No Borders
2023
Album: Turbo Polka Party
Russkaja Released a New Album Today and Then Broke Up Because of the Russia-Ukraine War
Album: Turbo Polka Party
Russkaja Released a New Album Today and Then Broke Up Because of the Russia-Ukraine War
Bombs are falling again can you understand?
(continua)
(continua)
11/2/2023 - 17:18
American Woman
Elodie e Big Mama portano una versione tutto sommato convincente di American Woman sul palco dell'Ariston...
Festival di Sanremo 2023 - Elodie con Big Mama canta 'American woman' - Video - RaiPlay
Nella quarta serata del Festival di Sanremo dedicata alle cover Elodie, al fianco di Big Mama, propone il brano 'American woman' di The Guess Who del 1970.
11/2/2023 - 13:43
A Zero's Welcome
NONOSTANTE IL TERREMOTO LA TURCHIA CONTINUA AD ATTACCARE I CURDI
Gianni Sartori
Di fronte all’apocalisse umanitaria innescata dal terremoto del 6 febbraio e aggravata dalle condizioni atmosferiche (oltre che da incapacità: ancora a cinque giorni di distanza dal sisma in molte zone del Bakur non c’era traccia dei soccorsi), il primo istinto sarebbe quello di starsene rispettosamente zitti.
Ma poi riandando col pensiero a quanto accadeva in passato (prendiamo un anno a caso, il 2016, tanto uno vale l’altro)*** sorge il dubbio che in fondo questa sia ordinaria amministrazione, o quasi. Almeno per i Curdi. Il cui nemico principale rimane il colonialismo (rinviando a tempi migliori il dibattito se sia “colonialismo interno” o colonialismo tout court). Anche in tempi di terremoti e catastrofici cosiddette “naturali”.
LA TURCHIA? SCARSA IN PROTEZIONE CIVILE, MA EFFICACE NEI BOMBARDAMENTI
A... (continua)
Gianni Sartori
Di fronte all’apocalisse umanitaria innescata dal terremoto del 6 febbraio e aggravata dalle condizioni atmosferiche (oltre che da incapacità: ancora a cinque giorni di distanza dal sisma in molte zone del Bakur non c’era traccia dei soccorsi), il primo istinto sarebbe quello di starsene rispettosamente zitti.
Ma poi riandando col pensiero a quanto accadeva in passato (prendiamo un anno a caso, il 2016, tanto uno vale l’altro)*** sorge il dubbio che in fondo questa sia ordinaria amministrazione, o quasi. Almeno per i Curdi. Il cui nemico principale rimane il colonialismo (rinviando a tempi migliori il dibattito se sia “colonialismo interno” o colonialismo tout court). Anche in tempi di terremoti e catastrofici cosiddette “naturali”.
LA TURCHIA? SCARSA IN PROTEZIONE CIVILE, MA EFFICACE NEI BOMBARDAMENTI
A... (continua)
Gianni Sartori 11/2/2023 - 11:16
Tango
Presentata al Festival di Sanremo 2023
Testo e musica di Tananai, Paolo Antonacci, Alessandro Raina e Davide Simonetta.
Il videoclip della canzone spiega esattamente dove nasce l'amore struggente raccontato nel brano, un amore che si è costruito e cementato in un momento terribile come il conflitto russo-ucraino, in cui il dolore per la distruzione e la morte che imperversano in quei luoghi, si aggiunge alla sofferenza per una storia che vive di distanza, di mancanza e di incertezza. Le immagini di "Tango" sono spezzoni di vita quotidiana, una vita prima trascorsa insieme e poi brutalmente divisa dall'imminenza di una guerra la cui crudeltà si è consumata e continua a consumarsi tra due popoli vicini costretti ad attaccarsi l'un l'altro. Tananai canta: "Tornerò lunedì, ma qui non è mai lunedì" a sottolineare il fatto che non c'è un tempo, non c'è una fine stabilita, mentre in sottofondo... (continua)
Testo e musica di Tananai, Paolo Antonacci, Alessandro Raina e Davide Simonetta.
Il videoclip della canzone spiega esattamente dove nasce l'amore struggente raccontato nel brano, un amore che si è costruito e cementato in un momento terribile come il conflitto russo-ucraino, in cui il dolore per la distruzione e la morte che imperversano in quei luoghi, si aggiunge alla sofferenza per una storia che vive di distanza, di mancanza e di incertezza. Le immagini di "Tango" sono spezzoni di vita quotidiana, una vita prima trascorsa insieme e poi brutalmente divisa dall'imminenza di una guerra la cui crudeltà si è consumata e continua a consumarsi tra due popoli vicini costretti ad attaccarsi l'un l'altro. Tananai canta: "Tornerò lunedì, ma qui non è mai lunedì" a sottolineare il fatto che non c'è un tempo, non c'è una fine stabilita, mentre in sottofondo... (continua)
Non c'è un amore senza una ragazza che pianga
(continua)
(continua)
10/2/2023 - 23:26
The Lee Shore
Dopo aver ascoltato la notizia della morte mi sono messo a riascoltare tutti i vecchi long playing in cui suona e canta David Crosby con i Byrds e con CSN&Y e ringrazio tutti quelli che su questa pagina mi hanno aiutato a comprendere correttamente il testo di questa bellissima canzone.
Stefano 10/2/2023 - 15:54
Les singes
Un petit bout des singes autrement et Brel par lui-même.
Juste pour le plaisir de revoir Brel autrement.
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Juste pour le plaisir de revoir Brel autrement.
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Marco Valdo M.I. 10/2/2023 - 14:54
Einheitsfrontlied
4. Le Front des Travailleurs: La versione francese [1935]
4. Le Front des Travailleurs: The French version [1935]
4. Le Front des Travailleurs: The French version [1935]
Le Front des Travailleurs
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/2/2023 - 09:27
The Ballad of Jerry Norman Duffy
I was there on the night Jerry died not on hill 131 but on Ba Hoa mountain Quinhon with my searchlight. We got a call for a mission to provide light for hill 131 but the light was non functional and there was nothing we could do to help. Three weeks before we had placed motion sensor in the gully leading to the top of the hill. This was to give them early warning to movement in that area because that was the most likely place the enemy could approach from. Their was an equipment malfunction and needed another mission to complete our work, but that never was approved in time. Jerry died and other were injured as a result. It was hard to listen to the panic coming over the radio that night and not being able to help. I didn’t know Jerry’s fate till I got home and read it in Life magazine.
Bill Melfi 10/2/2023 - 03:08
Il mio giovane e libero amore
2015
Album: I Love You
Liberamente tratto dallo scritto anarchico del 1921 pubblicato sulla rivista Vertice da Renzo Novatore con lo pseudonimo di Sibilla Vane, dal titolo "Il sogno della mia adolescenza”.
"Scritto in prima persona da una ragazza che rinnega i ruoli di donna, sposa e madre che le vengono imposti con forza dalle imputridite e millenarie convenzioni sociali. Un incitamento all'anarchia sentimentale e morale”.
Io non voglio dare niente alla mia patria, soprattutto non un figlio che diventerà carne da cannone.
Album: I Love You
Liberamente tratto dallo scritto anarchico del 1921 pubblicato sulla rivista Vertice da Renzo Novatore con lo pseudonimo di Sibilla Vane, dal titolo "Il sogno della mia adolescenza”.
"Scritto in prima persona da una ragazza che rinnega i ruoli di donna, sposa e madre che le vengono imposti con forza dalle imputridite e millenarie convenzioni sociali. Un incitamento all'anarchia sentimentale e morale”.
Io non voglio dare niente alla mia patria, soprattutto non un figlio che diventerà carne da cannone.
I moralisti si tappino le orecchie
(continua)
(continua)
10/2/2023 - 00:10
Multiculti Supermarket
(2022)
Management
Album: Ansia capitale
Qual è la roba che si vende meglio? Da quando esiste l'uomo, qual è il mercato più florido, che non ha mai avuto crisi? Il sesso? Ma va. Pensateci bene. Stiamo parlando dell'odio. Da sempre, in ogni periodo storico e in ogni posto del mondo, l'odio è la merce che si vende con più facilità. E questo vale per tutti, per tutte le culture. Una cosa che ci accomuna, che dovrebbe farci sentire fratelli, pensa un po'.
– Management, Instagram
Allora questo non l'ho mai detto a nessuno, possiamo chiamarlo un segreto. Molti dicono che le canzoni non vadano spiegate, ma a me non frega più di tanto. Insomma, a Berlino c'è questo fruttivendolo che vendeva roba da tutto il mondo e mi piaceva tantissimo questo titolo. Mi sembra la metafora corretta che rispecchia come sia ormai diventato tutto un supermercato di esseri umani, come fosse un gioco, mosso... (continua)
Management
Album: Ansia capitale
Qual è la roba che si vende meglio? Da quando esiste l'uomo, qual è il mercato più florido, che non ha mai avuto crisi? Il sesso? Ma va. Pensateci bene. Stiamo parlando dell'odio. Da sempre, in ogni periodo storico e in ogni posto del mondo, l'odio è la merce che si vende con più facilità. E questo vale per tutti, per tutte le culture. Una cosa che ci accomuna, che dovrebbe farci sentire fratelli, pensa un po'.
– Management, Instagram
Allora questo non l'ho mai detto a nessuno, possiamo chiamarlo un segreto. Molti dicono che le canzoni non vadano spiegate, ma a me non frega più di tanto. Insomma, a Berlino c'è questo fruttivendolo che vendeva roba da tutto il mondo e mi piaceva tantissimo questo titolo. Mi sembra la metafora corretta che rispecchia come sia ormai diventato tutto un supermercato di esseri umani, come fosse un gioco, mosso... (continua)
Gli stranieri ti rubano il lavoro
(continua)
(continua)
9/2/2023 - 22:33
Carta de Salvador Puig Antich
PAISOS CATALANS ANCORA IN AGITAZIONE
Gianni Sartori
Sicuramente in quest’ultimo periodo (in particolare con gli scioperi di fine di gennaio) i giovani indipendentisti catalani non si erano risparmiati quando si trattava di scendere in strada.
Partecipando a scioperi e manifestazioni che avevano agitato febbrilmente la società civile catalana. Sia per quanto riguardava la questione sanitaria che per quella educativa. E presenti anche alle proteste indette dai tassisti contro UBER e Cabify.
Non da ieri negli ambiti dell’educazione e della sanità si lamenta, oltre alla cronica scarsità di personale, il progressivo peggioramento delle condizioni lavorative sempre più afflitte da incertezza e precarietà. A cui si va sommando la questione della saturazione di pazienti negli ospedali, il deterioramento delle strutture e infrastrutture e - a livello generale - l’incremento della disoccupazione.... (continua)
Gianni Sartori 9/2/2023 - 21:08
Les Cantines éternelles
Les Cantines éternelles
Chanson française — Les Cantines éternelles — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 102
Dialogue Maïeutique
Je vois tes yeux, Lucien l’âne mon ami, j’y vois le point d’interrogation qui clignote comme un phare du bout du monde : un coup, blanc ; un coup, noir. Il a l’air de m’interroger à répétition à propos des cantines éternelles.
C’est bien ce que... (continua)
Chanson française — Les Cantines éternelles — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 102
Dialogue Maïeutique
Je vois tes yeux, Lucien l’âne mon ami, j’y vois le point d’interrogation qui clignote comme un phare du bout du monde : un coup, blanc ; un coup, noir. Il a l’air de m’interroger à répétition à propos des cantines éternelles.
C’est bien ce que... (continua)
Je vis au ralenti, de rien.
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 9/2/2023 - 18:30
Einheitsfrontlied
3. Song of the United Front: La versione inglese di Eric Bentley [1934]
3. Song of the United Front: Eric Bentley's English version [1934]
La versione inglese più nota (una cui strofa è utilizzata anche nella versione multilingue delle Brigate Internazionali è probabilmente anche la prima del testo originale tedesco di Bertolt Brecht: risale allo stesso anno 1934. Fu preparata dall'allora diciottenne Eric Bentley (nato a Bolton, nel Lancashire, il 14 settembre 1916) mentre studiava all'University College di Oxford (con J. R. R. Tolkien come tutor). Eric Bentley si sarebbe poi trasferito negli Stati Uniti, divenendo cittadino americano e, soprattutto, tra i più rinomati esperti e cultori internazionali di Bertolt Brecht (che conobbe personalmente nel 1948 alla University of California, a Los Angeles, e con il quale collaborò fattivamente). Eric Bentley non solo è il principale traduttore... (continua)
3. Song of the United Front: Eric Bentley's English version [1934]
La versione inglese più nota (una cui strofa è utilizzata anche nella versione multilingue delle Brigate Internazionali è probabilmente anche la prima del testo originale tedesco di Bertolt Brecht: risale allo stesso anno 1934. Fu preparata dall'allora diciottenne Eric Bentley (nato a Bolton, nel Lancashire, il 14 settembre 1916) mentre studiava all'University College di Oxford (con J. R. R. Tolkien come tutor). Eric Bentley si sarebbe poi trasferito negli Stati Uniti, divenendo cittadino americano e, soprattutto, tra i più rinomati esperti e cultori internazionali di Bertolt Brecht (che conobbe personalmente nel 1948 alla University of California, a Los Angeles, e con il quale collaborò fattivamente). Eric Bentley non solo è il principale traduttore... (continua)
Song of the United Front
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/2/2023 - 18:11
Venezia-Istanbul
Peccato che "sol dell'avvenire" richiama palesemente l'URSS e gli ideali del comunismo - per cui, almeno in questo caso, USA ed Europa non c'entrano una mazza -
e per non capirlo dovete avere veramente una cultura infima
e per non capirlo dovete avere veramente una cultura infima
FB 9/2/2023 - 14:30
Στης πίκρας τα ξερόνησα
EN LAS ÁRIDAS ISLAS DE LA AMARGURA
(continua)
(continua)
inviata da Luis Fernández 9/2/2023 - 11:18
L'ultimo respiro fa da testamento
L’assassinio nell’ottobre 1987 del presidente rivoluzionario Thomas Sankara ha rappresentato anche la fine del sogno anticoloniale per alcune centinaia di ragazzi inviati a Cuba per diventare la nuova classe dirigente del Burkina Faso.
IL SOGNO INTERROTTO DI SANKARA BRUCIA ANCORA
Gianni Sartori
Ogni tanto se ne torna a parlare, magari con un tono pietistico del tutto fuori luogo.Per esempio quando nel 2022 l’ex presidente e dittatore Blaise Compaoré era stato riconosciuto colpevole e condannato per l’assassinio di Thomas Sankara.
Parlo dei circa 600 ragazzi burkinabé (di cui 135 ragazze) tra i 12 e i 15 anni, in gran parte orfani e tutti provenienti da famiglie povere, inviati da Sankara a Cuba nel 1986 . Sicuramente la pallottola che nel 1987 (solo qualche mese prima si era recato a Cuba per incontrarli e incoraggiarli) doveva fermare quel cuore generoso, in qualche modo ha stroncato... (continua)
IL SOGNO INTERROTTO DI SANKARA BRUCIA ANCORA
Gianni Sartori
Ogni tanto se ne torna a parlare, magari con un tono pietistico del tutto fuori luogo.Per esempio quando nel 2022 l’ex presidente e dittatore Blaise Compaoré era stato riconosciuto colpevole e condannato per l’assassinio di Thomas Sankara.
Parlo dei circa 600 ragazzi burkinabé (di cui 135 ragazze) tra i 12 e i 15 anni, in gran parte orfani e tutti provenienti da famiglie povere, inviati da Sankara a Cuba nel 1986 . Sicuramente la pallottola che nel 1987 (solo qualche mese prima si era recato a Cuba per incontrarli e incoraggiarli) doveva fermare quel cuore generoso, in qualche modo ha stroncato... (continua)
Gianni Sartori 9/2/2023 - 09:49
L'uomo che sa
Grazie mille, Riccardo, vedo il commento solo adesso per puro caso. Aggiungo i testi sempre molto volentieri. Non riesco quasi mai a dilungarmi perché lo faccio sempre un po' di corsa in tutti i ritagli di tempo che ho :-)
Alberto Scotti 9/2/2023 - 02:04
Grazie per l'armi [Zelensky a Sanremo]
Ha rinunciato. E non parteciperà alla pagliacciata.
Che delusione!
Che delusione!
8/2/2023 - 20:02
Good Kurds, Bad Kurds
Per il recente sisma che ha colpito le regioni curde entro i confini di Turchia e Siria si può parlare di un “massacro annunciato”.
CATASTROFE NATURALE? SOLO IN PARTE….
Gianni Sartori
Certo, quando – giusto un anno fa – ricordando le devastanti alterazioni del tessuto urbano imposte alla città curda di Diyarbakir (“L’urbanistica al servizio della repressione”)* scrivevo:
“Inoltre, come denunciano gli architetti, i materiali utilizzati sono di pessima qualità e in futuro non mancheranno problemi”
Non pensavo a scenari apocalittici come quelli derivati dal tremendo sisma (magnitudine di 7,8) che ha colpito il Kurdistan (sud est della Turchia e nord della Siria). Evidenziavo piuttosto il carattere concentrazionario, securitario dell’operazione. Parlando oltre che dall’aspetto immobiliare- edilizio anche di militarizzazione dei territori.
Riandando con la memoria, per analogia “a quanto... (continua)
CATASTROFE NATURALE? SOLO IN PARTE….
Gianni Sartori
Certo, quando – giusto un anno fa – ricordando le devastanti alterazioni del tessuto urbano imposte alla città curda di Diyarbakir (“L’urbanistica al servizio della repressione”)* scrivevo:
“Inoltre, come denunciano gli architetti, i materiali utilizzati sono di pessima qualità e in futuro non mancheranno problemi”
Non pensavo a scenari apocalittici come quelli derivati dal tremendo sisma (magnitudine di 7,8) che ha colpito il Kurdistan (sud est della Turchia e nord della Siria). Evidenziavo piuttosto il carattere concentrazionario, securitario dell’operazione. Parlando oltre che dall’aspetto immobiliare- edilizio anche di militarizzazione dei territori.
Riandando con la memoria, per analogia “a quanto... (continua)
Gianni Sartori 8/2/2023 - 10:32
A est il cielo è nero
[1999]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Disco blu
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Disco blu
Oggi non è giornata per cantare
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/2/2023 - 23:33
Hurler avec les Loups
Hurler avec les Loups
Chanson française — Hurler avec les Loups — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 101
Dialogue Maïeutique
Je pense bien, Lucien l’âne mon ami, que tu n’as pas dans ta caboche d’âne l’idée saugrenue que cette chanson « Hurler avec les Loups » va raconter l’histoire d’un monsieur allant tout nu les nuits de pleine lune dans une clairière au fond d’une forêt... (continua)
Chanson française — Hurler avec les Loups — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 101
Dialogue Maïeutique
Je pense bien, Lucien l’âne mon ami, que tu n’as pas dans ta caboche d’âne l’idée saugrenue que cette chanson « Hurler avec les Loups » va raconter l’histoire d’un monsieur allant tout nu les nuits de pleine lune dans une clairière au fond d’une forêt... (continua)
En Zinovie, on se triture toujours
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 7/2/2023 - 19:23
La ballata del Michè
Nell'Archivio de La Stampa ci sono informazioni su Michele Di Censo, citato da Francesco, e la cui moglie faceva di cognome Ajello; ci sono anche altri articoli in merito. Nulla si trova invece su Michele Ajello, almeno in tutti i quotidiani e riviste dell'epoca che ho consultato. Clelia Petracchi peraltro è stata un'autrice di testi anche per altri artisti, non solo per De André.
Vito Vita 7/2/2023 - 14:52
Barry Horne
LO STERMINIO DEGLI ANIMALI PROSEGUE, OVUNQUE E INESORABILMENTE…USQUE TANDEM?
Gianni Sartori
Difficile di questi tempi (con tutte le problematiche che ben conosciamo: guerre in primis) parlare anche del tragico destino di milioni, miliardi di animali. Fucilati, avvelenati, macellati… o comunque massacrati, sterminati dalle innumerevoli modalità che l’inventiva dei sapiens (se non proprio di tutti i sapiens, almeno di una parte cospicua) ha ideato. Nella realistica prospettiva - alla fine della storia - di rimanersene da soli su questo pianeta. Accucciati su montagne di cadaveri, carogne maleodoranti, ossa sbiancate…tra discariche impianti fatiscenti....a contare i sudati risparmi probabilmente.
Anche se ormai - per ragioni anagrafiche - non è più un problema mio, non posso non pensare a figli e nipoti (non solo ai miei naturalmente). A cosa lasciamo loro in eredità.
Difficile anche perché... (continua)
Gianni Sartori
Difficile di questi tempi (con tutte le problematiche che ben conosciamo: guerre in primis) parlare anche del tragico destino di milioni, miliardi di animali. Fucilati, avvelenati, macellati… o comunque massacrati, sterminati dalle innumerevoli modalità che l’inventiva dei sapiens (se non proprio di tutti i sapiens, almeno di una parte cospicua) ha ideato. Nella realistica prospettiva - alla fine della storia - di rimanersene da soli su questo pianeta. Accucciati su montagne di cadaveri, carogne maleodoranti, ossa sbiancate…tra discariche impianti fatiscenti....a contare i sudati risparmi probabilmente.
Anche se ormai - per ragioni anagrafiche - non è più un problema mio, non posso non pensare a figli e nipoti (non solo ai miei naturalmente). A cosa lasciamo loro in eredità.
Difficile anche perché... (continua)
Gianni Sartori 6/2/2023 - 16:05
Alabama Bus
Wonderful song! I have it many a mixed tape I had Gabriel, the disc Jockey, in St. Louis, made for me. Wish I had a vinyl copy of it! Always surprised more people haven’t heard it!
Respectfully, Devin
Respectfully, Devin
Devin 6/2/2023 - 05:15
Aux Armes
ci ho provato, ma ho alcuni dubbi anche sulla trascrizione del testo francese.
ALL'ARMI
(continua)
(continua)
5/2/2023 - 23:44
Bergamo
2018
A chi non dorme
Una corsa folle per una città sempre più in bilico tra i ricordi di antichi splendori ed un presente di ipocrisie, inquinamento e crisi di valori.
A chi non dorme
Una corsa folle per una città sempre più in bilico tra i ricordi di antichi splendori ed un presente di ipocrisie, inquinamento e crisi di valori.
Bergamo a metà tra bassa e monti (continua)
inviata da Dq82 5/2/2023 - 21:08
Buonanotte a chi non dorme
2018
A chi non dorme
A chi non dorme
Quei fantasmi dentro al cuore
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 5/2/2023 - 20:54
Al castello del Sir
2022
I Catari di Monforte a Milano
testo di Giovanni Berchet
Il percorso artistico di Cesare Malfatti, storico componente dei La Crus, si arricchisce di un nuovo album che, come il precedente “La storia è adesso” ruota intorno ad un una narrazione unitaria legata alle vicende della sua famiglia. Se, infatti, quest’ultimo era dedicato alla figura di Valeriano Malfatti, podestà di Rovereto, il nuovo disco “I Catari di Monforte a Milano” è ispirato al saggio omonimo, scritto nel 1979 dal nonno Domenico Garelli, nel quale è ripercorsa la storia dei catari di Monforte d’Alba (Cuneo), condannati al rogo a Milano nel 1028 e la cui riedizione fa da compendio al disco. Complici di Malfatti in questa nuova avventura discografica sono Luca Morino, Alessandro Grazian, Gianluca Massaroni, e Vincenzo Vasi che cofirmano alcuni dei dodici brani nei quali spicca la partecipazione alla voce di Chiara Castello.... (continua)
I Catari di Monforte a Milano
testo di Giovanni Berchet
Il percorso artistico di Cesare Malfatti, storico componente dei La Crus, si arricchisce di un nuovo album che, come il precedente “La storia è adesso” ruota intorno ad un una narrazione unitaria legata alle vicende della sua famiglia. Se, infatti, quest’ultimo era dedicato alla figura di Valeriano Malfatti, podestà di Rovereto, il nuovo disco “I Catari di Monforte a Milano” è ispirato al saggio omonimo, scritto nel 1979 dal nonno Domenico Garelli, nel quale è ripercorsa la storia dei catari di Monforte d’Alba (Cuneo), condannati al rogo a Milano nel 1028 e la cui riedizione fa da compendio al disco. Complici di Malfatti in questa nuova avventura discografica sono Luca Morino, Alessandro Grazian, Gianluca Massaroni, e Vincenzo Vasi che cofirmano alcuni dei dodici brani nei quali spicca la partecipazione alla voce di Chiara Castello.... (continua)
Al castello del Sir di Monforte
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 5/2/2023 - 19:57
Percorsi:
I Catari e la Crociata Albigese
La Guerra del Golfo
2022
Pierpaolo Capovilla e i cattivi maestri
Pierpaolo Capovilla e i cattivi maestri
Ma che mi frega a me della Guerra del Golfo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 5/2/2023 - 17:56
Cercando un mondo nuovo
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Disco nero
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Disco nero
Forse hai cercato di dirmi qualcosa
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 5/2/2023 - 17:14
Giorgio Gaber: La libertà di ridere
Chanson italienne — La libertà di ridere — Giorgio Gaber — 1967
Paroles et musique : Giorgio Gaber
Et juste pour rire : Ray Charles et les Blues Brothers
Dialogue Maïeutique
Non seulement, dit Lucien l’âne, il faut prendre la liberté de rire de tout, de rien, car c’est une vraie liberté que de rire ; mais aussi, le rire est la liberté, d’autant plu si vous riez du rire de la liberté. Sans aucun préjugé, le rire a les dents blanches et de nuit, il phosphore ; et puis, le rire des têtes morts que chantait Léo Ferré dans une de ses chansons infernales : « Thank you, Satan! ». Il est vrai que le rire et la liberté ont toujours eu une réputation satanique.
À ce propos, du rire, je veux dire, dit Marco Valdo M.I., il y a d’autres chansons qui s’en revendiquent ou qui y invitent. Celle d’Henri Tachan : « Rire » et celle de Pierre Dac et Francis Blanche, un fameux duo de rigolos, qui avaient... (continua)
Paroles et musique : Giorgio Gaber
Et juste pour rire : Ray Charles et les Blues Brothers
Dialogue Maïeutique
Non seulement, dit Lucien l’âne, il faut prendre la liberté de rire de tout, de rien, car c’est une vraie liberté que de rire ; mais aussi, le rire est la liberté, d’autant plu si vous riez du rire de la liberté. Sans aucun préjugé, le rire a les dents blanches et de nuit, il phosphore ; et puis, le rire des têtes morts que chantait Léo Ferré dans une de ses chansons infernales : « Thank you, Satan! ». Il est vrai que le rire et la liberté ont toujours eu une réputation satanique.
À ce propos, du rire, je veux dire, dit Marco Valdo M.I., il y a d’autres chansons qui s’en revendiquent ou qui y invitent. Celle d’Henri Tachan : « Rire » et celle de Pierre Dac et Francis Blanche, un fameux duo de rigolos, qui avaient... (continua)
LA LIBERTÉ DE RIRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/2/2023 - 16:43
Chitarre contro la guerra
Ero poco più di un bambino, sono del '55, ma ricordo bene questa canzone e chi la cantava . Un poco in ritardo ma...GRAZIE.
Gianfranco
Gianfranco
gianfranco maggi 5/2/2023 - 09:54
Fuoco e mitragliatrici e Valzer dei disertori
anonimo
@ Alberto Farina
Sebbene in un primo momento fosse stato approvato, l'inserimento autonomo del "Valzer dei disertori" è stato poi cancellato, poiché era già presente in questa pagina già da parecchi anni. Abbiamo però fatto trasmigrare il video dell'esecuzione di Valla e Scurati nella relativa sezione (v. link) assieme al tuo commento. Anche per questo motivo, all'intestazione della pagina "Fuoco e mitragliatrici" è stato aggiunto il Valzer dei Disertori. Il valzer si trova anche in coda all'esecuzione dei Barabàn del canto completo raccolto da Roberto Leydi a Alfonsine (RA). Un'altra esecuzione di "Fuoco e mitragliatrici" assieme al Valzer dei Disertori è quella del gruppo Al Tei - Andrea Da Cortà:
E ancora qui, il Lampetròn Trio (Daniele Bicego, Matteo Burrone, Stefano Faravelli), ripresi il 19 novembre 2022 ad Armagh (Irlanda del Nord):
Grazie ancora per questo ed altri contributi.
Sebbene in un primo momento fosse stato approvato, l'inserimento autonomo del "Valzer dei disertori" è stato poi cancellato, poiché era già presente in questa pagina già da parecchi anni. Abbiamo però fatto trasmigrare il video dell'esecuzione di Valla e Scurati nella relativa sezione (v. link) assieme al tuo commento. Anche per questo motivo, all'intestazione della pagina "Fuoco e mitragliatrici" è stato aggiunto il Valzer dei Disertori. Il valzer si trova anche in coda all'esecuzione dei Barabàn del canto completo raccolto da Roberto Leydi a Alfonsine (RA). Un'altra esecuzione di "Fuoco e mitragliatrici" assieme al Valzer dei Disertori è quella del gruppo Al Tei - Andrea Da Cortà:
E ancora qui, il Lampetròn Trio (Daniele Bicego, Matteo Burrone, Stefano Faravelli), ripresi il 19 novembre 2022 ad Armagh (Irlanda del Nord):
Grazie ancora per questo ed altri contributi.
CCG/AWS Staff 4/2/2023 - 21:41
Calma
[1983]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Franco Migliacci
Musica / Music / Musique / Sävel: Franco Migliacci - Rupert Hine
Album: Es-tensioni
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Franco Migliacci
Musica / Music / Musique / Sävel: Franco Migliacci - Rupert Hine
Album: Es-tensioni
Calma!
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 4/2/2023 - 05:44
La Guerre des Boutons
La Guerre des Boutons
Chanson française — La Guerre des Boutons — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 100
Dialogue Maïeutique
C’est curieux, Lucien l’âne mon ami, comme parfois, on arrive au titre d’une chanson. C’est évidemment, car c’est le cas pour celle-ci — La Guerre des Boutons — que je t’en parle. Bien sûr, ce titre lui-même est déjà un peu étrange, mais il correspond... (continua)
Chanson française — La Guerre des Boutons — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 100
Dialogue Maïeutique
C’est curieux, Lucien l’âne mon ami, comme parfois, on arrive au titre d’une chanson. C’est évidemment, car c’est le cas pour celle-ci — La Guerre des Boutons — que je t’en parle. Bien sûr, ce titre lui-même est déjà un peu étrange, mais il correspond... (continua)
En Zinovie, le pire ennemi du Guide
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/2/2023 - 19:38
Francesco Guccini: Canzone per un'amica (In morte di S.F.)
Indiscutibilmente la diffusione dell'automobile produce un incremento della mortalità (soprattutto tra chi non ne fa uso: pedoni, ciclisti...). In particolare nei Paesi a basso reddito, l'Africa in primis.
Eppure la narrazione più diffusa rimane quella delle "magnifiche sorti e progressive, ossia l'aumento di automobili, strade e autostrade (asfaltate, beninteso).
L’INCUBO AUTOMOBILE SI AGGIRA PER L’AFRICA (ANCHE) E FA STRAGE .
CHI VUOLE PUO’ CHIAMARLO PROGRESSO…
Gianni Sartori
Ovviamente, provenendo da ambienti interessati all’Africa in quanto fonte di affari e profitto, la notizia veniva data avvolta in un alone positivo, ottimistico.
Per la serie delle “magnifiche sorti e progressive”.
Mi riferisco all’ulteriore asfaltatura delle strade in Camerun prevista per il 2013.
Ma facciamo qualche passo (a piedi, ca va sans dire) indietro.
E’ ormai risaputo, se non proprio universalmente,... (continua)
Eppure la narrazione più diffusa rimane quella delle "magnifiche sorti e progressive, ossia l'aumento di automobili, strade e autostrade (asfaltate, beninteso).
L’INCUBO AUTOMOBILE SI AGGIRA PER L’AFRICA (ANCHE) E FA STRAGE .
CHI VUOLE PUO’ CHIAMARLO PROGRESSO…
Gianni Sartori
Ovviamente, provenendo da ambienti interessati all’Africa in quanto fonte di affari e profitto, la notizia veniva data avvolta in un alone positivo, ottimistico.
Per la serie delle “magnifiche sorti e progressive”.
Mi riferisco all’ulteriore asfaltatura delle strade in Camerun prevista per il 2013.
Ma facciamo qualche passo (a piedi, ca va sans dire) indietro.
E’ ormai risaputo, se non proprio universalmente,... (continua)
Gianni Sartori 3/2/2023 - 19:00
Canzone di Adriana
Se non fosse stato per la mia oramai inveterata abitudine di avere a che fare con ospedali, sanità pubblica, antiaggreganti piastrinici dimenticati, operazioni e disguidi coi piedi già in sala operatoria, lo avrei scritto ieri; ma tant'è, visto che, a distanza di un anno, Adriana non si è ancora decisa a risorgere, quella testona (ma gli anarchici, notoriamente, sono tutti delle grandissime teste dure, e le anarchiche ancor di più). Insomma, Adriana, va bene, ora ti sei riposata, sei lì tutta sparsa nel Lago Maggiore e magari ci stai anche benissimo...però, santa pazienza, la resurrezione gliela vogliamo sempre lasciare a quel giovanotto palestinese morto in croce qualche annetto fa...? C'è bisogno di te, qui fra poco si fanno i vent'anni e tu non puoi mancare. E poi vuoi mettere i titoloni dei giornali...GLI ANARCHICI NON MUOIONO MAI: ORA PERSINO RISORGONO! Mi vedo persino il papa che ride sotto i baffi (che non ha, ma vabbè). Vabbè, dai, un anno. Che vuoi che sia, Marmottoska, un anno....e un abbraccio grande.
Riccardo Venturi 3/2/2023 - 16:37
Die Moorsoldaten [Börgermoorlied; Das Moorlied]
13. Soldats del pantà: La versione catalana tradizionale
13. Soldats del pantà: Traditional Catalan version
Mi ero sempre detto che una versione tradizionale e originale dei Moorsoldaten in lingua catalana doveva esistere per forza, data la popolarità del canto durante la guerra di Spagna. E che, se esisteva, doveva per forza rifarsi alla celeberrima versione castigliana, Soldados del pantano. Ho impostato alla fine su Google la traduzione catalana del titolo, Soldats del pantà, e dai picchia e mena la versione catalana è spuntata magicamente fuori da un video YouTube delle edizioni Delantal contenente lo spartito e le parole (diligentemente ricopiate).
A dire il vero, pare che il testo della versione catalana sia contenuto anche qui -che poi è “La Vida en Música”, la fanzine proprio delle edizioni Delantal. Però la pagina è riservata agli abbonati. Si tratta, come era presumibile, di... (continua)
13. Soldats del pantà: Traditional Catalan version
Mi ero sempre detto che una versione tradizionale e originale dei Moorsoldaten in lingua catalana doveva esistere per forza, data la popolarità del canto durante la guerra di Spagna. E che, se esisteva, doveva per forza rifarsi alla celeberrima versione castigliana, Soldados del pantano. Ho impostato alla fine su Google la traduzione catalana del titolo, Soldats del pantà, e dai picchia e mena la versione catalana è spuntata magicamente fuori da un video YouTube delle edizioni Delantal contenente lo spartito e le parole (diligentemente ricopiate).
A dire il vero, pare che il testo della versione catalana sia contenuto anche qui -che poi è “La Vida en Música”, la fanzine proprio delle edizioni Delantal. Però la pagina è riservata agli abbonati. Si tratta, come era presumibile, di... (continua)
Soldats del pantà
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/2/2023 - 16:06
La partigiana in tailleur
2023
Musica e parole: Daniele Degli Esposti
Brano ispirato dal romanzo "La partigiana in tailleur", scritto da Janna Carioli e illustrato da Federica Aglietti per la collana "Fatterelli bolognesi" - edizioni Minerva.
In quegli anni di guerra Penelope aveva capito che i suoi abiti eleganti rappresentavano una specie di travestimento che le permetteva di passare senza problemi attraverso i posti di blocco.
I fascisti che piantonavano i passaggi non pensavano che quella ragazza così ben vestita fosse una staffetta partigiana. Questa è la storia vera di Penelope Veronesi.
2024
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato"... (continua)
Musica e parole: Daniele Degli Esposti
Brano ispirato dal romanzo "La partigiana in tailleur", scritto da Janna Carioli e illustrato da Federica Aglietti per la collana "Fatterelli bolognesi" - edizioni Minerva.
In quegli anni di guerra Penelope aveva capito che i suoi abiti eleganti rappresentavano una specie di travestimento che le permetteva di passare senza problemi attraverso i posti di blocco.
I fascisti che piantonavano i passaggi non pensavano che quella ragazza così ben vestita fosse una staffetta partigiana. Questa è la storia vera di Penelope Veronesi.
2024
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato"... (continua)
Il suo nome è quello di
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 3/2/2023 - 10:32
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In “No One Is Illegal”, Russkaja tell the story of one person-in-transit to humanize and de-politicize the subject of asylum and immigration.
They hammer home the message in German, English, French, and Spanish: no person is illegal.