civil Rights Movement Archive
https://www.crmvet.org › albums › 65_selma
Side 1 - Band 4. - BERLIN WALL.
Strofe / Stanzas 6:8 da / from Huffpost
5 nov 2014 - The Other Berlin Wall and What It Can Teach Us Today
By Robert F. Darden, Contributor
Note tradotte e adattate da:
The Other Berlin Wall -- and What It Can Teach Us Today
HuffPost: https://www.huffpost.com › entry
5 nov 2014 — Robert F. Darden, Contributor.
Nella primavera del 1965, una lunga fila di persone a Selma, Alabama si trovò di fronte a un nemico altrettanto pericoloso e recalcitrante. In quella mattina fredda e rigida, si diressero verso l'Edmund Pettus Bridge, dove affrontarono un piccolo esercito di poliziotti, agenti di pattuglia autostradali, delegati irregolari e civili armati. Cantavano "God Will Take Care of You" mentre camminavano.... (continua)