Bella Ciao
anonimo
2e/ter. Traduzione francese di Gaiadeeh da Lyricstranslate della "versione femminile" cantata ad Alba.
2e/ter. French translation of the "Alba Feminine Version" by Gaiadeeh (Lyricstranslate)
Un matin je me suis levé
(continua)
(continua)
inviata da Luke Atreides 21/7/2023 - 20:45
الوداع
I molteplici riconoscimenti della sovranità del Marocco sul Sahara Occidentale a garanzia di una "soluzione politica" o di ulteriore sfruttamento e repressione ?
Gianni Sartori
Il riconoscimento da parte di Israele della sovranità del Marocco sul Sahara Occidentale potrebbe rappresentare l’ennesima pietra tombale sull’autodeterminazione del popolo saharawi. O anche esasperare il conflitto. Dipende da come reagiranno - oltre alla comunità internazionale, al momento sostanzialmente allineata con Rabat - il Fronte Polisario e l’Algeria.
Diciamo che non me l’aspettavo. Non da Tahar ben Jelloun. Nel suo “Il razzismo spiegato a mia figlia” (Bompiani 1998), rispondendo a una sua domanda, scriveva:
“Il colonialista è razzista e dominatore. Quando si è dominati da un altro paese non si è più liberi, si perde l’indipendenza. Così l’Algeria, fino al 1962, era considerata come una parte della Francia.... (continua)
Gianni Sartori
Il riconoscimento da parte di Israele della sovranità del Marocco sul Sahara Occidentale potrebbe rappresentare l’ennesima pietra tombale sull’autodeterminazione del popolo saharawi. O anche esasperare il conflitto. Dipende da come reagiranno - oltre alla comunità internazionale, al momento sostanzialmente allineata con Rabat - il Fronte Polisario e l’Algeria.
Diciamo che non me l’aspettavo. Non da Tahar ben Jelloun. Nel suo “Il razzismo spiegato a mia figlia” (Bompiani 1998), rispondendo a una sua domanda, scriveva:
“Il colonialista è razzista e dominatore. Quando si è dominati da un altro paese non si è più liberi, si perde l’indipendenza. Così l’Algeria, fino al 1962, era considerata come una parte della Francia.... (continua)
Gianni Sartori 21/7/2023 - 16:49
Figghiu miu
(2009)
Figghiu miu, ascuta attentu
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 21/7/2023 - 12:45
Clandestino
A 23 anni dalla morte di Carlo questa canzone , e la sua storia così ben ricostruita negli articoli , restituisce intatti gli stessi ideali che ci portarono a Genova. La grazia concessa ieri dal "sovrano" a Zaki conferma il nostro disprezzo per i giochi di potere e si rallegra per il risultato ottenuto da tutte le manifestazioni di solidarietà organizzate in tante città. La piazza rimane sempre il luogo dove chiedere diritti. Buon ricordo a tutti/e. Paolo
20/7/2023 - 12:17
Nirvana in Gaza
النص والموسيقى / Lyrics and music / מילים ולחן / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Saint Levant
italiano
english
6 Ottobre 2021
21 anni fa oggi sono nato a Gerusalemme. Mia madre aveva intrapreso con coraggio il viaggio da Gaza durante l'inizio della seconda Intifada, e non poteva tornare a casa dopo la mia nascita a causa delle restrizioni israeliane sugli spostamenti. Ho dormito per terra a casa dei miei nonni in Cisgiordania nel primo mese della mia vita. Sono letteralmente nato in un periodo di caos, disperazione, rabbia e agonia. I rumori dei droni che ronzano continuano a vivere nei miei ricordi di Gaza.
Ma oggi sono grato. Grato ai miei nonni: algerini, francesi, serbi e palestinesi. Sono grato ai miei genitori, che hanno deciso di crescermi nella mia terra. Sono grato a tutte le persone che mi hanno sostenuto nel corso della vita. Vi voglio bene tutti... (continua)
Saint Levant
italiano
english
6 Ottobre 2021
21 anni fa oggi sono nato a Gerusalemme. Mia madre aveva intrapreso con coraggio il viaggio da Gaza durante l'inizio della seconda Intifada, e non poteva tornare a casa dopo la mia nascita a causa delle restrizioni israeliane sugli spostamenti. Ho dormito per terra a casa dei miei nonni in Cisgiordania nel primo mese della mia vita. Sono letteralmente nato in un periodo di caos, disperazione, rabbia e agonia. I rumori dei droni che ronzano continuano a vivere nei miei ricordi di Gaza.
Ma oggi sono grato. Grato ai miei nonni: algerini, francesi, serbi e palestinesi. Sono grato ai miei genitori, che hanno deciso di crescermi nella mia terra. Sono grato a tutte le persone che mi hanno sostenuto nel corso della vita. Vi voglio bene tutti... (continua)
You see how they doin us
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 19/7/2023 - 22:28
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
En aparté
En aparté
Chanson française — En aparté — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 144
Dialogue Maïeutique
En aparté, comme au théâtre ?, demande Lucien l’âne. Comme au théâtre quand le comédien se tournant vers le public lui dit confidentiellement à haute voix ce qu’il cache à son interlocuteur, lequel est juste à côté de lui.
C’est très exactement ça, répond Marco Valdo M.I.,... (continua)
Chanson française — En aparté — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 144
Dialogue Maïeutique
En aparté, comme au théâtre ?, demande Lucien l’âne. Comme au théâtre quand le comédien se tournant vers le public lui dit confidentiellement à haute voix ce qu’il cache à son interlocuteur, lequel est juste à côté de lui.
C’est très exactement ça, répond Marco Valdo M.I.,... (continua)
Parmi nous, jamais d’ennemis.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/7/2023 - 20:54
Il general Cadorna
anonimo
Nonna Natalina, classe 1896, ci cantava spesso la maliziosa strofa romanesca concernente la cospicua mobilitazione di crocerossine e altre volontarie di associazioni già dall'inizio del conflitto:
" Il general Cadorna è diventato pazzo
Perchè tutte le donne je vònjo anna' sur Carso"
" Il general Cadorna è diventato pazzo
Perchè tutte le donne je vònjo anna' sur Carso"
Armando Lauri 18/7/2023 - 23:52
Surrounded by Spies
[2022]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Placebo
Album: Never Let Me Go
italiano
english
Ho quindi iniziato a riflettere sugli innumerevoli modi in cui la nostra privacy è stata erosa e rubata dall’introduzione delle telecamere in tutto il mondo che ora utilizzano tecnologie di riconoscimento facciale razziste; l’ascesa di Internet e del telefono cellulare, che ha trasformato praticamente ogni utente in un paparazzo e spettatore della propria vita, e come abbiamo per lo più offerto informazioni personali a enormi multinazionali il cui unico intento è sfruttarci.
Ho usato la tecnica del cut-up inventata da William S Burroughs e resa popolare nella canzone moderna da David Bowie. È una storia vera raccontata attraverso la lente della paranoia, completo disgusto per i valori della società moderna e per la deificazione del capitalismo di sorveglianza.... (continua)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Placebo
Album: Never Let Me Go
italiano
english
Ho quindi iniziato a riflettere sugli innumerevoli modi in cui la nostra privacy è stata erosa e rubata dall’introduzione delle telecamere in tutto il mondo che ora utilizzano tecnologie di riconoscimento facciale razziste; l’ascesa di Internet e del telefono cellulare, che ha trasformato praticamente ogni utente in un paparazzo e spettatore della propria vita, e come abbiamo per lo più offerto informazioni personali a enormi multinazionali il cui unico intento è sfruttarci.
Ho usato la tecnica del cut-up inventata da William S Burroughs e resa popolare nella canzone moderna da David Bowie. È una storia vera raccontata attraverso la lente della paranoia, completo disgusto per i valori della società moderna e per la deificazione del capitalismo di sorveglianza.... (continua)
I saw you jump from a burning building
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 18/7/2023 - 23:40
Ar chas doñv 'yelo da ouez
Tutti i testi di Trema’n Inis (Verso l’isola) qui:
Trema'n Inis
tutti i testi di Trema'n Inis a cura di Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 18/7/2023 - 12:48
Sleeping With Ghosts
Brian Molko mi sta sempre più simpatico.
Placebo, insulti di Brian Molko a Giorgia Meloni: aperta un'indagine per vilipendio delle istituzioni - La Stampa
Il cantante dei Placebo è stato indagato per vilipendio alle istituzioni dopo aver urlato dal palco: "Meloni razzista, fascista, pezzo di m..."
Lorenzo 17/7/2023 - 22:39
Les z'hommes
Le icone sono importanti, e ieri ne moriva una: i giornali hanno sottolineato la sua scomparsa.
È giusto.
Nel mio piccolo mondo però anche i poeti - soprattutto quelli della canzone - hanno il loro posto importante. Oggi ne è morto uno che ho amato, divorato, saccheggiato, qualche volta con più onestà tradotto e cantato.
Si chiamava Henri Tachan (per la verità Tachdjian, perché di origine armena): custode di bellezza, provocatore di pensiero.
Alessio Lega
È giusto.
Nel mio piccolo mondo però anche i poeti - soprattutto quelli della canzone - hanno il loro posto importante. Oggi ne è morto uno che ho amato, divorato, saccheggiato, qualche volta con più onestà tradotto e cantato.
Si chiamava Henri Tachan (per la verità Tachdjian, perché di origine armena): custode di bellezza, provocatore di pensiero.
Alessio Lega
17/7/2023 - 22:21
Don't Want Apartheid
[1988]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Israel Vibration
Salah Hammouri
Nel dicembre 2022 l’avvocato franco-palestinese Salah Hammouri , nato a Gerusalemme, è stato deportato da Israele in Francia
L’espulsione del difensore dei diritti umani franco-palestinese Salah Hammouri è un crimine di guerra reso possibile dal sistema di leggi e prassi che hanno l’obiettivo di mantenere l’apartheid israeliano sulla popolazione palestinese.
Così Amnesty International ha commentato il provvedimento con cui, il 18 dicembre, Hammouri è stato imbarcato a forza su un aereo diretto in Francia, dopo aver trascorso nove mesi in detenzione amministrativa senza accusa né processo.
In precedenza, nell’ottobre 2021, l’organizzazione per cui lavorava, “Addameer”, era stata qualificata “entità terroristica” dalle autorità israeliane. Gli uffici dell’organizzazione... (continua)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Israel Vibration
Salah Hammouri
Nel dicembre 2022 l’avvocato franco-palestinese Salah Hammouri , nato a Gerusalemme, è stato deportato da Israele in Francia
L’espulsione del difensore dei diritti umani franco-palestinese Salah Hammouri è un crimine di guerra reso possibile dal sistema di leggi e prassi che hanno l’obiettivo di mantenere l’apartheid israeliano sulla popolazione palestinese.
Così Amnesty International ha commentato il provvedimento con cui, il 18 dicembre, Hammouri è stato imbarcato a forza su un aereo diretto in Francia, dopo aver trascorso nove mesi in detenzione amministrativa senza accusa né processo.
In precedenza, nell’ottobre 2021, l’organizzazione per cui lavorava, “Addameer”, era stata qualificata “entità terroristica” dalle autorità israeliane. Gli uffici dell’organizzazione... (continua)
Oh
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 17/7/2023 - 18:53
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Freight Train
Traducanzone / Translasong / Traduchanson / Käännöksenlaulu: Andrea Buriani
TRENO MERCI - Freight Train in italiano
di Elizabeth Cotten - Traducanzone di Andrea Buriani
Treno merci
(continua)
(continua)
17/7/2023 - 13:55
Dopo Ardisun
Ciao, sono di Castano e sono il nipote del Nino, ecco testo e traduzione di quel brano del testo.
Ventasel che i fiur dei scies
te vee a disperd sul Vilures ..
Venticello che i fiori delle siepi
vai a disperder nel (canale) Villoresi ...
Ciao
Buon ascolto
Ventasel che i fiur dei scies
te vee a disperd sul Vilures ..
Venticello che i fiori delle siepi
vai a disperder nel (canale) Villoresi ...
Ciao
Buon ascolto
Matteo Moi 17/7/2023 - 08:45
Drones in the City
In attesa della conferma o meno da parte degli esperti (sempre che la cosa interessi ai media internazionali), diamo anche questa pessima notizia. Superare la "Linea rossa"? Evidentemente pie qualcuno si può!
BOMBA NUCLEARE TATTICA UTILIZZATA DALLA TURCHIA CONTRO I CURDI?
Gianni Sartori
Come avevano già dichiarato in varie occasioni i responsabili del Quartier generale delle Forze di difesa del popolo (HPG) l’esercito turco avrebbe bombardato sistematicamente e ripetutamente (“centinaia, migliaia di volte”) la guerriglia curda a Zap, Avaşîn e Metina.
Con sostanze chimiche di ogni tipo e utilizzando inoltre bombe termobariche e bombe al fosforo.
Mancava solo la bomba nucleare tattica. Stando a quanto denunciava due giorni fa Murat Karayılan, i generali di Ankara avrebbero rimediato a questa dimenticanza.
In questi giorni dall’agenzia di stampa Firatnews (ANF) sono state diffuse... (continua)
BOMBA NUCLEARE TATTICA UTILIZZATA DALLA TURCHIA CONTRO I CURDI?
Gianni Sartori
Come avevano già dichiarato in varie occasioni i responsabili del Quartier generale delle Forze di difesa del popolo (HPG) l’esercito turco avrebbe bombardato sistematicamente e ripetutamente (“centinaia, migliaia di volte”) la guerriglia curda a Zap, Avaşîn e Metina.
Con sostanze chimiche di ogni tipo e utilizzando inoltre bombe termobariche e bombe al fosforo.
Mancava solo la bomba nucleare tattica. Stando a quanto denunciava due giorni fa Murat Karayılan, i generali di Ankara avrebbero rimediato a questa dimenticanza.
In questi giorni dall’agenzia di stampa Firatnews (ANF) sono state diffuse... (continua)
Gianni Sartori 17/7/2023 - 08:10
'A Flobert o Sant'Anastasia
Gruppo Operaio 'E Zézi: Sant'Anastasia, o 'A Flobert
(inframezzata con Funeral de um lavrador di Chico Buarque De Hollanda)
Istituto "Ernesto De Martino", Sesto Fiorentino (FI), 15 luglio 2023
Video di Io Non Sto Con Oriana
(inframezzata con Funeral de um lavrador di Chico Buarque De Hollanda)
Istituto "Ernesto De Martino", Sesto Fiorentino (FI), 15 luglio 2023
Video di Io Non Sto Con Oriana
Riccardo Venturi 17/7/2023 - 02:53
Factory
Traducanzone di Andrea Buriani / Translasong by Andrea Buriani / Traduchanson d'Andrea Buriani / Andrea Burianin käännöksenlaulu [2023]
La Fabbrica
(Andrea Buriani) da Factory di Bruce Springsteen
LA FABBRICA -
La Fabbrica
(Andrea Buriani) da Factory di Bruce Springsteen
La Fabbrica
(continua)
(continua)
16/7/2023 - 14:26
From Gaza, with Love
[2023]
النص والموسيقى / Lyrics and music / מילים ולחן / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Saint Levant
*Tayseer Barakat
Artist, born Jabaliya Camp (Gaza Strip) Palestine, 1959. Studied fine arts at Alexandria University. Solo exhibitions in Jerusalem, Ramallah and group exhibitions in Palestine, Israel, U.S.A and Morocco. Participated in Sao Paolo Biennale (1996) and Spring Exhibit at the Institut de Monde Arabe. Member of 'New Vision' artists group (pioneers of the use of local media/craftsmanship in fine arts in the 1980s) and founding member of al-Wasiti Art Centre, Jerusalem and the Ziryah Art Gallery in Ramallah
Palestina: nonplace. Palestinese: nonperson
La selezione della specie, quando si parla di cose palestinesi, non ha alcuna intenzione di attendere con pazienza l’esito dei meccanismi inesorabili dell’ecologia. Sarebbero tempi troppo lunghi. Per togliere... (continua)
النص والموسيقى / Lyrics and music / מילים ולחן / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Saint Levant
*Tayseer Barakat
Artist, born Jabaliya Camp (Gaza Strip) Palestine, 1959. Studied fine arts at Alexandria University. Solo exhibitions in Jerusalem, Ramallah and group exhibitions in Palestine, Israel, U.S.A and Morocco. Participated in Sao Paolo Biennale (1996) and Spring Exhibit at the Institut de Monde Arabe. Member of 'New Vision' artists group (pioneers of the use of local media/craftsmanship in fine arts in the 1980s) and founding member of al-Wasiti Art Centre, Jerusalem and the Ziryah Art Gallery in Ramallah
Palestina: nonplace. Palestinese: nonperson
La selezione della specie, quando si parla di cose palestinesi, non ha alcuna intenzione di attendere con pazienza l’esito dei meccanismi inesorabili dell’ecologia. Sarebbero tempi troppo lunghi. Per togliere... (continua)
Yeah
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 16/7/2023 - 09:53
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
La Fin des Ascèses
La Fin des Ascèses
Chanson française — La Fin des Ascèses — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 143
Dialogue Maïeutique
Mon cher ami Lucien l’âne, je te préviens tout de suite : cette chanson réserve des surprises.
Ah, dit Lucien l’âne, des surprises ? Et quel genre de surprises ? Ne serait-ce pas encore une fois un titre trompeur ? Comme je le suppose.
Eh bien, non, pas... (continua)
Chanson française — La Fin des Ascèses — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 143
Dialogue Maïeutique
Mon cher ami Lucien l’âne, je te préviens tout de suite : cette chanson réserve des surprises.
Ah, dit Lucien l’âne, des surprises ? Et quel genre de surprises ? Ne serait-ce pas encore une fois un titre trompeur ? Comme je le suppose.
Eh bien, non, pas... (continua)
Tout va de mieux en mieux maintenant
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/7/2023 - 13:39
Kalò taxidi Buon viaggio
Ρικάρντος Βεντούρης (Riccardo Venturi), 15-7-2023 00:30
Ho pensato che una traduzione greca di questa bella canzone di Paolo Rizzi fosse non solo opportuna, ma anche doverosa. Esistono italiani, spagnoli, tedeschi, greci e quant’altri, e ognuno ha la sua lingua. Molte mi è stato dato di impararle e conoscerle. Poi esistono fascisti, razzisti, xenofobi, assassini e costruttori di muri di ogni paese, e ogni tanto rispuntano fuori. Quelli hanno una sola lingua: la lingua delle fogne. Dove torneranno, anche se attualmente ne sono riusciti fuori.
La traduzione è seguita da una trascrizione di massima secondo la pronuncia. Casomai Paolo la volesse cantare in francese e in greco, siamo a disposizione. [Riccardo Venturi, che quando traduce in greco diventa “Rikardos Venduris”]
Καλό ταξίδι στα ελληνικά (Μετάφραση του Ρικάρδου Βεντούρη)
"Votazioni europee musica e memoria Kalo taxidi
La presidente... (continua)
Ho pensato che una traduzione greca di questa bella canzone di Paolo Rizzi fosse non solo opportuna, ma anche doverosa. Esistono italiani, spagnoli, tedeschi, greci e quant’altri, e ognuno ha la sua lingua. Molte mi è stato dato di impararle e conoscerle. Poi esistono fascisti, razzisti, xenofobi, assassini e costruttori di muri di ogni paese, e ogni tanto rispuntano fuori. Quelli hanno una sola lingua: la lingua delle fogne. Dove torneranno, anche se attualmente ne sono riusciti fuori.
La traduzione è seguita da una trascrizione di massima secondo la pronuncia. Casomai Paolo la volesse cantare in francese e in greco, siamo a disposizione. [Riccardo Venturi, che quando traduce in greco diventa “Rikardos Venduris”]
Καλό ταξίδι στα ελληνικά (Μετάφραση του Ρικάρδου Βεντούρη)
"Votazioni europee musica e memoria Kalo taxidi
La presidente... (continua)
Καλό ταξίδι [1]
(continua)
(continua)
15/7/2023 - 00:40
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1ה. Versione in lingua Buriata [1955]
1ה. A version in the Buryat language [1955]
Another rare Warszawianka we've encountered, yes, we've finally identified the existence of Buryat lyrics.
Buryat is a Mongolian language spoken in the Republic of Buryat and other countries. Although it is often considered an independent language, some recognize it as one of the Mongolian dialects, along with the Khalkha dialect (Standard Mongolian) spoken in Mongolia, the Chakhar dialect spoken in China's Inner Mongolia Autonomous Region, and the Oirat dialect (Oirat language) spoken in China's Xinjiang Uygur Autonomous Region.
The lyrics appeared in Vol.299 of the Buryat proletarian newspaper 'Буряад-Монголой үнэн' (Buryat version of "Правда").
Apart from the Kalmyk version of "Өндр улан" (a derivative song Warszawianka), the discovery of this Buryat canonical lyrics is probably the first in the world... (continua)
1ה. A version in the Buryat language [1955]
Another rare Warszawianka we've encountered, yes, we've finally identified the existence of Buryat lyrics.
Buryat is a Mongolian language spoken in the Republic of Buryat and other countries. Although it is often considered an independent language, some recognize it as one of the Mongolian dialects, along with the Khalkha dialect (Standard Mongolian) spoken in Mongolia, the Chakhar dialect spoken in China's Inner Mongolia Autonomous Region, and the Oirat dialect (Oirat language) spoken in China's Xinjiang Uygur Autonomous Region.
The lyrics appeared in Vol.299 of the Buryat proletarian newspaper 'Буряад-Монголой үнэн' (Buryat version of "Правда").
Apart from the Kalmyk version of "Өндр улан" (a derivative song Warszawianka), the discovery of this Buryat canonical lyrics is probably the first in the world... (continua)
Варшавянка [1]
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 14/7/2023 - 17:39
Welcome to Hell
"Welcome to Hell" conveys an anti-war perspective through its cynical portrayal of the horrors of war and its critique of the justifications given for sending young men off to battle.
The song opens by seeming to promote the carefree entertainments soldiers can enjoy during "shore leave," but then twists this by referring to the "red rooms" and "green tables," implying the brothels and gambling that serve as distractions from the grim reality of war.
The lyrics mock the idea that soldiers are gallant heroes, suggesting they are just naively following orders and propaganda about "securing a place among the saints." The line "To die for your country does not win a war / To kill for your country is what wins a war" criticizes the rhetoric used to convince young men to sacrifice themselves.
There are vivid descriptions of the gruesome casualties of war - "Limbs rendered birds, by the speed... (continua)
The song opens by seeming to promote the carefree entertainments soldiers can enjoy during "shore leave," but then twists this by referring to the "red rooms" and "green tables," implying the brothels and gambling that serve as distractions from the grim reality of war.
The lyrics mock the idea that soldiers are gallant heroes, suggesting they are just naively following orders and propaganda about "securing a place among the saints." The line "To die for your country does not win a war / To kill for your country is what wins a war" criticizes the rhetoric used to convince young men to sacrifice themselves.
There are vivid descriptions of the gruesome casualties of war - "Limbs rendered birds, by the speed... (continua)
Listen
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 14/7/2023 - 15:39
La libertà
Se la mattina ti svegli ed hai voglia di cantare
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 14/7/2023 - 12:35
In memoria di Gérard Lutte
Commento musicale / Background music / Musique de fond / Taustamusiikki:
Il viaggio di un amico di Enzo Gragnaniello
È morto un uomo.
Si chiamava Gérard Lutte.
Prete di frontiera espulso dalla Congregazione salesiana perché aveva scelto di schierarsi accanto agli ultimi, professore di psicologia, animatore delle lotte sociali nel quartiere della Magliana a Roma, compagno di viaggio dei giovani di strada del Guatemala.
Questo e molto altro è stato Gerard Lutte, morto a Roma il 10 luglio, a 94 anni. Ieri mattina compagni e amici vecchi e nuovi, ex studenti, attivisti del Mojoca e di Amistrada lo hanno salutato per l’ultima volta in una sala del Comitato di quartiere della Magliana, fra ricordi e canti – da Bella ciao a El pueblo unido, unendo così i suoi due mondi -, prima di accompagnarlo nel piccolo cimitero di Caprarola, nel viterbese, dove verrà sepolto.
Nato a Genappe (Belgio)... (continua)
Il viaggio di un amico di Enzo Gragnaniello
È morto un uomo.
Si chiamava Gérard Lutte.
Prete di frontiera espulso dalla Congregazione salesiana perché aveva scelto di schierarsi accanto agli ultimi, professore di psicologia, animatore delle lotte sociali nel quartiere della Magliana a Roma, compagno di viaggio dei giovani di strada del Guatemala.
Questo e molto altro è stato Gerard Lutte, morto a Roma il 10 luglio, a 94 anni. Ieri mattina compagni e amici vecchi e nuovi, ex studenti, attivisti del Mojoca e di Amistrada lo hanno salutato per l’ultima volta in una sala del Comitato di quartiere della Magliana, fra ricordi e canti – da Bella ciao a El pueblo unido, unendo così i suoi due mondi -, prima di accompagnarlo nel piccolo cimitero di Caprarola, nel viterbese, dove verrà sepolto.
Nato a Genappe (Belgio)... (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 14/7/2023 - 12:23
Irene Grandi: Prima di partire per un lungo viaggio
Scritta da Vasco Rossi, Gaetano Curreri e Roberto Drovandi
Interpretata da Irene Grandi
dall'album "Prima di partire" (2003)
Una canzone che mi è sempre piaciuta, e che Irene Grandi nel suo tour Io in blues ha reinterpretato in un medley con Roadhouse Blues dei Doors.
Il concerto ieri sera all'Anfiteatro Romano di Fiesole è stato veramente bello e coinvolgente, interamente dedicato al blues che Irene Grandi ha dimostrato di sapere maneggiare sia per i classici americani (apertura con Why Can't We Live Together? per proseguire con For What It's Worth) che per gli italiani, da Battisti a Mina a Ivan Graziani e naturalmente Pino Daniele. Anche le canzoni originali, rivisitate in veste blues rock, guadagnano molto spessore.
Il lungo viaggio può essere naturalmente il viaggio della vita verso la nostra Itaca. “Prima di pretendere qualcosa / prova a pensare a quello che dai tu”: usciamo... (continua)
Interpretata da Irene Grandi
dall'album "Prima di partire" (2003)
Una canzone che mi è sempre piaciuta, e che Irene Grandi nel suo tour Io in blues ha reinterpretato in un medley con Roadhouse Blues dei Doors.
Il concerto ieri sera all'Anfiteatro Romano di Fiesole è stato veramente bello e coinvolgente, interamente dedicato al blues che Irene Grandi ha dimostrato di sapere maneggiare sia per i classici americani (apertura con Why Can't We Live Together? per proseguire con For What It's Worth) che per gli italiani, da Battisti a Mina a Ivan Graziani e naturalmente Pino Daniele. Anche le canzoni originali, rivisitate in veste blues rock, guadagnano molto spessore.
Il lungo viaggio può essere naturalmente il viaggio della vita verso la nostra Itaca. “Prima di pretendere qualcosa / prova a pensare a quello che dai tu”: usciamo... (continua)
Prima di partire per un lungo viaggio
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 13/7/2023 - 22:53
Jin Jiyanê
Nûarîn
Jin jiyan ava kiriye
(continua)
(continua)
inviata da Lucone 13/7/2023 - 22:04
Percorsi:
Dal Kurdistan
Allo
Un omaggio alla bella canzone di Balti oggi cantata da molti migranti che partono dalla Tunisia.
Lo stesso autore anni fa aveva inciso Yammi, la storia di una lettera scritta ad una madre da parte del figlio migrante.
In questo brano si simula una telefonata che racconta il dramma della lontananza.
Per completezza metto il testo tradotto dall'arabo al francese di cui ho rifatto le rime in italiano per trovare la metrica cercando di mantenere il senso del racconto.
Ho cantato sulla base di una cover per violino di Moez Bouali
vi ho mandato 2 giorni fa il video del brano originale in arabo di Balti.
Il tema dei migranti mi coinvolge molto e quindi ho avuto voglia di fare una cover, spero di contribuire così a far conoscere le storie dietro alle migrazioni.
Il tema dei migranti mi coinvolge molto e quindi ho avuto voglia di fare una cover, spero di contribuire così a far conoscere le storie dietro alle migrazioni.
ALLÒ
(continua)
(continua)
13/7/2023 - 21:23
Quant'
[2007]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Festa Farina e Forca
Lunghe: le strade sono lunghe, intrecci di storia, di storie, di affanni, di conflitti. Tante quante le tempeste, gli urli, gli orizzonti, le nuvole. Dissolvenze in cerca d’autore, conflitti asimmetrici per viandanti asimmetrici.
[Riccardo Gullotta]
Caminante, son tus huellas
el camino, y nada mas;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
Al andar se hace camino,
y al volver la vista atrás
se ve la senda que nunca
se ha de volver a pisar.
Caminante, no hay camino,
sino estelas en la mar.
Viandante, sono le tue impronte
il cammino, e niente più,
viandante, non c’è cammino,
il cammino si fa andando.
Andando si fa il cammino,
e nel rivolger lo sguardo
ecco il sentiero che mai
si tornerà a rifare.
Viandante, non c’è cammino,
soltanto scie sul mare.
[ Antonio Machado Campos de Castilla, 1912]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Enzo Avitabile
Album: Festa Farina e Forca
Lunghe: le strade sono lunghe, intrecci di storia, di storie, di affanni, di conflitti. Tante quante le tempeste, gli urli, gli orizzonti, le nuvole. Dissolvenze in cerca d’autore, conflitti asimmetrici per viandanti asimmetrici.
[Riccardo Gullotta]
Caminante, son tus huellas
el camino, y nada mas;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
Al andar se hace camino,
y al volver la vista atrás
se ve la senda que nunca
se ha de volver a pisar.
Caminante, no hay camino,
sino estelas en la mar.
Viandante, sono le tue impronte
il cammino, e niente più,
viandante, non c’è cammino,
il cammino si fa andando.
Andando si fa il cammino,
e nel rivolger lo sguardo
ecco il sentiero che mai
si tornerà a rifare.
Viandante, non c’è cammino,
soltanto scie sul mare.
[ Antonio Machado Campos de Castilla, 1912]
Si parlann' cu na muntagna dicissem' chell' ca nun dicimm'
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 13/7/2023 - 18:18
Danny Deever
Italian cover by Andrea Buriani
Version italienne: Andrea Buriani
Version italienne: Andrea Buriani
DANNY DEEVER - cantata in italiano
Danny Deever (Andrea Buriani), da una poesia di Rudyard Kipling. "Perché suonan le trombe?" furono le mie parole. "Per farti sobbalzar": mi fa il sergente...
Danny Deever
(continua)
(continua)
13/7/2023 - 18:14
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
3ζ. La Varzaviànca livornese: Inno distopico e ucronico come se fosse per l’Assedio di Livorno del 1849. Scritto dall'Anonimo Toscano del XXI Secolo nel mese di luglio dell'anno 2023.
3ζ. Varzaviànca Livornese: A dystopic and uchronic hymn as if it were written for Livorno siege of 1849. Composed by the 21th Century Tuscan Anonymous in the mont of July of the year 2023.
3ζ. Varzaviànca Livornese: A dystopic and uchronic hymn as if it were written for Livorno siege of 1849. Composed by the 21th Century Tuscan Anonymous in the mont of July of the year 2023.
La Varzaviànca Livornese
(continua)
(continua)
12/7/2023 - 16:39
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