Cała pieśń jest zroblena na podstawie replajów twitterowych na pytanie "dlaczego wychodzicie na ulice?". W języku perskiem słowo برای oznacza "dlaczego", "z powodu czego" oraz "za co"
“Por” é uma música de protesto Persa escrita por Shervin Hajipour, lançado no dia 27 de Setembro de 2022 e que rapitamente se tornou viral em meio aos protestos anti-regime no Iran. A música é baseada em tweets com a hashtag Mahsa Amini, a jovem iraniana que foi detida e espancada pela “polícia da moralidade” por não usar o hijab (véu islâmico) apropriadamente, o que levou a morte da jovem. Desde então milhares de iranianos estão protestando contra a opressão contra as mulheres, tirania e falta de liberdades para fazer coisas consideradas normais no dia-a-dia de países livres. A música deu voz à insatisfação do povo iraniano, e o refrão “mulheres, vida e liberdade” (zan, zendegui, ózódi) "زن، زندگی، آزادی" se tornou o lema da revolta.
CONDANNE LIEVI PER CHI AMMAZZA UN MAPUCHE, CARCERE DURO ED ESTRADIZIONI PER I MILITANTI
Gianni Sartori
In questi giorni è stata emessa la sentenza dei Tribunali Federali di Fiske Menuco (General Roca) con cui venivano condannati a pene dai quattro ai cinque anni i membri delle forze dell’ordine argentine responsabili dell’uccisione nel novembre 2017 di un giovane indio mapuche di 22 anni, Rafael Nahuel.
I suo familiari, indignati per l’inconsistenza della condanna rispetto alla gravità del fatto, insieme a esponenti della società civile (associazioni partiti…) hanno tentato di superare le transenne, protette da uno schieramento di polizia, per entrare nel tribunale.
Rafael Nahuel era stato ucciso da colpi di arma da fuoco (altri due mapuche rimanevano feriti) nel corso di una operazione di sgombero degli indigeni (leggi: evacuazione forzata... (continua)
Nell’agosto del 1916, durante la Grande Guerra, i fanti italiani “conquistarono” Gorizia strappandola agli austriaci.
Una carneficina infame, circa cinquantamila morti fra le due parti avversarie, tutti giovani ammazzati crudelmente nel fiore della loro gioventù
La canzone fu scritta da un anonimo e documentata fra i fanti che combatterono a Gorizia. Ma non era prudente farsi scoprire a cantare questa canzone, si poteva finire fucilati per disfattismo.
Dopo la guerra la canzone finì nel novero delle canzoni anarchiche e di protesta. Nel 1964 a Spoleto, Michele Straniero – che sostituiva una collega ammalata – la cantò aggiungendo una strofa che accusava pesantemente gli ufficiali di tradimento. Le cronache dell’epoca riferiscono che dalla platea partirono fischi e si cominciò a cantare Faccetta nera, mentre in tanti gridavano “viva le forze armate”. Intanto dagli spalti piovevano sedie e... (continua)
Today, a poet died. The first verse of this song was dedicated to Shane MacGowan long before his death, the second to Helno (Noel Rot), and the third to Brendan Behan.
While my translation may not be perfect, it stands as a small tribute to a great man.
La prima incisione di Bella Ciao di Yves Montand non è del 1953, la matrice del EP 7" con 4 brani "Souvenir Italiano" è datata 12-2-62. non so se la versione francese è precedente ma si può ipotizzare che la canzone sia stata registrata alla fine del 1961 o a gennaio del 1962.
√ Meganoidi: vent’anni di “Zeta Reticoli”