Teräksen soitto
Axel Simonen
Teräksen muokkaajat,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck + Juha Rämö + CCG/AWS Staff 5/8/2022 - 20:54
Highway 66 Blues
HIGHWAY 66 BLUES
(Woody Guthrie, Pete Seeger)
"Verso la fine degli aa.'30,la mèta della maggior parte dei disoccupati e dei senza casa dell'Ovest e del Sud-Ovest era la California. Disprezzati per la loro poverta' e rozzezza contadina,etichettati con nomignoli dispregiativi (Okies,Arkies,Mizoos) gli agricoltori rovinati dell' Oklahoma,dell'Arkansas,del Missouri, del Texas affluivano verso la nuova terra promessa trovando un formidabile sbarramento di polizia a chiuder loro la strada. La citta' di Los Angeles invento' il blocco totale contro gli immigranti poveri , rimandando indietro tutti quelli che arrivavano senza soldi in tasca sulla strada numero 66,quella che veniva dagli stati piu' colpiti della depressione."
da "La canzone popolare in America " di Alessandro Portelli - De Donato Ed.- 1975 - pag. 40
(Woody Guthrie, Pete Seeger)
"Verso la fine degli aa.'30,la mèta della maggior parte dei disoccupati e dei senza casa dell'Ovest e del Sud-Ovest era la California. Disprezzati per la loro poverta' e rozzezza contadina,etichettati con nomignoli dispregiativi (Okies,Arkies,Mizoos) gli agricoltori rovinati dell' Oklahoma,dell'Arkansas,del Missouri, del Texas affluivano verso la nuova terra promessa trovando un formidabile sbarramento di polizia a chiuder loro la strada. La citta' di Los Angeles invento' il blocco totale contro gli immigranti poveri , rimandando indietro tutti quelli che arrivavano senza soldi in tasca sulla strada numero 66,quella che veniva dagli stati piu' colpiti della depressione."
da "La canzone popolare in America " di Alessandro Portelli - De Donato Ed.- 1975 - pag. 40
There is a Highway from coast to the coast,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 5/8/2022 - 20:17
Canzone per un ergastolano
[2021]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Carmelo Musumeci
Musica / Music / Musique / Sävel:
Marco Chiavistrelli
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Marco Chiavistrelli
Morti in carcere in Italia nel 2022 sino ad oggi 5 Agosto: 93
I suicidi sono 45.
Da Il Dubbio di Damiano Aliprandi, edizione 5 Agosto 2022
Carmelo Musumeci è finalmente libero. Parliamo di uno dei rarissimi casi di ergastolano ostativo che ha ricevuto la piena libertà dopo un lungo percorso, tortuoso, che l’ha portato a ottenere prima la libertà condizionale, infine l’estinzione della pena grazie all’ordinanza del tribunale di Sorveglianza di Perugia. Ma come ci spiegherà, è una eccezione che conferma la regola.
Non solo. Ora è pronto a chiedere la revisione del processo. Ha commesso diversi crimini che mai ha nascosto, ma è stato condannato per un omicidio avvenuto nel 1991 nella località... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Carmelo Musumeci
Musica / Music / Musique / Sävel:
Marco Chiavistrelli
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Marco Chiavistrelli
Morti in carcere in Italia nel 2022 sino ad oggi 5 Agosto: 93
I suicidi sono 45.
Da Il Dubbio di Damiano Aliprandi, edizione 5 Agosto 2022
Carmelo Musumeci è finalmente libero. Parliamo di uno dei rarissimi casi di ergastolano ostativo che ha ricevuto la piena libertà dopo un lungo percorso, tortuoso, che l’ha portato a ottenere prima la libertà condizionale, infine l’estinzione della pena grazie all’ordinanza del tribunale di Sorveglianza di Perugia. Ma come ci spiegherà, è una eccezione che conferma la regola.
Non solo. Ora è pronto a chiedere la revisione del processo. Ha commesso diversi crimini che mai ha nascosto, ma è stato condannato per un omicidio avvenuto nel 1991 nella località... (continua)
Il giorno prima e dopo il giorno prima ancora
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 5/8/2022 - 18:48
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Unità di Produzione
Nel frattempo, Lorenzo si è bruciato quel poco cervello che aveva e non gli è rimasta che polvere.
Giovanni Lindo Ferretti 5/8/2022 - 12:43
Good Kurds, Bad Kurds
KURDISTAN DEL SUD: NONOSTANTE TUTTO LA GUERRIGLIA CURDA RESISTE ALL’AGGRESSIONE TURCA
Gianni Sartori
Nell’indifferenza generale, lo Stato turco seguita a massacrare impunemente i curdi nei territori formalmente sotto amministrazione irachena, il Kurdistan del sud (Bashur). Oltre che ovviamente in Bakur e Rojava; è di oggi - 4 agosto - la notizia che un drone turco ha causato una decina di feriti nella città di Tall Rifat nel nord della Siria nei territori gestiti dall’AANES. Proprio qui a Tall Rifat il 19 luglio, in uno dei quasi quotidiani bombardamenti, erano stati colpiti dai droni anche soldati governativi siriani.
Al fine di annientare le basi del PKK tra i monti del Bashur, Ankara non esita a far uso massiccio, oltre che di armi convenzionali, di micidiali gas tossici, letteralmente“sparati” nei tunnel per eliminare i partigiani.
Attualmente sarebbero almeno quattromila i militari... (continua)
Gianni Sartori 4/8/2022 - 20:30
Une Rencontre en Zinovie
Une Rencontre en Zinovie
Chanson française — Une Rencontre en Zinovie — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 59
Dialogue Maïeutique
À voir le titre, dit Lucien l’âne, on imagine une chanson toute simple, une chansonnette qui parle d’amour.
Ah, répond Marco Valdo M.I., c’est bien de ça qu’il s’agit, même s’il aurait pu être question d’un match de football ou d’une rencontre... (continua)
Chanson française — Une Rencontre en Zinovie — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 59
Dialogue Maïeutique
À voir le titre, dit Lucien l’âne, on imagine une chanson toute simple, une chansonnette qui parle d’amour.
Ah, répond Marco Valdo M.I., c’est bien de ça qu’il s’agit, même s’il aurait pu être question d’un match de football ou d’une rencontre... (continua)
Qui es-tu, toi que voilà ?
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 4/8/2022 - 19:36
L'Universo
Siamo millesimi d' istanti agli occhi della terra
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/8/2022 - 17:10
The Ghost Of Tom Joad
Versione italiana di Luigi Mariano dall'album Canzoni all’angolo (2016)
IL FANTASMA DI TOM JOAD
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/8/2022 - 17:03
There Ain’t No Heaven
anonimo
Note .
Canta un gruppo di carcerati della South o North Carolina o Georgia;
registrazione di Lawrence Gellert, LP Negro Songs of Protest ( side 2 – track # 2 – inizio 2:56).
La struttura strofica e la progressione melodica - armonica di questo canto sono di probabile origine bianca, ma risultano nettamente trascesi nella resa esecutiva, di impronta totalmente afroamericana .
Canta un gruppo di carcerati della South o North Carolina o Georgia;
registrazione di Lawrence Gellert, LP Negro Songs of Protest ( side 2 – track # 2 – inizio 2:56).
La struttura strofica e la progressione melodica - armonica di questo canto sono di probabile origine bianca, ma risultano nettamente trascesi nella resa esecutiva, di impronta totalmente afroamericana .
….told you,oh Lord,I would ‘a’ told you,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 4/8/2022 - 16:51
Ogni angolo è un mondo
C'è chi prende e chi parte chi va incontro alla sorte
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 4/8/2022 - 16:26
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”!
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Ci vediamo a Faenza il 1 ottobre.
Tutte le informazioni sul blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:25
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
RAI libera
Album: Asincrono (2010)
Vogliamo la RAI libera
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 4/8/2022 - 01:21
The Flags Will Cover Coffins
BAYRAKLAR TABUTLARI KAPLAYACAK
(continua)
(continua)
inviata da punkceviri 4/8/2022 - 00:06
Warriors of Peace
2022
feat. Joss Stone
Music & Lyrics by Yael Deckelbaum
This song was inspired by a prophecy from the book of Isaiah, about a time of unity when all wars will end, and the world will live in peace
I have seen this awakening with my own two eyes while marching with women around the world, and I believe in it.
I can see this happening when we restore our connections to our own hearts and bodies.
Supporting each other in our way to self healing.
Remembering our connection to an ancient voice of wisdom, to the beating drum of our ancestral mothers and fathers, in the times before the story of separation took over, long before the Bible was ever written,
Long before the world was ruled by man.
When women and men had a respectful and loving relationship with our Mother Earth and with each other.
We each hold a key and I believe it starts with remembering
self love.
Thank you Joss... (continua)
feat. Joss Stone
Music & Lyrics by Yael Deckelbaum
This song was inspired by a prophecy from the book of Isaiah, about a time of unity when all wars will end, and the world will live in peace
I have seen this awakening with my own two eyes while marching with women around the world, and I believe in it.
I can see this happening when we restore our connections to our own hearts and bodies.
Supporting each other in our way to self healing.
Remembering our connection to an ancient voice of wisdom, to the beating drum of our ancestral mothers and fathers, in the times before the story of separation took over, long before the Bible was ever written,
Long before the world was ruled by man.
When women and men had a respectful and loving relationship with our Mother Earth and with each other.
We each hold a key and I believe it starts with remembering
self love.
Thank you Joss... (continua)
And the wind shall come down from the mountains
(continua)
(continua)
2/8/2022 - 18:24
Captain Holler Hurry
anonimo
Captain Holler Hurry - Autore sconosciuto
Cantano Willie Turner e altri presso Livingstone, Alabama, gennaio , febbraio 1950.
Registrazione di Harold Courlander.
Album: Negro Folk Music of Alabama, Vol. 6: Ring Game Songs and Others
Data di uscita: 1955
Magnifico esempio di logica di classe, espressa con la consueta evidenza e con il sistema della contrapposizione.
Testo e note tratti da :
“ Blues,ballate e canti di lavoro afroamericani”
a cura di Alessandro Roffeni
Newton Compton Editori - 1976
Cantano Willie Turner e altri presso Livingstone, Alabama, gennaio , febbraio 1950.
Registrazione di Harold Courlander.
Album: Negro Folk Music of Alabama, Vol. 6: Ring Game Songs and Others
Data di uscita: 1955
Magnifico esempio di logica di classe, espressa con la consueta evidenza e con il sistema della contrapposizione.
Testo e note tratti da :
“ Blues,ballate e canti di lavoro afroamericani”
a cura di Alessandro Roffeni
Newton Compton Editori - 1976
The Captain holler hurry,going to take my time
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 2/8/2022 - 03:11
Luis Cernuda: 1936
d’après la version italienne de Lorenzo Masetti
d’un poème espagnol — 1936 — de Luis Cernuda — 1961
En 1961, le poète espagnol Luis Cernuda, exilé aux États-Unis, un pays où il était profondément malheureux, donne une conférence dans une université. Un monsieur dans le public s’est levé pour lui serrer la main et lui a dit qu’il avait combattu en Espagne. C’était un milicien de la Brigade Lincoln — composée de volontaires venus des États-Unis (USA). Cernuda fut si ému que le soir même, il écrivit ce poème.
Et de sa poésie d’exil, on retiendra ceci :
d’un poème espagnol — 1936 — de Luis Cernuda — 1961
En 1961, le poète espagnol Luis Cernuda, exilé aux États-Unis, un pays où il était profondément malheureux, donne une conférence dans une université. Un monsieur dans le public s’est levé pour lui serrer la main et lui a dit qu’il avait combattu en Espagne. C’était un milicien de la Brigade Lincoln — composée de volontaires venus des États-Unis (USA). Cernuda fut si ému que le soir même, il écrivit ce poème.
Et de sa poésie d’exil, on retiendra ceci :
« Devant les portes bien fermées,
Sur un fleuve d’oubli, va la chanson ancienne.
Une lumière pense au loin
Comme à travers un ciel.
Tous dorment peut-être,
Tandis que solitaire il porte son destin.
Fatigué d’être vivant, d’être mort… »
(Un fleuve, un amour — Luis Cernuda)
Sur un fleuve d’oubli, va la chanson ancienne.
Une lumière pense au loin
Comme à travers un ciel.
Tous dorment peut-être,
Tandis que solitaire il porte son destin.
Fatigué d’être vivant, d’être mort… »
(Un fleuve, un amour — Luis Cernuda)
MIL NEUF CENT TRENTE-SIX
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/8/2022 - 18:15
Marines
[2000-2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
disco nero
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
disco nero
Gunnery Sergeant Tom Highway in Heartbreak Ridge movie:
Be advised. I'm mean, nasty and tired. I eat concertina wire and piss napalm and I can put a round in a flea's ass at 200 meters. So why don't you go hump somebody else's leg, mutt face, before I push yours in.
Be advised. I'm mean, nasty and tired. I eat concertina wire and piss napalm and I can put a round in a flea's ass at 200 meters. So why don't you go hump somebody else's leg, mutt face, before I push yours in.
Sergente fuciliere scelto Tom Highway , dal film Gunny:
È meglio che prendi nota. Io sono cattivo, incazzato e stanco. Sono uno che mangia filo spinato, piscia napalm e riesce a mettere una palla in culo a una pulce a 200 metri. Per cui va' a rompere il cazzo a qualcun altro, faccia da bastardo, prima che ti inculo.
È meglio che prendi nota. Io sono cattivo, incazzato e stanco. Sono uno che mangia filo spinato, piscia napalm e riesce a mettere una palla in culo a una pulce a 200 metri. Per cui va' a rompere il cazzo a qualcun altro, faccia da bastardo, prima che ti inculo.
[Riccardo Gullotta]
Ecco l’eroe bardato
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 1/8/2022 - 17:28
Senza una voce
(2011)
Testo di Riccardo Mannerini adattato da Marco Ongaro
Musica di Vittorio De Scalzi
Album: Gli Occhi del Mondo
Un testo lucidissimo sul colonialismo e l'emigrazione, senza retorica, e con la visione delle cose che solo i grandi poeti sanno avere.
Recensione: Vittorio De Scalzi - Gli Occhi del Mondo - storiadellamusica.it
Testo di Riccardo Mannerini adattato da Marco Ongaro
Musica di Vittorio De Scalzi
Album: Gli Occhi del Mondo
Vittorio De Scalzi: voce, 6 e 12 corde
Andrea Maddalone: chitarre elettriche
Massimo Trigona: basso fretless
Edmondo Romano: thin and low whistle, cornamusa musette
Enzo Zirilli: batteria e percussioni (djembè shakers
Martino Coppo: mandolino basso
White Light Orchestra
Stefano Cabera: 1° violoncello
Roberto Izzo: 1° violino
Raffaele Rebaudengo: 1° viola
Andrea Maddalone: chitarre elettriche
Massimo Trigona: basso fretless
Edmondo Romano: thin and low whistle, cornamusa musette
Enzo Zirilli: batteria e percussioni (djembè shakers
Martino Coppo: mandolino basso
White Light Orchestra
Stefano Cabera: 1° violoncello
Roberto Izzo: 1° violino
Raffaele Rebaudengo: 1° viola
Un testo lucidissimo sul colonialismo e l'emigrazione, senza retorica, e con la visione delle cose che solo i grandi poeti sanno avere.
Recensione: Vittorio De Scalzi - Gli Occhi del Mondo - storiadellamusica.it
Come sono brutti quei paesi
(continua)
(continua)
31/7/2022 - 23:44
Luis Cernuda: 1936
Ho cercato, senza trovarla, una traduzione d'arte di questa poesia... per ora accontentiamoci di questa che spero sia almeno decente.
1936
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 31/7/2022 - 23:15
Lettera a Papa Francesco I
papa Francesco condanna il colonialismo, anche di quello culturale ... Che altro è il missionarismo??
Emilio 31/7/2022 - 08:47
Gli olmi di Fausto e di Iaio
2022
Giallo a pois verdi
Giallo a pois verdi
A ogni finire dell’anno
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 17:41
Palestina
2022
Bianco a Pois Neri
Bianco a Pois Neri
Si possono frantumare ossa
(continua)
(continua)
30/7/2022 - 17:33
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Ricordando Nassirya
2022
Nero a Pois Bianchi
Nero a Pois Bianchi
Un dispiacere sincero
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 17:32
Jugoslavia 1999
2022
Nero a Pois Bianchi
Nero a Pois Bianchi
Guardate le mie mani
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 17:30
Percorsi:
Guerre nei Balcani negli anni '90
Come diceva la Torchiani
2022
Bianco a Pois Rossi
Bianco a Pois Rossi
Dell’Amazzonia io sapevo molto poco
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 17:27
Percorsi:
Genocidio dei Nativi Americani, Guerra alla Terra
Milano, 2 settembre 1995
2022
Rosso a Pois Bianchi
Album virtuale, di fatto brano inedito
(da uno scritto del 1995 per l’assassinio di due clandestini rumeni)
Rosso a Pois Bianchi
Album virtuale, di fatto brano inedito
(da uno scritto del 1995 per l’assassinio di due clandestini rumeni)
Conquista romana
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 17:20
Westliche Werte ...
[2015]
Text und Musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Christoph Holzhöfer
Daouda Diane
Aveva 37 anni, arrivò in Italia nel 2013 dalla Costa d’Avorio, era sindacalista della USB. Faceva il mediatore culturale in una cooperativa per i braccianti africani, nel ragusano. È scomparso il 2 luglio. Ha lasciato tutto ciò che aveva con sé, passaporto, permesso di soggiorno, pochi vestiti e un biglietto aereo per Abidjan, pagato 620 €. In Costa d’Avorio lo aspettavano con trepidazione il 24 luglio la moglie e il figlioletto di 8 anni. Non lo vedevano da cinque anni. La sua famiglia, priva di documenti, non può venire in Italia.
Lavorava saltuariamente anche in un cementificio. Pare che avesse inviato al fratello prima di scomparire un videoclip con il commento” Questo è l’inferno, questa è la morte”. Un particolare emerso di recente: le telecamere... (continua)
Text und Musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Christoph Holzhöfer
Daouda Diane
Aveva 37 anni, arrivò in Italia nel 2013 dalla Costa d’Avorio, era sindacalista della USB. Faceva il mediatore culturale in una cooperativa per i braccianti africani, nel ragusano. È scomparso il 2 luglio. Ha lasciato tutto ciò che aveva con sé, passaporto, permesso di soggiorno, pochi vestiti e un biglietto aereo per Abidjan, pagato 620 €. In Costa d’Avorio lo aspettavano con trepidazione il 24 luglio la moglie e il figlioletto di 8 anni. Non lo vedevano da cinque anni. La sua famiglia, priva di documenti, non può venire in Italia.
Lavorava saltuariamente anche in un cementificio. Pare che avesse inviato al fratello prima di scomparire un videoclip con il commento” Questo è l’inferno, questa è la morte”. Un particolare emerso di recente: le telecamere... (continua)
Was meint ihr, wenn ihr von westlichen Werten schwätzt ?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 30/7/2022 - 16:32
Difendi l’albero
2022
Courage
Courage
Che succede al clima?
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 13:11
Percorsi:
Guerra alla Terra
Il mio nome è Lala
2022
Courage
Scritta per il film LALA - Regia di Ludovica Fales
Courage
Scritta per il film LALA - Regia di Ludovica Fales
A 5 anni in casa anch’io leggevo Cinderella
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 13:10
La morale
2022
Courage
Courage
uno stato immorale ci fa la morale
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 13:03
Percorsi:
Disertori
Vecchi pirati
2022
Courage
Courage
Ci sono stati dei momenti duri
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 12:59
Sogno ancora
2022
Courage
Courage
E se quello che ho dentro di bello è sempre represso
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 30/7/2022 - 12:54
Percorsi:
Martin Luther King
Alger pleure
Riccardo Gullotta
ALGERI PIANGE
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 30/7/2022 - 12:41
Guerre et Sexe
Guerre et Sexe
Chanson française — Guerre et Sexe — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 58
Dialogue Maïeutique
Guerre et sexe, dit Lucien l’âne, c’est toue une histoire, tout un monde de références, d’illusions, il me semble ; une sorte de croisement, un hybride entre et Paix et Amour (en anglais : Peace and Love).
En effet, Lucien l’âne mon ami, il y a des réminiscences... (continua)
Chanson française — Guerre et Sexe — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 58
Dialogue Maïeutique
Guerre et sexe, dit Lucien l’âne, c’est toue une histoire, tout un monde de références, d’illusions, il me semble ; une sorte de croisement, un hybride entre et Paix et Amour (en anglais : Peace and Love).
En effet, Lucien l’âne mon ami, il y a des réminiscences... (continua)
L’histoire récente de la Zinovie
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/7/2022 - 10:32
Così fanno le nazioni
1936
Se un ladro vi dicesse: "Non voglio più rubare"
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 30/7/2022 - 02:49
Affogando in un tango
2012
Just Married
Just Married
A volte mi piace pensare il mondo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/7/2022 - 20:19
Isole
2021
Il singolo Isole si distacca dalla storia musicale della band, lo swing e il reggae del primo disco migrano sul funk e l’elttronica dell’ultimo disco, fino ad arrivare alle atmosfere oniriche ed epiche di questo nuovo brano. La storia che viene accompagnata dalle note è quella di Rachel Doe, la cantante del gruppo, figlia di un immigrato ghanese cresciuta in Romagna.
Le isole di cui la band parla sono quegli atolli mobili e pericolanti su cui migliaia di migranti si affollano in cerca di salvezza attraverso il mare, ma sono anche metafore di solitudine, quella condizione quasi obbligata di cui l’uomo è preda nella quotidianità, alienante soprattutto per chi viene percepito come diverso.
Il singolo Isole si distacca dalla storia musicale della band, lo swing e il reggae del primo disco migrano sul funk e l’elttronica dell’ultimo disco, fino ad arrivare alle atmosfere oniriche ed epiche di questo nuovo brano. La storia che viene accompagnata dalle note è quella di Rachel Doe, la cantante del gruppo, figlia di un immigrato ghanese cresciuta in Romagna.
Le isole di cui la band parla sono quegli atolli mobili e pericolanti su cui migliaia di migranti si affollano in cerca di salvezza attraverso il mare, ma sono anche metafore di solitudine, quella condizione quasi obbligata di cui l’uomo è preda nella quotidianità, alienante soprattutto per chi viene percepito come diverso.
Isole di uomini
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/7/2022 - 20:14
Антивоенная
Antivoennaja
[2007]
Testo e musica / Слова и музыка / Lyrics and Music / Paroles et musique / Sanat ja sävel : Операция Пластилин /Operacija Plastilin/
Album / Альбом / Albumi: Своими Словами / Svoimi Slovami ("In parole proprie" / "In One's Own Words")
[2007]
Testo e musica / Слова и музыка / Lyrics and Music / Paroles et musique / Sanat ja sävel : Операция Пластилин /Operacija Plastilin/
Album / Альбом / Albumi: Своими Словами / Svoimi Slovami ("In parole proprie" / "In One's Own Words")
Министр обороны (1)
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 29/7/2022 - 09:10
Percorsi:
Disertori
In Atlanta, Georgia
anonimo
In Atlanta, Georgia.
Canta un detenuto,probabilmente del carcere di Greenville,South Carolina, registrato da Lawrence Gellert, 1933-1937: LP Negro Songs of Protest. *
La struttura del brano ricorda quella del Blues ( o “ Blues song “ ) a refrain,che, originatesi nel repertorio di danza della aree rurali con canzoni come “Tight Like That” o “ Bottle Up and Go “ entro' in voga anche nell'ambito urbano a partire dagli anni '30.
Il presente brano si diversifica da questo tipo di musica, tuttavia , per il tempo assai lento,oltre che , evidentemente,per la denuncia sociale eccezionalmente aperta ed esplicita .
Testo e note tratti da :
“ Blues,ballate e canti di lavoro afroamericani”
a cura di Alessandro Roffeni
Newton Compton Editori - 1976
As Langston Hughes commented, “These songs collected by Mr Gellert are of inestimable value.”
Canta un detenuto,probabilmente del carcere di Greenville,South Carolina, registrato da Lawrence Gellert, 1933-1937: LP Negro Songs of Protest. *
La struttura del brano ricorda quella del Blues ( o “ Blues song “ ) a refrain,che, originatesi nel repertorio di danza della aree rurali con canzoni come “Tight Like That” o “ Bottle Up and Go “ entro' in voga anche nell'ambito urbano a partire dagli anni '30.
Il presente brano si diversifica da questo tipo di musica, tuttavia , per il tempo assai lento,oltre che , evidentemente,per la denuncia sociale eccezionalmente aperta ed esplicita .
Testo e note tratti da :
“ Blues,ballate e canti di lavoro afroamericani”
a cura di Alessandro Roffeni
Newton Compton Editori - 1976
As Langston Hughes commented, “These songs collected by Mr Gellert are of inestimable value.”
Down in Georgia,meanest place in the world,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 28/7/2022 - 18:19
Soldato del carbone
Canzone tratta dall'album "Ressenàl" (Nota BNCD025)
Collana Block Nota, 2022
www.francogiordani.com
www.nota.it
Testo di Barbara Floreancig
Musica di Franco Giordani
Testo finale in lingua slovena di Margherita Trusgnach
Foto e illustrazioni: Ferruccio Clavora e Romeo Pignat "Lacrime nere" (Primalinea 2017), Ferruccio Clavora "Od duoma ... do čarnega paklà" (Unione Emigranti Sloveni del Friuli Venezia Giulia, 1997), Ferruccio Clavora e Riccardo Ruttar "La comunità senza nome" (Unione Emigranti Sloveni del Friuli Venezia Giulia, 1990), archivio fotografico famiglia Giuseppe Floreancig, Gruppo fotografico Recan - Foto Album degli emigranti della Benecia, 1986.
Parlato iniziale tratto dal video “Urbano Ciacci, l’ultimo minatore di Marcinelle“ (Associazione Bellunesi nel Mondo)
Collana Block Nota, 2022
www.francogiordani.com
www.nota.it
Testo di Barbara Floreancig
Musica di Franco Giordani
Testo finale in lingua slovena di Margherita Trusgnach
Franco Giordani chitarra acustica, voce e coro
Leo Virgili chitarra elettrica, sinth e trombone
Alessandro Turchet basso
Elvis Fior batteria
Leo Virgili chitarra elettrica, sinth e trombone
Alessandro Turchet basso
Elvis Fior batteria
Foto e illustrazioni: Ferruccio Clavora e Romeo Pignat "Lacrime nere" (Primalinea 2017), Ferruccio Clavora "Od duoma ... do čarnega paklà" (Unione Emigranti Sloveni del Friuli Venezia Giulia, 1997), Ferruccio Clavora e Riccardo Ruttar "La comunità senza nome" (Unione Emigranti Sloveni del Friuli Venezia Giulia, 1990), archivio fotografico famiglia Giuseppe Floreancig, Gruppo fotografico Recan - Foto Album degli emigranti della Benecia, 1986.
Parlato iniziale tratto dal video “Urbano Ciacci, l’ultimo minatore di Marcinelle“ (Associazione Bellunesi nel Mondo)
Sei partito come altri mille, sei partito e ritornato
(continua)
(continua)
inviata da Franco Giordani 28/7/2022 - 12:55
Dio è morto
Mi ero perso questa versione particolarissima di Mauro Ermanno Giovanardi incrociata con la musica di... Je t'aime... moi non plus
Lorenzo 27/7/2022 - 15:49
Negro Got No Justice
anonimo
NEGRO GOT NO JUSTICE
Canta un detenuto,probabilmente del carcere di Greenville,South Carolina, registrato da Lawrence Gellert, 1933-1937: LP Negro Songs of Protest.
Del tutto eccezionale l'esplicita denuncia contenuta in questo brano,come in altri raccolti da Gellert
Le strofe 1-4-5-6-7 costituiscono la classica sequenza utilizzata normalmente dai carcerati del Texas nella loro esecuzione del “ Midnight Special “
Il ritrovarla da un capo all'altro degli stati del sud ci indica l'enorme rilevanza che questi versi dovevano avere per le comunità dei detenuti neri.
Ancora più diffuso , anche al di fuori di questa sequenza, il motivo della donna che va in carcere o dal giudice per chiedere la liberazione del proprio uomo ( il quale, nelle versioni dei forzati, normalmente la riconosce dal vestito, dall'ombrello , etc. )
Testo e note tratti da :
“ Blues,ballate e canti di lavoro afroamericani”
a cura di Alessandro Roffeni
Newton Compton Editori - 1976
Canta un detenuto,probabilmente del carcere di Greenville,South Carolina, registrato da Lawrence Gellert, 1933-1937: LP Negro Songs of Protest.
Del tutto eccezionale l'esplicita denuncia contenuta in questo brano,come in altri raccolti da Gellert
Le strofe 1-4-5-6-7 costituiscono la classica sequenza utilizzata normalmente dai carcerati del Texas nella loro esecuzione del “ Midnight Special “
Il ritrovarla da un capo all'altro degli stati del sud ci indica l'enorme rilevanza che questi versi dovevano avere per le comunità dei detenuti neri.
Ancora più diffuso , anche al di fuori di questa sequenza, il motivo della donna che va in carcere o dal giudice per chiedere la liberazione del proprio uomo ( il quale, nelle versioni dei forzati, normalmente la riconosce dal vestito, dall'ombrello , etc. )
Testo e note tratti da :
“ Blues,ballate e canti di lavoro afroamericani”
a cura di Alessandro Roffeni
Newton Compton Editori - 1976
Niggers ain't got no justice in Atlanta,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 26/7/2022 - 17:30
I han es Zündhölzli azündt
Merci de ne pas trop mettre en évidence la furtivité de l'humour suisse, c'est ce qui fait son charme ;)
Blague à part, j'ai longtemps cherché des traductions en français et j'apprécie beaucoup vos textes et les mises en vers.
Les suisses romands aussi, ça leur arrive parfois... voir ici un lien de la RTS où l'esprit manimattérien s'éprend d'un certain "tabourettli" pour l'amener dans une cabane à exactement 2413,5m....
Un tabouret à 2413,5 mètres
J'ai aussi essayé d'apprendre le schwyzertüütsch avec Mani Matter, mais à vitesse 0.25 sur youtube...^^
Blague à part, j'ai longtemps cherché des traductions en français et j'apprécie beaucoup vos textes et les mises en vers.
Les suisses romands aussi, ça leur arrive parfois... voir ici un lien de la RTS où l'esprit manimattérien s'éprend d'un certain "tabourettli" pour l'amener dans une cabane à exactement 2413,5m....
Un tabouret à 2413,5 mètres
J'ai aussi essayé d'apprendre le schwyzertüütsch avec Mani Matter, mais à vitesse 0.25 sur youtube...^^
Mathilde 26/7/2022 - 14:25
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Musica / Music / Musique / Sävel: Edward Pylkäs
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Axel Simonen
Source: Pennsylvania Songs and Legends, edited by George Korson, University of Pennsylvania Press,
Philadelphia 1949, pp. 451 - 453
Teräksen soitto (Song of Steel)
(Sung by Axel Simonen at Glassport, 1947, and used by his permission. Recorded by Eero Davidson and Jacob A. Evanson. Translated by Davidson).
“I made up the words of 'Song of Steel' about 1930”, said Axel Simonen. “I was a steelworker then. On a visit to Detroit I recited the song to my friend Edward Pylkäs, another steelworker, who gave me the tune”. [Axel Simonen, see Source]
“Finally, this enumeration of ethnic musicians would be incomplete without mention of the men and women writing new song lyrics and music for their countrymen. Some were humble laborers unaccustomed to writing verse or with hardly any musical... (continua)